Inaugurato a Roma il busto del poeta Abai, simbolo di amicizia tra Italia e Kazakistan
ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuta oggi a Roma la cerimonia di inaugurazione del busto del poeta kazako Abai Qunanbaiuly nel parco di Villa Grazioli a Roma. La scultura è stata svelata in occasione del 180mo anniversario della nascita di Abai e la cerimonia è stata aperta da un intervento dell’ambasciatore del Kazakistan in Italia, Yerbolat Sembayev. “Grande poeta e fondatore della letteratura kazaka, ha lasciato un’eredità imperitura”, ha osservato l’ambasciatore. “Nelle sue poesie si riflette l’identità popolo kazako”, ha aggiunto, precisando che il monumento a Roma rappresenta “un grande dono per questa ricorrenza”, ed è frutto della cooperazione tra Italia e Kazakistan oltre che segno di sincera amicizia del popolo italiano.
All’inaugurazione era presente la ministra della Cultura di Astana, Aida Balayeva, che ha sottolineato come la cooperazione tra il Kazakistan e l’Italia si sviluppi “di anno in anno”, anche grazie alle visite ufficiali ai massimi livelli effettuate nell’ultimo periodo. “L’evento rappresenta una chiara manifestazione di amicizia e rispetto tra i due Paesi”, ha osservato la ministra. “La cooperazione si sviluppa di anno in anno. La visita del presidente (kazako) Tokajev, così come quella del presidente del Consiglio Meloni in Kazakistan, hanno portato la cooperazione ad un livello superiore. La visita a settembre del presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha aperto la strada a nuovi accordi”, ha dichiarato Balayeva. Abai, ha poi aggiunto, non è stato solo un poeta di grande statura ma anche un filosofo con una dottrina completa, che proclama valori universali e l’amicizia tra i popoli. Idee, ha infine, osservato, che trovano affinità con i grandi poeti italiani, come Dante, Petrarca e Leopardi, perché guidate dalla stessa ricerca del significato dell’essenza umana. Il busto a Roma sarà dunque un ponte fra culture, ha concluso la ministra, e “diventerà il simbolo dell’amicizia tra il Kazakistan e l’Italia”.
Era presente alla cerimonia anche Fabio Sokolowicz, consigliere diplomatico del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha definito l’inaugurazione “un grande evento nella storia dell’amicizia fra i due Paesi”. Il consigliere ha ricordato la recente visita di Mattarella in Kazakistan, in cui il capo dello Stato ha sottolineato la scelta di Almaty come sede del primo Istituto di cultura italiano in Asia centrale. E’ poi intervenuto Emanuele Gisci, del Secondo municipio di Roma, che ha ribadito come l’inaugurazione odierna rafforzi ulteriormente i legami tra Roma e il Kazakistan. La professoressa Fiorenza Boschi, infine, esperta del poeta Abai, ha sottolineato l’importanza della conoscenza come fondamento per la pace tra i popoli. “Il rispetto e la pace tra i popoli si fondano sulla reciproca conoscenza, e la poesia è uno strumento fondamentale, in quanto rivela l’animo dei popoli”, ha concluso.
– Foto Italpress (Da destra a sinistra: l’ambasciatore del Kazakistan, Yerbolat Sembayev, la ministra kazaka della Cultura, Aida Balayeva, il vicepresidente del Secondo municipio di Roma, Emanuele Gisci, il consigliere diplomatico del sindaco di Roma, Fabio Sokolowicz) –
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Mattarella “Poste e Cdp agenti della Costituzione, la Repubblica è riconoscente”
ROMA (ITALPRESS) – “Cassa depositi e Poste si caratterizzano come agenti della Costituzione, esempio di capacità di allineamento alle sfide della società contemporanea e alle attese del Paese. Il loro partenariato ha dinanzi a sé la continuazione di un percorso che contribuisca all’ammodernamento e alla connessione internazionale dell’Italia. La Repubblica vi è riconoscente per l’impegno che dispiegate”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all’evento di celebrazione dell’anniversario dei 150 anni dall’istituzione del risparmio postale.
