Liste d’attesa, dall’Asp di Siracusa un piano per ridurre i tempi
SIRACUSA (ITALPRESS) – L’Asp di Siracusa ha predisposto un piano straordinario per ridurre i tempi di attesa delle prestazioni sanitarie le cui prenotazioni superano i tempi di garanzia.
Il progetto ha previsto l’attivazione di agende aggiuntive per le diverse branche dove più lunghi risultano ancora oggi i tempi di attesa e fasce orarie di servizio prolungate. Gli utenti interessati a partire da oggi riceveranno sms, e-mail e notifiche sull’App IO per facilitare la comunicazione e offrire la possibilità di anticipare le prenotazioni disponibili. In questo modo si intende ridurre le liste di attesa e garantire un accesso più rapido ai servizi sanitari. Nel messaggio saranno contenute tutte le informazioni necessarie e un link diretto al portale dedicato: https://porla-ws.asp.sr.it/campagna-info al quale l’utente dovrà accedere con un click.
mgg/azn
San Siro, la Giunta comunale approva la vendita dello stadio a Inter e Milan
MILANO (ITALPRESS) – La Giunta del Comune di Milano ha approvato la delibera sulla vendita dello stadio Meazza e delle aree circostanti an Inter e Milan. Il documento dovrà essere discusso dalle Commissioni comunali a partire dal prossimo venerdì e dovrebbe arrivare in Consiglio comunale il 25 settembre.
Lo ha annunciato la vicesindaca del Comune di Milano, Anna Scavuzzo, durante la conferenza stampa convocata dopo la riunione di Giunta. “In giunta c’e’ stato un ampio dibattito, l’assessore Elena Grandi ha espresso parere negativo” alla delibera, in linea con la posizione contraria del suo partito, Europa Verde, ha sottolineato Scavuzzo.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Tg Economia – 17/9/2025
Cinema & Spettacoli Magazine – 17/9/2025
ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– “The Life of Chuck”, il nuovo film di Mike Flanagan
– “Honey Don’t!”, dark comedy di Ethan Coen
– “Duse”, il film di Pietro Marcello con Valeria Bruni Tedeschi
– “Sotto le nuvole”, il documentario di Gianfranco Rosi
mgg/gtr
Gaza, per 3 italiani su 10 responsabilità condivise tra Hamas e Israele
ROMA (ITALPRESS) – Il conflitto nella Striscia di Gaza sta richiamando sempre di più l’attenzione della politica e dell’opinione pubblica. L’escalation di attacchi e bombardamenti, fino all’ingresso dei tank israeliani a Gaza City, ha scatenato varie reazioni a vari livelli, dal singolo cittadino a personaggi pubblici ed esponenti politici. Secondo un sondaggio di Only Numbers, complessivamente due terzi della popolazione italiana ritengono gravissima la situazione umanitaria a Gaza, ritenendo di essere di fronte ad una crisi senza precedenti. Un altro quarto di popolazione, invece, giudica comunque seria la situazione anche se non ha molti elementi per giudicare con precisione. 1 italiano su 3 attribuisce le responsabilità di questa crisi al governo israeliano e al primo ministro Netanyahu, mentre quasi il 30% è orientato verso una responsabilità condivisa tra Israele ed Hamas.
Le speranze, per poco più del 40% degli italiani, sono quelle di una fine del conflitto con il riconoscimento dello Stato di Palestina con piena sovranità, mentre le proposte circolate nelle scorse settimane relative ad un ipotetico progetto “Gaza Riviera” vengono giudicate inaccettabili in quanto ignorano la sofferenza e i diritti del popolo palestinese. Il sondaggio Only Numbers è stato realizzato il 4 e 5 settembre 2025 con metodologia CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
– foto screenshot grafico Only Numbers –
(ITALPRESS).
L’azzurro Furlani è campione del mondo nel salto in lungo
TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Mattia Furlani ha vinto la medaglia d’oro nel salto in lungo maschile dei Mondiali di atletica, in scena a Tokyo. Il ventenne di Marino, delle Fiamme Oro, già campione iridato indoor, si è imposto con la misura di 8.39. Prestazione superlativa per l’azzurro, che al quinto tentativo è riuscito a trovare il salto vincente. Medaglia d’argento per il giamaicano Tajay Gayle (8.34); bronzo per il cinese Yuhao Shi (8.33).
E’ la quinta medaglia per l’Italia in questi Mondiali, la prima d’oro, dopo gli argenti di Battocletti (nei 10.000) e di Palmisano (nei 35 km di marcia) e i bronzi di Fabbri (nel peso) e di Aouani (nella maratona).
Raggiante ed emozionato Furlani dopo il successo. “Non so se è reale, finchè non sento l’inno non ci credo: è una medaglia che pesa, è successo qualcosa di magico. Abbiamo gestito la gara in maniera perfetta: ci abbiamo creduto fino all’ultimo salto e abbiamo aggiustato la tecnica salto dopo salto. Devo ringraziare mia mamma in primis, ha fatto un lavoro memorabile. E’ stato un anno fantastico, di grande crescita”, ha detto l’azzurro.
“Abbiamo lavorato tantissimo, ho avuto l’onore e la fortuna di avere con me un team fantastico: sono riuscito a ripagarli. Ringrazio tutti, abbiamo gestito un anno bellissimo ma allo stesso tempo complicato. E’ stata una stagione che abbiamo pianificato per bene e il risultato è arrivato. E’ solo l’inizio per me, dobbiamo lavorare ancora sul salto, ma raggiungere questi risultati è davvero fantastico”, ha aggiunto il ventenne di Marino.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Calderoli “Chi contrasta l’autonomia non promuove l’unità del Paese”
ROMA (ITALPRESS) – “Il sottoscritto, accusato di essere un secessionista, o meglio un ex secessionista, a ben vedere nei fatti, ha sempre avuto a cuore gli interessi di tutto il Paese, affrontando i problemi delle aree interne e delle zone svantaggiate, indipendentemente che fossero al Nord o al Sud, penso alla recente legge sulla montagna, al disegno di legge sulle isole minori, in corso di elaborazione e soprattutto al disegno di legge delega al Senato relativo ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti diritti civili e sociali da garantire uniformemente in tutto il Paese: primo e unico progetto organico dal 2001”. Così il ministro degli Affari regionali e l’autonomia, Roberto Calderoli, nel corso del question time alla Camera. “Chi contrasta oggi l’autonomia mantiene e contribuisce ad acuire una spaccatura nel Paese che non è politica nè geografica, ma economica e sociale. Chi contrasta oggi l’autonomia – e accusa me, ancora, a distanza di trenta anni, di secessione – accetta divari e fratture che già esistono e sono sotto gli occhi di tutti. Chi contrasta oggi l’autonomia vuole che nulla cambi e di certo non promuove l’unità della Repubblica”, ha aggiunto calderoli.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-