venerdì, Marzo 21, 2025
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Rivincita di Denver a Oklahoma, Doncic non salva i Lakers

ROMA (ITALPRESS) – Non è detto che la ‘vendetta’ sia un piatto da consumare necessariamente freddo. Ne sa qualcosa Denver, che si prende nel giro di 48 ore una bella rivincita sul campo di Oklahoma City: stavolta a fare festa sono i Nuggets, che si impongono per 140-127 trascinati dai 45 punti di un immarcabile Jokic, ben coadiuvato da Murray, a referto a quota 34; 26 tra i padroni di casa di Dort.

Non basta ai Los Angeles Lakers l’ennesima tripla doppia di Doncic (22 punti, 12 rimbalzi e 12 assist) per avere la meglio su Brooklyn: i Nets la spuntano in volata per 111-108 nonostante l’altra grande prova, tra i californiani, di Vincent, top-scorer dell’incontro con un bottino di 24 punti. Affermazione casalinga per i Boston Celtics: i campioni in carica domano Utah Jazz per 114-108 sfruttando la vena realizzativa della coppia Hauser-Brown, capaci di contribuire alla causa con 59 punti complessivi.

Colpo esterno invece per i Dallas Mavericks, che violano l’impianto dei San Antonio Spurs per 133-129 sebbene tra i locali Barnes sigli 29 punti contro i 28 di Dinwiddie, il migliore tra i texani. I Golden State Warriors superano sul parquet amico i Portland Trail Blazers per 130-120 ma la vera notizia è che il ‘bomber’ della partita non è Curry (24 punti) ma l’israeliano Avdija, che ne realizza 34 contro i 32 di Simons.

New York Knicks in versione corsara: il quintetto della ‘Big Apple’ domina nell’impianto dei Sacramento Kings, regolati con un eloquente 133-104 frutto, in primis, dei 26 punti di Towns e dei 24 di Anunoby. Altri risultati: Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 132-123; Miami Heat-Charlotte Hornets 102-105; Toronto Raptors-Washington Wizard 119-104; Chicago Bulls-Indiana Pacers 121-103; Houston Rockets-Orlando Magic 97-84; Memphis Grizzlies-Phoenix Suns 120-118.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

In Arabia Saudita al via i colloqui Ucraina-Usa per la pace

ROMA (ITALPRESS) – Hanno preso il via oggi in Arabia Saudita i colloqui di Gedda, nei quali l’Ucraina ha proposto agli Stati Uniti un piano per un cessate il fuoco parziale con la Russia, un’iniziativa tramite la quale Kiev spera possa riconquistare la Casa Bianca, che chiede concessioni per porre fine alla guerra che dura da tre anni.

I colloqui in Arabia Saudita saranno l’incontro più significativo dopo lo scontro alla Casa Bianca del 28 febbraio. Zelensky, che nel frattempo ha inviato una lettera di scuse a Trump, si è recato nella città di Gedda sul Mar Rosso per incontrare il principe ereditario saudita, ma ha lasciato i colloqui con gli americani a tre dei suoi principali collaboratori. Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha ricevuto ieri sera il presidente ucraino Zelensky presso la corte reale del palazzo Al-Salam a Gedda.

L’agenzia di stampa saudita (SPA) ha affermato che il principe Mohammed bin Salman e Zelensky hanno tenuto una sessione di discussione ufficiale, durante la quale hanno esaminato aspetti delle relazioni bilaterali tra i due paesi e discusso gli ultimi sviluppi e le evoluzioni della crisi ucraina. Il principe ereditario saudita ha sottolineato l’impegno e il sostegno del Regno a tutti gli sforzi e le iniziative internazionali volti a risolvere la crisi e a raggiungere la pace.

A sua volta, il presidente ucraino ha espresso la sua gratitudine all’Arabia Saudita per i suoi sforzi e il ruolo fondamentale nella regione e nel mondo. Il presidente Zelensky ha inoltre espresso la sua gratitudine per il sostegno al principe ereditario saudita e per gli sforzi dell’Arabia Saudita volti a raggiungere la pace in Ucraina.

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio è arrivato a capo di una delegazione statunitense per tenere colloqui con l’Ucraina sulla pace. Il Dipartimento di Stato americano aveva precedentemente affermato che Rubio avrebbe incontrato i funzionari sauditi durante la sua permanenza a Gedda, tra il 10 e il 12 marzo, e avrebbe avuto colloqui con la parte ucraina, prima della prevista visita del presidente americano Donald Trump in Arabia Saudita tra qualche settimana.