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Fonte video: Quirinale
Sicurezza sul lavoro, dalla Fillea Cgil una giornata per le vittime del dovere
ROMA (ITALPRESS) – Il settore delle costruzioni è tra quelli a più alto rischio di infortuni mortali. Il primo semestre 2025 ha fatto registrare 53 decessi. La Fillea Cgil ha dedicato un’intera giornata alla Sicurezza sul lavoro, con l’evento “La Repubblica delle vittime del dovere”. Vite spezzate che hanno conosciuto per anni il sudore di cantieri, fabbriche e cave. La giornata ha messo al centro anche le proposte del sindacato, tra le quali l’istituzione di una Procura distrettuale e nazionale del lavoro, il gratuito patrocinio per le vittime e i familiari, e regole più stringenti per i subappalti.
I familiari delle vittime con le loro testimonianze e racconti hanno acceso un faro su quello che il sindacato definisce “operaicidio”, prendendo spunto da un libro di Marco Patucchi e Bruno Giordano.
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A Milano la cerimonia per i 100 giorni ai Giochi Milano-Cortina 2026 (3)
MILANO (ITALPRESS/XINHUA) – Un uomo fotografa il timer digitale per il conto alla rovescia dei Giochi olimpici di Milano-Cortina 2026 a Milano, in Italia, il 29 ottobre 2025. Una cerimonia che segna i 100 giorni all’apertura dei Giochi si è tenuta al Palazzo Lombardia di Milano, dove gli organizzatori hanno svelato i podi ufficiali e hanno introdotto 12 “tedofori digitali”, a simboleggiare l’inizio della fase finale dei preparativi per l’evento.
– Foto Xinhua –
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A Milano la cerimonia per i 100 giorni ai Giochi Milano-Cortina 2026 (2)
MILANO (ITALPRESS/XINHUA) – Dodici “tedofori digitali” posano con le mascotte Tina e Milo dei Giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026, insieme ai podi appena svelati. Una cerimonia che segna i 100 giorni all’apertura dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 si è tenuta al Palazzo Lombardia di Milano, dove gli organizzatori hanno svelato i podi ufficiali e hanno introdotto i 12 “tedofori digitali”, a simboleggiare l’inizio della fase finale dei preparativi per l’evento.
– Foto Xinhua –
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A Milano la cerimonia per i 100 giorni ai Giochi Milano-Cortina 2026 (1)
MILANO (ITALPRESS/XINHUA) – Le mascotte Tina (a sinistra) e Milo sono ritratte in piedi sui podi, appena svelati, per i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026 durante una cerimonia, a Palazzo Lombardia di Milano, il 29 ottobre 2025. Gli organizzatori hanno svelato i podi ufficiali dei Giochi olimpici e paralimpici e hanno introdotto 12 “tedofori digitali”, a simboleggiare l’inizio della fase finale dei preparativi per l’evento.
– Foto Xinhua –
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Torna il Festival dell’Energia a Lecce dal 28 al 30 maggio
MILANO (ITALPRESS) – Giunto alla sua 14^ edizione, torna a Lecce dal 28 al 30 maggio 2026 il Festival dell’Energia, l’evento fondato e diretto da Alessandro Beulcke e quest’anno organizzato e promosso da UTOPIA, società leader in Italia in public affairs e corporate communication.
La manifestazione, intitolata quest’anno “Energia e libertà: l’Europa alla prova del futuro” riunisce protagonisti dell’economia, della ricerca e delle istituzioni sui temi del futuro energetico. Per tre giorni la città pugliese diventerà il centro del dibattito su transizione, clima, innovazione e politiche industriali, con un programma diffuso tra incontri, talk, convegni, mostre e appuntamenti culturali.
