martedì, Dicembre 16, 2025
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Inaugurata la Casa della Comunità di via Antistio a Roma

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ROMA (ITALPRESS) – Cinque livelli per circa 788 mq totalmente riqualificati: è stata trasformata in un nuovo e moderno presidio territoriale la Casa della Comunità di via Antistio n° 15, all’interno del VII Municipio, Asl Roma 2. A inaugurare la struttura, questa mattina, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, insieme con il direttore generale dell’Asl Roma 2 Francesco Amato, il direttore del Distretto 7 Roberto Testa, e il direttore regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Andrea Urbani. L’intervento, realizzato grazie a un finanziamento pianificato dalla Regione Lazio nell’ambito del PNRR, di oltre un milione e 273mila euro, ha permesso di adeguare il fabbricato esistente agli standard strutturali e organizzativi per una struttura HUB. Da oggi, la Casa della Comunità di via Antistio dispone di un Punto Unico di Accesso; ambulatori per le Cure Primarie e la Continuità Assistenziale; Punto Prelievi, Radiologia di base, locali di Chirurgia Ambulatoriale con annessa Sterilizzazione; ambulatori per la Specialistica (come Cardiologia e Gastroenterologia).

“Con la Casa della Comunità di via Antistio prosegue la costruzione di una sanità nuova: più vicina, più accessibile, più umana. Questa inaugurazione non è un episodio isolato, ma parte di un piano concreto e strutturato che sta ridisegnando, giorno dopo giorno, il volto della sanità territoriale nel Lazio. Ogni apertura rappresenta un passo avanti verso un sistema capace di rispondere ai bisogni delle persone, nel luogo in cui vivono, con servizi integrati e di qualità. Qui, grazie a un investimento di oltre un milione di euro di fondi PNRR, restituiamo ai cittadini una struttura moderna, efficiente e pienamente operativa. Un presidio che unisce professionisti, tecnologie e competenze per garantire continuità assistenziale e presa in carico multidisciplinare. Voglio ringraziare la Direzione della ASL Roma 2 e tutto il personale sanitario per l’impegno, la competenza e la passione dimostrati. Anche durante i lavori di riqualificazione non hanno mai fatto mancare i servizi alla comunità: una prova di dedizione che merita riconoscimento. Stiamo potenziando la rete territoriale come mai prima d’ora, con nuove assunzioni, investimenti nel personale e un piano di aperture che procede con ritmo costante. È questa la nostra visione: una sanità pubblica fondata sull’equità, sulla prossimità e sulla fiducia. Perché ogni cittadino del Lazio ha diritto a cure di qualità, sempre più vicine alla propria casa”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

“C’è la necessità di coinvolgere tutti gli organi governativi, tutte le strutture governative dei sistemi sanitari, gli ordini professionali, le associazioni, perché si sta ridisegnando un nuovo modo di fare sanità. Cos’è l’innovazione? L’innovazione non è solo una semplice tecnologia di avanzamento, ma è ciò che cambia profondamente il sapere dominante medico in quel determinato settore. In questi luoghi si sta cambiando il sapere dominante medico, perché il singolo specialista non cura con la free-for-service il paziente, ma rientra in una logica di presa in carico complessiva dello stesso. Io ritengo che la piena realizzazione del DM 77 possa essere raffigurata come un insieme. Oggi inauguriamo un motivo musicale singolo ma che deve diventare un’orchestra collettiva in cui il sapere del singolo diventa davvero un valore collettivo. In questo modo davvero sapremmo dare le migliori opportunità di cura ai nostri cittadini”, ha dichiarato il direttore generale della ASL Roma 2, Francesco Amato. La realizzazione dell’intero complesso, che è stata completata in un arco temporale di 15 mesi, ha permesso una rifunzionalizzazione delle aree coinvolte attraverso la riorganizzazione degli spazi, l’installazione di nuove pavimentazioni, l’adeguamento degli impianti elettrici per l’attivazione della Sala Chirurgica.

Prosegue, così, l’impegno della Regione Lazio per garantire nuovi presidi efficienti e moderni, capaci di rappresentare un punto di riferimento sul territorio per i cittadini. La Casa della Comunità di via Antistio nel Municipio VII è, infatti, la terza struttura rinnovata che apre quest’anno, dopo quella di via delle Averle, nel quartiere Torre Maura, e quella di San Nemesio, aperta all’interno del presidio ospedaliero del Centro Traumatologico Ortopedico “Andrea Alesini” il 6 ottobre scorso.