Il Segretario di Stato americano, che ai colloqui sarà affiancato dal consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, Mike Walz, ha affermato che la sospensione degli aiuti all’Ucraina è “qualcosa che spero potremo risolvere” nei colloqui di martedì. “Ci auguriamo che l’incontro sia proficuo e che ci siano buone notizie da comunicare”, ha aggiunto il segretario degli Stati Uniti.

– Foto Ipa Agency –

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Notte tranquilla per il Papa, prosegue la terapia al Gemelli

ROMA (ITALPRESS) – La notte è trascorsa tranquilla, il Papa si è svegliato attorno alle 8.00. Lo rende noto la Sala Stampa Vaticana, nel bollettino sulle condizioni del Pontefice. Il Santo Padre è ricoverato dal 14 febbraio al Policlinico Gemelli e le sue condizioni continuano ad essere stabili, ha riferito ieri sempre la sala stampa vaticana, sottolineando che i miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica.

Per tali motivi i medici hanno deciso di sciogliere la prognosi. Tuttavia, in considerazione della complessità del quadro clinico e dell’importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Corruzione e truffa al Servizio Sanitario, 70 indagati in Campania

NAPOLI (ITALPRESS) – Operazione dei Carabinieri del NAS nelle province di Napoli e Salerno. Eseguita un’ordinanza di misure cautelari – emessa, all’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di 70 indagati. Tuti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al falso ideologico e materiale, corruzione, e truffa aggravata
in danno del Servizio Sanitario Nazionale.
(ITALPRESS).

Paolini agli ottavi a Indian Wells, out Bronzetti e Arnaldi

INDIAN WELLS (USA) (ITALPRESS) – Jasmine Paolini è l’unica italiana ancora in corsa al BNP Paribas Open (8.963.700 dollari di montepremi), il WTA 1000 in corso sui campi in cemento di Indian Wells (Stati Uniti). Nella notte italiana la tennista toscana, numero 6 del ranking del ranking mondiale e del tabellone, ha raggiunto gli ottavi di finale, piegando in due ore e 23 minuti di gioco al terzo turno, con il punteggio di 6-4 3-6 6-4, la rumena Jaqueline Cristian, n.79 Wta.

Per un posto nei quarti la 29enne di Bagni di Lucca affronterà Liudmila Samsonova, numero 25 del mondo e 24 del seeding, che si è imposta in rimonta nel derby tutto russo con Daria Kasatkina, testa di serie numero 12, per 2-6 6-3 6-2. Samsonova ha vinto entrambi i precedenti confronti diretti con Paolini, nelle qualificazioni a San Pietroburgo nel 2019 e al primo turno all’Australian Open nel 2023. Nulla da fare, invece, per Lucia Bronzetti, che come da pronostico si arrende nettamente alla n.1 del ranking Wta e del torneo: la 26enne romagnola cede infatti alla bielorussa Aryna Sabalenka per 6-1 6-2 in un’ora e 14 minuti di match.

Senza Jannik Sinner, l’Italia non riesce a qualificare nessun giocatore agli ottavi di finale di Indian Wells. L’ultimo a resistere è stato Matteo Arnaldi: il 24enne tennista sanremese, numero 35 del ranking mondiale, è stato superato però nettamente al terzo turno dallo statunitense Brandon Nakashima, n.33 Atp e 32esima testa di serie, vincente per 6-2 6-4 in appena 74 minuti di gioco.

Ottavi raggiunti, invece, per Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, rispettivamente seconda e terza forza del seeding: lo spagnolo ha domato per 6-2 6-4 il canadese Denis Shapovalov (27), lo statunitense ha battuto per 4-6 6-3 6-1 il cileno Alejandro Tabilo (30).

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Paolini agli ottavi a Indian Wells, out Bronzetti e Arnaldi

INDIAN WELLS (USA) (ITALPRESS) – Jasmine Paolini è l’unica italiana ancora in corsa al BNP Paribas Open (8.963.700 dollari di montepremi), il WTA 1000 in corso sui campi in cemento di Indian Wells (Stati Uniti). Nella notte italiana la tennista toscana, numero 6 del ranking del ranking mondiale e del tabellone, ha raggiunto gli ottavi di finale, piegando in due ore e 23 minuti di gioco al terzo turno, con il punteggio di 6-4 3-6 6-4, la rumena Jaqueline Cristian, n.79 Wta.

