sabato, Aprile 26, 2025
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Papa Francesco, il maxischermo della Regione Liguria ricorda Bergoglio

GENOVA (ITALPRESS) – Nella serata di lunedì il maxischermo allestito sulla facciata del Palazzo della Regione Liguria, da martedì mattina con bandiere a mezz’asta, si è illuminato con la frase “Addio Francesco, Papa della gente”. Così nel ricordo di Bergoglio, deceduto all’età di 88 anni.

– foto ufficio stampa Regione Liguria –

(ITALPRESS).

Papa Francesco, Meloni “L’ultima volta l’ho visto molto affaticato, ma era integro nel suo ruolo”

ROMA (ITALPRESS) – “L’ultimo incontro lunedì scorso, l’ho visto molto affaticato, per questo non mi sono trattenuta a lungo. ‘Come sta?’, gli avevo chiesto tentando di mascherare la preoccupazione. E lui aveva risposto prontamente: ‘Beh sono ancora vivo’, ed è scoppiato a ridere e io con lui”. Lo rivela la premier Giorgia Meloni al Messaggero in edicola oggi. “Era provato, ma c’era, integro nel suo ruolo. Si era raccomandato con me: ‘Non perda il suo senso dell’umorismo, mai. Mi raccomando, ci rida sempre un po’ su’. Un consiglio che amava ripetermi spesso” ha aggiunto.

“La prima volta di un pontefice al G7, è stato unico. Io non ho avuto alcuna difficoltà a convincerlo a partecipare ai lavori del summit. È una delle cose fatte in questi due anni e mezzo di cui vado più fiera”. Ha detto ancora al Messaggero la premier Giorgia Meloni. “Era un pontefice con cui si poteva parlare di tutto, ci si poteva parlare con grande semplicità, come con il proprio parroco – ha concluso -. Gli volevo un bene dell’anima un bene enorme. E sono felice di averlo visto un’ultima volta, di essere andata da lui lunedì, appena una settimana fa, per quello che è stato il nostro ultimo saluto. Sono felice di averlo salutato, di aver sorriso con lui un’ultima volta”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Papa Francesco, Trump parteciperà ai funerali “Io e Melania andremo a Roma”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Io e Melania andremo al funerale a Roma”. Così il presidente Donald Trump ha annunciato sul suo social Truth la sua presenza ai funerali del Santo Padre. “Non vediamo l’ora di esserci”, ha scritto Trump. In giornata Trump ha anche annunciato la firma di un ordine esecutivo per la disposizione delle bandiere a mezz’asta negli Stati Uniti per onorare il Papa argentino, venuto a mancare nel lunedì di Pasquetta all’età di 88 anni e dopo 12 anni di papato.

Parlando dal portico Sud della Casa Bianca, Trump ha definito Papa Francesco “un bravissimo uomo che amava il mondo e amava in particolar modo le persone che stavano attraversando momenti difficili, e questo mi sta bene”, ha affermato il tycoon. In mattinata il presidente Donald Tump aveva già omaggiato Papa Francesco sul suo social Truth: “Riposa in pace, Papa Francesco! Che Dio benedica lui e tutti coloro che lo hanno amato!” ha scritto Trump nel post sulla sua piattaforma social.

– foto IPA Agency –

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Mostra Felice Casorati 2025 a Palazzo Reale di Milano: grande successo, è visitabile fino al 29 giugno

Sta ottenendo grande successo la mostra Felice Casorati Palazzo Reale Milano 2025, visitabile fino al 29 giugno, che ricostruisce appunto tutta l’attività dell’artista piemontese, ripercorrendo la sua intera produzione, evidenziandone la grande varietà di temi e di forme.

L’autore, Felice Casorati, è una voce autonoma dei primi del 900, a cavallo tra numerose correnti artistiche, e l’esposizione ne esalta ogni dettaglio.

