mercoledì, Luglio 9, 2025
Home Blog Pagina 100

Malore per Victor Willis dei Village People a Palermo, concerto sospeso

PALERMO (ITALPRESS) – Malore sul palco per Victor Willis, 73 anni, cantante dei Village People. La band si stava esibendo al Teatro di Verdura per il Sicilia Jazz Festival, quando Willis si è accasciato al suolo. Immediati i soccorsi, l’artista è stato portato in ambulanza all’ospedale Villa Sofia, dove sono in corso accertamenti. Il concerto è stato sospeso. Ad assistere al festival era presente anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Caos all’Arechi, sospesa Salernitana-Samp: campani verso la C

SALERNO (ITALPRESS) – Estasi Sampdoria, incubo Salernitana. I blucerchiati si guadagnano la permanenza in Serie B vincendo anche il ritorno dei playout: dopo il 2-0 di Marassi, infatti, all’Arechi finisce con lo stesso punteggio. Un risultato che, in realtà, non verrà omologato, dato che la partita è stata interrotta al 65′, quando sono esplose definitivamente le intemperanze del pubblico di casa: in particolare, dalla Curva, sono stati lanciati in campo fumogeni, petardi, seggiolini e altri oggetti, portando a una sospensione a due riprese per una mezz’ora complessiva. Dopo che i giocatori sono rientrati in campo, il lancio di petardi è ripreso, portando l’arbitro Doveri a interrompere definitivamente la partita. Si chiude così una stagione lunghissima e piena di veleni nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il campo, Evani aveva confermato in blocco l’undici titolare dell’andata, a parte Ghidotti al posto dell’infortunato Cragno, mentre Marino aveva cambiato il trio d’attacco, proponendo Soriano dietro a Raimondo e Cerri. Il primo squillo della partita era stato della Samp con Sibilli, mentre Soriano rispondeva con un tiro insidioso su cui era stato perfetto l’intervento di Ghidotti. La partita è stata equilibrata, anche se ruvida e spezzettata. Dopo un tiro di Vieira alla mezz’ora, al 34′ arriva il gol della Salernitana: a segno capitan Ferrari sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insaccando una palla vagante. La rete, però, viene annullata dopo l’intervento del Var per un tocco di braccio dello stesso difensore granata. Gol annullato, gol subito: al 38′, infatti, Coda sfodera un perfetto tiro al volo battendo un incolpevole Christensen. Il gol arriva nel momento migliore per la Sampdoria, che quindi va al riposo in vantaggio. Dopo l’intervallo, passano appena quattro minuti e arriva anche il raddoppio: ancora sugli sviluppi di un angolo, Christensen si difende bene sul tiro di Coda ma non può nulla sul tap-in a botta sicura di Sibilli. A questo punto, la Salernitana avrebbe bisogno di quattro gol in quaranta minuti: una missione praticamente impossibile. Sugli spalti cresce la contestazione e, dopo una prima breve interruzione, la situazione degenera fino al finale amarissimo. Adesso bisogna attendere solo la pronuncia del giudice sportivo per formalizzare gli ultimi verdetti: la probabile sconfitta a tavolino manderà in C la Salernitana mentre la Samp resta rocambolescamente in serie B.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Caos all’Arechi, sospesa Salernitana-Samp: campani verso la C