– foto ufficio stampa Regione Lazio –

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Sinergia per migliorare la viabilità ligure, l’assessore Giampedrone “Buon lavoro di squadra su opere strategiche”

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LA SPEZIA (ITALPRESS) – La realizzazione del secondo lotto della bretella Ceparana – Santo Stefano; il raddoppio dello svincolo di Fornola a Vezzano Ligure (che cuba complessivamente oltre 70 milioni di euro); la realizzazione della sistemazione e ammodernamento sull’Aurelia a Sarzana e possibile adeguamento della Cisa; la variante all’Aurelia di adduzione all’autostrada A12 nel Comune di Arcola tra i caselli di Sarzana e Santo Stefano Magra. Sono queste le opere individuate come strategiche durante l’incontro convocato da Regione Liguria con la Provincia della Spezia e i sindaci del territorio per fare il punto insieme ai referenti di Concessioni del Tirreno sugli interventi infrastrutturali inseriti nell’Allegato L della rinnovata concessione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la società concessionaria, che gestisce la tratta A12 Sestri Levante-Livorno e la tratta A10 Savona-Ventimiglia.

“Nell’ambito del contratto di concessione per le due tratte di competenza, il Mit rende disponibili per le due tratte di competenza, a ponente e a levante, circa 40 milioni di euro per quest’anno e quindi nei prossimi dieci anni circa 400 milioni di euro, con l’obiettivo della progressiva realizzazione di alcune delle opere di ‘adduzione’ alla rete autostradale contenute nell’Allegato L, attese da decenni ma ancora attualissime – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul GiampedroneIn questo quadro, il ministero delle Infrastrutture, che ringrazio, ci ha chiesto di individuare le priorità infrastrutturali su cui investire a partire da quest’anno. La riunione di oggi è stata dunque fondamentale per condividere l’elenco spezzino delle opere dell’Allegato L così da arrivare, nelle prossime settimane, ad individuare le priorità di investimento. C’è un buon lavoro di squadra – conclude Giampedrone – su opere strategiche, alcune attese da decenni, che la Regione individuò prima del bando di rinnovo della concessione, poi affidata dal Mit a Concessioni del Tirreno: la grande differenza rispetto al passato è che oggi finalmente grazie al lavoro fatto con il governo possiamo traguardare la progressiva realizzazione di quelle infrastrutture”.

In questo ragionamento, nell’ambito delle risorse che annualmente verranno messe a disposizione del territorio nell’ambito della Concessione si inserisce anche l’attuale progetto di fattibilità tecnico economica realizzato da Cdt per il nuovo svincolo di Fornola a Vezzano Ligure, che sarà oggetto di ulteriori interlocuzioni anche con l’amministrazione comunale e che potrà essere affrontato in un’ottica di investimento pluriennale.

“Questo programma fa parte di un ragionamento più generale per riqualificare la viabilità provinciale e deve essere ragionata a lunga scadenza – afferma il presidente della Provincia Pierluigi Peracchiniguardando un insieme che vede la realizzazione della variante Aurelia, il nuovo ospedale e lo sviluppo economico del territorio. In questa ottica c’è la necessità di creare un corridoio primario tra la Val di Magra e la Val di Vara in grado di integrarsi alla rete autostradale e raggiunge porto e città. Tutto questo sgravando i borghi da un traffico pesante. In questo programma, che coinvolge più enti e più amministrazioni, la Provincia della Spezia partecipa direttamente con una propria infrastruttura primaria che è il Nuovo Ponte sul Magra che collega l’area di Santo Stefano con quella di Ceparana, e con la progettazione dei lotti delle strade di collegamento. Sarà un percorso fondamentale, utilizzabile da tutti i veicoli, comprese la viabilità leggera (già inserirlo nell’ambito del programma delle reti cicloturistiche Liguria). Il nuovo ponte, che sarà pronto per fine anno, è fondamentale e strategico per lo sviluppo dell’economia locale, piccola e media impresa, indotto legato al settore nautica e difesa, ma anche in chiave di sviluppo urbano per le nuove necessità di chi verrà a vivere nello spezzino grazie all’incremento dei posti di lavoro in corso. Non possiamo perdere questa occasione”, conclude.

