ROMA (ITALPRESS) – Rafforzare la prevenzione cardiovascolare, avviando un percorso condiviso per l’applicazione strutturata del test diagnostico della Lipoproteina(a) (Lp(a)) nei soggetti a rischio: è questo l’obiettivo dell’evento istituzionale in occasione della Giornata Mondiale del Cuore 2025, tenutosi presso la Sala degli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, su iniziativa della Sen. Elena Murelli, Membro della 10a Commissione permanente e presidente dell’Intergruppo parlamentare sulle malattie cardio, cerebro e vascolari. L’incontro, svolto con il contributo non condizionante di Novartis Italia, ha rappresentato un momento di confronto tra Istituzioni, comunità scientifica e associazioni di pazienti, con l’intento di promuovere la costruzione di un Piano Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare e di definire un quadro operativo per l’inserimento sistematico del test Lp(a) nei percorsi clinico-assistenziali. La Lipoproteina(a) è infatti un biomarcatore genetico indipendente, non modificabile dagli stili di vita, che interessa circa un quinto della popolazione e rappresenta un importante indicatore di rischio per malattie cardiovascolari aterosclerotiche e stenosi valvolare aortica. Il tema centrale della discussione è stato quello della stratificazione del rischio e della prevenzione secondaria, quale primo passo per orientare l’attività dei centri di riferimento sul territorio nazionale verso i pazienti a maggior rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari.
In apertura, la Senatrice Elena Murelli ha evidenziato la necessità di rendere la prevenzione cardiovascolare una priorità stabile nell’agenda sanitaria: “Le Istituzioni hanno il compito di promuovere un approccio strutturato e coordinato per la prevenzione cardiovascolare, superando le attuali disomogeneità regionali. E’ fondamentale promuovere la collaborazione tra clinici, società scientifiche e decisori pubblici per definire strumenti condivisi e piani d’azione concreti che tutelino
in modo uniforme la salute dei cittadini”.
Marco Silano, Direttore del Dipartimento Malattie Cardiovascolari, Endocrino-metaboliche e Invecchiamento dell’Istituto Superiore di Sanità, ha posto l’accento sulla centralità della prevenzione e sull’importanza di uno stile di vita sano: “Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi in Italia la principale causa di mortalità ed un’importante causa di disabilità. La drammaticità di questo dato è ulteriormente sottolineata dalla considerazione che una consistente percentuale di questi casi potrebbe essere prevenuta attraverso modifiche degli stili di vita, quali alimentazione equilibrata, attività fisica regolare, controllo del peso, abolizione del fumo e monitoraggio costante di pressione arteriosa, assetto lipidico e glicemia”.
A seguire, Paola Coco, CSO & Medical Affairs Head di Novartis Italia, ha ricordato il ruolo dell’azienda nel sostegno alla ricerca e alla prevenzione: “Lavoriamo da oltre 40 anni per ridefinire la gestione del rischio cardiovascolare, affinchè nessun cuore smetta di battere troppo presto. Nel cardiovascolare, crediamo che prevenzione e innovazione debbano procedere insieme. Per questo ci impegniamo a collaborare con la comunità clinico-scientifica, le associazioni pazienti e le Istituzioni per identificare in modo sistematico i fattori di rischio, dal colesterolo LDL alla Lipoproteina(a), rispondere alle sfide sanitarie e ridurre sempre di più il pesante impatto delle dislipidemie sul territorio”.
L’evento ha posto le basi per la creazione di una task force dedicata alla promozione dei percorsi di prevenzione cardiovascolare e all’applicazione standardizzata del test diagnostico Lp(a), con l’obiettivo di definire criteri condivisi e protocolli operativi. Le riflessioni emerse costituiranno dunque un punto di partenza per l’elaborazione di proposte concrete volte a rafforzare la prevenzione cardiovascolare in Italia, migliorando l’identificazione precoce dei soggetti a rischio e garantendo un accesso equo, sostenibile e omogeneo alle innovazioni diagnostiche e terapeutiche.
-foto ufficio stampa Esperia Advocacy –
(ITALPRESS).
