martedì, Dicembre 23, 2025
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Torna la Biotech Week, al via la tredicesima edizione

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MILANO (ITALPRESS) – Un fatturato 2023 di oltre 47,5 miliardi di euro, pari al 2,23% del PIL nazionale; 4.888 imprese con una forte concentrazione nel Nord Italia (73% del valore prodotto, 48% delle aziende). Circa 80.000 addetti occupati, concentrati in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. E’ questa la fotografia del comparto scattata da Assobiotec, l’Associazione nazionale di Federchimica per lo sviluppo delle biotecnologie. Un settore sempre più centrale per l’economia italiana, capace di trasformare profondamente sanità, agricoltura, industria e ambiente, in linea con l’approccio integrato One Health.
Dal 29 settembre al 6 ottobre, l’Italia celebra le biotecnologie con la XIII edizione della European Biotech Week: una settimana di eventi aperti al pubblico, con circa 100 appuntamenti gratuiti in tutta Italia.
Grazie alla collaborazione con enti di ricerca, Università, aziende, scuole e altre realtà pubbliche e private, il programma propone iniziative multidisciplinari e adatte a tutte le età in “formato” on- site, online e ibridi.
Attività ludico-didattiche per i più piccoli, per scoprire il ruolo delle biotecnologie nella vita quotidiana; webinar e dibattiti su temi di attualità come l’Intelligenza Artificiale, le Tecniche di Evoluzione Assistita; il Novel food, la Longevity economy; le Terapie Avanzate…Ma anche eventi orientati al lavoro, con testimonianze di professionisti del settore, per aiutare i giovani a trasformare la passione per la scienza in una carriera.
Anche quest’anno, l’iniziativa è coordinata e promossa da Assobiotec – Federchimica.
“La Biotech Week festeggia quest’anno la sua XIII edizione, confermando l’Italia come il Paese con il maggior numero di iniziative a livello europeo – commenta Fabrizio Greco, Presidente di Assobiotec – Federchimica (nella foto) -. E’ un’occasione unica per scoprire da vicino una tecnologia che l’Unione Europea ha definito tra le più promettenti del XXI secolo. Un settore che offre soluzioni concrete alle grandi sfide della nostra società: dalla salute alla sostenibilità ambientale. L’obiettivo è avvicinare il pubblico alla scienza in modo accessibile, stimolante e concreto”.

– foto ufficio stampa Federchimica Assobiotec –
(ITALPRESS).

Elezioni regionali, Acquaroli rieletto nelle Marche “Determinati a continuare il lavoro iniziato” / Video

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ANCONA (ITALPRESS) – Francesco Acquaroli è stato rieletto presidente della Regione Marche. L’ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha chiamato il governatore uscente Francesco Acquaroli, ammettendo la sconfitta alle elezioni regionali delle Marche. “Ringrazio la nostra classe dirigente, del centrodestra marchigiano, che è stata unita e coesa nella sfida di una terra, In questi cinque anni abbiamo iniziato ad affrontare in maniera approfondita, cercando una discontinuità con il governo precedente. E’ stato un lavoro importante, abbiamo avuto tante soddisfazioni, e intorno alla coalizione di questi cinque anni si sono unite tante forze civiche”. Così il neo riconfermato presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, parlando dal suo comitato elettorale. “Ringrazio anche il governo nazionale che in questi anni ha dato sempre il giusto ascolto alla nostra Regione. Siamo determinati a continuare il lavoro iniziato”, ha aggiunto.

I RISULTATI IN VALLE D’AOSTA

IL VIDEO DELLE PAROLE DI ACQUAROLI

MELONI “COMPLIMENTI E BUON LAVORO”

Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro”. Così su X il premier Giorgia Meloni.