– Foto IPA Agency –

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Fusion AI Labs, a Genova ricerca applicata sull’intelligenza artificiale

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GENOVA (ITALPRESS) – Genova si prepara a scrivere una nuova pagina nella storia dell’innovazione digitale europea con Fusion AI Labs. Il polo d’eccellenza per l’intelligenza artificiale entro il 2028 accoglierà almeno 130 ricercatori e professionisti.
Fusion AI Labs nasce per colmare il divario tra la ricerca accademica e l’applicazione industriale dell’intelligenza artificiale. Promuove una ricerca applicata che parte da tecnologie già mature, testandone l’impatto in contesti reali. L’obiettivo è permettere alle aziende di sperimentare, comprendere e adottare l’AI in modo sicuro e sostenibile.
Il modello di business di Fusion AI Labs si fonda sul concetto di Center of Excellence (CoE), modello che consente alle aziende di sperimentare l’AI in ambienti controllati, riducendo i rischi e accelerando il percorso verso l’adozione industriale. Questo permette di trasformare la conoscenza in soluzioni concrete per organizzazioni e cittadini.
Fusion AI Labs è frutto della joint venture privata tra Expert.ai – società leader nell’implementazione di soluzioni enterprise di intelligenza artificiale guidata da Dario Pardi – e AI Fusion Holding S.r.l. – società guidata da Andrea Pescino, composta da un team di esperti nel settore IT e AI che dopo anni di lavoro all’estero hanno deciso di mettere a disposizione la loro esperienza internazionale per questa iniziativa. L’operazione ha portato alla costituzione della società Fusion AI Labs S.r.l., partecipata da Expert.ai per il 51% e da AI Fusion Holding S.r.l. per il 49% del capitale sociale.
“Expert.ai è una società antesignana nell’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per la comprensione del linguaggio. La nascita di Fusion AI Labs è stata la naturale conseguenza della nostra volontà di innovare e di anticipare i tempi, come abbiamo sempre fatto finora”, ha affermato Dario Pardi, Presidente di Expert.ai e Fusion AI Labs.
Genova è stata una delle culle dell’intelligenza artificiale in Italia, sede storica di progetti pionieristici come l’automazione postale e la computer vision.
La città è stata scelta come sede non solo per la sua vocazione all’innovazione, ma anche per la presenza di strutture all’avanguardia come i dipartimenti di informatica e di ingegneria dell’Università, l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
All’interno dei Labs troverà spazio, ad esempio, l’Innovation Hub di Robotica previsto dal progetto europeo Ulysseus, che collega UniGe ad altri atenei europei.
Inoltre, Genova possiede una tradizione industriale che guarda al futuro e una posizione strategica nel Mediterraneo, aperta a collaborazioni con il Sud Europa, il Nord Africa e il Medio Oriente, aree strategiche per il prossimo sviluppo.
I Labs operano in modalità “joint research”, dove teoria e pratica si fondono e dove esperti industriali e accademici lavorano insieme per testare e validare casi d’uso concreti.
Un esempio è il progetto europeo Villanova, parte dell’iniziativa IPCEI-CIS1 , volto a rafforzare la sovranità tecnologica europea attraverso lo sviluppo di soluzioni di AI generativa multimodale e multilingue. Fusion AI Labs contribuisce con competenze avanzate su modelli linguistici e collaborazione uomo-macchina per supportare la sperimentazione dei casi d’uso e la validazione del framework Villanova.