Un viaggio completo nell’universo di Felice Casorati

La mostra  ripercorre il suo lavoro in 14 sale espositive con oltre 100 capolavori, tra dipinti, sculture, bozzetti scenografici, opere grafiche e disegni, molti dei quali provenienti dall’Archivio Felice Casorati, che ha offerto il suo fondamentale contributo.

L’esposizione consente di immergersi nell’universo artistico di uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del Novecento, tra simbolismo, realismo magico e metafisica.

I dipinti principali del percorso espositivo

Punto centrale della rassegna sono dipinti come “Raja”, 1924-1925, o “Ritratto di Renato Gualino”, 1923-1924, o ancora “Meriggio”, 1923, e “Annunciazione”. Questi sono quadri che, insieme a molti altri, mostrano l’universo incantato dell’autore (chiamato anche “Realismo magico”).

Spiccano figure quasi prigioniere in stanze anguste, che solo più tardi saranno “liberate” e rappresentate in scorci del paesaggio piemontese.

Un dipinto esposto alla mostra "Casorati"a Palazzo Reale, Milano 2025. Copyright Filippo Romano
Un dipinto esposto alla mostra “Casorati”a Palazzo Reale, Milano 2025. Copyright Filippo Romano

Nella mostra Palazzo Reale offre grande spazio a tematiche centrali per l’artista come la campagna, le nature morte o la maternità; è ricca la sezione con dipinti dalle forme incomprensibili, ispirate da Picasso, come “Tiro al bersaglio o tiro a segno”, 1919. Infine si posono ammiare 14 disegni con i costumi e i bozzetti di scena che egli fece per la Scala (per opere tra cui il Fidelio di Ludwig von Beethoven).

La mostra Felice Casorati al Palazzo Reale rappresenta un’occasione unica per riscoprire un grande protagonista dell’arte italiana del Novecento, in una cornice prestigiosa e con un allestimento capace di valorizzarne appieno il percorso creativo.

Palazzo Reale
Piazza Duomo, 12, Milano
Tel.: 02.88465230 / 02.88445181

Le immagini dell’apposizione dei sigilli nell’appartamento papale

ROMA (ITALPRESS) – Le immagini video dell’apposizione dei sigilli nell’appartamento papale nel Palazzo Apostolico.
Copyright: Vatican Media
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Il Testamento di Papa Francesco: “Seppellitemi nella terra nuda, a Santa Maria Maggiore”

ROMA (ITALPRESS) – “Nel Nome della Santissima Trinità. Amen. Sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna, desidero esprimere la mia volontà testamentaria solamente per quanto riguarda il luogo della mia sepoltura. La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò, chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore”. E’ quanto si legge nel Testamento di Papa Francesco.

“Desidero – si legge ancora – che il mio ultimo viaggio terreno si concluda proprio in questo antichissimo santuario Mariano dove mi recavo per la preghiera all’inizio e al termine di ogni Viaggio Apostolico ad affidare fiduciosamente le mie intenzioni alla Madre Immacolata e ringraziarLa per la docile e materna cura. Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale come indicato nell’accluso allegato. Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus”.

“L’ultima parte della mia vita offerta per la Pace nel mondo”

“Le spese per la preparazione della mia sepoltura saranno coperte con la somma del benefattore che ho disposto, da trasferire alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e di cui ho provveduto dare opportune istruzioni a Mons. Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano. Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me – si legge ancora nel documento -. La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli”.

(ITALPRESS).

Lo sport piange il Papa, da Malagò a Buffon “Perdita enorme”

ROMA (ITALPRESS) – Lo sport e in primis il suo amato calcio lo hanno onorato fermandosi, almeno per un giorno. La scomparsa di Papa Francesco, da sempre un sostenitore fervente del movimento olimpico, come ha ricordato il presidente uscite del Cio Thomas Bach, ha funestato il lunedì di Pasquetta e commosso tutto il mondo dello sport.

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha subito invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere ogni attività sportiva previste nella giornata odierna e a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche in programma in Italia nel resto della settimana.