Dopo il successo della scorsa edizione – che ha registrato oltre 3.000 presenze e oltre 2 milioni di visualizzazioni digitali e social – il Festival 2026 punta a raddoppiare il numero di eventi e incontri, consolidandosi come piattaforma aperta, informata e inclusiva di confronto pubblico.
Alessandro Beulcke, fondatore e direttore del Festival: «L’energia è oggi più che mai una questione cruciale: riguarda la vita quotidiana, l’economia, l’ambiente e la geopolitica. Il nostro compito è alimentare un dibattito laico, aperto e inclusivo, dove istituzioni, imprese, scienza e opinione pubblica si incontrano e si misurano. Dopo il successo del 2025, l’edizione 2026 cresce in dimensione e impatto, proseguendo il percorso di internazionalizzazione che renderà il Festival un punto di riferimento per il mondo dell’energia”.
Novità 2026 sarà la collaborazione con la Fondazione IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, che porterà nella città salentina un focus dedicato all’impatto dell’intelligenza artificiale sui sistemi energetici e sulla società, ampliando lo sguardo del Festival ai temi più innovativi e d’attualità.
A partire da gennaio prenderà il via il percorso di avvicinamento “Road to Festival”: appuntamenti riservati a istituzioni, imprese e opinion leader che anticiperanno i contenuti del Festival e ne prepareranno il dibattito. Gli incontri si terranno a Bruxelles (gennaio), Milano (febbraio) e Roma (marzo), dando vita a un laboratorio di policy e confronto multilivello.
Il Festival dell’Energia 2026 conferma, inoltre, la sua vocazione europea: sono in via di definizione le presenze di rappresentanti della Commissione e del Parlamento europeo, che porteranno la prospettiva dell’Unione su energia, clima e sviluppo sostenibile. Una partecipazione che rafforza la dimensione internazionale dell’evento e favorisce il dialogo diretto tra istituzioni europee, imprese e cittadini italiani.
Raffaele Fitto, Vicepresidente della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme: «Il Festival dell’Energia è da molti anni un importante punto di riferimento per il dibattito nazionale nel settore, e lo potrà divenire anche per il dialogo tra l’Europa, le istituzioni nazionali, le imprese e i cittadini. In un tempo in cui la transizione energetica è al centro delle politiche comunitarie, è fondamentale che la voce dell’Unione arrivi direttamente nei territori. Coesione e riforme non sono concetti astratti, ma strumenti concreti per accompagnare ogni comunità – dalle grandi aree metropolitane ai piccoli centri – verso un futuro sostenibile. Lecce sarà l’occasione per dare spazio alla visione europea, le scelte già intraprese e le priorità che guideranno i prossimi anni, convinti che il confronto aperto con la società civile sia la condizione necessaria per rendere la transizione giusta e condivisa.»
URANIA TV, il primo canale televisivo italiano dedicato alle istituzioni e alle imprese (visibile sul 260 del digitale terrestre e sulle piattaforme Samsung TV Plus, Rakuten TV e LG Channels), sarà media partner ufficiale dell’evento.
Attraverso dirette quotidiane, approfondimenti e spazi di confronto, il canale racconterà le tre giornate di Lecce, contribuendo a valorizzare il dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini sui temi della transizione energetica.
“Il Festival dell’Energia – ha sottolineato Giampiero Zurlo, editore di URANIA e Presidente del Gruppo UTOPIA – è una sfida culturale, istituzionale e strategica che abbiamo scelto di abbracciare per dare al progetto respiro internazionale e ulteriore visibilità mediatica. Siamo orgogliosi di poter offrire a questa manifestazione la nostra piattaforma multimediale specializzata nel dialogo fra imprese e istituzioni. Il Festival dell’Energia è infatti il luogo dove l’Italia incontra l’Europa e le imprese si confrontano con cittadini e istituzioni per discutere di un tema cruciale per il futuro di tutti”.