Tra i primi interlocutori con cui Fusion AI Labs ha avviato un confronto a Genova, c’è la Fondazione Gerolamo Gaslini e in particolare l’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini, realtà di eccellenza nella ricerca clinica e nell’innovazione sanitaria. Il dialogo ha l’obiettivo di esplorare possibili sinergie e ambiti di applicazione dell’intelligenza artificiale nel campo della salute, in continuità con le iniziative già avviate dal Gaslini in materia di ricerca clinica e analisi dei dati.
Questa apertura al confronto con istituzioni sanitarie e di ricerca rappresenta un esempio del ruolo che Fusion AI Labs intende svolgere: favorire la condivisione di conoscenze e l’adozione responsabile delle tecnologie AI nel tessuto territoriale, nazionale ed europeo.
Accanto alla ricerca, Fusion AI Labs ospita un’Academy per la formazione continua di giovani talenti, professionisti e manager. L’obiettivo è creare un ponte tra università e impresa, promuovendo programmi di upskilling e reskilling che supportino la diffusione delle competenze digitali nel tessuto produttivo. Inoltre è già in essere un piano di eventi nazionali e internazionali che richiameranno a Genova esperti da tutto il mondo.
130 professionisti assunti e 50-70 esperti in presenza provenienti dai partner industriali opereranno all’interno dei Centri di Eccellenza di Fusion AI Labs. Il modello di recruitment è tripartito: 40% di talenti locali, per offrire opportunità di carriera d’eccellenza senza dover lasciare la città; 30% da altre regioni italiane, per rafforzare le connessioni e le sinergie a livello nazionale; 30% internazionali, per portare prospettive globali e legami diretti con i principali centri di ricerca nel mondo.
L’iniziativa si inserisce nella cornice strategica dell’Unione Europea, che con l’AI Act e il piano AI Continent Plan punta a un modello di innovazione “human-centric”. La strategia europea “Apply AI”, approvata nell’ottobre 2025, incoraggia un approccio “AI first” e promuove una logica “buy European”, privilegiando soluzioni sviluppate in Europa.
Fusion AI Labs rappresenta una risposta concreta a questa visione, mettendo a disposizione un laboratorio europeo per la sperimentazione e l’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale.
Nel percorso di Fusion AI Labs c’è anche l’impegno verso soluzioni a impatto sociale, attraverso iniziative di ricerca dedicate ai cittadini. Tra queste, “Longevity & Wellness”, un programma volto a promuovere benessere e prevenzione, e “AI for Education”, pensato per studenti e docenti al fine di favorire un apprendimento personalizzato e inclusivo, in linea con le esigenze delle nuove generazioni e le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale.
“Sono entusiasta di poter mettere a frutto in Italia le significative esperienze maturate in Europa nell’adozione dell’Intelligenza Artificiale. Con Fusion AI Labs puntiamo a sviluppare un contesto positivo per il nostro Paese, riportando talenti, formando i professionisti del futuro e, soprattutto, facilitando l’integrazione efficace dell’AI nelle organizzazioni. Vogliamo essere un catalizzatore per l’innovazione, aiutando le imprese a cogliere appieno le opportunità offerte da questa straordinaria tecnologia”, ha concluso Andrea Pescino, CEO di Fusion AI Labs.

