domenica, Dicembre 28, 2025
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Il Napoli vince la Supercoppa Italiana 2025, Bologna battuto 2-0 a Riyadh

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RIYADH (ARABIA SAUDITA) – È festa grande per il Napoli, che alza al cielo a Riyadh la Supercoppa Italiana grazie al 2-0 inflitto in finale al Bologna. È una doppietta di Neres a mettere il sigillo su una vittoria meritata da parte di Di Lorenzo e compagni. La prima grande occasione arriva al 10′ ed è per i partenopei. McTominay verticalizza per Elmas, che entra in area dalla sinistra e ci prova con un destro sul primo palo che si spegne sul fondo. Alla mezz’ora, Ravaglia deve mettere le mani per fermare un insidioso tiro cross teso dalla sinistra di McTominay. Gli uomini di Conte si divorano il possibile 1-0 al 37′ quando, al termine di una bell’azione tutta di prima, Neres manda in porta Spinazzola che ci prova con uno scavetto, ma Ravaglia salva in uscita con Heggem che spazza a ridosso della linea di porta. Il gol è nell’aria e arriva due minuti dopo. Neres riceve il pallone direttamente da rimessa laterale e lascia partire un mancino dalla lunga distanza che si infila sotto l’incrocio dei pali lontani. Una rete di pregevole fattura che manda di fatto le due squadre negli spogliatoi sull’1-0. Il primo squillo della ripresa arriva al 2′ è ancora di marca azzurra, con Hojlund che si accentra sul destro e conclude sul primo palo, ma Ravaglia para.

Pochi istanti dopo, il portiere rossoblù deve alzare in corner un colpo di testa di Rrahmani. La formazione di Italiano si vede per la prima volta al 10′, quando Orsolini scappa sulla destra e pennella al centro un pallone invitante sul quale si avventa Ferguson, che da ottima posizione incorna però centralmente. Gol sbagliato, gol subito. Al 12′, Lucumí perde un pallone sanguinoso sulla pressione di Neres, che ne approfitta e insacca con il mancino firmando la doppietta personale. La partita, di fatto, finisce qui. I campioni d’Italia non corrono alcun rischio e si rendono ancora pericolosi nel finale in un paio di occasioni, ma il risultato non cambierà più. Al fischio finale può scattare la festa per il Napoli, che conquista la terza Supercoppa della propria storia. Le due squadre torneranno in campo domenica per il campionato.

IL TABELLINO

NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic 6; Di Lorenzo 7, Rrahmani 7, Juan Jesus 6.5 (39’st Buongiorno sv); Politano 6.5, Lobotka 7, McTominay 7, Spinazzola 6.5 (23’st Gutierrez 6); Neres 8 (33’st Mazzocchi sv), Hojlund 7, Elmas 7 (23’st Lang 6). In panchina: Contini, Ferrante, Lukaku, Olivera, Vergara, Lucca, Beukema, Marianucci, Ambrosino, Barido, Di Chiara. Allenatore: Conte 7.

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 5.5; Holm 5, Heggem 5, Lucumí 5, Miranda 5; Ferguson 5.5 (24’st Dallinga 6), Pobega 5; Orsolini 6 (35’st Dominguez sv), Odgaard 5 (1’st Moro 5.5), Cambiaghi 5 (24’st Rowe 6); Castro 5 (34’st Immobile sv). In panchina: Skorupski, Pessina, Franceschelli, Tomasevic, Zortea, Lykogiannis, De Silvestri, Vitik, Sulemana, Fabbian. Allenatore: Italiano 5.

ARBITRO: Colombo di Como 6.

RETI: 39’pt e 12’st Neres.

NOTE: cielo sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Heggem, Cambiaghi, Holm, Politano. Angoli 7-5. Recupero 1′ pt, 4′ st.

– foto IMAGE –

(ITALPRESS).

Donna ferita a colpi di fucile a Palermo, arrestato un 21enne

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PALERMO (ITALPRESS) – Arrestato dalla Polizia di Stato il 21enne che avrebbe esploso, in piazza Nascè, a Palermo, un colpo di fucile, ferendo una donna di 33 anni nella notte tra sabato e domenica. Il giovane deve rispondere di detenzione e porto di arma clandestina. Il fucile è stato ritrovato dai poliziotti. Ad indicare dove era stato nascosto sarebbe stato lo stesso indagato. Sono in corso ulteriori approfondimenti di indagine.

