sabato, Aprile 19, 2025
Home Blog Pagina 10

National Italian American Foundation, Allegrini nuovo Presidente e Ceo

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – La National Italian American Foundation (NIAF) annuncia la nomina di Robert Allegrini come nuovo Presidente e Amministratore Delegato, con effetto immediato. Allegrini, che ricopre la carica di Presidente della NIAF dal 3 maggio 2021, continuerà a supervisionare le operazioni quotidiane della Fondazione in questo ruolo ampliato.
Questo annuncio segue la recente elezione di John F. Calvelli come nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione della NIAF, che succede a Robert E. Carlucci dopo il completamento del suo mandato quadriennale come Presidente del Consiglio di Amministrazione.
“Robert Allegrini ha dimostrato una leadership eccezionale come Presidente della NIAF negli ultimi quattro anni, guidando l’organizzazione e promuovendo crescita e innovazione – ha dichiarato il neonominato Presidente del Consiglio John F. Calvelli -. La sua promozione a CEO riconosce i suoi straordinari contributi e posiziona la NIAF per un continuo successo mentre lavoriamo per rafforzare i legami tra gli Stati Uniti e l’Italia preservando al contempo il nostro ricco patrimonio culturale”.
Dirigente di pubbliche relazioni e del settore alberghiero, autore, leader civico e diplomatico, Allegrini porta al suo ruolo una vasta esperienza negli affari italo-americani. Prima di entrare nella NIAF, ha lavorato per più di un decennio come Vice Presidente delle Comunicazioni per le Americhe per Hilton, dove ha gestito il team di pubbliche relazioni al servizio di tutte le proprietà Hilton full-service e di lusso, gestite direttamente dall’azienda, in tutto l’emisfero occidentale. Contemporaneamente, ha supervisionato le pubbliche relazioni dei marchi Conrad Hotels & Resorts e Waldorf Astoria Hotels & Resorts a livello mondiale.
Nel 2016, Allegrini è stato riconosciuto come una delle “25 menti straordinarie nel marketing alberghiero” dalla Hospitality Sales and Marketing Association International. La sua carriera comprende anche posizioni come Vice Presidente Assistente delle Pubbliche Relazioni per Hyatt Hotels Corporation e Direttore delle Comunicazioni Corporate per le proprietà Swissotel in tutto il mondo, con una vasta esperienza in Asia, Europa e Stati Uniti.
“Sono profondamente onorato di questa nomina e della fiducia riposta in me dal Consiglio della NIAF – ha dichiarato Allegrini -. Avendo servito come Presidente negli ultimi quattro anni, sono entusiasta di continuare il nostro importante lavoro in questa veste ampliata, rafforzando la missione della NIAF di promuovere e preservare il patrimonio italo-americano e favorendo relazioni transatlantiche più solide tra le nostre due grandi nazioni”.
Allegrini è stato un sostenitore dedicato degli affari italo-americani durante tutta la sua carriera. Dal 1987 al 1990, ha ricoperto il ruolo di Direttore Esecutivo del Joint Civic Committee of Italian Americans. Successivamente, ha fondato il capitolo di Chicago dell’Accademia Italiana della Cucina e ha servito come Presidente della Camera di Commercio Italo-Americana del Midwest. Attualmente, ricopre il ruolo di Console Onorario per la Repubblica di San Marino in una giurisdizione di cinque stati ed è stato nominato Co-Presidente del gemellaggio Milano-Chicago nel febbraio 2021.
Nel 2024, è stato nominato Ambasciatore Paganini, con questo prestigioso riconoscimento conferito durante un concerto a Roma presso lo splendido Palazzo Ruspoli.
Prima di essere nominato Presidente della NIAF, Allegrini ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione dal 2007 e ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente Esecutivo dal 2017 al 2021. “Sotto la sua leadership come Presidente, la NIAF ha vissuto una rinascita, trasformandosi in un’organizzazione più focalizzata sulle relazioni transatlantiche”.
I contributi di Allegrini alla comunità italo-americana gli hanno fatto guadagnare un significativo riconoscimento dalla Repubblica Italiana, che gli ha conferito il titolo di Commendatore nell’Ordine al Merito su iniziativa personale dell’ex Presidente italiano Carlo Azeglio Ciampi nel 2002. Recentemente, è stato promosso nell’Ordine al Merito, al secondo più alto dei suoi cinque gradi, Grande Ufficial, in riconoscimento dei suoi oltre 30 anni di servizio alla comunità italo-americana.