– Nella foto Dario Pardi, Presidente di Expert.ai e Fusion AI Labs (credit Marco Marrè Brunenghi) –

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Il 24 ottobre esce “Occhiaie”, il nuovo singolo di Carl Brave

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ROMA (ITALPRESS) – Dopo averlo presentato in anteprima durante le prime tappe del suo “Notti Brave Amarcord Tour”, Carl Brave annuncia oggi ufficialmente l’uscita del suo nuovo singolo “Occhiaie” (Warner Music Italy), fuori ovunque venerdì 24 ottobre.

“È un brano che parla di strada, di persone che ai nostri occhi spesso sono invisibili, perché forse c’è bisogno di raccontare un po’ la loro storia”. Con queste parole, l’artista romano aveva introdotto il brano sul palco. Ed è esattamente quello che fa: con la sua scrittura diretta racconta chi vive ai margini, restituendo loro uno spazio e una voce. “Occhiaie” diventa così un racconto di umanità nascosta, di fragilità e resistenza, con quel mix di malinconia e leggerezza che da sempre contraddistingue lo stile unico di Carl Brave.

-Foto ufficio stampa Help Media-
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Ponte Stretto, Cateno De Luca “Prima risolvere questioni strutturali”

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Ponte Stretto, Cateno De Luca "Prima risolvere questioni strutturali"

MESSINA (ITALPRESS) – Sul rapporto con il centrodestra e sul progetto del Ponte sullo Stretto, il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, è chiaro: “Mi auguro che il centrodestra riesca a trovare equilibrio, ma non si può pensare di governare Messina solo con la logica del Ponte. Chi amministra sa cosa significa convivere con cantieri di questa entità: bisogna prima risolvere le questioni strutturali, come la fornitura idrica e lo sviluppo urbano della zona nord. Solo così il Ponte potrà essere un’opportunità e non un problema”. Così Cateno De Luca in occasione di una conferenza stampa convocata nella sala ovale di Palazzo Zanca, dal titolo “Inizia il cammino per Messina 2027-2032”. xr6/vbo/mca1

Fisco, Giglione “Differenze importanti tra territori”

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Fisco, Giglione "Differenze importanti tra territori"

PALERMO (ITALPRESS) – “Abbiamo voluto mettere in evidenza le differenze che ci sono sul nostro territorio: Agrigento è fanalino di cosa sul fisco, le nostre imprese pagano il 57% sul guadagno a fronte di una media nazionale del 52%. Ci sono inoltre differenze importanti tra i vari territori: noi chiediamo che ci sia una maggiore omologia sul fisco, non è possibile vedere una provincia che paga più o meno di altre e che i nostri imprenditori abbiano costi superiori rispetto ad altre regioni”. Lo ha detto Piero Giglione, segretario di Cna Sicilia, a margine della presentazione del Rapporto “Comune che vai fisco che trovi”, elaborato dall’Osservatorio sulla tassazione delle piccole imprese del Dipartimento politiche fiscali e societarie di Cna, e presentato a Palermo da Cna Sicilia, presso la Sala Mattarella del Palazzo dei Normanni. xd8/vbo/mca2

Tassazione e fiscalità, Scivoli “Quadro non positivo per le imprese”

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Tassazione e fiscalità, Scivoli "Quadro non positivo per le imprese"

PALERMO (ITALPRESS) – “Abbiamo voluto organizzare quest’incontro per fare il punto della situazione su argomenti che a noi stanno particolarmente a cuore come tassazione e fiscalità”. Lo ha detto il presidente di Cna Sicilia, Filippo Scivoli a margine della presentazione del Rapporto “Comune che vai fisco che trovi”, elaborato dall’Osservatorio sulla tassazione delle piccole imprese del Dipartimento politiche fiscali e societarie di Cna, e presentato stamani a Palermo da Cna Sicilia, presso la Sala Mattarella del Palazzo dei Normanni. “Il quadro della Sicilia non è assolutamente positivo: siamo partiti da uno studio che mette a fuoco come in tutte e nove le province dell’isola si registri una pressione fiscale superiore al 50% e che alcune siano vicine al 60%; se a questo ci uniamo i problemi atavici che vivono già le nostre imprese ci rendiamo conto che c’è poco da stare allegri”. xd8/vbo/mca2

Urbanistica, Sala “Non è una questione solo milanese”

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Urbanistica, Sala "Non è una questione solo milanese"

MILANO (ITALPRESS) – “Bisogna solo tornare a un intervento legislativo. Ho visto che ha una problematica del genere sta nascendo anche a Bologna e per questo insisto a dire che non è solo una questione milanese”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine della firma del contratto sulla realizzazione del “Bosco della Musica” a Rogoredo a proposito della richiesta del Comitato Famiglie Sospese di un intervento legislativo nazionale per sbloccare i cantieri fermi dopo l’inchiesta sull’urbanistica milanese. Il primo cittadino ha poi aggiunto che “è difficile uscirne, se la Procura non mostra interesse a trovare una soluzione”.

xh7/trl/mca1

Manovra, Fontana “Soffriremo un po’, la Lombardia saprà affrontarla”

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Manovra, Fontana "Soffriremo un po', la Lombardia saprà affrontarla"

MILANO (ITALPRESS) – La manovra “dimostra la volontà di questo governo di risanare i conti, di andare avanti su questa strada che ci ha dato successo e credibilità a livello internazionale che da anni non avevamo. È chiaro che è una manovra che un po’ ci farà soffrire, ma tenuto conto della solidità dei conti del bilancio di Regione Lombardia cercheremo di affrontarlo e superarlo nel modo migliore”. Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a margine della firma del contratto sulla realizzazione del “Bosco della Musica” a Rogoredo.

xh7/trl/mca1