Giornata Mondiale Cuore, prevenzione al centro delle strategie nazionali
Giornata Mondiale Cuore, prevenzione al centro delle strategie nazionali
ROMA (ITALPRESS) – Rafforzare la prevenzione cardiovascolare, avviando un percorso condiviso per l’applicazione strutturata del test diagnostico della Lipoproteina(a) (Lp(a)) nei soggetti a rischio: è questo l’obiettivo dell’evento istituzionale in occasione della Giornata Mondiale del Cuore 2025, tenutosi presso la Sala degli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, su iniziativa della Sen. Elena Murelli, Membro della 10a Commissione permanente e presidente dell’Intergruppo parlamentare sulle malattie cardio, cerebro e vascolari. L’incontro, svolto con il contributo non condizionante di Novartis Italia, ha rappresentato un momento di confronto tra Istituzioni, comunità scientifica e associazioni di pazienti, con l’intento di promuovere la costruzione di un Piano Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare e di definire un quadro operativo per l’inserimento sistematico del test Lp(a) nei percorsi clinico-assistenziali. La Lipoproteina(a) è infatti un biomarcatore genetico indipendente, non modificabile dagli stili di vita, che interessa circa un quinto della popolazione e rappresenta un importante indicatore di rischio per malattie cardiovascolari aterosclerotiche e stenosi valvolare aortica. Il tema centrale della discussione è stato quello della stratificazione del rischio e della prevenzione secondaria, quale primo passo per orientare l’attività dei centri di riferimento sul territorio nazionale verso i pazienti a maggior rischio di insorgenza di patologie cardiovascolari.
In apertura, la Senatrice Elena Murelli ha evidenziato la necessità di rendere la prevenzione cardiovascolare una priorità stabile nell’agenda sanitaria: “Le Istituzioni hanno il compito di promuovere un approccio strutturato e coordinato per la prevenzione cardiovascolare, superando le attuali disomogeneità regionali. E’ fondamentale promuovere la collaborazione tra clinici, società scientifiche e decisori pubblici per definire strumenti condivisi e piani d’azione concreti che tutelino
in modo uniforme la salute dei cittadini”.
Marco Silano, Direttore del Dipartimento Malattie Cardiovascolari, Endocrino-metaboliche e Invecchiamento dell’Istituto Superiore di Sanità, ha posto l’accento sulla centralità della prevenzione e sull’importanza di uno stile di vita sano: “Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi in Italia la principale causa di mortalità ed un’importante causa di disabilità. La drammaticità di questo dato è ulteriormente sottolineata dalla considerazione che una consistente percentuale di questi casi potrebbe essere prevenuta attraverso modifiche degli stili di vita, quali alimentazione equilibrata, attività fisica regolare, controllo del peso, abolizione del fumo e monitoraggio costante di pressione arteriosa, assetto lipidico e glicemia”.
A seguire, Paola Coco, CSO & Medical Affairs Head di Novartis Italia, ha ricordato il ruolo dell’azienda nel sostegno alla ricerca e alla prevenzione: “Lavoriamo da oltre 40 anni per ridefinire la gestione del rischio cardiovascolare, affinchè nessun cuore smetta di battere troppo presto. Nel cardiovascolare, crediamo che prevenzione e innovazione debbano procedere insieme. Per questo ci impegniamo a collaborare con la comunità clinico-scientifica, le associazioni pazienti e le Istituzioni per identificare in modo sistematico i fattori di rischio, dal colesterolo LDL alla Lipoproteina(a), rispondere alle sfide sanitarie e ridurre sempre di più il pesante impatto delle dislipidemie sul territorio”.
L’evento ha posto le basi per la creazione di una task force dedicata alla promozione dei percorsi di prevenzione cardiovascolare e all’applicazione standardizzata del test diagnostico Lp(a), con l’obiettivo di definire criteri condivisi e protocolli operativi. Le riflessioni emerse costituiranno dunque un punto di partenza per l’elaborazione di proposte concrete volte a rafforzare la prevenzione cardiovascolare in Italia, migliorando l’identificazione precoce dei soggetti a rischio e garantendo un accesso equo, sostenibile e omogeneo alle innovazioni diagnostiche e terapeutiche.
-foto ufficio stampa Esperia Advocacy –
(ITALPRESS).
