ROMA (ITALPRESS) – Bonus cultura per consentire anche alle persone meno agiate di acquistare libri: ecco quali sono i requisiti per chiederlo e come ottenerlo. L’analisi di Gianni Lepre
fsc/azn
Bonus cultura, ecco come ottenerlo
DPFP, l’UPB valida le previsioni macroeconomiche “Accettabili ma esposte a un contesto ancora incerto”
ROMA (ITALPRESS) – L’Ufficio parlamentare di bilancio ha validato le previsioni macroeconomiche del Documento programmatico di finanza pubblica 2025. L’esito è stato comunicato dalla presidente, Lilia Cavallari, intervenuta davanti alle commissioni Bilancio congiunte di Senato e Camera. L’UPB ha inoltre rilevato la necessità di maggiori informazioni per una più corretta e completa valutazione della finanza pubblica, a beneficio del Parlamento e della credibilità e trasparenza della politica di bilancio, che contribuiscono alla fiducia dei mercati, con impatti positivi su costo del debito e sulla spesa per interessi. Cavallari ha sottolineato l’importanza di preservare gli investimenti e la qualità degli interventi, e di proseguire con decisione sul percorso delle riforme.
In particolare, gli esiti delle tensioni commerciali si dispiegheranno nei prossimi trimestri e il DPFP, in linea con i maggiori previsori, assume per il prossimo anno un rallentamento degli scambi mondiali anche per il debole trascinamento della seconda metà del 2025. Per l’Italia il DPFP migliora lievemente le ipotesi sulle materie prime energetiche e sui tassi di interesse, mentre quelle sul tasso di cambio e sugli scambi globali sono fortemente peggiorate nel complesso dell’orizzonte temporale del documento.
Si sottolinea che, con un contesto internazionale così instabile, le variabili esogene potrebbero evolvere nei prossimi anni in maniera anche molto diversa da quanto ipotizzato nel DPFP. Le modalità dell’esercizio di validazione seguono quelle adottate per i precedenti documenti di programmazione, disciplinate da un protocollo d’intesa tra l’UPB e il MEF.Le previsioni del quadro macroeconomico del DPFP, sia tendenziale che programmatico, sono state valutate come accettabili pur collocandosi in diversi casi sul limite superiore dell’intervallo del panel di UPB.
Le previsioni macroeconomiche dell’Italia sono comunque esposte a molteplici rischi, bilanciati nel breve termine ma prevalentemente orientati al ribasso nel medio termine, in larga parte riconducibili ai conflitti internazionali e alla dinamica degli investimenti, all’instabilità dei mercati finanziari e al rischio climatico e ambientale. Nello scenario a legislazione vigente l’UPB vede una fase di moderata espansione, in media di poco superiore al mezzo punto percentuale di PIL per anno nell’orizzonte di previsione, sostenuta dall’assenza di pressioni inflazionistiche e dalla tenuta del mercato del lavoro, ma frenata dal quadro geo-politico internazionale e dal “dazio implicito” dall’apprezzamento dell’euro.
Cruciale resta la tempistica di realizzazione dei progetti PNRR, concluso il quale si potrebbero aprire, per l’attenuarsi degli stimoli di domanda aggregata, sfide significative per l’economia italiana. In un ulteriore scenario UPB impostato su un ipotetico shock finanziario, il rapporto tra debito e PIL mostrerebbe una traiettoria di aumento per tutto il triennio 2026-28, toccando nel 2028 il 142,2 per cento del PIL, circa 5,8 punti al di sopra della corrispondente previsione del Governo.
Nelle previsioni macroeconomiche programmatiche del DPFP, l’impatto della manovra di bilancio sulla variazione cumulata del PIL sarebbe di un paio di decimi di punto percentuale nel triennio di previsione (neutrale l’anno prossimo e marginalmente espansivo nel 2027-2028). Il Documento fornisce solo informazioni di carattere generale sui provvedimenti della manovra – tra cui la ricomposizione del prelievo fiscale con la riduzione del carico sui redditi da lavoro, incentivi alle imprese e il rifinanziamento del SSN – che incentiverebbero la crescita grazie allo stimolo alla domanda interna. La crescita programmatica della spesa netta, comprensiva degli effetti della manovra, è in linea con i limiti raccomandati dal Consiglio della UE.
