A Palermo notte europea ricercatori, Giacalone “Momento aggregativo”
PALERMO (ITALPRESS) – “Le attività che presentiamo si rinnovano di anno in anno. I gruppi sono sempre gli stessi, ma propongono cose nuove: le tematiche cambiano e così la linea di ricerca, che si adegua ai problemi stringenti dell’attualità. Non è un momento di aggregazione solo per gli studenti, ma anche per le famiglie e i più piccoli: siamo un’attrazione attesa dai bambini, che trovano nella scienza un campo di gioco bellissimo. 60 attività su 130 sono rivolte proprio ai più piccoli, che vengono qua sapendo che troveranno qualcosa e impareranno: per loro la ricerca assume una dimensione ludica”. Lo ha detto il docente Francesco Giacalone nella decima edizione della notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Palermo.
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Palumbo Piccionello “Notte ricercatori è un momento di condivisione”
PALERMO (ITALPRESS) – “Il nostro target è la cittadinanza nella sua interezza, ma per i bambini riteniamo sia un momento in cui è più facile meravigliarli e appassionarli a ciò che sono la scienza e la cultura. Questo evento rappresenta l’ateneo in tutte le sue sfaccettature, qui ognuno può trovare la sua passione: da bambini appassionarsi è molto più facile, per questo ci piace partire da lì. Gli studenti universitari si pensa che abbiano già scelto la loro strada, mentre le fasce più giovani devono ancora capire la direzione: è un momento di condivisione ma anche di orientamento, per far conoscere l’offerta dell’Università di Palermo”. Lo ha detto il docente Antonio Palumbo Piccionello nella decima edizione della notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Palermo.
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Euro 2032, Abodi propone Massimo Sessa come commissario straordinario per gli stadi
ROMA (ITALPRESS) – Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha proposto la nomina di Massimo Sessa in qualità di commissario straordinario per gli stadi al vice-presidente del Consiglio e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, e al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, per l’acquisizione del concerto previsto dal decreto-legge 30 giugno 2025, n. 96, recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonché ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport. Successivamente, come indicato nella norma, la nomina sarà sottoposta al parere dalle Conferenza Stato-Regioni per la definitiva applicazione. Sessa, ingegnere, che avrà il compito di coordinare e supportare le attività e gli interventi relativi alle infrastrutture sportive necessarie per lo svolgimento del Campionato Europeo di calcio Uefa 2032, vanta una lunga e qualificata esperienza come dirigente generale del MIT e attualmente è presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, massimo organo tecnico consultivo dello Stato.
SODDISFAZIONE IN FEDERCALCIO
Soddisfazione in Federcalcio per la nomina del commissario straordinario per gli stadi. La Figc, secondo quanto apprende l’agenzia Italpress, considera positiva la proposta del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, di affidare a Massimo Sessa un ruolo importante in chiave Europei 2032, ritenendo che con l’attuale presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, sia stata individuata “una personalità di alto profilo”. Del resto già in passato il numero 1 della Federcalcio, Gabriele Gravina, aveva espresso il suo sostegno all’idea della nomina di un commissario straordinario per gli stadi, considerando tale figura “un tassello fondamentale per rilanciare l’idea della ristrutturazione e costruzione di nuovi stadi”.
SIMONELLI “PASSO CONCRETO, GRAZIE ABODI”
“Accogliamo con grande favore la nomina del commissario straordinario per gli stadi da parte del ministro Abodi, un passo concreto e da noi auspicato nella direzione giusta per accelerare la modernizzazione degli impianti sportivi italiani”. Così il presidente della Lega Calcio Serie A, Ezio Simonelli, in merito alla nomina di Massimo Sessa come commissario straordinario per gli stadi. “Ringraziamo il ministro per la dedizione continua e la sensibilità dimostrata verso le esigenze del sistema calcio, in particolare sulla necessità di rinnovare infrastrutture ormai non più adeguate agli standard attuali. La Lega Serie A ha più volte sottolineato negli ultimi mesi quanto il rilancio del nostro movimento passi anche da stadi nuovi, funzionali e accoglienti, in grado di offrire un’esperienza all’altezza delle aspettative dei tifosi – prosegue Simonelli -. Ci auguriamo che questo nuovo strumento istituzionale possa finalmente semplificare i processi, superare le lungaggini burocratiche e facilitare la realizzazione di progetti attesi da troppo tempo in molte città italiane. All’ingegner Massimo Sessa rivolgo a nome della Lega Calcio Serie A i migliori auguri di buon lavoro per la sfida che lo attende”.