SALVINI “RISPOSTA CHIARA AGLI INSULTI DELLA SINISTRA”

“Agli insulti e alle polemiche della sinistra, i Marchigiani hanno dato una risposta chiara: GRAZIE”. Così su X il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

TAJANI “SODDISFATTO DEL RISULTATO DI FORZA ITALIA”

“Sono molto soddisfatto del risultato di Forza Italia nelle Marche che si prefigura in crescita anche rispetto alle elezioni europee e rispetto alle altre regionali. Straordinario anche il risultato in Val d’Aosta, il migliore della storia di Forza Italia nella regione. Abbiamo superato il Partito Democratico, mentre nelle Marche abbiamo superato il Movimento 5 Stelle. Forza Italia sta lavorando bene, c’è una crescita generale, gode di buona salute sia a livello nazionale che territoriale, al nord, al centro e al Sud”. Così il vicepremier e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti fuori da Palazzo Chigi. “Non esiste più il centrosinistra, esiste solo la sinistra, il nostro compito è occupare sempre più lo spazio al centro”, ha aggiunto.

CONTE E SCHLEIN “L’IMPEGNO NON E’ BASTATO, NOSTRA PROPOSTA NON HA CONVINTO”

“Il responso delle urne nelle Marche premia la continuità con la presidenza uscente di Acquaroli. Ai cittadini marchigiani abbiamo offerto una seria proposta alternativa per realizzare un cambiamento. Dobbiamo prendere atto che questa proposta non ha convinto la maggioranza dei votanti come pure dobbiamo prendere atto che è calata sensibilmente l’affluenza, un dato molto preoccupante che mina alle radici la qualità della nostra democrazia e deve farci tutti riflettere. Tengo a ringraziare personalmente Matteo Ricci, che si è speso con grandissimo impegno per far conoscere questo nuovo progetto politico. Ringrazio anche gli elettori che ci hanno dato fiducia e la mia comunità, che ha affrontato con grande responsabilità un percorso che si è rivelato faticoso. Faccio gli auguri di buon lavoro a Francesco Acquaroli, nella speranza che in questo secondo mandato possa dare ai marchigiani una politica regionale all’altezza delle loro aspettative, nell’interesse comune”. Lo scrive Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle.

Congratulazioni a Francesco Acquaroli che ha vinto riconfermandosi alla guida della regione Marche. A nome di tutto il partito ci tengo a ringraziare Matteo Ricci per la campagna elettorale generosa e per il progetto di cambiamento che ha pazientemente costruito insieme a tutte le altre forze politiche e civiche alleate. Sarà uno strumento prezioso per impostare il lavoro di opposizione che ci aspetta in regione. Sapevamo che non sarebbe stato facile nelle Marche, dove il centrodestra governava già da cinque anni. Ci abbiamo messo tanto impegno ma stavolta non è bastato, ringrazio tutte e tutti i candidati e coloro che si sono dati da fare per la campagna elettorale. Ora ci aspettano altre cinque regioni al voto fino alla fine di novembre e il nostro impegno unitario con la coalizione progressista al fianco dei nostri candidati continua con grande determinazione”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein.

I DATI DELL’AFFLUENZA DEFINITIVA

L’affluenza definitiva delle elezioni regionali nelle Marche è del 50,01% contro il 59,75% delle ultime regionali. Ad Ancona l’affluenza ha raggiunto quota 50,41% (precedente 60,50%), ad Ascoli Piceno 48,97% (precedente 57,7%) a Fermo il 51,22% (precedente 61,2%), a Macerata 47,02% (precedente 56,6%) e a Pesaro Urbino 52,38% (precedente 62,3%).

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Elezioni regionali, prima proiezione nelle Marche: Acquaroli al 51% e Ricci al 45%. Spoglio in corso in Valle d’Aosta, testa a testa UV-Centrodestra

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ANCONA (ITALPRESS) – Seggi chiusi alle ore 15,00 nelle Marche, dove sono già in corso le operazioni di spoglio per i risultati che decreteranno la composizione nella XII legislatura del Consiglio regionale e l’elezioni del presidente della Regione. Secondo gli Exit poll realizzati dal consorzio Opinio per Rai (copertura campione 100%), il presidente delle Marche Francesco Acquaroli, ricandidato per il centrodestra, ottiene tra il 49% e il 53% dei consensi, mentre lo sfidante del centrosinistra Matteo Ricci tra il 45% e 49%.

