Per i vicentini appassionati di gatti (non per mangiarli, del resto quella del magnagati è più una leggenda che una verità storica), sabato e domenica prossimi c’è la possibilità di vederne di meravigliosi in arrivo da tutto il mondo: basta spostarsi nella vicina Padova, dove in Fiera avrà luogo l’esposizione internazionale Felina “I gatti più belli del mondo”, appuntamento organizzato da E.N.F.I. Ente Nazionale Felinotecnica Italiana.
La kermesse, oltre a proporre il campionato italiano e internazionale che decreterà i gatti più belli tra i belli in base agli standard di razza valutati da giurie di esperti (ma anche il pubblico potrà dire la sua), offrirà la possibilità di vedere da vicino circa 400 gatti di tutte le razze e di tutte le provenienze, di interagire con veterinari ed esperti di comportamento felino per avere consigli o spiegazioni, di scoprire tutte le novità in termini di alimentazione e accessori per gatti, e anche di riposarsi nel punti ristoro.
Inoltre per le famiglie con bambini sarà a disposizione una “cat room”, una zona protetta dove sarà possibile accarezzare i mici e passare del tempo con loro. Gli ingressi a tale area saranno controllati e scaglionati, in modo da rendere l’esperienza rilassante in primis per i gatti e poi per tutti gli umani che vorranno lasciarsi travolgere da fusa e giochi. Quest’anno, inoltre, vi sarà anche un angolo pensato per i bambini che amano disegnare, i quali potranno realizzare un disegno a tema felino direttamente in fiera. Tutti i capolavori verranno raccolti e valutati dalla giuria, che distribuirà gadget e premi.
A proposito di premi, su tutte le pagine social è attivo il contest fotografico dedicato ai gatti domestici: in palio l’ingresso gratuito alla mostra.

Tornando ai gatti, sono tante le razze presenti, dai Ragdoll, adorabili micioni che in ossequio al loro nome si abbandonano come bambole di pezza, ai giganti Norvegese e Maine Coon, poi i gatti “nudi” Sphinx, i sempre elegantissimi Persiani, e ancora il maculato Bengal, ancora molto simile ad un felino selvatico, poi gli Scottish, i British, i Bombay e ancora il Kurilian Bobtail, con la sua coda a pon-pon. Due i gatti particolarmente rari: il Somalo, comunemente chiamato il gatto-volpe proprio per l’aspetto e il colore che traggono in inganno, e il Burmese, razza nata nel 1930, quando un felino color noce di nome Wong Mau fu portato negli Stati Uniti dal Myanmar.
Insomma, un vero paradiso per i gattofili.
L’ingresso alle due giornate, dalle 9.30 alle 18.30, sarà gratis per tutti i bimbi fino agli 8 anni, accompagnati. Ridotto per ragazzi dai 9 ai 14 anni e per gli over 70 e interessanti promozioni per le famiglie. È già possibile acquistare biglietti sul sito ufficiale.