SALERNO (ITALPRESS) – Estasi Sampdoria, incubo Salernitana. I blucerchiati si guadagnano la permanenza in Serie B vincendo anche il ritorno dei playout: dopo il 2-0 di Marassi, infatti, all’Arechi finisce con lo stesso punteggio. Un risultato che, in realtà, non verrà omologato, dato che la partita è stata interrotta al 65′, quando sono esplose definitivamente le intemperanze del pubblico di casa: in particolare, dalla Curva, sono stati lanciati in campo fumogeni, petardi, seggiolini e altri oggetti, portando a una sospensione a due riprese per una mezz’ora complessiva. Dopo che i giocatori sono rientrati in campo, il lancio di petardi è ripreso, portando l’arbitro Doveri a interrompere definitivamente la partita. Si chiude così una stagione lunghissima e piena di veleni nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il campo, Evani aveva confermato in blocco l’undici titolare dell’andata, a parte Ghidotti al posto dell’infortunato Cragno, mentre Marino aveva cambiato il trio d’attacco, proponendo Soriano dietro a Raimondo e Cerri. Il primo squillo della partita era stato della Samp con Sibilli, mentre Soriano rispondeva con un tiro insidioso su cui era stato perfetto l’intervento di Ghidotti. La partita è stata equilibrata, anche se ruvida e spezzettata. Dopo un tiro di Vieira alla mezz’ora, al 34′ arriva il gol della Salernitana: a segno capitan Ferrari sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insaccando una palla vagante. La rete, però, viene annullata dopo l’intervento del Var per un tocco di braccio dello stesso difensore granata. Gol annullato, gol subito: al 38′, infatti, Coda sfodera un perfetto tiro al volo battendo un incolpevole Christensen. Il gol arriva nel momento migliore per la Sampdoria, che quindi va al riposo in vantaggio. Dopo l’intervallo, passano appena quattro minuti e arriva anche il raddoppio: ancora sugli sviluppi di un angolo, Christensen si difende bene sul tiro di Coda ma non può nulla sul tap-in a botta sicura di Sibilli. A questo punto, la Salernitana avrebbe bisogno di quattro gol in quaranta minuti: una missione praticamente impossibile. Sugli spalti cresce la contestazione e, dopo una prima breve interruzione, la situazione degenera fino al finale amarissimo. Adesso bisogna attendere solo la pronuncia del giudice sportivo per formalizzare gli ultimi verdetti: la probabile sconfitta a tavolino manderà in C la Salernitana mentre la Samp resta rocambolescamente in serie B.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Yildiz show al Mondiale per Club, Juve batte 4-1 Wydad

PHILADELPHIA (USA) (ITALPRESS) – La Juventus ipoteca gli ottavi di finale con un turno di anticipo grazie alla vittoria maturata ai danni dei marocchini del Wydad per 4-1. A trascinare i bianconeri è soprattutto Yildiz, che procura un’autorete e firma una doppietta in grande stile.
Alla squadra di Tudor bastano 6 minuti per portarsi in vantaggio. Al termine di un’azione manovrata, Thuram imbuca in area per lo stesso Yildiz che con il sinistro infila Benabid sul suo palo sfruttando una deviazione involontaria di Boutouil, poi considerata autorete. Il giovane talento turco è in gran forma e al 16′ raddoppia. Cambiaso taglia il campo dalla sinistra verso il centro e appoggia a Yildiz, che scaglia un destro imparabile sotto l’incrocio dei pali realizzando un gol di pregevole fattura. La gara sembra in discesa, ma al 25′ sono i nordafricani ad accorciare le distanze. La difesa juventina non è reattiva su una rimessa laterale e Amrabat serve un assist al bacio per Lorch, il quale entra in area e supera con uno scavetto Di Gregorio per il 2-1. A questo punto, gli uomini di Tudor si abbassano leggermente ma senza correre ulteriori rischi fino al termine della prima frazione. Nel secondo tempo si alza un forte vento, condizionando non di poco la partita. Al 12′, la Juve sfiora il tris quando Cambiaso centra in pieno il palo con un sinistro al volo sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra. Cinque minuti dopo, la grande occasione capita sul piede di Kolo Muani, che manda fuori da due passi di prima intenzione vanificando un assist dalla sinistra di Cambiaso. Ma il gol è nell’aria e arriva al 24′. Kolo Muani verticalizza in area per Yildiz, che rientra sul destro, salta Boutouil e trafigge il portiere con un piatto destro nell’angolino lontano. In pieno recupero si iscrive alla sfida anche Di Gregorio, autore di due belle parate ravvicinate, prima su un destro di Mwalimu e poi su un colpo di testa di Moufi. Poco dopo, Vlahovic si procura un rigore in seguito a un atterramento in area da parte di Guilherme. Dal dischetto si presenta proprio l’attaccante serbo, che supera Benabid e firma il 4-1 finale. La Juventus festeggia così la seconda vittoria di fila ed è pronta a chiudere il suo girone giovedì alle 21, nel big match contro il Manchester City che potrebbe determinare il primo posto.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Yildiz show al Mondiale per Club, Juve batte 4-1 Wydad