In Valle d’Aosta, per le elezioni regionali sono state scrutinate al momento 35.027 schede (53,88%), l’Union Valdotaine è al 30,94%, il PD al 8,01% e gli autonomisti di Centro al 14,34%. Il centrodestra unito (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega) si attesta al 30,34%. Per ottenere il premio di maggioranza la soglia è del 42%. Per il rinnovo del Consiglio regionale l’affluenza è stata del 62,98%, pari a 65.014 votanti su 103.223 aventi diritto al voto. Per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta ha votato il 57,64%, pari a 16.480 votanti su 28.590 aventi diritto di voto. Per le elezioni regionali il Comune con l’affluenza più alta è stato Valgrisenche, con il 90,42% di votanti; il Comune con l’affluenza più bassa è stato Courmayeur, con il 50,57% di votanti. Nel 2020 (le elezioni si svolgevano su due giornate) l’affluenza finale per il rinnovo del Consiglio regionale era stata del 70,50%, pari a 72.705 votanti; per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta era stata del 64,22%, pari a 18.282 votanti. Tutti i 44 Comuni in cui era presente una sola lista hanno raggiunto la percentuale del 40% di elettori votanti, prevista dalla legge per la validità della consultazione.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Elezioni regionali, seggi aperti fino alle 15 nelle Marche. In corso lo spoglio in Valle d’Aosta, affluenza al 62,98%

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ANCONA (ITALPRESS) – Si sono riaperti alle 7,00 di oggi i seggi per le elezioni regionali nelle Marche. La prima giornata di voto si è conclusa ieri alle ore 23.00, quando si era recato a votare il 37,71% degli aventi diritto, rispetto al 42,72 del 2020. Hanno già espresso il loro voto 499.917 marchigiani. Le urne si chiuderanno definitivamente alle ore 15.00. Successivamente, inizierà lo spoglio delle schede regionali. La prima giornata di voto ha fatto registrare un’affluenza del 37,72 nella circoscrizione di Ancona (rispetto al 42,96% del 2020). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata di 36,26% (41,07% nel 2020), in quella di Fermo 38,37% (43,05% nel 2020), in quella di Macerata 35,82% (40,51% nel 2020), in quella di Pesaro e Urbino 40,07% (45,34% nel 2020). Queste le percentuali registrate alle 23.00 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 37,89%, Ascoli Piceno 38,74%, Fermo 43,06%, Macerata 39,81%, Pesaro 42,88%.

Alle ore 23 di ieri, domenica 28 settembre 2025, si sono chiusi i seggi per le elezioni regionali della Valle d’Aosta e del Comune capoluogo. Per il rinnovo del Consiglio regionale l’affluenza è stata del 62,98%, pari a 65.014 votanti su 103.223 aventi diritto al voto. Per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta ha votato il 57,64%, pari a 16.480 votanti su 28.590 aventi diritto di voto. Per le elezioni regionali il Comune con l’affluenza più alta è stato Valgrisenche, con il 90,42% di votanti; il Comune con l’affluenza più bassa è stato Courmayeur, con il 50,57% di votanti. Nel 2020 (le elezioni si svolgevano su due giornate) l’affluenza finale per il rinnovo del Consiglio regionale era stata del 70,50%, pari a 72.705 votanti; per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta era stata del 64,22%, pari a 18.282 votanti. Tutti i 44 Comuni in cui era presente una sola lista hanno raggiunto la percentuale del 40% di elettori votanti, prevista dalla legge per la validità della consultazione. Dalle ore 8.00 di oggi, lunedì 29 settembre 2025, hanno avuto inizio le operazioni di spoglio delle schede per il rinnovo del Consiglio regionale. Domani si procederà con lo spoglio delle schede per il rinnovo dei Consigli comunali.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Elezioni regionali, riaprono i seggi nelle Marche. Cominciato lo spoglio in Valle d’Aosta, affluenza al 62,98%