“Lo sport italiano, profondamente addolorato, si unisce all’inconsolabile dolore per la scomparsa del Santo Padre Francesco, Jorge Mario Bergoglio – sottolinea il numero uno del Coni – Il mondo è rimasto orfano di una guida spirituale che ha saputo illuminare il cammino dei fedeli e dell’intera collettività, grazie al suo messaggio ispirato alla fratellanza, alla mutualità e a quei valori che rappresentano il fine cui anelare per costruire una società migliore. Papa Francesco ha illuminato le nostre coscienze dimostrando costantemente la sua vicinanza al nostro mondo, condividendone gli ideali e le finalità”.

“Sono tanti i ricordi che ci legano a lui – prosegue Malagò – e le occasioni di raccoglimento in cui ha voluto gratificare le varie espressioni del sistema, stimolandoci a comprendere l’importanza della testimonianza offerta nell’esercizio della pratica sportiva come modello comportamentale per le nuove generazioni e per chiunque sappia farsi permeare dalla sua autenticità”. Per onorare la memoria del Pontefice, la Figc ha annunciato lo stop alle gare di tutti i campionati, dalla Serie A ai Dilettanti. “Il calcio italiano partecipa commosso al dolore di centinaia di milioni di persone per la dolorosa scomparsa di Sua Santità Papa Francesco – commenta il presidente della Federcalcio, Gabriele GravinaGrande esempio di carità cristiana e di dignità nella sofferenza, si è mostrato sempre attento al mondo dello sport e al calcio in particolare, di cui era appassionato. La sua vicinanza umana, oltre che spirituale, ai malati, ai poveri e ai perseguitati di tutto il pianeta è stata la sua testimonianza più profonda, un faro che illuminerà le generazioni a venire. Resterà per sempre nei nostri cuori di fedeli e di amanti del gioco del calcio”.

A Dio, Papa Francesco. Una guida, un riferimento, vicino alla gente, generoso di insegnamenti che custodiremo nei nostri cuori e porteremo nelle nostre esperienze quotidiane. La sua forza, la sua misericordia, la sua determinazione, dimostrate fino all’ultimo giorno, sono per tutti noi monito e indirizzo”, è il cordoglio del ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi. “L’umanità perde un grande Pontefice, un uomo che ha dedicato la sua vita agli ultimi e ai più fragili inviando al mondo un forte messaggio di amore e di solidarietà. La sua scomparsa ci riempie di dolore”, osserva Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico – Porteremo per sempre nel nostro cuore le sue parole di ammirazione e di incoraggiamento nei confronti della famiglia paralimpica”. Parole di dolore e cordoglio da tutte le federazioni sportive ed i club calcistici, un mondo che il Santo Padre ha sempre amato e seguito da vicino. “Ha sempre condiviso il suo entusiasmo per il calcio e sottolineato l’importante ruolo che il nostro sport svolge nella società, in particolare per quanto riguarda l’educazione e la tutela dei bambini in tutto il mondo”, le parole del presidente della Fifa, Gianni Infantino.

A cui fanno eco quelle del suo omologo dell’Uefa, Aleksander Ceferin: “Francesco è stato un faro di speranza per tutta l’umanità in questi tempi di guerra e di difficoltà. Un’umanità che ora rimarrà orfana di quella voce instancabile e potente che si è sempre levata in difesa dei poveri, degli umili e dei vulnerabili per chiedere rispetto, accoglienza e uguaglianza e per implorare una pace che è sempre sembrata lontana, ma che il cuore del mondo ha sempre auspicato”. “Con Francesco se ne va un uomo che mancherà a tutti, non solo ai cattolici. Francesco ha saputo trasmettere il senso della bontà, della solidarietà, dell’inclusione a prescindere. Un uomo che sapeva ascoltare prima di parlare”, assicura il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “E’ un giorno molto triste, ci lascia una persona con dei grandi valori, umile, molto semplice che ho avuto l’onore e il privilegio di incontrare più volte con la mia famiglia, una persona aperta e pronta a parlare apertamente di qualsiasi argomento”, spiega commosso il vice-presidente dell’Inter, Javier Zanetti.