Figuccia “Rilancio della Lega in Sicilia, con DC alleanza solida”
PALERMO (ITALPRESS) – “La Lega si sta riorganizzando su tutto il territorio nazionale, ma oggi è il partito dei territori: per ogni area geografica crea alleanze e si coordina con gli ordini professionali per sviluppare una serie di aree di intervento attorno a temi come sicurezza, cultura, dialogo interreligioso”. Così il deputato regionale della Lega Vincenzo Figuccia, incontrando i giornalisti, all’Hotel Giardino Inglese, a Palermo, prima di fare il punto sulla riorganizzazione del partito in Sicilia. “Si tratta di questioni che a livello nazionale sono chiare, ma in Sicilia trovano spunti di approfondimento – continua Figuccia – Vogliamo coinvolgere non solo il partito, ma anche quella parte di cittadinanza e professionisti che possono pianificare il rilancio del lavoro della Lega in Sicilia. La sicurezza è uno dei temi che ci sta particolarmente a cuore: nei piccoli centri come nelle grandi aree urbane deve essere una certezza per i cittadini la possibilità di avere a fianco una pianificazione che gli consente di avere accanto le forze dell’ordine e programmare con assoluta serenità le attività quotidiane. L’alleanza con la Dc è solida e sta andando avanti: ci consente di strutturarci nel territorio con veri e propri piani strategici, come avvenuto in Valle D’Aosta con l’Union Valdotaine o in Sardegna con il Partito Sardo d’Azione, consentendoci di collegarci sempre più ai temi che interessano i siciliani”. xd8/vbo/mca3
Siri “Come Lega vogliamo dare alla Sicilia prosperità e sviluppo”
PALERMO (ITALPRESS) – “La Lega è il più antico partito all’interno dell’emiciclo parlamentare: ha una forte organizzazione come realtà politica in cui il punto centrale sono i dipartimenti, terminale ultimo di collegamento tra i rappresentanti istituzionali, i cittadini e le categorie sociali ed economiche del paese”. Così il coordinatore nazionale dei dipartimenti della Lega Armando Siri a margine della conferenza stampa sulla riorganizzazione del partito in Sicilia, tenutasi all’Hotel Giardino Inglese a Palermo. “I rapporti mi auguro che siano sempre cordiali con le altre forze politiche: riconoscimento e rispetto reciproco sono fondamentali. Al di là delle sigle, dei simboli e dei nomi contano i contenuti: questo territorio merita di tornare al centro della scena italiana ed europea e lo può fare anche grazie allo sforzo che la Lega sta facendo con il ponte sullo stretto, che significa sviluppo, lavoro, possibilità di connessione”. xd8/vbo/mca3
Energia, Brusco “Rafforzare collaborazione tra imprese e istituzioni”
ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo la necessità di proseguire nel percorso della transizione energetica e al tempo stesso la responsabilità di garantire la sicurezza energetica del nostro paese, di presidiare le filiere più importanti, in particolare quella delle materie prime critiche. Questo richiederà collaborazione tra le imprese, le amministrazioni pubbliche e la ricerca”. Così Guido Brusco, presidente di Confindustria Energia, a margine della terza conferenza annuale della federazione.
mec/sat/gtr
Roma, crolla una parte del tetto del carcere di Regina Coeli: non ci sono feriti
ROMA (ITALPRESS) – Un crollo è avvenuto al carcere romano di Regina Coeli. Lo rende noto la segreteria nazionale Fns Cisl. “Pare che abbia ceduto improvvisamente una porzione del tetto della zona conosciuta come 2^ Rotonda, un punto cruciale interno dove transitano centinaia di Operatori e di detenuti ogni giorno. Fortunatamente – solo per caso – nessuna persona sarebbe rimasta ferita dal crollo. Quanto accaduto evidenzia ancora una volta lo stato di grande fragilità strutturale che moltissimi Istituti penitenziari soffrono, situazioni che mettono a rischio non solo la sicurezza dell’integrità che un ambiente detentivo deve avere per sua natura, ma mette a rischio la sicurezza di chi nel carcere lavora e vive. Auspichiamo che questo ennesimo grave fatto sia da monito affinché il Governo trovi risorse economiche aggiuntive per consentire agli Organi preposti del DAP di riuscire ad intervenire sulle molte criticità che insistono sul territorio nazionale”, conclude la segreteria nazionale Fns Cisl.
Non appena appresa la notizia del crollo di una porzione del tetto della Casa circondariale di Regina Coeli, il capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Stefano Carmine De Michele si è immediatamente recato nell’istituto romano. E’ quanto si legge in una nota. Insieme al direttore generale dei Detenuti e del Trattamento Ernesto Napolillo, al direttore generale per la Gestione dei beni, dei servizi e degli interventi in materia di edilizia penitenziaria Antonio Bianco e al vicedirettore generale del Personale Augusto Zaccariello, e con la collaborazione dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, il capo del DAP sta valutando “i necessari e urgenti provvedimenti da adottare per fronteggiare l’improvvisa situazione d’emergenza che si è venuta a creare nell’istituto penitenziario romano”, sottolinea la nota.