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ANCONA (ITALPRESS) – Si sono riaperti alle 7,00 di oggi i seggi per le elezioni regionali nelle Marche. La prima giornata di voto si è conclusa ieri alle ore 23.00, quando si era recato a votare il 37,71% degli aventi diritto, rispetto al 42,72 del 2020. Hanno già espresso il loro voto 499.917 marchigiani. Le urne riapriranno domani, alle ore 7.00 per chiudersi definitivamente alle ore 15.00. Successivamente, inizierà lo spoglio delle schede regionali. La prima giornata di voto ha fatto registrare un’affluenza del 37,72 nella circoscrizione di Ancona (rispetto al 42,96% del 2020). In quella di Ascoli Piceno la percentuale è stata di 36,26% (41,07% nel 2020), in quella di Fermo 38,37% (43,05% nel 2020), in quella di Macerata 35,82% (40,51% nel 2020), in quella di Pesaro e Urbino 40,07% (45,34% nel 2020). Queste le percentuali registrate alle 23.00 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 37,89%, Ascoli Piceno 38,74%, Fermo 43,06%, Macerata 39,81%, Pesaro 42,88%.

Alle ore 23 di ieri, domenica 28 settembre 2025, si sono chiusi i seggi per le elezioni regionali della Valle d’Aosta e del Comune capoluogo. Per il rinnovo del Consiglio regionale l’affluenza è stata del 62,98%, pari a 65.014 votanti su 103.223 aventi diritto al voto. Per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta ha votato il 57,64%, pari a 16.480 votanti su 28.590 aventi diritto di voto. Per le elezioni regionali il Comune con l’affluenza più alta è stato Valgrisenche, con il 90,42% di votanti; il Comune con l’affluenza più bassa è stato Courmayeur, con il 50,57% di votanti. Nel 2020 (le elezioni si svolgevano su due giornate) l’affluenza finale per il rinnovo del Consiglio regionale era stata del 70,50%, pari a 72.705 votanti; per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta era stata del 64,22%, pari a 18.282 votanti. Tutti i 44 Comuni in cui era presente una sola lista hanno raggiunto la percentuale del 40% di elettori votanti, prevista dalla legge per la validità della consultazione. Dalle ore 8.00 di oggi, lunedì 29 settembre 2025, hanno avuto inizio le operazioni di spoglio delle schede per il rinnovo del Consiglio regionale. Domani si procederà con lo spoglio delle schede per il rinnovo dei Consigli comunali.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Moldavia, i filo europeisti vincono le elezioni con oltre il 50% dei voti

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MILANO (ITALPRESS) – Dopo lo scrutinio del 99,5% delle schede, il blocco filo europeista attualmente al governo in Moldavia ha vinto le elezioni parlamentari con oltre il 50% dei voti. In particolare, il Partito d’Azione e Solidarietà guidato dalla presidente Maia Sandu ha ottenuto il 50,03% dei voti, rispetto al 24,26% del Blocco Patriottico filo-russo.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Moldavia, filo europeisti vincono le elezioni con oltre il 50% dei voti

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MILANO (ITALPRESS) – Dopo lo scrutinio del 99,5% delle schede, il blocco filo europeista attualmente al governo in Moldavia ha vinto le elezioni parlamentari con oltre il 50% dei voti. In particolare, il Partito d’Azione e Solidarietà guidato dalla presidente Maia Sandu ha ottenuto il 50,03% dei voti, rispetto al 24,26% del Blocco Patriottico filo-russo.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Moldavia, filo europeisti vincono le elezioni con oltre il 50% dei voti