Per un posto nei quarti la 29enne di Bagni di Lucca affronterà Liudmila Samsonova, numero 25 del mondo e 24 del seeding, che si è imposta in rimonta nel derby tutto russo con Daria Kasatkina, testa di serie numero 12, per 2-6 6-3 6-2. Samsonova ha vinto entrambi i precedenti confronti diretti con Paolini, nelle qualificazioni a San Pietroburgo nel 2019 e al primo turno all’Australian Open nel 2023. Nulla da fare, invece, per Lucia Bronzetti, che come da pronostico si arrende nettamente alla n.1 del ranking Wta e del torneo: la 26enne romagnola cede infatti alla bielorussa Aryna Sabalenka per 6-1 6-2 in un’ora e 14 minuti di match.

Senza Jannik Sinner, l’Italia non riesce a qualificare nessun giocatore agli ottavi di finale di Indian Wells. L’ultimo a resistere è stato Matteo Arnaldi: il 24enne tennista sanremese, numero 35 del ranking mondiale, è stato superato però nettamente al terzo turno dallo statunitense Brandon Nakashima, n.33 Atp e 32esima testa di serie, vincente per 6-2 6-4 in appena 74 minuti di gioco.

Ottavi raggiunti, invece, per Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, rispettivamente seconda e terza forza del seeding: lo spagnolo ha domato per 6-2 6-4 il canadese Denis Shapovalov (27), lo statunitense ha battuto per 4-6 6-3 6-1 il cileno Alejandro Tabilo (30).

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Pari contro l’Udinese, la Lazio manca il sorpasso sulla Juve

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio non approfitta del tonfo della Juventus contro l’Atalanta e manca l’occasione per il sorpasso, rimanendo in quinta posizione: all’Olimpico, contro l’Udinese, infatti, termina 1-1 per effetto dei gol nel primo tempo di Thauvin e Romagnoli. Baroni deve rinunciare a Tavares, fermato da un guaio muscolare, mentre Rovella parte dalla panchina per un affaticamento: dal 1′, quindi, Lazzari con Marusic spostato a sinistra, mentre è Vecino a fare coppia con Guendouzi davanti alla difesa. Runjaic ritrova Okoye, che torna titolare dopo oltre tre mesi di assenza. Ritmi molto alti fin dalle prime battute, con i friulani che pressano a tutto campo e i biancocelesti che si affidano a Isaksen, decisamente ispirato negli ultimi tempi. Per gli ospiti il più pericoloso è Lucca, che prima tenta una deviazione su un tiro di Kamara dalla distanza e poi manca di un soffio il tocco sottoporta sul cross di Lovric. Il centravanti dell’Udinese al 22′ dà il via all’azione che porta al vantaggio tenendo palla e servendo Thauvin che poi, sullo sviluppo dell’azione confusa, batte Provedel da pochi passi. La reazione della Lazio è veemente e si concretizza al 32′: Romagnoli pesca Zaccagni con un lancio a scavalcare la difesa, il 10 trova il tiro ma anche il miracolo di Okoye. Sul calcio d’angolo battuto da Isaksen, Vecino trova la sponda per lo stesso Romagnoli, che sul secondo palo, con un gol simile come dinamica a quello realizzato in Europa League contro il Viktoria Plzen, pareggia i conti. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per la girata di Lucca, con la palla che esce per centimetri. La Lazio torna in campo più propositiva nel secondo tempo, con Noslin, entrato per un Tchaouna non a suo agio nel ruolo di prima punta, subito protagonista: l’ex Verona trova lo spunto per servire un assist a Zaccagni, anticipato quasi sulla linea da un intervento super di Kamara. L’Udinese fatica a prendere campo e allora Runjaic cambia tutto: dentro Atta, Payero e Zemura, subito protagonisti. In particolare, è Zemura ad andare vicino al gol direttamente su punizione: Provedel vola per togliere la palla dall’angolino. I friulani acquisiscono sempre più fiducia mentre i biancocelesti pagano forse un pò di stanchezza. La Lazio riesce comunque a tenere e il risultato non cambia più. La squadra di Baroni può ora pensare al ritorno contro il Viktoria Plzen, mentre l’Udinese prosegue nel momento positivo dopo le quattro vittorie e un pareggio nelle precedenti cinque giornate.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Romagnoli risponde a Thauvin, Lazio-Udinese finisce 1-1

ROMA (ITALPRESS) – La Lazio non approfitta del tonfo della Juventus contro l’Atalanta e manca l’occasione per il sorpasso, rimanendo in quinta posizione: all’Olimpico, contro l‘Udinese, infatti, termina 1-1 per effetto dei gol nel primo tempo di Thauvin e Romagnoli.