A Palermo la notte europea dei ricercatori, Midiri “Serata importante”
PALERMO (ITALPRESS) – “È sempre una serata molto importante per noi, nonché il momento in cui facciamo incontrare con la città la nostra scienza, le nostre scoperte e il nostro modo di insegnare. L’altissimo valore di questo momento è legato alla divulgazione e all’interesse da parte delle fasce d’età più piccole alla scienza. Cerchiamo di renderla semplice e avvicinare l’Università ai più piccoli: sono convinto che l’orientamento non debba iniziare al liceo, quando già è troppo tardi, ma ancora prima”. Lo ha detto il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, nella decima edizione della notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Palermo.
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Comtel approva l’acquisto della partecipazione di minoranza di Nextaly nel Gruppo Sae
MILANO (ITALPRESS) – Comtel, realtà da 30 anni attiva nell’integrazione di sistemi ICT in Italia e nelle soluzioni di multiconnettività, rende noto che il Consiglio di Amministrazione della Società, ha approvato un’operazione per l’acquisto della partecipazione di minoranza detenuta da Nextaly Srl nel capitale sociale di Gruppo SAE Spa, pari al 10,7% del capitale sociale di quest’ultima, conferendo all’Amministratore Delegato i necessari poteri per la sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale vincolante.
L’esecuzione è prevista entro la fine dell’esercizio 2025. SAE è un gruppo editoriale indipendente che riunisce testate storiche quali Il Tirreno, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio, La Nuova Ferrara, La Nuova Sardegna e Paese Sera, oltre alla controllata SAE Communication attiva nella pubblicità digitale e negli eventi. In considerazione della natura di parte correlata di Nextaly (in quanto socio di controllo di Comtel nonché soggetto indirettamente controllato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Davide Cilli), l’Operazione si configura quale operazione con parti correlate.
Quindi la proposta è stata sottoposta all’esame di un comitato composto da tutti gli amministratori indipendenti della Società che, a seguito della necessaria istruttoria, ha rilasciato il proprio parere positivo in merito alla sussistenza dell’interesse della Società al compimento dell’Operazione, nonché alla convenienza e alla correttezza sostanziale delle relative condizioni.
Trattandosi di operazione con parti correlate “di maggiore rilevanza”, la Società provvederà a redigere il Documento Informativo richiesto ai sensi del combinato disposto dell’art. 9 della Procedura OPC e dell’art. 5 del Regolamento CONSOB 2010/17221, che sarà messo a disposizione degli azionisti sul sito internet della Società, congiuntamente al parere del Comitato OPC, nei termini e con le modalità previste dalla normativa applicabile. Il prezzo di acquisto della partecipazione, pari a 3.650.000 euro, sarà corrisposto senza impatti di cassa, tramite compensazione con crediti di pari importo in essere verso il Venditore o che saranno oggetto di cessione in favore di quest’ultimo. Al riguardo si precisa che la Società ha conferito apposito incarico a un esperto indipendente per la determinazione del valore di mercato della partecipazione oggetto dell’Operazione, il quale ha rilasciato un parere di congruità in relazione al Corrispettivo.
-Foto Comtel-
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Forza Italia ha presentato a Catania le proprie proposte per una sanità più accessibile, veloce e giusta
CATANIA (ITALPRESS) – Forza Italia ha presentato a Catania le proprie proposte per il Servizio Sanitario, spiegando le iniziative che il partito sta portando avanti anche in Europa. Con un messaggio registrato è intervenuta l’europarlamentare Letizia Moratti, componente della Commissione per la Sanità pubblica (SANT) del Ppe, che ha delineato i punti principali di una riforma pensata per una “sanità pubblica più accessibile, più veloce, più giusta e che non lasci indietro nessuno”.
