martedì, Marzo 18, 2025
Home Blog Pagina 53

Bologna in modalità Europa, Verona battuto 2-1 al Bentegodi

VERONA (ITALPRESS) – Il Bologna continua la sua marcia verso l’Europa ed espugna 2-1 anche il Bentegodi di Verona, centrando la sua terza vittoria consecutiva nel match valevole per la 28esima giornata di campionato: decidono le reti di Jens Odgaard e Nicolò Cambiaghi.

La formazione ospite parte subito forte, andando alla conclusione dopo appena due minuti con Odgaard che però non inquadra lo specchio della porta. I gialloblù hanno un atteggiamento più cauto e scelgono di attendere il momento giusto per provare a colpire gli avversari. A fare la partita, però, sono sempre gli uomini di Vincenzo Italiano: al 23′ Moro tenta un inserimento nell’area di rigore veneta, ma Dawidowicz è attento e sventa la minaccia. Al 28′ i padroni di casa protestano per un presunto rigore in seguito ad un intervento di Ferguson, che viene giudicato regolare da arbitro e Var. Tre minuti più tardi Sarr salta Calabria e va al tiro, ma trova soltanto l’esterno della rete. L’Hellas è in crescita e al 38′ ha una grande occasione con Sarr che, dopo un errore di Calabria, si fa anticipare da Skorupski. Nel momento migliore degli scaligeri, è il Bologna a passare in vantaggio al 40′ grazie alla rete realizzata da Odgaard: il danese riceve un bel pallone da Calabria e batte Montipò con il mancino. A pochi secondi dall’intervallo Orsolini ruba palla a Valentini e si invola verso la porta, ma poi incespica sul pallone.

In apertura di ripresa Odgaard sfiora il raddoppio, ma trova la pronta risposta di Montipò che salva i suoi. I ragazzi di Italiano continuano a spingere rendendosi pericolosi in più frangenti, prima con Orsolini e poi con Aebischer, ma Montipò non si fa sorprendere. Al 61′ i veneti acciuffano il pareggio con il neo-entrato Tengstedt, ma la marcatura viene annullata dal Var per il fuorigioco del danese. Al 71′ Valentini commette una grave ingenuità su Ndoye e viene espulso per doppio giallo, lasciando i suoi in dieci. I rossoblù sfruttano il momento positivo e al 78′ firmano il raddoppio con Cambiaghi che, su assist di Dominguez, fa 2-0 approfittando di un’incertezza di Montipò. Neanche il tempo di gioire per gli emiliani, che all’80’ ci pensa Daniel Mosquera a riaprire la contesa, capitalizzando al massimo il suggerimento di Tengstedt: il gol viene convalidato dopo un check del Var.

Nel finale gli uomini di Zanetti tentano il tutto per tutto, ma sono ancora i rossoblù ad andare più vicini al gol con Dallinga. Al Bentegodi termina 1-2 in favore degli emiliani. In virtù del suo terzo successo consecutivo il Bologna aggancia la Lazio al quinto posto in classifica salendo a 50 punti, mentre il Verona resta 14esimo a quota 26. Nel prossimo turno i felsinei ospiteranno proprio la Lazio domenica al Dall’Ara, mentre gli scaligeri saranno impegnati sabato nella trasferta di Udine.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Morto ai domiciliari a Milano l’ex superpoliziotto Carmine Gallo

MILANO (ITALPRESS) – È morto ai domiciliari, a Garbagnate Milanese in provincia di Milano l’ex superpoliziotto Carmine Gallo, coinvolto in un’inchiesta della Procura del capoluogo lombardo su presunti casi di dossieraggio legati alla società Equalize. L’uomo sarebbe morto per un infarto fulminante. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenute le forze dell’ordine.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Incendio in palazzina ex ospedale militare a Trieste, nessun coinvolto

TRIESTE (ITALPRESS) – Tre squadre dei Vigili del Fuoco al lavoro per l’intera notte alla ricerca di possibili persone coinvolte e in operazioni di bonifica per l‘incendio in uno degli edifici dell’ex ospedale militare di Trieste, una palazzina abbandonata da anni. Le operazioni si sono concluse in mattinata.

-Foto Vigili del Fuoco account X-
(ITALPRESS).