“Oggi, alla Casa Circondariale Regina Coeli di Roma, è crollata improvvisamente – e in termini non prevedibili – la cupola della seconda rotonda a causa di una tarmatura delle travi interne, già indebolite dall’umidità, non rilevabile. Il carcere è in sicurezza sotto tutti i profili. Sono presenti sul luogo sin da subito il Capo del DAP Stefano De Michele, il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove, il Vicedirettore del personale Zaccariello e i direttori Generali per i detenuti e per Beni e servizi Napolillo e Bianco. Sul luogo è già presente anche la ditta a cui verranno affidati i lavori in somma urgenza, la quale sta già facendo i primi rilievi tecnici. Le autorità presenti stanno già affrontando anche le misure per l’interdizione dell’area e lo sfollamento dei detenuti delle sezioni interessate che avverrà in data odierna, a seguito dell’individuazione delle strutture che li accoglieranno”. È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Sottosegretario di stato alla Giustizia. “Al termine della giornata – aggiunge – procederemo con lo sfollamento necessario dei detenuti e inizieranno le operazioni tecniche necessarie per i lavori con la somma urgenza, per ripristinare il prima possibile la cupola oggetto del crollo e l’agibilità dell’intero istituto, che non presenta problemi di agibilità nel suo complesso”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Lombardia in missione in Giappone per innovazione e crescita
TOKYO (ITALPRESS) – Si è aperta a Tokyo la missione istituzionale della Regione Lombardia in Giappone, guidata dal presidente Attilio Fontana e dal sottosegretario con delega alle relazioni internazionali Raffaele Cattaneo, in occasione della settimana lombarda al Padiglione Italia di Expo Osaka 2025. Una trasferta breve ma densa di incontri, nata per rafforzare i legami economici, culturali e istituzionali tra la Lombardia e il Giappone, due territori accomunati da una forte vocazione all’innovazione e all’internazionalizzazione.
“Una rapida ma intensa missione – ha dichiarato Fontana – che ci ha permesso di incontrare il presidente di JETRO, il vice ministro agli Affari internazionali, i rappresentanti del Comitato olimpico giapponese e la governatrice di Tokyo. L’obiettivo è consolidare e ampliare relazioni già solide, favorendo nuove opportunità di collaborazione tra imprese e istituzioni”.
Il governatore ha sottolineato come “rafforzare i rapporti con i Paesi amici, storicamente e culturalmente vicini, sia oggi, soprattutto in questo momento storico, un impegno da sostenere con grande determinazione”, in un contesto internazionale che richiede alle regioni più dinamiche di saper costruire ponti concreti per la crescita economica e la cooperazione.
Domani la delegazione lombarda sarà a Osaka, dove parteciperà agli eventi conclusivi della settimana dedicata alla Lombardia all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025.
“Presenteremo ancora una volta – ha aggiunto Fontana – il progetto delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma anche le nostre eccellenze produttive, le opportunità di investimento e le storie di giovani startupper italiani che si stanno distinguendo a livello internazionale”.
Accanto alla dimensione istituzionale, la missione ha un marcato profilo economico e tecnologico. “La Lombardia esporta in Giappone 2,3 miliardi di euro, con un interscambio complessivo di 4 miliardi – ha spiegato Cattaneo – più di quanto esportiamo in tutta l’America del Sud. E’ un partner fondamentale, ma vogliamo far conoscere anche la nostra anima hi-tech: aerospazio, biotecnologie, scienze della vita, ricerca avanzata, insieme al Made in Italy che celebra lo stile di vita italiano – quindi moda, design e food”.
A Osaka verrà inoltre firmato il rinnovo dell’accordo di cooperazione tra la Regione Lombardia e la Prefettura di Osaka, a vent’anni dalla prima intesa. “Esiste una naturale affinità tra i nostri territori – ha ricordato Cattaneo – così come tra le città di Milano e Osaka, legate da un patto di amicizia che risale a oltre quarant’anni fa. Vogliamo rilanciare questa collaborazione soprattutto tra università, centri di ricerca e imprese ad alta tecnologia”.