– Foto ufficio stampa NIAF –

(ITALPRESS).

Regionali in Veneto, Zaia “Consiglio di Stato chiarisca se in primavera o in autunno”

ROMA (ITALPRESS) – “C’è una contraddizione in termini” ha dichiarato il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, rispondendo in diretta su Ping Pong, Rai Radio1. “La legge regionale è chiara: prevede che si voti esclusivamente nella finestra primaverile. Tuttavia, la normativa nazionale – redatta prima che il Covid stravolgesse i calendari elettorali – stabilisce che le elezioni vadano svolte entro 60 giorni dal compimento del quinto anno di legislatura. Nel nostro caso, ciò accade a settembre, il che porterebbe a votare entro novembre”.

Zaia ha evidenziato i rischi di una possibile impugnazione in caso di elezioni convocate in autunno, ma anche l’eventualità opposta se si votasse in primavera. “I miei tecnici – ha spiegato – sostengono che in entrambi gli scenari chi dovesse perdere le elezioni potrebbe impugnare il risultato. Per evitare contenziosi e figuracce, chiediamo che il Consiglio di Stato si esprima chiaramente. Una volta chiarito il punto, la questione sarà chiusa”. Alla domanda su dove potrebbe trovarsi la prossima primavera, se non dovesse più essere presidente della Regione, Zaia ha risposto con una battuta: “Male che vada, farò lo sciatore”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

“Per non perdere noi” è il nuovo singolo di Brunori Sas

MILANO (ITALPRESS) – Dopo la partecipazione da protagonista al 75esimo Festival di Sanremo e la traversata live a colpi di sold out sui palchi dei principali palasport italiani, il viaggio nell’immaginario poetico di Brunori Sas prosegue in radio: da domani, 18 aprile, in rotazione radiofonica Per non perdere noi, il nuovo singolo estratto dal suo ultimo progetto discografico L’albero delle noci (Island Records).

Opening track del disco, composta da Dario Brunori e scritta a quattro mani con Riccardo Sinigallia che l’ha anche prodotta, Per non perdere noi è un intimo gioiello cantautorale che accende uno spotlight su una relazione esposta alle intemperie del tempo e della vita, dove ciò che resiste è la consapevolezza di non volersi perdere. Per fondere musica e immagini in un unico toccante racconto, è disponibile da ora anche il video del brano, per la regia di Giacomo Triglia e prodotto dal team di Mompracem (Pier Giorgio Bellocchio, Antonio Manetti e Marco Manetti).

Girato in bianco e nero, in un’atmosfera sospesa tra reale e onirico, il videoclip mette in scena una live performance costruita con grande attenzione estetica, per restituire tutta l’energia della musica senza perdere il focus sulla dimensione più fragile e riflessiva. Mantenendo la sua anima live, con Dario e l’intera band al centro della scena, il video si muove sempre con un respiro cinematografico, dove la performance si trasforma in una profonda esperienza visiva dialogando con le immagini d’archivio in super8 che scorrono sullo sfondo -gli stessi frame, dal matrimonio dei genitori del cantautore, utilizzati nell’ultimo tour per introdurre la canzone.

“Nel video il brano assume significati inaspettati e sembra quasi tratteggiare l’essenza della relazione che mi lega ai miei musicisti, dopo più di quindici anni di onorata carriera. “Tutto molto bello”, avrebbe detto un grande che ci ha lasciati da poco. Buon ascolto e buona visione” dice Brunori Sas.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Sindaco Enna “Con riapertura svincolo A19 città torna centrale”