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MILANO (ITALPRESS) – Dopo lo scrutinio del 99,5% delle schede, il blocco filo europeista attualmente al governo in Moldavia ha vinto le elezioni parlamentari con oltre il 50% dei voti. In particolare, il Partito d’Azione e Solidarietà guidato dalla presidente Maia Sandu ha ottenuto il 50,03% dei voti, rispetto al 24,26% del Blocco Patriottico filo-russo.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Il big match va al Milan, Napoli sconfitto 2-1

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MILANO (ITALPRESS) – Un Milan solido e concreto fa suo il big match di San Siro superando 2-1 un Napoli privo di molti giocatori nel reparto difensivo. Alle reti di Saelemaekers e Pulisic nel primo tempo risponde De Bruyne dal dischetto nella ripresa, con la squadra di Allegri che resiste per oltre mezz’ora in inferiorità numerica.
Dopo nemmeno tre minuti, alla prima occasione utile, i padroni di casa sbloccano il risultato. Pulisic sgasa sulla sinistra, salta secco Marianucci e serve dalla parte opposta Saelemaekers, il quale si inserisce con i tempi giusti e batte Meret con il piatto destro. All’11’, i partenopei hanno una doppia chance ravvicinata. Gutierrez si inserisce dalla sinistra per impattare di testa un cross di Politano, ma si fa respingere la conclusione aerea da Maignan. Sul prolungamento dell’azione, McTominay si presenta al tiro con il destro ma il portiere francese è ancora bravo a deviare lateralmente e salvare i suoi. I rossoneri, dopo qualche minuto di apprensione, tornano a farsi vedere al 27′ e sfiorano il raddoppio quando Fofana, lanciato a rete da una perfetta verticalizzazione di Pulisic, calcia alto con il mancino. Il 2-0 è nell’aria e arriva al 31′. Pavlovic se ne va tra Politano e Anguissa e serve Fofana al centro, che di prima intenzione appoggia il pallone a Pulisic, destro secco dell’ex Chelsea che trafigge Meret, complice anche una deviazione di Juan Jesus. Al 37′, i campioni d’Italia in carica lamentano la mancata assegnazione di un possibile calcio di rigore per fallo su McTominay, sul quale il Var non interviene. Al 43′, Politano serve una palla al bacio al centro dell’area che Anguissa impatta però male, graziando Maignan da ottima posizione. Gli uomini di Conte spingono forte a inizio ripresa e al 10′ si procurano un rigore per atterramento di Di Lorenzo in area, con Estupiñan espulso grazie all’ausilio del Var. Sul dischetto si presenta De Bruyne, che spiazza Maignan e accorcia le distanze. Al 24′, Allegri mette in campo Leao a 42 giorni dalla sua prima e finora unica presenza in stagione. In avvio di recupero, Neres prova a pescare il jolly con un bel sinistro a giro dal limite che, dopo una leggera deviazione di Modric, tocca l’incrocio dei pali ed esce. L’esterno brasiliano ci riprova allo scadere dalla stessa mattonella, ma Maignan devia in tuffo. I sette volte campioni d’Europa resistono e, al fischio finale, possono festeggiare la conquista di tre punti fondamentali. Grazie a questo successo, il Milan raggiunge Napoli e Roma in vetta alla classifica a quota 12.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Scaroni “Stadio Milano? Fiduciosi, farà bene alla città”

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MILANO (ITALPRESS) – Alla vigilia del Consiglio Comunale decisivo per il futuro di San Siro, il presidente del Milan si dice fiducioso: “Mi sembra che siamo in dirittura d’arrivo, poi naturalmente il Consiglio comunale dovrà decidere, ma resto ottimista perché faccio fatica a immaginare come si possa rifiutare un progetto di ammodernamento della città e dell’intero quartiere che farà bene a Milano, al calcio milanese e a quello italiano. Insomma, qualcosa che farà bene a tutti”. E sul tema della legalità rassicura: “stipuleremo con la prefettura un protocollo di legalità, che assicurerà che le imprese che parteciperanno a questi grandi lavori appartengano a una whitelist, in modo che sia chiaro che non ci saranno infiltrazioni da parte di nessuno”.
(fonte video: Milan tv)

glb/r