Palermo, operaio 67 enne della Rap muore durante turno di lavoro

PALERMO (ITALPRESS) – Questa mattina a Palermo, attorno alle 8, Giuseppe Scafidi, un operaio 67enne della Rap, la società Risorse Ambiente di Palermo, è deceduto mentre era al lavoro.

L’uomo, che alla guida del suo camioncino stava portando a termine il suo solito percorso di raccolta rifiuti in via Argento di Villaggio Santa Rosalia, è sceso un momento e ha accusato un malore. I colleghi che erano presenti sul posto hanno provato a soccorrerlo, accompagnandolo all’ospedale Civico ma non c’è stato nulla da fare.

Probabilmente, ma questo sarà accertato successivamente, si è trattato di un infarto fulminante. L’uomo deceduto sarebbe dovuto andare in pensione a novembre. Il presidente della RAP Giuseppe Todaro ha detto: “l’azienda perde uno dei suoi autisti migliori, siamo vicini alla famiglia ed esprimiamo le condoglianze più sentite sia a nome mio che a nome dei colleghi dell’azienda”. Per il triste evento si associano al dolore anche il Sindaco Roberto Lagalla e l’assessore all’ambiente che dichiarano: “Un onesto uomo muore oggi mentre adempie al suo dovere di lavoratore , siamo vicini alla sua famiglia”. .

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Grave incidente a Napoli, motociclista di 44 anni in fin di vita

NAPOLI (ITALPRESS) – In Via Pacioli a Napoli, ieri sera alle ore 20:25 circa, un motociclista di 44 anni ha perso il controllo della propria moto cadendo sul marciapiede.

L’uomo stava circolando nel tratto di una strada di servizio che costeggia Via Pacioli ed invece di rientrare nella strada principale ha continuato la marcia, a velocità sostenuta, non avvedendosi che la strada terminava con un marciapiede rialzato.

Nell’impatto ha perso la targa ed è caduto rovinosamente al suolo. È stato ricoverato in pericolo di vita all’ospedale del mare. La moto è stata sequestrata e sono stati richiesti gli esami tossicologici. L’infortunistica stradale della Polizia Locale di Napoli sul posto sta acquisendo i video di videosorveglianza.

-Foto-
(ITALPRESS).

Ue, Von der Leyen “Nostri valori sono minacciati, serve azione forte”

BRUXELLES (ITALPRESS) – “Siamo entrati in una nuova era di dura competizione geostrategica: ci sono cambiamenti geopolitici che hanno impatti sulle alleanze, certezze vecchie di decenni stanno crollando e abbiamo ancora una guerra brutale che infuria ai nostri confini”. Sono queste le prime parole con le quali la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen ha aperto la conferenza stampa convocata a Bruxelles alla vigilia dei primi 100 giorni del suo secondo mandato.

Gran parte del suo intervento è stato dedicato alla criticità del momento storico, soprattutto a causa sia della guerra in Ucraina e dell’atteggiamento del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. “Ora c’è una sensazione rinnovata di urgenza perché c’è stato un cambiamento fondamentale: i nostri valori europeidemocrazia, libertà e stato di diritto – sono minacciati. È quindi necessaria determinazione e un’azione forte”, ha sottolineato Von Der Leyen. L’azione forte è il recente piano per la difesa europea da 800 miliardi di euro, chiamato ReArm Europe. Un pacchetto che potrebbe diventare “la base per l’Unione Europea della difesa” aperto anche a paesi extra UE come Canada, Norvegia e Regno Unito.

Pur ribadendo la necessità di un potenziamento della competitività economica dell’Unione, la presidente Von Der Leyen ha voluto sottolineare che “la forza dell’Europa e il piano ReArm sono due facce della stessa medaglia: il potenziale economico è un valore per la sua sicurezza, ma anche l’impegno per la difesa può alimentare un mercato unico più competitivo nel medio-lungo termine”.

Un mercato europeo più forte realizzabile solo “ottenendo prodotti da partner di cui possiamo avere fiducia per evitare ricatti o dipendenze deteriori”, con riferimento alle tensioni economiche generate negli ultimi giorni dalle tariffe statunitensi contro Canada, Cina e Messico e con ogni probabilità anche contro l’Europa. E in quest’ottica Von Der Leyen ha ricordato i negoziati per accordi commerciali con la Svizzera, la Caricom (Comunità e mercato comune caraibici, ndr), il Mercosur (Mercato comune tra i paesi del Sudamerica, ndr) e l’India.

