sabato, Dicembre 13, 2025
Home Blog Pagina 2

La Cina riceve prove dalla Russia sulla famigerata Unità 731 giapponese

0

PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – La Cina ha ricevuto un lotto di prove fornite dalla Russia relative alla famigerata Unità 731, un’unità giapponese di guerra batteriologica che operò durante la Seconda guerra mondiale, ha dichiarato sabato l’Archivio Centrale della Cina.

Le copie d’archivio provenienti dalla Russia includono atti processuali dei membri dell’Unità 731, rapporti investigativi sui crimini dell’unità e corrispondenza ufficiale interna delle autorità sovietiche, coprendo il periodo dall’11 maggio 1939 al 25 dicembre 1950.

Durante la Seconda guerra mondiale, le forze giapponesi invasori istituirono una rete di guerra biologica in diversi Paesi asiatici, con l’Unità 731 situata a Harbin, nella provincia nord-orientale cinese dell’Heilongjiang, che fungeva da base top secret per armi biologiche ed esperimenti sugli esseri umani.

Almeno 3.000 persone provenienti dalla Cina, dall’Unione Sovietica e da altri Paesi e regioni furono utilizzate negli esperimenti umani condotti dall’Unità 731.

(ITALPRESS).

Buffon “Elkann non ha messo in vendita la Juventus, questa è la cosa principale”

0
Buffon "Elkann non ha messo in vendita la Juventus, questa è la cosa principale"

ROMA (ITALPRESS) – “Ho visto che è arrivata un’offerta importante, ma non mi sembra di aver visto che John Elkann o la famiglia Agnelli abbiano messo la Juve in vendita. Questa è la cosa principale”. Lo ha dichiarato Gigi Buffon, presente ad Atreju per il panel “Quando lo sport diventa comunità: il ruolo degli oratori nella formazione dei giovani”. “Secondariamente penso che stiamo parlando di una storia vincente che in certi momenti può avere delle problematiche. A dispetto di tutto questo, credo che il tifoso della Juve debba essere orgoglioso e debba riconoscere sempre il merito e la felicità di essere riconoscibili attraverso la famiglia Agnelli e in questo caso John Elkann”.

xl5/glb/mca1

Carabinieri, nel 2025 quasi 700 arresti nella Provincia di Messina

0
Carabinieri, nel 2025 quasi 700 arresti nella Provincia di Messina

MESSINA (ITALPRESS) – “Nel corso dell’anno 2025, i Carabinieri in provincia di Messina hanno arrestato quasi 700 persone, denunciato oltre 4.000 soggetti e intensificato i controlli sul territorio con circa 176 mila persone identificate e 130 mila veicoli controllati”. Lo ha dichiarato il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Lucio Arcidiacono nel tradizionale scambio di auguri di Natale tra il Comando provinciale dei Carabinieri e la stampa cittadina. l comandante ha infine annunciato l’arrivo complessivo di 79 nuovi militari, destinati a rafforzare le diverse compagnie del territorio provinciale, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini.

xr6/tvi/mca3

Veneto, Stefani “Continuità con il lavoro fatto dall’amministrazione Zaia”

0
Veneto, Stefani "Continuità con il lavoro fatto dall'amministrazione Zaia"

VENEZIA (ITALPRESS) – “Io non avevo necessità di differenziarmi perché ovviamente come avrete visto ho fatto delle scelte in continuità per quello che potevo perché c’era ovviamente un limite dei mandati agli assessori, su cui io mi ero già espresso in maniera contraria precedentemente. Abbiamo trovato delle soluzioni importanti per proseguire questa sfida che vuole guardare al futuro, vuole guardare avanti e vuole farlo in continuità, ovviamente con il grande lavoro già fatto dall’amministrazione di Luca Zaia”. Così Alberto Stefani, presidente della Regione Veneto, a margine della presentazione della nuova Giunta regionale.

f29/tvi/mca3

Veneto, Stefani “Fondamentale unire impresa e formazione del lavoro”

0
Veneto, Stefani "Fondamentale unire impresa e formazione del lavoro"

VENEZIA (ITALPRESS) – “Credo sia fondamentale mettere insieme anche il mondo dell’impresa con il mondo della formazione del lavoro. C’è bisogno di una sinergia tra i vari assessorati che io garantirò in prima persona e che soprattutto terrà conto dell’importanza strategica di rafforzare gli istituti professionali, gli istituti tecnici e di metterli in connessione sempre di più con il mondo dell’impresa. Noi entro 2030 avremo una carenza di oltre 280 mila lavoratori qualificati nel nostro territorio e la risposta non può essere l’immigrazione. La risposta è formare i nostri ragazzi e far sì che questi ragazzi entrino il più possibile nel mondo del lavoro. Abbiamo delle idee in testa e cercheremo di svilupparle nel più breve tempo possibile”. Così Alberto Stefani, presidente della Regione Veneto, a margine della presentazione della nuova Giunta regionale.

f29/tvi/mca3