Mattarella “Il multilateralismo non è burocrazia”
BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) – “Il Diritto internazionale umanitario, argine alla disumanità della guerra, è messo in discussione dai fatti. Ma nessuna “circostanza eccezionale” può giustificare l’ingiustificabile: i bombardamenti nelle aree abitate, l’uso cinico della fame contro le popolazioni, la violenza sessuale”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Bundestag, nel suo intervento alla cerimonia della “Giornata del lutto nazionale”, a 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. “La caduta della distinzione tra civili e combattenti colpisce al cuore lo stesso principio di umanità – prosegue il capo dello Stato -. È l’applicazione sistematica della ignobile pratica della rappresaglia contro gli innocenti. Colpisce l’ordine internazionale, basato sul principio del rispetto tra i popoli e del riconoscimento dell’orrore della guerra, oggi aggravata dal continuo irrompere di nuove armi”.
Per Mattarella “il multilateralismo non è burocrazia, come, invece, asseriscono i prepotenti: è l’utensile che raffredda le divergenze e ne consente la soluzione pacifica; è il linguaggio della comune responsabilità”.
sat/mca2
Fonte video: Quirinale
Mattarella “Italia e Germania diventate grandi nell’impegno per pace e unità”
BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) – “Tocca alla Repubblica Federale Tedesca, tocca alla Repubblica Italiana – come a tutti nella comunità internazionale – opporre la forza del diritto al preteso diritto della forza”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Bundestag, nel suo intervento alla cerimonia della “Giornata del lutto nazionale”, a 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. “Considero questa giornata anche un invito a riflettere, insieme, sullo straordinario percorso che le nostre due Repubbliche hanno compiuto, fianco a fianco, per costruire in questi ottant’anni un mondo migliore, partendo dall’Europa. Per avere raggiunto l’età della saggezza nella vita internazionale e dell’autentico coraggio. Per essere finalmente “grandi” – prosegue Mattarella -. Perché questo siamo divenuti in questi decenni, abbracciando la causa dell’unità europea. Abbiamo saputo dar vita a un’area di pace, libertà, prosperità, rispetto dei diritti umani, che non ha paragoni nella storia”.
sat/mca2
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Bezzecchi vince a Valencia nell’ultima gara della stagione
VALENCIA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Marco Bezzecchi vince il Gran Premio di Valencia, ventiduesimo e ultimo appuntamento della stagione 2025 di MotoGP. Il pilota romagnolo dell’Aprilia, terzo in classifica generale, precede lo spagnolo Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse) di circa sette decimi, terza posizione per Fabio Di Giannantonio con la Ducati V46. Subito fuori Francesco Bagnaia, finito nella ghiaia dopo un contatto causato da Zarco. A metà gara ritiro anche per il campione del mondo 2024 Jorge Martin, che in una stagione caratterizzata dagli infortuni ha scelto di non continuare in via precauzionale. “Mi sono divertito tanto, specialmente verso la fine perchè Raul (Fernandez) era velocissimo – esulta Bezzecchi – E’ stata dura, ma sono molto contento e soddisfatto del lavoro dei ragazzi. Sono felicissimo, non potevo sperare in un modo migliore per concludere la stagione. Ora festeggeremo, però martedì si ricomincia con i test”.
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Cina: Bayer apre primo centro di innovazione nel Paese
PECHINO (CINA) (ITALPRESS/XINHUA) – Bayer, il gigante tedesco dell’assistenza sanitaria e dell’agroindustria, ha inaugurato sabato il suo primo centro di innovazione in Cina.
Come componente chiave della strategia “in China, for Global” di Bayer, il Bayer E-Town Open Innovation Center di Pechino incuberà aziende biofarmaceutiche innovative locali, sosterrà la globalizzazione dei farmaci sviluppati in Cina e collaborerà con importanti istituzioni accademiche e di ricerca clinica.
“L’apertura del Bayer E-Town Open Innovation Center rappresenta per noi un vero traguardo nel nostro impegno a lungo termine verso l’innovazione in Cina. Consideriamo da tempo la Cina un motore di innovazione resiliente e parte della nostra strategia globale. Il centro fungerà sia da ponte verso la ricerca e sviluppo globale, sia da acceleratore locale per l’ecosistema innovativo presente a Pechino e nella Grande Cina”, ha dichiarato Anastasia Hager, vicepresidente senior di R&S e responsabile delle scienze per la scoperta di farmaci presso Bayer Pharmaceuticals.
Per Hager, la Cina sta diventando sempre più forte grazie alla connessione tra mondo accademico, startup e ospedali, oltre che nei campi della scienza dei dati e dell’innovazione nell’intelligenza artificiale. Tali punti di forza consentono a Bayer di condurre trial clinici più efficaci e di portare più rapidamente i farmaci ai pazienti.