A contribuire allo spessore scientifico e all’autorevolezza istituzionale che da anni contraddistinguono la kermesse sono i tre comitati di garanzia e indirizzo: un Comitato d’Onore, presieduto da Chicco Testa, che riunisce personalità del mondo istituzionale, accademico e industriale, un Comitato Scientifico, composto da esperti ed esponenti del settore energetico e ambientale; e un Comitato Territoriale permanente, promosso da Confindustria Lecce, che coinvolge istituzioni, università e associazioni del territorio.
“Il Festival dell’Energia – ha dichiarato Chicco Testa, Presidente del Comitato d’Onore – è ormai il principale luogo di confronto in Italia sui temi dell’energia. La nuova edizione ne consolida il ruolo, offrendo al Paese un momento di riflessione libera e di alta qualità sul cambiamento in atto”.
-foto ufficio stampa Festival dell’Energia –
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Dall’Italia le best practices normativo-sanitarie per la prevenzione e cura dell’obesità
ROMA (ITALPRESS) – L’Italia si candida a guidare l’alleanza con i paesi dell’Europa centro orientale per esportare best practices normativo sanitarie su, tra l’altro, anche per la prevenzione e cura dell’obesità. È la proposta lanciata da Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy, nel corso del convegno “La Legge sull’obesità: Il modello italiano best case nel mondo”, promosso dalla American Chamber of Commerce in Italy per condividere il traguardo storico raggiunto dall’Italia dell’approvazione avvenuta a inizio ottobre della legge sulla obesità.
“Siamo qui per celebrare un successo istituzionale, legislativo, importante per l’Italia e per il mondo – ha detto Crolla – e per annunciare un progetto che l’AmCham Italy ha sposato e che contribuirà a lanciare a livello anche europeo, perché è un problema non solo italiano. A Bruxelles, lanceremo un acronimo il cosiddetto Cota12, che sarà fatto da 12 paesi e vede l’Italia come capofila perché qui nasce questa legislazione che dovrà essere esportata”. Il Cota, Chronic and Obesity Tackling Alliance, è una nuova piattaforma europea di collaborazione pubblico-privato, nata per rafforzare la cooperazione tra rappresentanti di governi, parlamenti, società scientifiche, associazioni di pazienti, industria e organizzazioni della società civile di 12 Paesi europei. L’obiettivo è promuovere, da una prospettiva multi-stakeholder, una cooperazione basata sull’evidenza scientifica per la lotta contro l’obesità e le malattie croniche.
L’obesita è riconosciuta come una vera emergenza sanitaria globale, con impatti sociali ed economici enormi: si stima che senza interventi efficaci il costo mondiale di obesità e sovrappeso potrebbe salire a 4,32 trilioni di dollari l’anno entro il 2035. In Italia la situazione è particolarmente allarmante con 6 milioni di cittadini che ne soffrono e 23 milioni in sovrappeso e una diffusione rilevante anche tra i più giovani. Una sfida globale che, richiede un coraggioso cambio di paradigma nelle politiche sanitarie per non inciampare nella prossima crisi sanitaria del futuro.
“Parliamo di un tema che non conosce confini. In Italia un terzo della popolazione, quindi uno su tre, è in sovrappeso”, ha spiegato il presidente della commissione Affari Sociali della Camera, Ugo Cappellacci, “c’è un’incidenza importante sui bambini, quindi sono numeri importanti e sono numeri dietro i quali ci sono storie di vita, di famiglie, di sofferenze e di riscatto e di riscatto, ma soprattutto c’è un percorso sanitario e non c’è solo la cura ma c’è anche la prevenzione e con questa legge cambia il paradigma: viene introdotto un approccio integrato alla prevenzione”.
– Foto xc3/Italpress –
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Pensioni, addio a Quota 103 e Opzione Donna
ROMA (ITALPRESS) – Dal 2026 importanti novità sulle pensioni. Il punto dell’economista Gianni Lepre.
sat/azn


