PALERMO (ITALPRESS) – “I tempi organizzativi sono basilari, perché tutti gli investimenti europei, nazionali e regionali hanno una loro validità se vengono messi all’opera quanto prima possibile, al di là di eventuali scadenze ben precise; quando però due impiegati dell’amministrazione pubblica perdono più di tre mesi per scambiarsi una lettera e ci sono investimenti milionari che restano fermi per questo si crea una situazione vergognosa”. Lo sottolinea il direttore di Sicindustria Fabrizio Bignardelli a margine dell’iniziativa ‘No ai lavoratori fantasma’, organizzata dalla Uil a piazza Verdi a Palermo. “Determinati personaggi che attendono solo il 27 del mese e per il resto del mese fanno altro non sono in sintonia con quello che chiede la società – prosegue Bignardelli -. Purtroppo non c’è soluzione, quando ci si trova di fronte a muri di gomma e rinvii continui sinceramente cadono le braccia: il risultato è che moltissime imprese e investitori nazionali e internazionali non vogliono venire in Sicilia”. xd8/vbo/gtr
Kia lancia nuovi servizi di ricarica intelligente per veicoli elettrici
SEOUL (COREA DEL SUD) (ITALPRESS) – Kia incrementa le capacità di utilizzo e gestione dell’energia della sua gamma di veicoli elettrici (EV) con il lancio dei servizi di smart charging e Vehicle-to-Home (V2H) in determinati Stati dell’Europa e degli USA. Questa fase rappresenta il primo step nello sviluppo del programma globale di Hyundai Motor Group in direzione dei servizi Vehicle-to-Everything (V2X). L’introduzione di Smart Charging nei Paesi Bassi e di V2H emergency backup in alcuni Stati degli USA a partire da fine febbraio segna l’inizio di una nuova fase. L’avvio di questi servizi pone le basi per un’ulteriore integrazione di funzionalità innovative nella gamma elettrificata di Hyundai Motor Company, secondo il piano del Gruppo di arrivare a trasformare i veicoli elettrici in veri e propri hub connessi ed efficienti dal punto di vista energetico, andando oltre il concetto tradizionale di trasporto.
ll servizio Smart Charging di Kia, disponibile per i clienti Kia dei Paesi Bassi, aiuterà ad ottimizzare i costi della ricarica, sfruttando la variazione delle tariffe durante l’arco della giornata. Effettuando la ricarica nelle fasce orarie più convenienti gli utenti di EV avranno un sicuro risparmio sul costo dell’energia. L’app Kia Smart Charge, disponibile con download gratuito su Apple Store e Google Play Store, è compatibile con qualsiasi caricabatterie domestico. Sincronizza i dati del veicolo con quelli del fornitore di energia per assicurare che la ricarica avvenga nella fascia oraria più conveniente. Kia, nel corso di quest’anno, amplierà l’offerta anche con il servizio Vehicle-to-Grid (V2G), che consentirà agli utenti di restituire l’energia in eccesso alla rete.
Negli Stati Uniti, Kia introdurrà il 28 febbraio in sette stati, inclusa la California la funzionalità V2H. Il servizio trasforma EV9 in una power source, capace di funzionare quale fonte di alimentazione di emergenza durante eventuali interruzioni della rete di energia, riducendo i disagi. Consente, inoltre, a EV9 di immagazzinare energia quando le tariffe sono basse e di utilizzarla successivamente in casa quando le tariffe diventano alte, contribuendo ad un’effettiva ottimizzazione dei costi energetici domestici.
Kia è impegnata nell’estendere V2H a più Stati e a più modelli EV, con priorità per i mercati chiave e procedendo a stretto contatto con gli enti legislativi. Kia sta collaborando in California con i principali servizi di pubblica utilità per estendere ulteriormente il suo programma V2G. Queste iniziative rispondono alla vision del Gruppo di trasformare i veicoli elettrici in fonti di energia essenziali, riducendo i costi per gli utenti e migliorandone la capacità di resilienza energetica.
“Come parte dell’iniziativa globale Vehicle-to-Everything di Hyundai Motor Group, i nuovi servizi di Kia sono progettati per offrire ai proprietari di EV non solo maggiore praticità, ma anche vantaggi significativi in ??termini di risparmio sui costi e di maggiore efficienza nella gestione dell’energia. Ampliando le funzionalità dei nostri EV oltre il semplice trasporto, stiamo consolidando la posizione di leadership di Kia nel settore in rapida evoluzione degli EV. Il nostro impegno nell’introduzione di soluzioni innovative come V2H e V2G evidenzia come Kia sia in prima linea in questa transizione, seriamente impegnata nella creazione di un futuro più sostenibile e connesso per i nostri clienti”, ha dichiarato Heung Soo Kim, Executive Vice President e Head of Global Strategy Office in Hyundai Motor Group.
foto: ufficio stampa Kia Italia
(ITALPRESS).