È apprezzabile che il quadro programmatico confermi e, in taluni casi, migliori i principali obiettivi stabiliti nel PSB approvato dal Consiglio della UE, il che potrebbe permettere l’uscita anticipata dalla procedura per i deficit eccessivi, così come è apprezzabile la prudenza con la quale il Governo sta valutando l’attivazione della clausola di salvaguardia per il finanziamento in deficit delle spese per la difesa. Tuttavia, l’utilizzo pressoché integrale dello spazio di bilancio disponibile espone al rischio di non avere a disposizione ulteriori risorse per far fronte a esigenze impreviste, soprattutto nel 2026-27, in particolare qualora l’evoluzione del quadro macroeconomico si deteriorasse rispetto a quello programmatico. La traiettoria del rapporto tra il debito e il PIL, dopo una crescita quest’anno e il prossimo, si dovrebbe avviare a una graduale riduzione dal 2027, ma la realizzazione di tale discesa si basa su ipotesi ambiziose, per esempio a riguardo della realizzazione del programma di dismissioni.
Relativamente al finanziamento del debito, dati gli andamenti del quadro programmatico e la progressiva riduzione del portafoglio dei titoli da parte dell’Eurosistema, i flussi netti di titoli di stato che dovranno essere assorbiti dal mercato dovrebbero ammontare a circa 173 miliardi nel 2025 e a 176 del 2026. I saldi principali e il debito in rapporto al PIL presentano nel DPFP una stima migliore di quanto previsto nel PSB per il biennio 2024-25, ma ciò sarà in parte compensato da una dinamica meno favorevole nel biennio 2027-28 per i saldi strutturali e già dal 2026 per l’indebitamento netto e il debito, rispetto a quanto indicato nel Piano. Come risultato, nel 2028 i saldi principali e il debito in rapporto al PIL programmati nel PSB rimangono sostanzialmente confermati.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Trasporti & Logistica Magazine – 8/10/2025
ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Trasporto aereo di merci, domanda in aumento
– Il porto di Los Angeles avrà un nuovo terminal container per navi più grandi
– Logistica, per l’Europa nuove sfide geopolitiche e di mercato
sat/azn
Infrastrutture, all’Ara Pacis la mostra Webuild “Evolutio”
ROMA (ITALPRESS) – Le grandi infrastrutture che hanno modellato il territorio, sostenuto lo sviluppo economico e unito le comunità sono le protagoniste di Evolutio, il progetto culturale e divulgativo firmato Webuild, pensato per raccontare in modo immersivo e accessibile il valore strategico e identitario delle opere realizzate dal Gruppo. Aperta al pubblico dall’8 ottobre al 9 novembre presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma, Evolutio è una mostra multimediale immersiva che attraversa oltre un secolo di trasformazioni economiche e sociali dell’Italia, mostrando come il Paese sia passato da nazione agricola a potenza industriale grazie anche alle sue infrastrutture.
f04/mgg/gsl
Fiat Topolino e IREN accendono la mobilità elettrica
TORINO (ITALPRESS) – Nuova collaborazione strategica tra Fiat e Iren luce gas e servizi per “accendere” la mobilità elettrica nelle città italiane grazie alla Fiat Topolino, il quadriciclo 100% elettrico pensato per la mobilità urbana semplice, accessibile e a zero emissioni. Con questa iniziativa, due eccellenze italiane si incontrano per offrire ai cittadini un nuovo modo di vivere la città: più green, più smart, più vicino alle persone. Fiat Topolino non è solo un mezzo di trasporto, ma un invito a riscoprire la bellezza dei piccoli spostamenti, con un design iconico immediatamente riconoscibile.
Grazie a questo accordo, i clienti Iren luce gas e servizi potranno accedere a offerte dedicate per l’acquisto di Fiat Topolino, e per chi è già cliente Topolino, soluzioni vantaggiose che integrano energia green e servizi di ricarica. In particolare, per i clienti Iren è previsto uno sconto di 1.000 euro per l’acquisto di Topolino mentre, chi ha già acquistato Topolino e diventa nuovo cliente Iren, potrà sottoscrivere un’offerta luce a prezzo fisso esclusiva e ricevere 150 (**) di BONUS che equivalgono, mediamente, alla spesa annuale per la ricarica di Topolino.