Baroni deve rinunciare a Tavares, fermato da un guaio muscolare, mentre Rovella parte dalla panchina per un affaticamento: dal 1′, quindi, Lazzari con Marusic spostato a sinistra, mentre è Vecino a fare coppia con Guendouzi davanti alla difesa. Runjaic ritrova Okoye, che torna titolare dopo oltre tre mesi di assenza.

Ritmi molto alti fin dalle prime battute, con i friulani che pressano a tutto campo e i biancocelesti che si affidano a Isaksen, decisamente ispirato negli ultimi tempi. Per gli ospiti il più pericoloso è Lucca, che prima tenta una deviazione su un tiro di Kamara dalla distanza e poi manca di un soffio il tocco sottoporta sul cross di Lovric. Il centravanti dell’Udinese al 22′ dà il via all’azione che porta al vantaggio tenendo palla e servendo Thauvin che poi, sullo sviluppo dell’azione confusa, batte Provedel da pochi passi. La reazione della Lazio è veemente e si concretizza al 32′: Romagnoli pesca Zaccagni con un lancio a scavalcare la difesa, il 10 trova il tiro ma anche il miracolo di Okoye.

Sul calcio d’angolo battuto da Isaksen, Vecino trova la sponda per lo stesso Romagnoli, che sul secondo palo, con un gol simile come dinamica a quello realizzato in Europa League contro il Viktoria Plzen, pareggia i conti. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per la girata di Lucca, con la palla che esce per centimetri.

La Lazio torna in campo più propositiva nel secondo tempo, con Noslin, entrato per un Tchaouna non a suo agio nel ruolo di prima punta, subito protagonista: l’ex Verona trova lo spunto per servire un assist a Zaccagni, anticipato quasi sulla linea da un intervento super di Kamara. L’Udinese fatica a prendere campo e allora Runjaic cambia tutto: dentro Atta, Payero e Zemura, subito protagonisti.

In particolare, è Zemura ad andare vicino al gol direttamente su punizione: Provedel vola per togliere la palla dall’angolino. I friulani acquisiscono sempre più fiducia mentre i biancocelesti pagano forse un po’ di stanchezza. La Lazio riesce comunque a tenere e il risultato non cambia più. La squadra di Baroni può ora pensare al ritorno contro il Viktoria Plzen, mentre l’Udinese prosegue nel momento positivo dopo le quattro vittorie e un pareggio nelle precedenti cinque giornate

-Foto Ipa/Agency-
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Siria, Governo firma accordo con autorità curde per integrazione

DAMASCO (SIRIA) (ITALPRESS) – Il governo centrale della Siria raggiunge un accordo con l’autorità guidata dai curdi che controlla il nord-est del paese, tra cui un cessate il fuoco e la fusione della principale forza sostenuta dagli Stati Uniti nell’esercito siriano.

L’accordo è stato firmato oggi dal presidente ad interim Ahmad al-Sharaa e da Mazloum Abdi, comandante delle Forze democratiche siriane guidate dai curdi e sostenute dagli Stati Uniti. L’accordo segna una svolta importante che porterebbe la maggior parte della Siria sotto il controllo del governo guidato dal gruppo che ha guidato la cacciata del presidente Bashar Assad a dicembre.

L’accordo, che sarà implementato entro la fine dell’anno, porterebbe tutti i valichi di frontiera con Iraq e Turchia nel nord-est, gli aeroporti e i giacimenti petroliferi sotto il controllo del governo centrale. I curdi della Siria otterranno i loro diritti, tra cui l’insegnamento e l’uso della loro lingua, che sono stati vietati per decenni sotto Assad.

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Sciolta la progonosi per il Papa ma proseguirà la terapia in ospedale

ROMA (ITALPRESS) – Secondo quanto reso noto dalla sala stampa vaticana, le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a essere stabili. I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi.
Tuttavia, in considerazione della complessità del quadro clinico e dell’importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero. Questa mattina il Santo Padre ha potuto seguire gli esercizi spirituali in collegamento con l’Aula Paolo VI, ha poi ricevuto l’eucarestia e si è recato nella cappellina dell’appartamento privato per un momento di preghiera. Nel pomeriggio si è nuovamente unito agli esercizi spirituali della Curia, seguendo in collegamento video.
Durante la giornata ha alternato la preghiera al riposo.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-