Hager ha inoltre sottolineato il forte impegno del governo cinese attraverso il piano per stabilizzare gli investimenti esteri e le nuove misure delle zone di libero scambio che consentono il coinvolgimento di aziende straniere nella ricerca e sviluppo di terapie geniche e cellulari, favorendo opportunità di innovazione congiunta.
Parlando del suo primo viaggio in Cina, Hager ha affermato che ciò che ha visto è “molto incoraggiante e stimolante”. “C’è un vero impegno, e anche pragmatismo”.
“Il fatto che la Cina continui questo processo di apertura di alto livello sta alimentando un ecosistema dinamico e fertile. E questo è qualcosa che ci rende davvero ottimisti. Ci fa credere che rafforzare la nostra presenza qui e cercare partner con cui collaborare sia la scelta giusta“, ha aggiunto, sottolineando che la Cina sta emergendo come una delle forze chiave nel mondo farmaceutico globale.
“Ecco perché pensiamo che, se vogliamo davvero promuovere progressi scientifici come azienda farmaceutica globale, dobbiamo avere una forte presenza anche in Cina”, ha dichiarato a Xinhua.
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MotoGP, Bezzecchi vince il Gp di Valencia. Sul podio Fernandez e Di Giannantonio
VALENCIA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Marco Bezzecchi vince il Gran Premio di Valencia, ventiduesimo e ultimo appuntamento della stagione 2025 di MotoGP. Il pilota romagnolo dell’Aprilia, terzo in classifica generale, precede lo spagnolo Raul Fernandez di circa sette decimi, terza posizione per Fabio Di Giannantonio.
Subito fuori Francesco Bagnaia, finito nella ghiaia dopo un contatto causato da Zarco. A metà gara ritiro anche per il campione del mondo 2024 Jorge Martin, che in una stagione caratterizzata dagli infortuni ha scelto di non continuare in via precauzionale.
LE DICHIARAZIONI
Marco Bezzecchi: “Mi sono divertito tanto, specialmente verso la fine perché Raul (Fernandez, ndr) era velocissimo. E’ stata dura, ma sono molto contento e soddisfatto del lavoro dei ragazzi. Sono felicissimo, non potevo sperare in un modo migliore per concludere la stagione. Ora festeggeremo, però martedì si ricomincia con i test”.
Raul Fernandez: “A cinque giri dalla fine ho visto che Bezzecchi ha commesso due errori e gli ho recuperato due decimi. Pensavo che sarebbe stato possibile raggiungerlo e vincere. Però, sette giorni fa ero infortunato, quindi questo risultato è fantastico. Ci ho provato fino alla fine con Marco (Bezzecchi, ndr), ma chiudere con un secondo posto a Valencia è fantastico”.
Fabio Di Giannantonio: “A essere sincero mi aspettavo qualcosa di più, però le Aprilia sono state molto forti in partenza. Dopo metà gara ho trovato il ritmo e sono riuscito a salvaguardare le gomme, andando sempre più veloce. Volevo davvero questo podio per concludere bene la stagione. Sono fiero del mio team e di me stesso”.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA GARA
1. Marco Bezzecchi (Ita) Aprilia in 40’52″458 alla velocità media di 158,7 km/h
2. Raul Fernandez (Esp) Aprilia a 0″686
3. Fabio Di Giannantonio (Ita) Ducati 3″765
4. Pedro Acosta (Esp) Ktm 4″749
5. Fermin Aldeguer (Esp) Ducati 8″048
6. Alex Marquez (Esp) Ducati 8″166
7. Luca Marini (Ita) Honda 12″644
8. Brad Binder (Saf) Ktm 14″582
9. Jack Miller (Aus) Yamaha 15″497
10. Enea Bastianini (Ita) Ktm 17″460
LA CLASSIFICA FINALE DEL MONDIALE PILOTI
1. Marc Marquez (Esp) 545 punti
2. Alex Marquez (Esp) 467
3. Marco Bezzecchi (Ita) 353
4. Pedro Acosta (Esp) 307
5. Francesco Bagnaia (Ita) 288
6. Fabio Di Giannantonio (Ita) 262
7. Franco Morbidelli (Ita) 231
8. Fermin Aldeguer (Esp) 214
9. Fabio Quartararo (Fra) 201
10. Raul Fernandez (Esp) 172
LA CLASSIFICA FINALE DEL MONDIALE COSTRUTTORI
1. Ducati 768 punti
2. Aprilia 418
3. Ktm 372
4. Honda 285
5. Yamaha 247
-Foto IPA Agency-
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