Lanzarin “Oltre 22 milioni per sostenere progetti per l’autismo”
VENEZIA (ITALPRESS) – “Le persone con diagnosi di disturbo dello spettro autistico necessitano di una presa in carico efficace e adattata ai loro bisogni e ai loro familiari nelle diverse fasi di vita: nell’età infantile è importante un riconoscimento precoce del disturbo, successivamente è fondamentale la presa in carico dell’individuo con la definizione di piani specifici volti all’inclusione scolastica e all’integrazione con insegnati appositamente formati; in età adulta si deve invece contribuire a garantire l’autonomia personale e a favorire l’inserimento lavorativo, con la valorizzazione delle abilità. E’ necessario avere una visione a 360 gradi, che metta al centro la persona e i suoi familiari, che vanno seguiti e accompagnati. La Regione del Veneto ha messo in campo tutte le risorse a disposizione, con cifre importanti e un’articolazione molto ricca e diversificata di progettualità, con il coinvolgimento del Terzo settore, delle associazioni, degli enti gestori. Sono stati erogati dal 2021 oltre 22 milioni di euro per sostenere progetti specifici a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico. Ulteriori risorse sono state stanziate a supporto della domiciliarità (4.812 utenti), la semiresidenzialità (6451 utenti), la residenzialità (2389 utenti)”. Lo ha sottolineato questa mattina l’assessore alla Sanità e al Sociale, Manuela Lanzarin, partecipando al Museo Santa Caterina di Treviso al convegno nazionale “Autismo il valore di ogni persona” alla presenza del Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli.
All’appuntamento sono intervenuti, tra gli altri, il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato, il sindaco di Treviso Mario Conte, i presidenti delle federazioni e associazioni per la disabilità, esperti e referenti di settore.
“Ringrazio il ministro delle Disabilità Alessandra Locatelli, che ha voluto organizzare questo importante momento di confronto e riflessione nazionale in Veneto. Abbiamo scelto la città di Treviso perchè insieme a Verona ospita il centro regionale per l’autismo. Il capoluogo scaligero, con il supporto dell’Università, si occupa di ricerca e diagnosi clinica, Treviso invece è punto di riferimento per i progetti che interessano gli aspetti relazionali, l’inserimento lavorativo, l’indipendenza in un contesto di comunità. In questi anni – ha spiegato l’assessore – abbiamo lavorato molto sulla formazione del personale mettendo in rete le diverse figure professionali che si occupano di persone con disturbo dello spettro autistico: dai pediatri di libera scelta ai medici di medicina regionale, fino ai neuropsichiatri infantili. Ma soprattutto abbiamo dato concretezza al cosiddetto ‘Progetto di vità, contribuendo a dare nuove prospettive di crescita e integrazione a queste persone. Grazie alle disposizioni previste dalla Legge quadro sulla disabilità (Decreto 62/ 2024) avremo la possibilità di dare forma a una programmazione multidisciplinare e multidimensionale che sia cogente ai bisogni della persona. Un obiettivo verso il quale la Regione del Veneto punterà con determinazione”.
foto: ufficio stampa Regione Veneto
(ITALPRESS).
Cisl Sicilia presenta un piano di proposte a Governo regionale e Ars
CATANIA (ITALPRESS) – La Cisl Sicilia ha presentato all’Hotel Sheraton di Catania il primo piano di proposte elaborato con metodo partecipativo dalle Federazioni e dalle Unioni sindacali territoriali. Il documento è rivolto al Governo regionale, all’Ars e agli eurodeputati eletti in Sicilia, considerati “interlocutori principali per una visione complessiva del presente e del futuro della Sicilia”, come ha dichiarato il segretario generale Leonardo La Piana.
All’evento sono intervenuti l’assessore regionale al Bilancio Alessandro Dagnino, il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, il presidente della Cesi Antonino Raspanti, gli eurodeputati Marco Falcone, Giuseppe Lupo, Ruggero Razza e Gianfranco Caccamo in rappresentanza di Sicindustria. Dall’Ars è arrivata subito un’apertura: “Credo che le proposte di Cisl siano ben articolate, molte condivisibili, ma chiaramente serve un confronto – ha spiegato il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Galvagno -. La mia presenza qui è per l’ascolto, la politica poi si determina come meglio ritiene. Tuttavia senza dialogo con i sindacati, ed in particolare la Cisl, che riteniamo importante, non è possibile trovare sintesi che possano migliorare la Sicilia”.
