domenica, Agosto 24, 2025
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Salvini “Golden Power? L’Ue non rompa le scatole al governo italiano”

MILANO (ITALPRESS) – Penso che l’Unione Europea abbia cose più importanti delle quali occuparsi, ad esempio trattare con gli Stati Uniti. Non quindi rompere le scatole al governo italiano su balneari, spiagge, motorini, auto elettriche e banche. Si occupi di poche cose, serie e lo faccia bene”. Così il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, a margine di un evento ha commentato la lettera della Commissione Europea sulla possibile violazione delle regole comunitarie da parte del ricorso del governo allo strumento del golden power sull’Ops lanciata da UniCredit su Banco Bpm. Alla domanda se si tratti di un’invasione di campo, Salvini ha risposto: “Il dossier è sul tavolo del ministro Giorgetti che fino ad oggi ha lavorato perfettamente e il sistema bancario e creditizio è un asset strategico per il paese. Quindi l’Italia può e deve normare come ritiene senza che da Bruxelles nessuno si permetta di intervenire”.

xh7/trl/mca1

Unrae, a giugno undicesimo calo consecutivo per il comparto dei veicoli commerciali leggeri

ROMA (ITALPRESS) – Il comparto dei veicoli commerciali registra a giugno una nuova battuta d’arresto, confermando un trend negativo che perdura ormai da undici mesi consecutivi. Le immatricolazioni del mese si attestano a 19.426 unità, in calo del 6,1% rispetto alle 20.677 dello stesso periodo 2024. La performance del primo semestre 2025 evidenzia una contrazione del mercato dell’11,8%, con 98.765 veicoli immatricolati contro i 111.968 di gennaio-giugno 2024, sottolineando la difficoltà del comparto a invertire la tendenza negativa iniziata ad agosto 2024. Nel panorama della mobilità sostenibile emergono tuttavia segnali incoraggianti, che si auspica possano essere confermati nei mesi a venire. La quota di veicoli elettrici puri, infatti, segna un’accelerazione notevole raggiungendo il 7,4% a giugno (+252% in volume), in netto miglioramento rispetto al 2,0% dello stesso mese dello scorso anno e al 5,4% di maggio. Questo incremento è attribuibile principalmente alla commercializzazione di nuovi modelli e si riflette positivamente sulle emissioni medie di CO2 che scendono di 22 g/Km a 173,6 g/Km.

Sul fronte degli incentivi per il rinnovo del parco circolante e lo sviluppo della mobilità elettrica, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sta mettendo a punto un piano di Ecobonus per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali, utilizzando i fondi residui degli anni precedenti. Parallelamente, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato un fondo di quasi 600 milioni di euro, inizialmente destinato alle infrastrutture di ricarica, per supportare esclusivamente l’acquisto di veicoli commerciali a zero emissioni. L’UNRAE sta dialogando con il MASE per fornire il proprio contributo ai fini di una piena efficacia del programma, intervenendo affinché vengano rapidamente stabilite le modalità e resi operativi gli incentivi, evitando così il rischio di paralisi del mercato. L’Associazione ritiene inoltre fondamentale un perfetto coordinamento tra i due programmi governativi per prevenire problematiche operative e commerciali che potrebbero compromettere l’efficacia delle misure.

“Le priorità per il settore rimangono chiare e necessitano di interventi urgenti”, dichiara Roberto Pietrantonio, Presidente di UNRAE. “È indispensabile accelerare lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica anche per i Light Duty Vehicles, seguendo l’esempio già previsto per i veicoli pesanti. Inoltre, proponiamo l’introduzione di un credito di imposta del 50% per gli investimenti privati in ricariche fast oltre 70 kW per il triennio 2025-2027, accompagnato da un intervento strutturale per ridurre gli elevati costi delle ricariche pubbliche che rappresentano ancora un ostacolo significativo per l’adozione su larga scala dei veicoli elettrici”. A livello europeo, la Commissione ha recentemente acconsentito ad anticipare l’avvio dell’iter di revisione delle norme europee sulle emissioni di CO2 dei veicoli, che prevedono lo stop dei motori endotermici dal 2035. Tuttavia, le tempistiche per la presentazione della proposta di Regolamento rimangono confermate per la metà del 2026, mantenendo il settore nell’incertezza per un anno ancora.