PHILADELPHIA (USA) (ITALPRESS) – La Juventus ipoteca gli ottavi di finale con un turno di anticipo grazie alla vittoria maturata ai danni dei marocchini del Wydad per 4-1. A trascinare i bianconeri è soprattutto Yildiz, che procura un’autorete e firma una doppietta in grande stile.
Alla squadra di Tudor bastano 6 minuti per portarsi in vantaggio. Al termine di un’azione manovrata, Thuram imbuca in area per lo stesso Yildiz che con il sinistro infila Benabid sul suo palo sfruttando una deviazione involontaria di Boutouil, poi considerata autorete. Il giovane talento turco è in gran forma e al 16′ raddoppia. Cambiaso taglia il campo dalla sinistra verso il centro e appoggia a Yildiz, che scaglia un destro imparabile sotto l’incrocio dei pali realizzando un gol di pregevole fattura. La gara sembra in discesa, ma al 25′ sono i nordafricani ad accorciare le distanze. La difesa juventina non è reattiva su una rimessa laterale e Amrabat serve un assist al bacio per Lorch, il quale entra in area e supera con uno scavetto Di Gregorio per il 2-1. A questo punto, gli uomini di Tudor si abbassano leggermente ma senza correre ulteriori rischi fino al termine della prima frazione. Nel secondo tempo si alza un forte vento, condizionando non di poco la partita. Al 12′, la Juve sfiora il tris quando Cambiaso centra in pieno il palo con un sinistro al volo sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra. Cinque minuti dopo, la grande occasione capita sul piede di Kolo Muani, che manda fuori da due passi di prima intenzione vanificando un assist dalla sinistra di Cambiaso. Ma il gol è nell’aria e arriva al 24′. Kolo Muani verticalizza in area per Yildiz, che rientra sul destro, salta Boutouil e trafigge il portiere con un piatto destro nell’angolino lontano. In pieno recupero si iscrive alla sfida anche Di Gregorio, autore di due belle parate ravvicinate, prima su un destro di Mwalimu e poi su un colpo di testa di Moufi. Poco dopo, Vlahovic si procura un rigore in seguito a un atterramento in area da parte di Guilherme. Dal dischetto si presenta proprio l’attaccante serbo, che supera Benabid e firma il 4-1 finale. La Juventus festeggia così la seconda vittoria di fila ed è pronta a chiudere il suo girone giovedì alle 21, nel big match contro il Manchester City che potrebbe determinare il primo posto.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

