Lunedì 12 giugno, alle 21, sarà l’Oratorio di San Nicola ad ospitare il primo concerto finale delle due master class di giugno del festival Vicenza in Lirica. Un concerto lirico eseguito dagli allievi di canto che hanno partecipato alla master class tenuta dal celebre soprano Barbara Frittoli. Il festival conferma e rinnova ancora una volta il suo impegno verso i giovani cantanti lirici attraverso un percorso di formazione artistica rivolto a perfezionarli vocalmente ed artisticamente.
Protagonisti della master class sono 10 nuove promesse del bel canto provenienti da Italia, Germania, Russia, Turchia, Cina e Iran, confermando il richiamo internazionale del Festival e della sua attenzione verso i giovani cantanti lirici. Ad accompagnare al pianoforte le celebri aria del melodramma è il pianista cubano Marcos Madrigal.
Il soprano Barbara Frittoli, una delle voci italiane più apprezzate sui palcoscenici di tutto il mondo, è un’affezionata presenza al Festival, con il quale ha consolidato un rapporto duraturo di collaborazione e amicizia, tornando negli anni sia in qualità di artista ospite, che di apprezzata docente, condividendo la visione di un festival non solo alla portata di un pubblico giovane, ma in grado anche di rendere le nuove generazioni protagoniste sul palcoscenico.
Sarà possibile ascoltarla il 4 settembre al Teatro Olimpico nel Requiem di Mozart insieme a Sara Mingardo, Roberto Manuel Zangaro e Riccardo Zanellato insieme all’Orchestra Camerata Musicale Città di Arco diretta da Maestro Marco Comin ed al coro Iris Ensemble.
Il concerto all’Oratorio di San Nicola sarà il primo di tre appuntamenti formativi e concerti ad ingresso gratuito, che vogliono mettere in risalto le giovani voci; i prossimi appuntamenti sono fissati il 17 giugno con gli allievi di Giovanna Canetti e a settembre con quelli del mezzosoprano Renata Lamanda.
Il Festival gode del sostegno del Ministero della Cultura, del sostegno e collaborazione del Comune di Vicenza e di AGSM AIM, del patrocinio della Regione del Veneto, del Teatro La Fenice di Venezia, del Comune di Sabbioneta e della collaborazione con l’Archivio storico Tullio Serafin.