La struttura del mercato di giugno 2025, con dati quasi definitivi, confrontata con lo stesso periodo 2024, conferma un andamento di flessione generalizzato fra i canali di vendita, fatta eccezione per il noleggio a lungo termine. I privati perdono 1,4 punti di quota, all’11,5% (15,0% nel cumulato). Le autoimmatricolazioni, sostanzialmente stabili in volume, salgono al 9,1% nel mese (+0,5 p.p.) e all’8,5% nel 1° semestre (+1,0 p.p). Il noleggio a lungo termine, con un incremento delle immatricolazioni a doppia cifra, guadagna 5,8 punti salendo al 35,5% del totale mercato nel mese (al 31,5% nei primi 6 mesi, -1 p.p.), grazie all’ottimo incremento delle Captive, a fronte della pesante flessione delle società Top. Il noleggio a breve cede in volume e in quota, scendendo al 7,3% (-1,3 p.p., 5,3% nel cumulato, -1,3 p.p.), enti e società mantengono la prima posizione seppur con una quota in contrazione di 3,7 punti, al 36,6% di share (al 39,8% in gennaio-giugno, +1,1 p.p.). Sul fronte delle motorizzazioni, in giugno il diesel perde 9,2 punti, scendendo al 76,9% di quota (all’80,6% nel 1° semestre, -2,6 p.p.). Il motore a benzina guadagna 1/3 delle immatricolazioni e 1,1 punti di quota, al 3,8% del totale (3,9% nei 6 mesi).

Il Gpl sale al 2,5% nel mese (2,3% nel cumulato), i veicoli plug-in si portano all’1,0% di share nel mese e allo 0,5% nei 6 mesi. Come anticipato, in ottima accelerazione i veicoli BEV, che passano dal 2,0% di un anno fa al 7,4% attuale (4,4% in gennaio-giugno), mentre i veicoli ibridi guadagnano 1,5 punti e coprono l’8,3% del totale (8,2% nel cumulato). La CO2 media ponderata in giugno scende dell’11,3% e ben 22 g/Km a 173,6 g/Km (rispetto ai 195,6 g/Km dello stesso periodo 2024). Nei primi 6 mesi si riduce del 5,0% a 185,0 g/Km.

– foto ufficio stampa Unrae –

(ITALPRESS).

Energia, Pichetto “Reddito Energetico Nazionale è una misura concreta per le famiglie in difficoltà”

ROMA (ITALPRESS) – Sono disponibili, sul portale del Gse, gli esiti delle valutazioni svolte sulle 12.400 richieste pervenute nel 2025 per l’accesso al Reddito Energetico Nazionale (REN), la misura che consente ai nuclei familiari a basso reddito di realizzare un impianto fotovoltaico a servizio dell’unità immobiliare di residenza.

“Il Reddito Energetico Nazionale rappresenta una misura concreta per sostenere le famiglie in maggiore difficoltà e garantire un accesso equo ai benefici della transizione energetica”, ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto. “I numeri confermano una risposta forte, soprattutto nel Mezzogiorno, dove l’impatto sociale ed economico di questo strumento può essere decisivo. Con oltre 50 MW di nuova potenza fotovoltaica, contribuiamo non solo alla lotta contro la povertà energetica, ma anche alla crescita di un modello energetico più sostenibile e distribuito. Continueremo a rafforzare questi strumenti con l’obiettivo di rendere l’energia pulita un diritto accessibile a tutti”, ha aggiunto.

Le domande ricevute corrispondono a un impegno economico complessivo di oltre 100 milioni, con una distribuzione territoriale che vede circa 20 milioni destinati al Nord e più di 80 milioni al Sud, a conferma della forte adesione nelle aree maggiormente esposte alla povertà energetica. In termini di capacità, le richieste approvate si traducono in oltre 50 MW di nuova potenza fotovoltaica installata. A partire dalla data di pubblicazione degli esiti, i beneficiari hanno 12 mesi di tempo per garantire l’entrata in esercizio degli impianti.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Dermatologia, l’importanza dell’istopatologia

MILANO (ITALPRESS) – Nel corso di “SkinLongevity”, magazine televisivo dell’agenzia Italpress, Antonino Di Pietro intervista Giuseppe Noto, responsabile dell’unità operativa di dermatologia nel dipartimento oncologico “La Maddalena” di Palermo e fondatore e presidente dell’associazione Oncoderm. Al centro dell’intervista i temi legati alla protezione della pelle, con particolare focus sull’istopatologia.
abr/gsl

Gaza, media “47 palestinesi uccisi dall’alba negli ultimi raid israeliani”

GAZA (PALESTINA) (ITALPRESS) – Dall’alba di oggi sono state uccise 47 persone a causa degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l’emittente qatariota Al-Jazeera, citando fonti sanitarie. Ventisette sono le persone uccise negli attacchi nella Striscia centrale e meridionale, aggiungono le fonti.