“Per avere successo dobbiamo anche accelerare e coinvolgere più investitori privati. Lanceremo nuovi pacchetti omnibus per semplificare ulteriormente le regole e ridurre la burocrazia, anche nel settore della difesa – ha aggiunto – E ancora, questo mese, sveleremo l’Unione europea del risparmio e degli investimenti, perché solo un mercato dei capitali efficace, profondo e liquido può trasformare i risparmi in investimenti tanto, tanto necessari. Quindi, il progresso qui non è più bello da avere. E’ assolutamente un must”.

Altro tassello nella strategia per una nuova difesa europea sarà “la convocazione nelle prossime settimane di un collegio della sicurezza E in questo modo i membri del collegio potranno ricevere aggiornamenti regolari sugli sviluppi relativi alla sicurezza: interna, esterna, energetica e cibernetica”.

Sul tema dei percorsi esatti per finanziare la difesa o anche sulla possibilità di eurobond (come ipotizzato dai giornalisti in sala), Von Der Leyen non si è sbilanciata. Contemporaneamente ha respinto le critiche rivolte al nome del piano, “ReArm”, affermando che esso “descrive quello che sta succedendo”.

Tali critiche erano venute nei giorni scorso anche dalla Presidente del Consiglio Italiano Giorgia Meloni. Più volte la presidente della commissione è stata interpellata sui rapporti con gli Stati Uniti, dopo le ultime settimane nelle quali le distanze tra le due sponde dell’Atlantico si sono acuite. “Gli Stati Uniti sono nostri alleati. Ma questo non significa che il tipo di alleanza che abbiamo avuto sia sempre quello giusto, ovvero che il grosso della responsabilità sia sulle spalle degli Stati Uniti. Noi dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e abbiamo fatto un primo passo con il pacchetto ReArm Europe per garantire di rafforzare la nostra difesa. Essere alleati non significa avere uno squilibrio nella ripartizione delle responsabilità – ha spiegato – Certo, ci sono delle differenze di vedute. Ma gli interessi comuni sono sempre ampiamente superiori alle nostre differenze”.

In merito ad un possibile incontro con il presidente Trump, Von der Leyen si è limitata a dire che “lo avremo quando sarà il momento”. Ultimo tema affrontato in conferenza stampa ha riguardato l’immigrazione. “Martedì adotteremo una proposta importante e ambiziosa sui rimpatri. Questo è un elemento fondamentale del patto di asilo e migrazione con regole comuni per i rimpatri, l’ordine europeo dei rimpatri e il riconoscimento mutuo delle decisioni in questo ambito da parte degli Stati membri. Vogliamo creare un vero sistema europeo dei rimpatri con regole più semplici e chiare così che nessuno possa nascondersi facilitando il rimpatrio dei cittadini di paesi terzi che non hanno diritto di restare”, ha annunciato Von der Leyen

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

 

Ue, Von der Leyen “Nostri valori sono minacciati”

BRUXELLES (ITALPRESS) – “Cosa è cambiato in questi 100 giorni? Ora c’è una sensazione rinnovata di urgenza perché c’è stato un cambiamento fondamentale: i nostri valori europei – democrazia, libertà e stato di diritto – sono minacciati. È quindi necessaria determinazione un’azione forte”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen in una conferenza stampa alla vigilia dei primi 100 giorni del suo secondo mandato.

“Questa settimana abbiamo visto il supporto unanime per il pacchetto ReArm Europe. Un pacchetto da 800 miliardi di euro – ha spiegato Von der Leyen  È un passo storico e potrebbe essere la base per L’Unione Europea della difesa. Porteremo avanti questo piano a pieno regime. Dobbiamo realizzare il nostro pieno potenziale dinanzi a minacce concrete – ha aggiunto – Se ci saranno altri paesi sulla nostra linea – come Norvegia, Regno Unito e Canada – il nostro potenziale sarà massimizzato”.