“Il tema della sanità è molto sentito, soprattutto quando si parla delle difficoltà concrete dei cittadini. La riforma che Forza Italia propone è concreta e sostenibile, frutto del lavoro svolto sia nella Consulta sia nei tavoli europei. Siamo l’unico partito del centrodestra ad avere messo sul tavolo una riforma organica, fattibile, economicamente sostenibile e fondata sul principio di uguaglianza e accesso alle cure”, ha detto Moratti.
Tra gli obiettivi indicati dall’ex sindaca di Milano c’è la riduzione delle liste d’attesa, “una delle principali ingiustizie del sistema sanitario nazionale”. La proposta prevede strumenti straordinari e nuove modalità organizzative per abbattere i tempi, puntando su più medici, più infermieri e più posti letto. In particolare, Forza Italia propone l’assunzione di 10mila nuovi medici e 20mila infermieri, insieme a un aumento delle retribuzioni.
“Non sono promesse, ma impegni concreti per valorizzare chi ogni giorno garantisce la salute degli italiani e per attrarre nuovi professionisti”, ha ribadito. Un ruolo centrale è affidato anche alla medicina generale: “Il medico di famiglia è il primo presidio di prossimità, ma oggi è troppo solo e senza strumenti. La nostra riforma prevede una riorganizzazione che consenta di lavorare in equipe, in rete con specialisti e infermieri di comunità, all’interno di strutture moderne. Vogliamo ridurre il carico burocratico e riportare la medicina generale al centro del sistema”.
Letizia Moratti ha sottolineato – per ultima, ma non ultime – l’attenzione alla salute mentale e all’educazione sanitaria per i più giovani. “Grazie a Forza Italia è stata approvata una legge contro l’obesità, una delle principali emergenze sanitarie dei prossimi anni, che stiamo portando anche in Europa con una risoluzione sulle malattie cardio-metaboliche” ha aggiunto.
All’incontro è intervenuta anche l’assessore regionale alla Sanità, Daniela Faraoni, che ha dichiarato apprezzamento per il momento di confronto: “Diventa una sorta di impegno, perché trasmettere agli altri le linee programmatiche di un’azione è anche un atto di responsabilità. Questi momenti ci permettono di entrare in contatto in maniera più approfondita con le tematiche che riguardano il territorio”. Sul piano ospedaliero, Faraoni ha chiarito: “Non abbiamo la presunzione di dire che sia il migliore in assoluto, ma oggi appare il più congruente con i bisogni della gente. Deve comunque coniugarsi con le linee guida dei ministeri dell’Economia e della Salute. L’obiettivo principale per il prossimo anno è l’attivazione di tutti i posti letto della rete ospedaliera, attraverso la revisione dei processi organizzativi che consentirà di utilizzare il personale in maniera diversa”.
Infine, l’assessore ha ricordato la spada di Damocle del piano di rientro: “È una mortificazione dell’autonomia siciliana: siamo dentro da 18 anni ed è arrivato il momento di uscirne, considerata la maturità economica raggiunta dal governo Schifani. Non possiamo più restare dipendenti dalle scelte operative dei due ministeri”. L’incontro è stato organizzato dal deputato forzista Giuseppe Castiglione.
-Foto xo5/Italpress-
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Ottobre su Tivusat: Chopin, Butterfly e i grandi festival jazz
ROMA (ITALPRESS) – Un mese ricco di prime visioni e dirette attende il pubblico di Mezzo, il canale dedicato alla musica classica, all’opera, al jazz e alla danza, disponibile al numero 49 di Tivusat, la piattaforma satellitare gratuita.
Si parte sabato 4 ottobre alle 21.00 con un Live Session da Liegi: l’Orchestre Philharmonique Royal de Liège, guidata dal nuovo direttore Lionel Bringuier, affianca il violoncellista Gautier Capuçon in un programma interamente francese. Una settimana più tardi, sabato 11 ottobre alle 21.00, riflettori puntati su Praga per la Czech Philharmonic diretta da Semyon Bychkov, con Mao Fujita al pianoforte, impegnata in Strauss e nella monumentale Sinfonia n. 8 di Sostakovic.
