giovedì, Luglio 17, 2025
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Conte “Per Meloni finito tempo bufale, ha svenduto Italia”

ROMA (ITALPRESS) – “Per Meloni è finito il tempo delle bufale. Dopo mille giorni di governo dovrebbe assumersi le proprie responsabilità. La verità è che crolla il potere d’acquisto degli italiani, il lavoro è sottopagato, aumentano le tasse e gli italiani hanno difficoltà a pagare le bollette, a fare la spesa, e ad andare in vacanza. Tolgono i soldi dalla sanità e li mettono sulle armi, gli unici a festeggiare sono banche e industrie delle armi”. Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte al Tg1 che aggiunge “E’ Meloni che si è offerta come protagonista di questa trattativa tra gli Stati Uniti e l’Europa, addirittura offrendo la soluzione degli zero Dazi che ha già fallito. In realtà, ha concesso già tutto agli Stati Uniti, ha promesso l’acquisto di gas, armi americane, zero tassazione ai miliardi del web e, quindi, ha svenduto l’Italia”.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Mille giorni Governo, Meloni”Un milione nuovi occupati e aumento salari”

ROMA (ITALPRESS) – “Non si valuta un Governo solo dalla durata ma la stabilità è importante. Sono molto fiera di quello che abbiamo fatto in questi mille giorni. Ogni giorno mediamente sono stati creati oltre mille posti di lavoro a tempo indeterminato, per un totale di oltre un milione di nuovi occupati in più. Penso che sia un bel risultato”.

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni facendo un bilancio dei 1000 giorni di Governo al Tg1. “Sui salari è vero che l’Italia ha accumulato, soprattutto quando governava la sinistra, un ritardo sul potere d’acquisto dei lavoratori. E’ un ritardo difficile da recuperare ma sicuramente la tendenza è cambiata: dal 2023 i salari tornano a crescere più dell’inflazione. Significa che il problema è risolto? No. Significa che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Mattarella riceve nuovi ambasciatori per lettere credenziali

ROMA (ITALPRESS) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale, in separate udienze, per la presentazione delle Lettere Credenziali, i nuovi ambasciatori: S.E. Oumar Ibrahim Sidi, Repubblica del Niger; S.E. Josefa Leonel Correia Sacko, Repubblica di Angola; S.E. Junimart Girsang, Repubblica di Indonesia; S.E. Thandazile Penelope Mbuyisa, Regno di Eswatini; S.E. Corinne Brunet, Repubblica del Benin. Era presente il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli.
mgg/gtr
(Fonte video: Quirinale)

Dalla Nato via libera al Common Funding Resource Plan 2026-2030

ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio Atlantico della NATO ha dato via libera al “Common Funding Resource Plan” 2026-2030, un piano finanziario quinquennale che stabilisce le risorse comuni necessarie per rafforzare la deterrenza e le capacità operative dell’Alleanza, riflettendo un livello di ambizione in crescita.

Le previsioni per il 2026 destinate al bilancio militare, civile e al programma di investimenti per la sicurezza ammontano complessivamente a 5,3 miliardi di euro. Questo stanziamento punta a garantire le capacità militari centrali della NATO, a sostenere le operazioni e le missioni dell’Alleanza, nonché a finanziare i processi di consultazione, comando e controllo.

Allo stesso tempo, una parte significativa delle risorse è destinata ad attività prioritariamente rivolte all’Ucraina: assistenza per la sicurezza, formazione e sostegno tramite il Centro Congiunto di Analisi, Formazione e Educazione NATO-Ucraina . In sostanza, si punta a consolidare una piattaforma collettiva in grado di rispondere con efficacia alle crisi ibride e convenzionali.

L’approvazione arriva a circa un mese dal vertice NATO de L’Aia, svoltosi il 24-25 giugno scorsi, dove gli Alleati si sono impegnati ad aumentare la spesa collettiva per la difesa fino al 5% del PIL entro il 2035. La decisione rappresenta un vero salto di qualità strategico, dopo che dal 2014 la soglia di riferimento era stata il 2 % del PIL.

Parallelamente, l’Unione Europea ha lanciato il piano “ReArm Europe / Readiness 2030”, concepito per mobilitare fino a 800 miliardi di euro tra fondi pubblici e privati, strumenti finanziari e strategie bancarie, inclusi prestiti per 150 miliardi con l’iniziativa SAFE, e rafforzamento del ruolo della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) . L’obiettivo è rafforzare la competitività dell’industria della difesa europea, contrastare la frammentazione dei mercati e garantire autonomia strategica.

Il piano di finanziamento comune NATO 2026-2030, se considerato nel quadro del vertice de L’Aia e delle iniziative europee, segnala una nuova era di cooperazione – e di responsabilità condivisa – nella gestione della difesa collettiva. Con un’attenzione particolare alla minaccia ibrida proveniente dalla Russia, al sostegno all’Ucraina, e al rafforzamento dei legami transatlantici, la strategia punta a garantire una difesa integrata, robusta e interoperabile.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

A Palermo l’assessore Ferrandelli aggredito in un bar, Schifani “Violenza intollerabile”

PALERMO (ITALPRESS) – L’assessore all’Emergenza abitativa del comune di Palermo Fabrizio Ferrandelli, ha subito un’aggressione dopo essere intervenuto per aiutare un titolare di un bar.