Una decisione storica è all’orizzonte: “Tempi straordinari richiedono misure straordinarie. Per questo nelle prossime settimane organizzerò per la prima volta un collegio della sicurezza. E in questo modo i membri del collegio potranno ricevere aggiornamenti regolari sugli sviluppi relativi alla sicurezza: interna, esterna, energetica e cibernetica”.

Von der Leyen ha poi sottolineato come “la forza dell’Europa e il piano ReArm sono due facce della stessa medaglia: il potenziale economico è un valore per la sua sicurezza, ma anche l’impegno per la difesa può alimentare un mercato unico più competitivo nel medio-lungo termine”.

“Ci sono cambiamenti geopolitici che hanno impatti sulle alleanze, certezze vecchie di decenni stanno crollando e abbiamo ancora una guerra brutale che infuria ai nostri confini – ha proseguito la numero uno della Commissione Europea –  Nonostante questi tempi turbolenti, la Commissione è partita a pieno regime. Abbiamo nominato per la prima volta un commissario alla difesa, una scelta che dopo tre mesi appare non solo come necessaria ma come la cosa giusta da fare al momento giusto. Siamo entrati in una nuova era di dura competizione geostrategica”.

“Abbiamo imparato – ha aggiunto Von der Leyen –  nel modo più duro che dobbiamo ottenere prodotti da partner di cui possiamo avere fiducia per evitare ricatti o dipendenze deteriori. Questo è il modo migliore per costruire economie forti. Dall’inizio del mandato abbiamo realizzato 8 iniziative per render l’Europa più competitiva e altre due sono in fase di preparazione. Abbiamo iniziato con la bussola competitività, che traduce la relazione Draghi. È la nostra stella polare per un’Europa più forte e più prospera”, ha concluso.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

 

Dominik Paris show, conquista anche il Super-G di Kvitjfell

KVITFJELL (NORVEGIA) (ITALPRESS) – Dominik Paris domina a Kvitfjell. Dopo il successo in discesa di due giorni fa, arriva la vittoria anche in super-G. Italia che, al maschile, sale per la terza volta in stagione sul gradino più alto del podio in Coppa del Mondo. Non succedeva dal 2018/2019. Sempre al 2018/2019 bisogna tornare per ritrovare l’ultima vittoria di Paris in super-G, datata 14 marzo 2019 a Soldeu.

Kvitfjell si conferma territorio di conquista del 35enne di Merano che, prima dei successi degli ultimi due giorni, aveva festeggiato già altre quattro volte sulle nevi norvegesi (16 marzo 2016 discesa, 2 marzo 2019 discesa, 3 marzo 2019 super-G e 5 marzo 2022 discesa). Vittoria numero 24 in carriera (19 discesa e 5 super-G) e 50esimo podio per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri, che raggiunge Gustavo Thoeni al secondo posto della classifica degli italiani più vincenti in Coppa del Mondo. Irraggiungibile Alberto Tomba a quota 50.

“Il weekend è stato vicino alla perfezione. Ieri sono andato vicino al podio in discesa, ma tornare a vincere in super-G è una grande emozione. Conosco bene questa pista e sapevo dove spingere. È bello essere qui in Norvegia. Sto sciando bene e farei volentieri altre gare. È un piacere raggiungere Thoeni, che è anche un mio compaesano”, le parole di Paris, che precede di 38 centesimi il canadese James Crawford. Primo podio in carriera in super-G per lo sloveno Miha Hrobat, che termina terzo a 0″47.

Beffa per lo svizzero Marco Odermatt. Il leader della generale è quarto a 0″48 a un solo centesimi dal podio. Dietro di un’incollatura l’austriaco Vincent Kriechmayr, quinto a 0″49. Tolto Paris, distacchi minimi con gli svizzeri Alexis Monney e Stefan Rogentin rispettivamente sesto e settimo a 0″56 e 0″57. Miglior piazzamento in carriera per Jan Zabystran. Il ceco è ottavo a 0″60. Prima volta in top ten per l’austriaco Stefan Eichberger, che chiude nono a 0″61 con lo stesso distacco di Allegre. Indietro Franjo Von Allmen. Dopo il successo di ieri in discesa, lo svizzero non va oltre il 13esimo posto a 0″70.