L’arresto è scattato al termine, si legge in una nota della Questura, di “una ininterrotta e serrata azione investigativa della Squadra Mobile di Palermo, coordinata dalla Procura”. Nei confronti dell’indagato, “sono stati raccolti gravi indizi di reato”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Il referendum sulla Giustizia si voterà in due giorni, il Cdm approva il decreto legge

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ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2026.

Il provvedimento interviene per garantire l’ordinato svolgimento delle tornate elettorali previste per il prossimo anno, ottimizzando le procedure organizzative e i tempi delle operazioni di voto. Le norme rispondono all’esigenza di assicurare la massima partecipazione dei cittadini e l’efficienza della macchina amministrativa in occasione delle scadenze elettorali e referendarie.

Il testo prevede il prolungamento delle operazioni di votazione, stabilendo che per le consultazioni dell’anno 2026 le urne rimangano aperte nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23, e nella giornata di lunedì, dalle ore 7 alle ore 15.

Tale misura mira a facilitare l’esercizio del diritto di voto, riducendo il rischio di affollamenti presso i seggi e garantendo un tempo congruo per l’afflusso degli elettori. Il decreto disciplina, inoltre, le modalità di accorpamento di diverse tipologie di consultazioni (cosiddetto election day), al fine di generare risparmi per la finanza pubblica e limitare i disagi per l’attività scolastica nei plessi sede di seggio.

Vengono infine aggiornate le indennità spettanti ai componenti degli uffici elettorali di sezione e disciplinate le procedure per il riparto delle spese tra lo Stato e gli enti locali interessati.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Manovra, Giorgetti “Dal Governo non austerità ma prudenza”

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ROMA (ITALPRESS) – “Si accusa il governo di attuare una politica di austerità, io la traduco con il termine prudenza. Con il livello di debito pubblico che ha questo paese non posso continuare a ragionare come si ragionava 4-5 anni fa”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo nell’Aula del Senato per la discussione generale sulla legge di bilancio. “I tassi di interesse sono aumentati, la Bce non compra più il nostro debito – ha aggiunto Giorgetti -. La politica prudente del governo si è mossa nella direzione di contenere per quanto possibile il livello dello spread”.
“Noi siamo qui ad approvare il bilancio dello Stato, alcune importanti democrazie parlamentari in Europa non sono in grado di approvare il bilancio, e anche l’iter di approvazione del Parlamento italiano è andato via via perdendo la centralità che dovrebbe essere propria, con di fatto un monocameralismo. Questo dovrebbe interrogare tutti noi su come le democrazie parlamentari dovrebbero aggiornarsi per essere al passo con i tempi”, ha aggiunto.
“Non credo questa legge di bilancio passerà alla storia, nessuno ha questo tipo di ambizione, però sulla sanità c’è stato un aumento di risorse mai visto nei tempi recenti – ha sottolineato il ministro -. Abbiamo iniziato a farci carico di costi che non sono nostri, abbiamo continuato la politica di riduzione delle imposte, abbiamo fatto delle cose che fino a 2 mesi fa sembravano incredibili”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Ucraina, Zelensky “Ci aspettiamo massicci attacchi russi a Natale”

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente dell‘Ucraina, Volodymyr Zelensky, ritiene molto probabili “possibili massicci attacchi russi a Natale” e per questo ritiene che sia necessario rafforzare le difese aeree nelle città “in particolare il 23, il 24 ed il 25 dicembre”. P

arlando durante un incontro con i diplomatici a Kiev, secondo quanto riferisce Rbc Ukraine, Zelensky ha detto: “Quando la Russia afferma che non ci sarà un cessate il fuoco a Natale sta dicendo questo. È un modo per enfatizzare le minacce. Dopo tali segnali, ho chiesto che le nostre informazioni di intelligence fossero massimizzate in modo da comprendere chiaramente quello che potrà accadere”.