Il cuore del mese batte a Varsavia: martedì 21 ottobre alle 19.00 sarà trasmesso in diretta il Concerto di gala dei vincitori del Concorso Chopin, appuntamento che celebra i giovani pianisti più promettenti del panorama internazionale. Il sipario si chiuderà venerdì 31 ottobre alle 19.30, sempre dalla capitale polacca, con la Warsaw Philharmonic diretta da Krzysztof Urbanski in Mozart e Gorecki.
Domenica 5 ottobre la Greek National Opera propone una intensa Madama Butterfly di Puccini; venerdì 10 ottobre da Amsterdam arriva il monumentale Boris Godunov di Musorgskij, seguito il 17 ottobre da una sognante Rusalka di Dvorak. Chiusura inedita il 31 ottobre, con The Murderess di Koumendakis, titolo raro della scena greca contemporanea.
Spazio anche alla danza con il Leipziger Ballett: 6 ottobre va in scena la Grande Messa di Mozart, mentre il 13 ottobre il palco si trasforma in un omaggio poetico al mito di Chaplin.
Il jazz colora il mese con due grandi tappe: 8 ottobre dal festival Jazz sous les pommiers di Coutances, che vedrà esibirsi Naìssam Jalal, Fidel Fourneyron e Bojan Z con Airelle Besson e Anne Paceo; 15 ottobre invece dalla Fondation Louis Vuitton di Parigi, con Shahin Novrasli e il trio di Joey Alexander.
– News in collaborazione con Tivusat –
– Foto ufficio stampa Tivusat –
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UNRAE “Rilanciare il settore automotive è una priorità nazionale”
TORINO (ITALPRESS) – In occasione del Salone Auto Torino 2025, presso la Sala da Ballo di Palazzo Reale, si è svolta oggi la Tavola rotonda “Rilanciare l’Automotive in Italia: una visione condivisa”, concepita e promossa da UNRAE, con la partecipazione congiunta dei Presidenti di ACI, ANFIA, ANIASA, Federauto, Motus-E e UNRAE, alla presenza della stampa.
L’iniziativa, di eccezionale valore in un momento cruciale per l’automotive italiano, ha visto la presentazione di una lettera congiunta delle sei Associazioni, indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Ministri competenti (MIMIT, MASE, MEF, MIT), ai principali rappresentanti parlamentari e ai rappresentanti degli Enti locali. Nel documento, le Associazioni hanno voluto sottolineare la gravità senza precedenti della crisi che investe il settore: un mercato stagnante, con volumi ben al di sotto dei livelli pre-pandemia; una produzione nazionale ridotta ai minimi storici; un parco circolante che invecchia rapidamente, con conseguenze negative su ambiente e sicurezza; una transizione energetica in stallo, con una quota di veicoli elettrici quattro volte inferiore rispetto alla media europea.
Per affrontare questa situazione, le Associazioni hanno individuato sei priorità di intervento: stabilità e chiarezza delle misure incentivanti, semplici e strutturali; un piano nazionale per le infrastrutture di ricarica e le altre alimentazioni; una riforma della fiscalità sull’auto aziendale, allineata alle best practices europee; sostegno concreto alla filiera industriale e artigianale italiana; supporto chiaro e trasparente alla clientela, per accompagnarla nella transizione; una valorizzazione culturale dell’automobile e del trasporto su gomma come motore economico e sociale del Paese.
Nel corso dell’evento, il Presidente di UNRAE, Roberto Pietrantonio, ha dichiarato: “Sono felice che oggi, tutti insieme, abbiamo dimostrato cosa significa fare sistema in una fase di sofferenza cronica per il settore. L’auspicio è che questo sia il primo passo di un dialogo costruttivo e costante con le Istituzioni, per rimettere finalmente l’automotive al centro della discussione in Italia. Ora è indispensabile un impegno comune per salvaguardare e rilanciare il settore in tutti i suoi ambiti, attraverso misure chiare, puntuali e non discontinue”.
Le Associazioni si sono dette pronte a un confronto diretto, costante, coordinato e strutturato con le Istituzioni, a tutti i livelli, per approfondire le esigenze del settore ed elaborare proposte concrete e sostenibili. Con spirito costruttivo e unitario, il settore automotive italiano lancia così un appello alle Istituzioni: agire con urgenza e visione per ridare centralità a un settore che rappresenta un motore di innovazione, progresso e benessere collettivo.
foto: ufficio stampa UNRAE
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