“La programmazione non può immaginare i settori come slegati l’uno dall’altro. Ogni segmento è interconnesso con l’altro”, ha sottolineato da Catania il segretario regionale Cisl La Piana, spiegando che il sindacato ha scelto di elaborare un piano unitario per l’intera regione, con la partecipazione come “principio fondante e strumento di lavoro”. La Piana ha spiegato che “non servono misure di assistenzialismo, ma occorre pianificare e progettare, per non essere costretti poi ad affrontare le emergenze”, ribadendo che “non siamo nè saremo mai professionisti del No, perchè abbiamo scelto di partecipare ai percorsi e ai processi, analizzandoli con approccio propositivo e criticamente costruttivo”.
La Cisl Sicilia ha presentato sei proposte di immediata attuazione, che non comportano costi aggiuntivi per la Regione, finanziabili attraverso fondi comunitari e nazionali. Tra queste, la creazione di un centro di formazione sull’intelligenza artificiale al Castello Utveggio a Palermo, come base per un futuro hub dell’intelligenza artificiale nell’isola. Si propone anche la sottoscrizione di un Accordo di Programma Quadro sulla legalità, con la creazione di un database digitale centralizzato delle aziende siciliane. Un altro punto chiave è anche la piena attuazione della continuità territoriale, in applicazione del riconoscimento europeo della condizione di insularità. Il piano include anche una riforma del welfare per dotare i Distretti Socio-Sanitari di personalità giuridica, l’attuazione dello Statuto siciliano attraverso l’obbligo di versamento dell’Ires per le imprese che operano nella regione ma hanno sede legale altrove, con la creazione di un fondo per l’occupazione, e l’istituzione della Giornata regionale delle vittime del dovere, per commemorare i caduti sul lavoro e rafforzare la sensibilizzazione sulla sicurezza.
“Con questo lavoro si pongono le basi per l’avvio di un confronto permanente a livello regionale e territoriale fra le Federazioni e le Unioni territoriali con le istituzioni di riferimento, per dare valore al coraggio delle idee e tradurre le proposte in atti concreti”, ha concluso La Piana.
A chiudere l’iniziativa è stata la segretaria nazionale Daniela Fumarola, che ha sottolineato come, “nonostante il lieve miglioramento degli ultimi due anni, il Mezzogiorno ha ancora ritardi storici da recuperare ed elementi di fragilità da sanare che non ammettono esitazioni o pigrizie culturali”. “Persistono problemi e nodi da sciogliere – ha detto Fumarola – popolazione che invecchia, servizi non all’altezza dei bisogni, scarsa attrattività per gli investimenti, tassi di disoccupazione alti e bassa partecipazione al mercato del lavoro, mancato collegamento tra formazione e mondo del lavoro, carenza di infrastrutture materiali e immateriali, crisi idrica e conseguenze dei cambiamenti climatici. Per non parlare dell’abbandono scolastico e del ricatto malavitoso purtroppo ancori presenti in molte aree. Bisogna affrontare queste sfide uscendo dal recinto chiuso dell’antagonismo e della protesta fine a se stessa per proseguire sul terreno concreto delle proposte, con il coraggio delle idee e della partecipazione. Anche in Sicilia come in tutte le altre regioni del Sud noi chiediamo una governance partecipata con il pieno coinvolgimento delle Parti sociali nella programmazione e nel monitoraggio degli interventi. Mettendo a sistema e coordinando tra loro tutti gli strumenti di politica territoriale. Utilizzando in modo sinergico i finanziamenti della politica di coesione, sia europei che nazionali. Perseguendo una strategia strutturata che includa, oltre al piano triennale della ZES unica, anche i contratti di sviluppo e il credito di imposta. Bisogna investire in modo deciso sulle persone, sulle competenze e sull’innovazione, per trasformare le criticità in opportunità di crescita e sviluppo. Le nostre proposte sono frutto della nostra identità. Quella di un sindacato libero, autonomo, pragmatico, convinto che la strada del dialogo, della corresponsabilità e della partecipazione sia, oggi più che mai, l’unica che può portare ai risultati di cui il nostro Paese ha assoluto bisogno. Misurarci nel confronto concertativo, a qualunque livello e con qualunque controparte: datoriale, istituzionale e politica. Insistere tenacemente nella possibilità di ‘fare sistemà, di progettare il futuro nella condivisione e nel consenso sociale”.