24 Ore del Nùrburgring, Pirelli sul podio con Porsche 911 GT3 R

ROMA (ITALPRESS) – Pirelli sale sul podio alla 24 Ore del Nùrburgring a bordo della Porsche 911 GT3 R e a fianco di un partner storico, il team italiano Dinamic GT, che al termine di una gara serratissima ha tagliato terza il traguardo. Un risultato storico per la squadra emiliana, capitanata da Giuliano Bottazzi, che si è affidata ai piloti Bastian Buus, Matteo Cairoli, Loek Hartog e Joel Sturm per affrontare l’”Inferno verde”, domato con un passo regolare e senza mai demordere. La Porsche di Dinamic è risalita posizione dopo posizione, attestandosi prima al settimo posto nella mattina di domenica, per poi piazzarsi prima al quarto e infine la terzo nelle ultime due ore di gara. “Congratulazioni al team Dinamic, ma direi anche a noi stessi – commenta Matteo Braga, Circuit Activity Manager Pirelli -. Insieme a loro e agli ingegneri Porsche, abbiamo fatto un grande lavoro in questi quattro anni di collaborazione, nei quali ci siamo approcciati con umiltà e impegno a una gara abbastanza nuova per noi, nella quale abbiamo dovuto accumulare esperienza edizione dopo edizione e giro dopo giro. Dopo aver sfiorato il risultato almeno un paio di volte, finalmente abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro e avuto conferma della qualità dei P Zero, che sono al tempo stesso prestazionali e affidabili anche su un tracciato così impegnativo e con temperature più alte del solito”. Da segnalare, tra le altre 10 vetture gommate Pirelli iscritte alla gara, la vittoria nella categoria SP8T della McLaren Artura Trophy Evo del team Dòrr.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Iran, Portolano “Al momento nessun coinvolgimento diretto di basi Usa in Italia”

ROMA (ITALPRESS) – “Al momento non si registrano coinvolgimenti diretti delle basi americane in Italia. Tuttavia come ha sottolineato anche il ministro Crosetto, la situazione internazionale impone una soglia di attenzione molto elevata. La Difesa in questo senso ha rafforzato le misure di sicurezza in particolare alla luce delle recenti operazioni statunitensi contro le infrastrutture iraniane”. Lo ha detto il generale Luciano Portolano, capo di Stato Maggiore della Difesa, in collegamento con “Speciale In mezz’ora”, su Raitre, in merito all’attacco degli Stati Uniti in Iran. “Stiamo intensificando tutte le attività e le predisposizioni per garantire la sicurezza presso le nostre basi, ma al momento non ci sono state richieste formali di intervento o coinvolgimento diretto – ha proseguito Portolano -. Tuttavia manteniamo costanti contatti e uno stretto coordinamento con i nostri alleati per anticipare ogni possibile sviluppo e predisporre tutte le opportune misure di protezione per il personale italiano e straniero nell’ambito delle basi”.

“I militari italiani al momento non risultano coinvolti né tantomeno costituiscono un obiettivo diretto di eventuali azioni iraniane – ha detto ancora il capo di Stato Maggiore della Difesa -. Tuttavia sulla base delle indicazioni e direttive del ministro della Difesa, è stato avviato un processo di rischieramento di assetti operanti in aree particolarmente sensibili oppure in prossimità di obiettivi statunitensi, per evitare eventuali danni collaterali alle nostre stesse forze. Ricordo che per la Difesa italiana la sicurezza del personale costituisce l’assoluta priorità”.

“Dal mio punto di vista l’elemento più critico al momento è rappresentato dalla possibilità che l’Iran sotto pressione scelga misure ritorsive ad ampio spettro, incluso il blocco della navigazione nello Stretto di Hormuz oppure attacchi a Paesi del Golfo – ha concluso Portolano -. Ci attendiamo quindi una fase particolarmente delicata soprattutto nelle prossime 48-72 ore, ma siamo pronti a fronteggiarla in cooperazione e stretto coordinamento con tutti i partner internazionali”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Campagna complicata per l’olio d’oliva, ma l’industria resiste

ROMA (ITALPRESS) – Una campagna olearia complessa, che si conclude confermando le stime al ribasso dello scorso autunno, e che ha evidenziato i vecchi problemi del settore. Assitol, l’Associazione Italiana dell’industria olearia aderente a Federalimentare e Confindustria, analizza gli ultimi dati elaborati dalla Commissione Europea, invitando l’intera filiera ad una riflessione comune. Secondo le statistiche della UE, la produzione di oli d’oliva in Italia nella campagna 2024-25 si è attestata sulle 248mila tonnellate, registrando un calo di quasi il 25% rispetto alla campagna precedente, in controtendenza rispetto al resto del territorio europeo.