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Auto sulla folla durante una parata natalizia in Olanda: alla guida una donna di 56 anni, almeno 9 i feriti

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ROMA (ITALPRESS) – Almeno nove persone sono rimaste ferite a Nunspeet, in Olanda, dove un’auto è finita contro la folla durante una parata di luci natalizie. Tre dei feriti, secondo quanto riportano i media locali, sarebbero gravi. La polizia ha reso noto su X che al momento non sembra esserci alcun intento doloso. Indagini sono in corso. A condurre la vettura una donna di 56 anni di Nunspeet, che è stata arrestata come avviene in incidenti stradali gravi. La donna ha riportato lievi ferite.

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Lazio, Nicolai “Manovra espansiva, opere importanti per i Comuni”

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ROMA (ITALPRESS) – “Finalmente per il Lazio una manovra espansiva. Siamo partiti i primi due anni avendo tanti debiti alle spalle, ma oggi si comincia a vedere la luce. 480 milioni appostati per i comuni del Lazio, soprattutto per i piccoli centri fino a 5 mila abitanti, per fare opere importanti nei territori”. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia nel Lazio, Michele Nicolai, a margine del dibattito sulla manovra di bilancio.

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Dalla manovra saltano 5 misure, anche la norma sui lavoratori sottopagati. Il Governo pone la fiducia al maxiemendamento al Senato

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ROMA (ITALPRESS) – Cinque misure approvate dalla Commissione Bilancio, secondo quanto si apprende, usciranno dalla manovra. Tra queste, quella che permetteva a quei datori di lavoro che, sulla base di quanto deciso dai giudici, non pagano adeguatamente i propri lavoratori, di non corrispondere gli arretrati nel caso si siano comunque attenuti agli standard di alcuni contratti collettivi. Le misure saranno espunte domani dal maxi-emendamento dalla commissione Bilancio.

E in serata, il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha posto, in Aula al Senato, la fiducia sul maxiemendamento alla manovra.

LE PAROLE DI GIORGETTI

Noi siamo qui ad approvare il bilancio dello Stato, alcune importanti democrazie parlamentari in Europa non sono in grado di approvare il bilancio, e anche l’iter di approvazione del parlamento italiano è andato via via perdendo la centralità che dovrebbe essere propria, con di fatto un monocameralismo. Questo dovrebbe interrogare tutti noi su come le democrazie parlamentari dovrebbero aggiornarsi per essere al passo con i tempi”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo nell’aula del Senato, dove è in corso la discussione generale sulla legge di Bilancio.

“Si accusa il governo di attuare una politica di austerità, io la traduco con il termine : prudenza. Con il livello di debito pubblico che ha questo paese, il governo deve mettere 400 miliardi di debito pubblico, 90 miliardi di interessi, non posso continuare a ragionare come si ragionava 4-5 anni fa”, ha aggiunto il titolare del Mef. “I tassi di interesse sono aumentati, la Bce non compra più il nostro debito – ha aggiunto Giorgetti -. La politica prudente del governo si è messo per contenere, quanto possibile, il livello dello spread”.

“Non credo questa legge di bilancio passerà alla storia, nessuno ha questo tipo di ambizione, però sulla sanità c’è stato un aumento di risorse, sei miliardi, mai visto nei tempi recenti”, ha ammesso. “Abbiamo iniziato a farci carico di costi che non sono nostri – ha aggiunto Giorgetti -, abbiamo continuato la politica di riduzione delle imposte, abbiamo fatto delle cose che fino a 2 mesi fa sembravano incredibile. Sugli investimenti Confindustria ha ottenuto cose che pensava di non ottenere per gli imprenditori”.

“La pressione fiscale non è tutta uguale, c’è quella sugli operatori finanziari che aumenta, però noi abbiamo, abbiamo concentrato tutti gli sforzi sui lavoratori dipendenti, soprattutto con famiglia e figli a carico”, ha sottolineato. “Questo governo, rispetto a qualche anno fa, è costretto a pagare interessi più alti, non ha i dividendi dalla Banca d’Italia, che avrei utilizzato per abbassare ulteriormente le tasse, o per finanziare scuola e sanità”.

“La riforma della previdenza completare è un tema ineludibile, questo sì che rimarrà nella storia, senza un secondo pilastro nel lontano futuro non sarà assolutamente possibile garantire pensioni dignitose. Questa scelta farà un gran bene in futuro, soprattutto per i giovani”, ha spiegato. “Grazie a questo tipo di politica l’Italia si presenta a testa alta in Europa e nel mondo”, ha concluso Giorgetti.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).