Sindaco Enna

ENNA (ITALPRESS) – “Voglio fare prevalere un messaggio positivo. Certo, il tempo è passato ma nel frattempo c’è stato il Covid, ci sono state tante difficoltà, c’è stata la siccità: poi chi fa l’amministratore pubblico sa bene quanto sia difficile rispettare la tempistiche. Però voglio dare un messaggio positivo: è importante che oggi riapra lo svincolo e che Enna ritorni a essere centrale geograficamente così come la natura ci ha consentito di essere”. Lo ha detto il sindaco di Enna, Maurizio Antonello Dipietro, in occasione della riapertura dello svincolo autostradale di Enna sulla A19 Palermo-Catania. “Se questa chiusura ha portato problemi a livello turistico? Sicuramente sì, il fatto di dover fare un giro più impegnativo qualche danno lo ha comportato”. fsc/vbo/gtr

Protocollo tra Arma dei Carabinieri e Università Campus Bio-Medico di Roma

ROMA (ITALPRESS) – Promozione della salute, formazione universitaria, tirocini e corsi di aggiornamento per i Carabinieri di tutta Italia nelle strutture didattiche e di ricerca dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Questi in sintesi i contenuti del Protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e l’Università Campus Bio – Medico di Roma, sottoscritto presso il Comando Generale dell’Arma dal Comandante Generale, generale di Corpo d’armata Salvatore Luongo, e dall’Amministratore delegato e Direttore generale dell’Università, Andrea Rossi, con lo scopo di avviare una preziosa collaborazione volta a promuovere la tutela della salute.

Il protocollo è finalizzato ad elaborare specifici accordi attuativi nell’ambito dei programmi formativi organizzati dalla Università, nonché per lo svolgimento di tirocini curriculari, ricerche applicate di comune interesse e progettazione di corsi di aggiornamento.

La sottoscrizione prevede, inoltre, agevolazioni economiche a beneficio del personale dell’Arma e dei loro familiari entro il primo grado, che intendono frequentare corsi formativi e di studio (Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Ingegneria Industriale, Biomedical Engineering) organizzati dall’Ateneo. Nell’ambito del Protocollo, è stato spiegato, l’Arma si impegna a stipulare con l’Università Campus Bio-Medico di Roma accordi per l’organizzazione di percorsi formativi/aggiornamento professionale anche a favore del proprio personale sanitario, nonché per lo svolgimento di tirocini curriculari e ricerche applicate di comune interesse, fornendo altresì la disponibilità delle apparecchiature/attrezzature delle dipendenti strutture sanitarie.

L’Arma dei Carabinieri, è stato sottolineato, è particolarmente attiva nello specifico settore, infatti attraverso il Servizio per la Sanità svolge programmi di promozione della salute al fine di salvaguardare l’integrità fisica dei propri militari e dei loro familiari, promuovendo anche l’attività di formazione. L’Università Campus Bio-Medico di Roma, da oltre trent’anni impegnata in un progetto di formazione integrale negli ambiti delle scienze della vita, vuole estendere all’Arma dei Carabinieri le sue proposte nell’ottica di un rafforzamento dello storico rapporto tra le due istituzioni La firma del protocollo tra l’Arma dei Carabinieri e l’Università Campus Bio – Medico di Roma sottolinea ulteriormente l’importanza della tutela della salute, come diritto dell’individuo e interesse primario della collettività.

– foto ufficio stampa Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri –

(ITALPRESS).

Difesa, Giorgetti “Spese al 2% del Pil già quest’anno”

ROMA (ITALPRESS) – “Le sfide geopolitiche sono molto complesse e il governo intende affrontarle salvaguardando la sostenibilità della finanza pubblica, il potere di acquisto delle famiglie e la competitività delle imprese. Con riferimento alle spese per la difesa e, più in generale di sicurezza, il lavoro ricognizione secondo la metodologia Nato, effettuato con particolare scrupolo, lascia ritenere che già da quest’anno saremo in grado di raggiungere l’obiettivo del 2% del Pil assunto nel 2014”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Documento di finanza pubblica 2025. “Siamo oltremodo coscienti, anche alla luce delle attuali tensioni, dell’esigenza di incrementare tali spese nei prossimi anni”, ha aggiunto.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

La Bce taglia i tassi di interesse di 25 punti base

FRANCOFORTE (GERMANIA) (ITALPRESS) – Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. In particolare, la decisione di ridurre il tasso sui depositi presso la banca centrale, mediante il quale il Consiglio direttivo orienta la politica monetaria, scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria.

I tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 2,25%, al 2,40% e al 2,65%, con effetto dal 23 aprile 2025.

“Il processo disinflazionistico è ben avviato. L’andamento dell’inflazione ha continuato a rispecchiare le attese dei nostri esperti; a marzo sono diminuite sia l’inflazione complessiva sia quella di fondo – spiega la Bce -. Anche l’inflazione dei servizi ha segnato una marcata attenuazione negli ultimi mesi. Le misure dell’inflazione di fondo suggeriscono perlopiù che l’inflazione si attesterà stabilmente intorno all’obiettivo del 2% a medio termine perseguito dal Consiglio direttivo. La dinamica delle retribuzioni si sta moderando e i profitti stanno parzialmente assorbendo l’impatto sull’inflazione di una crescita salariale tuttora elevata. L’economia dell’area dell’euro ha acquisito una certa capacità di tenuta agli shock mondiali, ma le prospettive di espansione si sono deteriorate a causa delle crescenti tensioni commerciali. E’ probabile che la maggiore incertezza riduca la fiducia di famiglie e imprese e che la risposta avversa e volatile dei mercati alle tensioni commerciali determini un inasprimento delle condizioni di finanziamento. Tali fattori possono gravare ulteriormente sulle prospettive economiche per l’area dell’euro”.

“Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare che l’inflazione si stabilizzi durevolmente sul suo obiettivo del 2% a medio termine – sottolinea la Banca Centrale Europea -. Soprattutto nelle attuali condizioni caratterizzate da eccezionale incertezza, l’orientamento di politica monetaria adeguato sarà definito seguendo un approccio guidato dai dati, in base al quale le decisioni vengono adottate di volta in volta a ogni riunione”.

“In particolare, le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di interesse saranno basate sulla sua valutazione delle prospettive di inflazione, considerati i nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria, senza vincolarsi a un particolare percorso dei tassi”, evidenzia ancora la Bce, che prosegue: “I portafogli del PAA (Programma di acquisto di attività) e del PEPP (Pandemic emergency purchase programme) si stanno riducendo a un ritmo misurato e prevedibile, dato che l’Eurosistema non reinveste più il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Il Consiglio direttivo è pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti nell’ambito del proprio mandato per assicurare che l’inflazione si stabilizzi durevolmente sull’obiettivo del 2% a medio termine e per preservare l’ordinato funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Inoltre, lo strumento di protezione del meccanismo di trasmissione della politica monetaria può essere utilizzato per contrastare ingiustificate, disordinate dinamiche di mercato che mettano seriamente a repentaglio la trasmissione della politica monetaria in tutti i paesi dell’area dell’euro, consentendo così al Consiglio direttivo di assolvere con più efficacia il proprio mandato della stabilità dei prezzi”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Figc e Federfarma in campo per la tutela della salute

ROMA (ITALPRESS) – Figc e Federfarma insieme per promuovere la cultura della salute e la lotta al doping. Sono questi gli obiettivi della collaborazione nata con la firma del protocollo d’intesa tra i presidenti Gabriele Gravina e Marco Cossolo e ribaditi oggi durante la presentazione del progetto “Insieme contro il doping”, svoltasi presso la sala Paolo Rossi della sede della Federcalcio di Roma, con la partecipazione del sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Marcello Gemmato, del segretario generale della Figc Marco Brunelli e del direttore generale di Nado Italia Alessia Di Gianfrancesco.

Una progettualità che è nata dalla collaborazione tra la commissione antidoping della Figc guidata da Giuseppe Capua e Federfarma, l’associazione che rappresenta oltre 19.000 farmacie su tutto il territorio nazionale per favorire la conoscenza del fenomeno doping e informare sul corretto utilizzo dei farmaci. L’obiettivo è tutelare la salute di una vasta popolazione di sportivi (giovani e non solo, atleti dilettanti e semplici amatori) che, in virtù dell’attività ludico ricreativa che svolgono, possono anche non rientrare nel sistema dei controlli. Si vuole richiamare sia loro che le rispettive famiglie ai pericoli e alle conseguenze dell’assunzione di sostanze che alterano le prestazioni fisiche.