“Sapevamo già che sarebbe stata una campagna di scarica – spiega Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva di Assitol -. Ad aggravarla, purtroppo, sono state le conseguenze della crisi climatica e le tensioni internazionali, che hanno reso più difficile la programmazione delle aziende”. Le difficoltà di reperimento di materia prima ed i timori sulle ipotesi di dazi americani hanno pesato sulle quotazioni di mercato, soprattutto in Italia. L’apporto del blending, l’arte di abbinare oli provenienti da cultivar diverse per dare vita ad un prodotto dal profilo sensoriale unico, capace di soddisfare le richieste dei consumatori, è stato provvidenziale.

“Grazie al know-how delle nostre imprese – osserva la presidente degli industriali – siamo riusciti a reggere in un momento complesso. Possiamo ben dire che l’Italia è al primo posto nel mondo nella ‘produzione’ di conoscenza sull’extra vergine d’oliva”. Anche i consumi nel canale retail non hanno subìto variazioni di rilievo, a conferma che l’extra vergine è molto amato dagli italiani. Inoltre, le imprese italiane hanno dimostrato di saper vigilare sulla genuinità e l’autenticità dei loro oli, grazie al sistema di monitoraggio del SIAN, che verifica i flussi in entrata e in uscita dal nostro Paese. Anche la Spagna sta discutendo l’ipotesi di ricorrere allo stesso sistema. “Assitol chiede da tempo che questo sistema di tracciabilità sia adottato in tutta Europa – rilancia la presidente del Gruppo olio d’oliva – in modo da estendere l’esperienza positiva del SIAN ai Paesi della UE e, in futuro, anche al di fuori, con l’obiettivo di tutelare l’autenticità del prodotto-olio”.

Come dimostra anche l’ultimo report dell’Icqrf, l’Istituto Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (Ministero dell’Agricoltura), il comparto dell’olio d’oliva è tra i più controllati in Italia e, per numero di verifiche, si colloca al terzo posto, dopo il vino e le produzioni Dop/IGP, mantenendosi in linea con gli anni precedenti. La campagna olearia appena conclusa ha evidenziato, ancora una volta, la necessità di modernizzare l’intero sistema di produzione, con l’obiettivo di contrastare la crisi climatica e aumentare i quantitativi, che non bastano a soddisfare il fabbisogno dell’industria olearia, pari a 1 milione di tonnellate tra mercato interno ed estero.

È ancora presto per fare previsioni sulla prossima campagna, che sarà di carica. L’auspicio di Assitol è che ci siano condizioni migliori per tutti gli attori del comparto. “L’olio d’oliva è il risultato di un impegno di filiera – afferma Anna Cane -. Per questa ragione, riteniamo occorra una strategia forte e condivisa sui principali temi del mondo dell’olio di oliva. Anche la campagna contro il sottocosto, che Assitol promuove da tempo, deve coinvolgere tutti. Il valore del nostro extra vergine, banalizzato dal continuo ricorso alle promozioni, riguarda l’intera filiera, dal campo alla Grande Distribuzione”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Trovato morto l’escursionista olandese disperso nel torinese

TORINO (ITALPRESS) – Un escursionista olandese è stato trovato morto nell’area di Valprato Soana, in provincia di Torino. Dallo scorso 18 giugno non si avevano sue notizie, così ieri sera i familiari hanno lanciato l’allarme.

Ad avviare la ricerca nella mattinata di oggi sono stati i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, insieme al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e con il supporto del reparto volo di Caselle Drago dei Vigili del fuoco.

Durante un sorvolo effettuato dall’elicottero, con a bordo i tecnici dei tre corpi coinvolti, è stata individuata la vittima. Le ricerche si sono concluse con il recupero del corpo e la consegna al medico legale.

– foto ufficio stampa Vigili del Fuoco –

(ITALPRESS).