“Inaccettabile l’inaudita violenza che ormai si vive quotidianamente in città, e che oggi ha visto vittima anche l’assessore Ferrandelli, esprimiamo la nostra solidarietà a lui come a tutti coloro che sono stati presi di mira negli ultimi giorni – afferma la segretaria generale Cisl Palermo Trapani Federica Badami -. Ci auguriamo davvero che il dialogo con il governo nazionale avviato dal sindaco di Palermo, porti a risultati concreti sul fronte della sicurezza, perché ormai si sta raggiungendo il limite”.

“E’ solo l’ennesimo episodio in una città che sembra allo sbando, serve un piano straordinario che preveda una maggiore presenza delle forze dell’ordine e dunque un più serrato controllo del territorio, siamo molto allarmati bisogna frenare questa deriva e ridare serenità ai cittadini” conclude Badami.

LA SOLIDARIETA’ DI SCHIFANI E LAGALLA

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, condanna con la massima fermezza il grave episodio di violenza avvenuto a Palermo. “Esprimo a Ferrandelli, così come al titolare dell’esercizio commerciale interessato – dice Schifanila mia più sincera vicinanza e solidarietà personale e istituzionale. Quanto accaduto è sintomo di un clima di crescente intolleranza e aggressività che non può e non deve trovare spazio nella nostra città. Le istituzioni, tutte, hanno il dovere di reagire con determinazione, assicurando il pieno sostegno alle forze dell’ordine affinché i responsabili siano rapidamente identificati. La Sicilia non può essere ostaggio della violenza. Serve un impegno corale, serio e continuo, per garantire sicurezza e legalità ai cittadini e alle persone che, come l’assessore Ferrandelli, svolgono quotidianamente il proprio ruolo con senso di responsabilità e spirito di servizio”.

“A nome mio e dell’intera Giunta comunale, esprimo ferma condanna nei confronti di quel gruppo di vigliacchi che ha scatenato la rissa all’esterno di un bar di via Alloro. Al titolare dell’esercizio e all’assessore Fabrizio Ferrandelli, entrambi rimasti coinvolti, ho personalmente, una volta raggiunto il posto, rivolto la mia vicinanza e solidarietà e auspico che le indagini riescano a individuare in tempi brevi i responsabili di questo gesto che non può ammettere giustificazioni”. Lo ha detto il sindaco Roberto Lagalla.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Infrastrutture, Salvini “Aperti cantieri in Sicilia per 22 miliardi”

CALTANISSETTA (ITALPRESS) – “I siciliani di buoni propositi, di promesse, di buone intenzioni sono pieni. Senza i soldi, le strade, le ferrovie, gli acquedotti non li sistemi, quindi abbiamo cantieri aperti e programmati per 22 miliardi sulla rete stradale, ferroviaria, sottoterra per l’acqua, 800 milioni di euro per recuperare anni di ritardi. Quella di oggi è una bellissima giornata Perché finalmente si conclude un ciclo”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, parlando con i giornalisti a margine della inaugurazione del ponte ad arco San Giuliano lungo la nuova strada statale 640 “Degli Scrittori”. “Dobbiamo capire com’è possibile che per fare 34 km ci si mettano 24 anni e quindi da questo punto di vista il cambio delle norme, il nuovo codice degli appalti, il taglio della burocrazia, conto che non solo in Sicilia ma in tutta Italia faccia perdere meno tempo e crei meno disagio ai cittadini” continua Salvini che poi aggiunge: “Sono contento, è una stagione di inaugurazione di ponti, ieri abbiamo firmato l’accordo di programma per un altro ponte che sarà studiato e visitato non solo utile a siciliani e calabresi ma ammirato da mezzo mondo e il gran vantaggio è che ancora non avendo aperto i cantieri ci sta imponendo di correre con le strade e le ferrovie sia in Sicilia che in Calabria”.

pc/mca3
(ITALPRESS)

Anas, Gemme “In Sicilia 12 miliardi di investimenti”

CALTANISSETTA (ITALPRESS) – “Quest’opera si inquadra in un investimento globale in Sicilia che è pari a circa 12 miliardi. Questa è un’opera che, in particolare, è costata 845 milioni e ha avuto una trafila lunga per arrivare al suo completamento. Ma adesso con il viadotto San Giuliano abbiamo dato una grande risposta, soprattutto alla cittadinanza”. Così l’ad di Anas, Claudio Andrea Gemme, a margine dell’inaugurazione del ponte ad arco San Giuliano lungo la nuova strada statale 640 “Degli Scrittori” in provincia di Caltanissetta.

col3/mca3
(ITALPRESS).

Anas apre al traffico il ponte ad arco sulla SS 640 nel Nisseno

CALTANISSETTA (ITALPRESS) – Anas oggi ha aperto al traffico, in provincia di Caltanissetta, il ponte ad arco San Giuliano sulla carreggiata in direzione Agrigento della nuova SS 640 “Strada degli Scrittori”. Alla cerimonia di apertura hanno preso parte tra gli altri: il vicepresidente del Consiglio e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini; l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme; il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani; il sindaco della città di Caltanissetta, Walter Tesauro.

col3/mca3 (Fonte video: Anas)
(ITALPRESS)