Presente all’incontro anche il sindaco della Città metropolitana di Catania, Enrico Trantino, che ha espresso apprezzamento per l’efficacia dell’azione del sindacato: “La Cisl interviene quando ci sono proposte significative che meritano un confronto approfondito e una riflessione condivisa. Le occasioni di dialogo non mancheranno e riconosco il valore di una tribuna serena, dove, pur nella diversità di vedute, è stato possibile confrontarsi con rispetto reciproco dei ruoli. L’obiettivo comune resta quello di migliorare Catania”.
– foto xo5 Italpress –
(ITALPRESS).
Cisl Sicilia “Nostre proposte a breve, medio e a lungo termine”
CATANIA (ITALPRESS) – “Le proposte sono state elaborate in sinergia con le federazioni, le unioni sindacali territoriali della Cisl e i nostri coordinamenti. Il lavoro ha richiesto circa un mese e mezzo e ci siamo concentrati sulla suddivisione degli obiettivi in tre fasi: breve, medio e lungo termine. Alcuni interventi possono essere realizzati subito, senza alterare i piani finanziari, semplicemente ottimizzando le risorse disponibili. Penso, ad esempio, alla possibilità di dare personalità giuridica ai distretti socio-sanitari. Basterebbe un intervento normativo per uniformare le politiche socio-economiche all’interno dei distretti e dei singoli comuni. Sul tema della legalità, riteniamo che si possa fare di più, ad esempio attraverso la creazione di un accordo quadro che coinvolga tutti gli enti interessati e imponga alle aziende l’inserimento e l’aggiornamento costante dei dati, condizione imprescindibile per la partecipazione agli appalti”.
Lo ha dichiarato il segretario della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana, intervenendo a Catania all’incontro “Il coraggio delle idee: le proposte della Cisl per partecipare insieme al futuro della Sicilia”, anticipando alcuni contenuti delle sei proposte pensate dalla Cisl per intervenire sul settore economico, produttivo, sociale, formativo della Sicilia.
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Aperta la nuova sala operativa 118 nella sede della Cittadella regionale
CATANZARO (ITALPRESS) – Da martedì 25 febbraio la sala operativa del 118 di Catanzaro è stata trasferita presso la nuova sede della Cittadella regionale di Germaneto. Sono state rinnovate le dotazioni tecnologiche con strumentazioni di ultimissima generazione, adeguandole agli standard nazionali e rendendole pienamente compatibili alle tecnologie del numero unico europeo 112.
La sala operativa del 118 di Catanzaro è stata adeguata anche nella dotazione di personale, realizzando inoltre un rinnovamento generazionale. Al momento sono operativi 12 postazioni incrementabili a 18, con la possibilità aggiuntiva di altre 6 postazioni per la eventuale gestione delle maxi emergenze.
La sala operativa del 118 di Catanzaro processa le richieste di soccorso provenienti dall’area sud del territorio Regionale (precisamente le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria) per un totale di circa 1 milione di abitanti; le postazioni di soccorso territoriali governate sono 37 distribuite per le tre province, con una più capillare copertura rispetto al recente passato (anno 2023), visto il potenziamento deliberato con i decreti del Commissario ad Acta 198/2023 e 78/2024.
Nella sala operativa di Catanzaro è inoltre presente la Centrale regionale Elisoccorso (CrEli) per la gestione delle 4 basi di elisoccorso. A fine 2023 il 118 regionale era organizzato su 5 centrali operative disconnesse tra di loro con un software gestionale risalente addirittura al 1997.
Ad oggi la Regione Calabria ha uniformato sull’intero territorio il numero unico europeo 112 come previsto dalle leggi europee e nazionali, e unificato il 118 unico regionale, suddiviso in due sale operative: una sala operativa su Cosenza (area nord) e una sala operativa su Catanzaro (area sud). In entrambe le sale operative sono stati rinnovati tutti i sistemi tecnologici ed è stato avviato un rinnovo totale dei mezzi sanitari.
Contestualmente al potenziamento dei mezzi sono state fatte assunzioni di personale dedicato per 163 autisti e circa 150 infermieri. Le postazioni del 118 da 54 saranno incrementate a 75 (ad oggi sono 70).
“La nuova sede della sala operativa del 118 di Catanzaro che è stata allestita nella Cittadella regionale – ha affermato il direttore generale di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino – è parte di un continuo lavoro che Azienda Zero insieme al Dipartimento Salute e Welfare e all’Asp di Cosenza svolgono quotidianamente per migliorare le condizioni del servizio di emergenza urgenza in Calabria.