Fino a fine ottobre, una Fiat Topolino sarà in esposizione presso lo store Iren di Piazza Raggi 6, a Genova, e a seguire in altri sportelli nei territori del Gruppo. Iren attiverà inoltre un numero verde dedicato: attraverso questo canale, i clienti potranno ricevere supporto per completare l’acquisto della Topolino sui canali digitali, ottenere informazioni sull’offerta Luce abbinata ed essere indirizzati al servizio di assistenza per la sottoscrizione dell’offerta. L’iniziativa si inserisce in un percorso condiviso di transizione ecologica, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita nei centri urbani.
“Topolino rappresenta la nostra idea di mobilità urbana sostenibile: semplice, accessibile e divertente. La collaborazione con IREN ci permette di ampliare questa visione, offrendo ai cittadini un ecosistema integrato di soluzioni per muoversi in città in modo responsabile, conveniente e desiderabile” ha dichiarato Alessio Scutari, Managing Director Fiat Italia.
“Siamo orgogliosi di avviare questa nuova partnership, che si inserisce nel percorso di crescita e innovazione perseguito dalla nostra business unit e da tutto il Gruppo Iren – ha aggiunto Paolo Robutti, Deputy Ceo di Iren Mercato -. Lavorare insieme a un partner di eccellenza come Fiat conferma il nostro impegno nello sviluppo di servizi integrati per i nostri clienti e nella valorizzazione della mobilità elettrica, a supporto della transizione energetica nei territori in cui operiamo”.
E’ possibile accedere alle offerte recandosi presso la rete dei concessionari Fiat, presso gli store Iren coinvolti nel progetto. Disponibile in due versioni – Topolino e Topolino Dolcevita – il nuovo quadriciclo elettrico è compatto, elegante e perfetto per muoversi in città con agilità e zero emissioni.
foto: ufficio stampa Stellantis
(ITALPRESS).
Dacia Spring, l’elettrica per tutti
ROMA (ITALPRESS) – Dacia Spring è il simbolo della democratizzazione della mobilità elettrica. Con il suo design compatto, la guida fluida e l’autonomia perfetta per gli spostamenti urbani, Spring ha aperto le porte dell’elettrico a migliaia di automobilisti, diventando il punto di riferimento per chi cerca una soluzione sostenibile, semplice e accessibile.
Lanciata nel 2021, oggi ha già realizzato più di 180.000 immatricolazioni nel mondo, ed è il secondo modello elettrico più venduto in assoluto nei segmenti A e B. Sul mercato italiano Dacia Spring si è confermata l’auto più venduta del segmento A nel mercato delle full electric.
Oggi, Dacia compie un ulteriore passo verso l’inclusività: grazie agli 11.000 euro di incentivi statali , cumulabili con i vantaggi esclusivi offerti da Dacia, è possibile acquistare Dacia Spring a soli 3.900 euro. Un prezzo che rende l’auto elettrica non solo desiderabile, ma finalmente alla portata di tutti.
Foto: ufficio stampa Renault Group Italia
(ITALPRESS).
Giglione “Cna Sicilia ha fatto emergere le sue professionalità”
PALERMO (ITALPRESS) – “Finalmente Cna Sicilia ha avuto la possibilità di far emergere le sue professionalità, nonché gli imprenditori che in questi anni hanno dato un contributo alla nostra organizzazione: ci stiamo posizionando, e di riflesso candidando, per rilanciare l’organizzazione a livello nazionale. In questo caso il nostro contributo arriva attraverso la presenza di nove presidenti nazionali dei mestieri e dei raggruppamenti di interesse: in questi anni Cna Sicilia ha fatto un grande lavoro e ha avuto la possibilità di confrontarsi con le istituzioni, cosa che continueremo a fare con l’obiettivo da un lato di tutelare le imprese del territorio, dall’altro di confrontarci attraverso questi presidenti con altre realtà d’Italia”. Queste le parole del segretario regionale di Cna Sicilia Piero Giglione, alla presentazione dei nove imprenditori dell’isola eletti alla guida nazionale dei mestieri e dei raggruppamenti di interesse. xd8/vbo/mca1