Il ministero della Salute della Striscia di Gaza, controllato dal gruppo armato islamista Hamas, ha annunciato che 58.026 persone sono state uccise nella guerra con Israele, scaturita dopo l’attacco terroristico del movimento palestinese il 7 ottobre 2023.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Violenza sessuale su una tredicenne, arrestato un cittadino cubano a Monza

MONZA (ITALPRESS) – Nella tarda mattinata di venerdì 11 Luglio gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno proceduto, di iniziativa, al fermo di un cittadino cubano di 25 anni domiciliato a Monza, per il reato di violenza sessuale aggravata dalla giovane età della vittima, infraquattordicenne.

Nella tarda mattinata di giovedì 10 luglio gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti a Monza, presso l’abitazione della giovane che, telefonando al numero d’emergenza NUE112, segnalava di aver subito una violenza sessuale il giorno prima. I poliziotti dopo aver raccolto il primo racconto della giovane ed attivato la procedura del “Codice Rosso”, hanno immediatamente assicurato le prime fonti di prova sul luogo del fatto, indicato dalla vittima come l’area boschiva limitrofa alla pista ciclabile che corre lungo il canale Villoresi zona est della città.

Qui, grazie alla lucida collaborazione della vittima, seppur oltremodo scossa, nel corso di un primo sopralluogo di Polizia Scientifica sono stati repertati una bottiglia in vetro di coca-cola dalla quale aveva bevuto il reo prima della violenza e l’involucro del preservativo da lui utilizzato dopo aver cercato un rapporto non protetto. Gli agenti hanno poi accompagnato la giovane e la madre presso la clinica Mangiagalli di Milano, dove gli accertamenti sanitari hanno confermato l’avvenuta violenza sessuale e dove sono stati sequestrati anche gli indumenti da lei indossati al momento dei fatti.

Il giorno successivo, in Questura, con il supporto di uno psicologo e con l’attivazione delle procedure del cd ” Codice Rosso” di concerto con il P.M. della Procura della Repubblica di Monza, la giovane ha poi raccontato di aver conosciuto quel ragazzo, per il tramite di amici comuni, circa una settimana prima sul social media Instagram. Rassicurata dal fatto che l’uomo le diceva di avere 17 anni, la ragazza accettava di incontrarlo presso la stazione FS di Monza, ma solo a condizione di non restare da sola con lui.

Una volta incontratisi, l’uomo riusciva a rimanere da solo con la minore ed a convincerla, rassicurandola che si stessero dirigendo verso un’area frequentata, nel luogo dove poi sarebbe avvenuta la violenza. Drammatico il racconto fornito dalla vittima, che seppur scioccata è riuscita tuttavia a fornire agli investigatori elementi fondamentali sia per la ricostruzione di quanto accaduto, sia per l’identificazione dell’autore.

Dopo i primi approcci, l’uomo ha steso un asciugamano sul prato invitando la ragazza a sedersi e a togliersi scarpe e calze e solo in questo momento le ha rivelato la sua vera età. A questo punto, vincendo la sua resistenza, ha abusato di lei utilizzando anche un gel, che aveva già con sé, prova evidente di premeditazione. Dopo la violenza, la giovane ha provato a scappare, a piedi nudi, ma è stata raggiunta dal suo aggressore che l’ha minacciata con un coltello di non dire nulla e, come nulla fosse, l’ha riportata alla stazione di Monza.

Solo il giorno dopo, confidandosi con un’amica, la vittima ha avuto il coraggio di denunciare l’accaduto. Grazie alle precise indicazioni fornite dalla vittima, gli agenti della Squadra Mobile, acquisite granitiche fonti di prova ed identificato l’autore, lo hanno rintracciato nella tarda mattinata dell’11 luglio. La successiva perquisizione personale e domiciliare, nel corso di un secondo sopralluogo di Polizia Scientifica, ha restituito altre fondamentali fonti di prova a suo carico: l’asciugamano, ancora sporco, sul quale è avvenuta la violenza, rinvenuto nella lavatrice pronto per essere lavato; gli indumenti indossati al momento dei fatti, nascosti tra la biancheria sporca; il coltello utilizzato per minacciare la vittima.

L’uomo, che aveva già un biglietto aereo per la Spagna e la valigia pronta, è stato quindi associato presso la Casa Circondariale di Monza a disposizione della Procura della Repubblica di Monza, che ha richiesto la convalida del fermo e l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

– Foto Polizia di Stato Monza –

(ITALPRESS)

Dermatologia, ricerca e formazione sono essenziali

Dermatologia, ricerca e formazione sono essenziali

MILANO (ITALPRESS) – Nel corso di “SkinLongevity”, magazine televisivo dell’agenzia Italpress, Antonino Di Pietro intervista Giovanni Pellacani, Professore Ordinario di Dermatologia e Venereologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma e Presidente della SiDemast (Società Italiana di Dermatologia e delle Malattie Sessualmente Trasmesse), con cui discute di ricerca e formazione e del futuro della dermatologia italiana.
abr/gsl