Grazie a questa progettualità innovativa e alla comunione d’intenti di due tra le realtà più diffuse capillarmente in tutta la Penisola (la Figc conta oltre 1 milione e 400 mila tesserati, di cui oltre 800 mila minorenni), le farmacie diventeranno luoghi di informazione e formazione per la lotta al doping, favorendo in concreto la tutela della salute di tutti i calciatori, in coerenza con l’articolo 33 della Costituzione Italiana. Attraverso un presidio sanitario qualificato, infatti, c’è l’ambizione di educare sportivi di tutte le età al benessere e alla salute del proprio corpo, anche promuovendo le attività della commissione antidoping federale.

In concreto, i farmacisti verranno formati in maniera mirata sul doping attraverso corsi FAD accreditati ECM e una landing page dedicata al progetto raccoglierà informazioni e approfondimenti sul tema. Il materiale informativo sarà disponibile anche attraverso un QR code apposto sulla locandina distribuita in tutte le farmacie, che esporranno inoltre la vetrofania della campagna. “Il doping – ha spiegato Gemmatonon è soltanto una slealtà sportiva, ma è anche un problema di salute. Chi usa sostanze dopanti pone a rischio la propria salute, creando un danno soggettivo ma anche collettivo. Noi dobbiamo rendere sostenibile il nostro sistema sanitario pubblico e possiamo farlo investendo in prevenzione. E dobbiamo sfruttare in positivo l’enorme forza empatica che hanno i calciatori nei confronti dei giovani”.

“La Figc ha a cuore la salute dei propri tesserati – ha dichiarato GravinaSentiamo la responsabilità di creare sempre nuove opportunità per garantire continua informazione e assistenza specializzata, perché in gioco c’è molto di più di una partita vinta o persa. Il percorso educativo che abbiamo intrapreso grazie a Federfarma e alla nostra Commissione Antidoping va oltre la semplice informazione, interessa il radicamento della consapevolezza collettiva delle nostre calciatrici e dei nostri calciatori, arrivando a contaminare positivamente l’intera società civile. La salute prima di tutto”.

Ricordando le diverse iniziative promosse dalla Federazione attraverso la commissione antidoping, Brunelli ha rimarcato come una delle policy della strategia di sostenibilità della Figc sia dedicata a Salute e Benessere: “Parliamo già con le Nazionali, con i medici delle società professionistiche e con i ragazzi delle scuole, ma con questo progetto potremo accorciare le distanze, incontrando sul territorio farmacia per farmacia chi magari, lontano dal grande calcio, non ha la giusta sensibilità sull’aiuto che un uso scorretto del farmaco può dare alla prestazione sportiva”.

“Sapere che sul territorio ci sarà in ogni farmacia il nostro logo a celebrare questa alleanza e che il farmacista potrà accompagnare con messaggi corretti chi dovesse chiedere informazioni su come avere un ausilio alla pratica sportiva ci dà forza e ci rende fiduciosi di poter ottenere grandi risultati – ha aggiunto Brunelli – L’obiettivo, a medio e lungo termine, è far risparmiare alla collettività risorse impiegate nel settore della salute ancora di più di quanto lo sport e il calcio in particolare già facciano, come dimostrato dallo SROI (Social Return On Investment) calcolato insieme alla Uefa”.

“Ogni giorno circa 4 milioni di persone entrano in farmacia – ha affermato Cossolosapendo di trovare una porta sempre aperta e un professionista sanitario pronto ad accogliere, ascoltare e orientare. È stato quindi naturale per Federfarma aderire a questo progetto: la formazione e la divulgazione di iniziative finalizzate alla tutela della salute pubblica rientrano pienamente tra le attività previste dalla nuova Convenzione Farmaceutica. Attraverso la nostra rete capillare, vogliamo contribuire alla diffusione di una corretta cultura della salute, contrastando fenomeni pericolosi come il doping e promuovendo una pratica sportiva consapevole e sicura”.

– foto spf/Italpress –

(ITALPRESS).