Una missione che unisce tradizione e futuro, relazioni consolidate e nuovi orizzonti di cooperazione. “La Lombardia vuole essere presente dove si decide l’innovazione – ha concluso Fontana – e il Giappone è uno di questi luoghi”.
-foto ufficio stampa Regione Lombardia –
(ITALPRESS).
Lombardia in missione in Giappone per innovazione e crescita
TOKYO (ITALPRESS) – Si è aperta a Tokyo la missione istituzionale della Regione Lombardia in Giappone, guidata dal presidente Attilio Fontana e dal sottosegretario con delega alle relazioni internazionali Raffaele Cattaneo, in occasione della settimana lombarda al Padiglione Italia di Expo Osaka 2025. Una trasferta breve ma densa di incontri, nata per rafforzare i legami economici, culturali e istituzionali tra la Lombardia e il Giappone, due territori accomunati da una forte vocazione all’innovazione e all’internazionalizzazione.
“Una rapida ma intensa missione – ha dichiarato Fontana – che ci ha permesso di incontrare il presidente di JETRO, il vice ministro agli Affari internazionali, i rappresentanti del Comitato olimpico giapponese e la governatrice di Tokyo. L’obiettivo è consolidare e ampliare relazioni già solide, favorendo nuove opportunità di collaborazione tra imprese e istituzioni”.
Il governatore ha sottolineato come “rafforzare i rapporti con i Paesi amici, storicamente e culturalmente vicini, sia oggi, soprattutto in questo momento storico, un impegno da sostenere con grande determinazione”, in un contesto internazionale che richiede alle regioni più dinamiche di saper costruire ponti concreti per la crescita economica e la cooperazione.
Domani la delegazione lombarda sarà a Osaka, dove parteciperà agli eventi conclusivi della settimana dedicata alla Lombardia all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025.
“Presenteremo ancora una volta – ha aggiunto Fontana – il progetto delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ma anche le nostre eccellenze produttive, le opportunità di investimento e le storie di giovani startupper italiani che si stanno distinguendo a livello internazionale”.
Accanto alla dimensione istituzionale, la missione ha un marcato profilo economico e tecnologico. “La Lombardia esporta in Giappone 2,3 miliardi di euro, con un interscambio complessivo di 4 miliardi – ha spiegato Cattaneo – più di quanto esportiamo in tutta l’America del Sud. E’ un partner fondamentale, ma vogliamo far conoscere anche la nostra anima hi-tech: aerospazio, biotecnologie, scienze della vita, ricerca avanzata, insieme al Made in Italy che celebra lo stile di vita italiano – quindi moda, design e food”.
A Osaka verrà inoltre firmato il rinnovo dell’accordo di cooperazione tra la Regione Lombardia e la Prefettura di Osaka, a vent’anni dalla prima intesa. “Esiste una naturale affinità tra i nostri territori – ha ricordato Cattaneo – così come tra le città di Milano e Osaka, legate da un patto di amicizia che risale a oltre quarant’anni fa. Vogliamo rilanciare questa collaborazione soprattutto tra università, centri di ricerca e imprese ad alta tecnologia”.
Una missione che unisce tradizione e futuro, relazioni consolidate e nuovi orizzonti di cooperazione. “La Lombardia vuole essere presente dove si decide l’innovazione – ha concluso Fontana – e il Giappone è uno di questi luoghi”.
-foto ufficio stampa Regione Lombardia –
(ITALPRESS).
Confindustria Energia, all’assemblea focus su autonomia strategica Ue
ROMA (ITALPRESS) – Il contesto globale sempre più instabile e la sfida dell’autonomia energetica. Questi alcuni dei temi al centro della Terza Conferenza Annuale di Confindustria Energia. A sottolineare la delicatezza dell’attuale fase geopolitica il presidente della Federazione, Guido Brusco.
Per Confindustria Energia la proposta di una legge quadro sull’energia, fondata sui principi di neutralità tecnologica e neutralità sociale, rappresenta un passaggio chiave.
mec/sat/gtr
Cina: da ballerino a studente di odontoiatria. La ricerca del sogno di Azimetjan in Xinjiang
XINJIANG (ITALPRESS/XINHUA) – Danza e medicina possono sembrare due mondi a parte, ma si fondono alla perfezione per Azimetjan. La danza gli dà forza e gioia, aiutandolo a fronteggiare ogni sfida nel suo percorso da studente di medicina.
fonte video Xinhua