A punti anche gli italiani Giovanni Franzoni, 15esimo a 0″81, e Christof Innerhofer, 28esimo a 1″30. “Con il lavoro tutto torna – commenta Franzoni – Nell’ultimo superG ero andato male, oggi le cose sono migliorate. Sto cercando di imparare anche in queste condizioni, in estate dovremo lavorare molto per consolidare la mia sciata”.

LA CLASSIFICA GENERALE

Con la vittoria di oggi, Paris fa il suo ingresso nella top ten della classifica generale salendo al nono posto con 524 punti. Prime posizioni intatte con Odermatt in testa con 1516 punti a +570 su Kristoffersen. In classifica di superG grande balzo di Paris, che supera Moeller (234), Monney (240), Von Allmen (254) e Casse (260) e si issa al quarto posto con 262 punti. 9 le lunghezze di ritardo dalla terza posizione di Rogentin (271) e 19 da Kriechmayr (281) secondo. Odermatt al comando con 491 punti.

Coppa del Mondo che tornerà protagonista ad Hafjell. Si resta in Norvegia per un gigante (sabato 15 marzo, 9.30-12.30) e uno slalom (domenica 16, 9.30-12.30).

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS)-

A Torino nuovi occhi per fratello e sorella nati senza iride

TORINO (ITALPRESS) – Due fratelli, lui 17 anni e lei 24, affetti da una rarissima malattia genetica ereditaria (Aniridia congenita), sono stati sottoposti a un delicatissimo intervento chirurgico senza precedenti nella stessa giornata, per correggere i gravi problemi visivi, alla Città della Salute e della Scienza di Torino, ospedale Molinette.

La loro condizione, presente anche nella madre e in altri familiari, comportava l’assenza totale dell’iride associata a gravi alterazioni oculari, tra le quali la cataratta e un glaucoma progressivo, che metteva seriamente a rischio la loro vista. Per evitare il peggioramento irreversibile, il professor Michele Reibaldi (Direttore Oculistica universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino), coadiuvato dalla sua équipe, ha deciso di operare entrambi i fratelli nello stesso giorno, intervenendo su entrambi gli occhi.

Si è trattato di un triplice intervento rivoluzionario, che ha previsto il trattamento di tre diverse patologie associate: il glaucoma che, nonostante la terapia medica, continuava a progredire minacciando gravemente la perdite del campo visivo, è stato trattato con l’impianto di un innovativo dispositivo mininvasivo, che permette la riduzione della pressione oculare e l’arresto della perdita visiva. La rimozione della cataratta giovanile con l’impianto di un cristallino artificiale, e infine l’inserimento di un iride artificiale di ultima generazione.

Oltre al recupero della vista, l’intervento ha dato ai due fratelli un’opportunità per loro insperata: avere per la prima volta l’iride e la possibilità di scegliere il colore dei propri occhi. Il fratello ha scelto una tonalità sul verde, mentre la sorella una tinta marrone scuro. Un dettaglio che non riguarda solo l’estetica, ma rappresenta un momento simbolico di cambiamento nella loro vita.

Dopo l’intervento, entrambi hanno riportato un significativo miglioramento della visione e una concreta possibilità di preservare la vista per il futuro. Ora possono finalmente guardare il mondo con occhi nuovi.

“Un intervento all’avanguardia che ancora una volta dimostra l’eccellenza delle professionalità e delle tecnologie della Città della Salute e della Scienza. Per questo sostengo che la nostra Azienda è un DEA di terzo livello e che può competere con le migliori realtà sanitarie europee” commenta il Commissario Thomas Schael. “Un plauso ai professionisti di Città della Salute e della Scienza per questo intervento così complesso e rischioso. Ai due fratelli un sincero augurio, affinchè ora possano vedere la vita e il mondo con occhi nuovi” ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi.

-Foto xn3/Italpress-
(ITALPRESS).

Gabry Ponte vince San Marino Song Contest e vola all’Eurovision

SAN MARINO (ITALPRESS) – Gabry Ponte vince il San Marino Song Contest con il brano “Tutta l’Italia”, quella che era la sigla del Festival di Sanremo vinto da Olly. Ponte si aggiudica quindi anche la partecipazione all‘Eurovision di Basilea.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).