Ringrazio tutti i professionisti che collaborano a questo prezioso servizio, dimostrando la loro continua abnegazione verso la tutela dei più fragili. Fino a qualche anno fa la Calabria aveva 5 centrali operative del 118, scollegate tra loro, spesso senza connessione ad internet, con le ambulanze che venivano chiamate telefonicamente senza alcuna organizzazione.
Oggi abbiamo 2 sale operative rinnovate, con strumentazioni di ultima generazione, con addetti formati e pronti a dare nel più breve tempo possibile risposte adeguate alla cittadinanza. La strada da fare è ancora lunga, ma in questo momento la Calabria può vantare un sistema di risposta nell’emergenza-urgenza in linea con il resto del Paese”, ha sottolineato Miserendino.
– Foto: ufficio stampa Regione Calabria –
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Le Ferrovie del Marocco acquistano 168 treni
RABAT (ITALPRESS) – L’Ufficio Nazionale delle Ferrovie del Marocco (ONCF) ha assegnato i contratti per l’acquisto di 168 treni di nuova generazione, per un investimento complessivo di 3 miliardi di dollari. L’iniziativa punta a modernizzare la flotta ferroviaria e a accompagnerà i progetti di sviluppo fino al 2030, modernizzare la flotta e rispondere al aumento del traffico ferroviario.
Tra gli obiettivi principali, spiccano l’estensione della linea ad alta velocità fino a Marrakech e lo sviluppo di servizi di treni interurbani in diverse regioni del Marocco, migliorando la mobilità urbana e interurbana.
Le tre aziende selezionate per la fornitura dei treni sono: Alstom Transport SA e Alstom Railways Maroc forniranno 18 treni ad alta velocità, rafforzando la rete delle linee AV marocchine.
La spagnola CAF sarà responsabile della produzione di 40 treni intercity, destinati ai collegamenti tra le principali città del Paese. Hyundai Rotem, colosso sudcoreano del settore ferroviario, fornirà 110 treni che saranno impiegati nei servizi suburbani e metropolitani.
Oltre all’acquisto dei treni, i contratti includono la creazione di uno stabilimento di produzione locale, dedicato alla fabbricazione di treni di prossimità. Questa iniziativa non solo rafforzerà l’ecosistema ferroviario marocchino, ma aprirà anche nuove prospettive di esportazione per il settore industriale del Paese. Con questi acquisti il Marocco consolida la sua posizione come di leader africano in connettività ferroviaria. L’implementazione di questa nuova generazione di treni rappresenta per il ONCF un passo significativo verso una mobilità più moderna e sostenibile.
-foto ONCF –
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Palazzo Adriano, da set cinematografico a borgo “smart” con Open Fiber
PALAZZO ADRIANO (PALERMO) (ITALPRESS) – Da set naturale del film Premio Oscar “Nuovo Cinema Paradiso” a cuore pulsante della transizione digitale, Palazzo Adriano oggi è uno dei borghi dei Monti Sicani che naviga sul web ad alta velocità grazie alla rete di telecomunicazioni a banda ultra larga realizzata da Open Fiber. E’ uno degli oltre 300 Comuni siciliani interessati dal Piano BUL, il progetto pubblico dedicato alle zone di tutto il Paese a forte divario digitale. La fibra ottica di Open Fiber è disponibile in oltre 1.600 unità immobiliari tra abitazioni, attività commerciali, imprese, strutture ricettive, scuole e luoghi di cultura come il Museo Cinema Paradiso che raccoglie cimeli, fotografie di scena e altro materiale proveniente dal set del film di Tornatore e che in futuro, grazie alla potenzialità della fibra ottica, potrà offrire ai visitatori un’interazione multimediale attraverso la realtà aumentata.
f15/mgg/gtr
Galvagno “Confronto con la Cisl importante per migliorare la Sicilia”
CATANIA (ITALPRESS) – “Credo le proposte di Cisl siano ben articolate, molte condivisibili, ma chiaramente serve un confronto. La mia presenza qui è di ascolto, la politica poi si determina come meglio ritiene. Tuttavia senza dialogo con i sindacati, ed in particolare la Cisl, che riteniamo importante, non è possibile trovare sintesi che possano migliorare la Sicilia”. Così il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, in merito all’incontro organizzato dalla Cisl per presentare sei proposte su temi e argomenti che riguardano il settore economico, produttivo, sociale e formativi.
x05/pc/gtr