“In questi anni il Santo Padre ha saputo trasmettere a credenti e non un messaggio universale di solidarietà, inclusione e misericordia, ponendo sempre al centro i più fragili e gli ultimi”, puntualizza il presidente della Lazio, Claudio Lotito. “Francesco è stato un Papa speciale, capace di illuminare il suo tempo come accade solo ai più grandi. E’ stato un punto di riferimento spirituale e morale che ha sempre parlato al cuore del mondo, con semplicità, umanità e forza. Ci ha indicato la strada con grande coraggio e scosso l’anima, porterò il suo esempio per sempre nel mio cuore”, scrive in un post sui suoi social il capo delegazione della Nazionale azzurra, Gianluigi Buffon.

Sentito l’omaggio del ‘suo’ club, il San Lorenzo, di cui il Santo Padre era fieramente tifoso: “Le nostre anime soffrono. Papa Francesco ha lasciato questo mondo, ma non abbandonerà mai i nostri cuori. Jorge Mario Bergoglio, un argentino che ha già fatto la storia, quella con la S maiuscola. In tutte le latitudini lo si piange con sgomento e si saluta con la massima ammirazione. Il suo marchio sarà indelebile”. Infine, la dedica del capitano dell’Argentina campione del mondo, Lionel Messi: “Un Papa diverso, vicino, argentino… Riposa in pace Papa Francisco. Grazie per aver reso il mondo un posto migliore. Ci mancherai”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Carrier Strike UK Royal Navy pronto a dispiegamento Indo-Pacifico

ROMA (ITALPRESS) – Il prossimo 22 aprile prenderà il via da Portsmouth l’operazione Highmast, la campagna operativa in Mediterraneo e Indo-Pacifico del Carrier Strike Group della Royal Navy britannica. Il gruppo sarà composto dalla portaerei HMS Prince of Wales, nave ammiraglia, con a bordo la componente aerotattica imbarcata, e dalle unità di scorta HMS Dauntless (cacciatorpediniere) e HMS Richmond (fregata), e dall’unità di supporto logistico (rifornitrice) HMS Tideforce. In tutto sulle navi saranno imbarcati circa 4000 persone, tra cui aliquote della Royal Air Force e del British Army.

“Il dispiegamento – si legge in una nota del ministero della Difesa del Regno Unito – offre alle Forze armate del Regno Unito l’opportunità di condurre esercitazioni in operazioni complesse a fianco di partner e alleati nella regione, mentre altre 12 nazioni sosterranno il dispiegamento con navi o personale. Dopo l’imbarco dei 24 caccia F-35B Lighting della Royal Air Force al largo della Cornovaglia, il CSG Prince of Wales dirigerà verso il Mediterraneo dove sarà sotto il comando NATO e parteciperà all’esercitazione Neptune Strike prima e poi, dal 5 all’11 maggio, alla Med Strike con il CSG Cavour della Marina Militare italiana prima di immettersi nel Canale di Suez e attraversare il Mar Rosso”.

“L’Operazione Highmast riafferma l’impegno del Regno Unito per la sicurezza del Mediterraneo e dell’Indo-Pacifico, offrendo al contempo l’opportunità di promuovere il commercio e l’industria britannici. La regione, di fatti, è cruciale per il commercio britannico, con importazioni ed esportazioni che valgono miliardi di sterline per l’economia del Regno Unito, e lo schieramento offrirà alle aziende la possibilità di partecipare a eventi commerciali durante le visite ai porti come Singapore, in Giappone e in India – prosegue la nota -. Il commercio tra il Regno Unito e l’Indo-Pacifico ha rappresentato il 17% del commercio totale tra il Regno Unito e tutti i partner commerciali nei 12 mesi fino a settembre 2024, con un importo totale di beni e servizi scambiati tra il Regno Unito e l’Indo-Pacifico pari a 286 miliardi di sterline nello stesso periodo”.

“E’ una operazione immensamente complessa – ha dichiarato il segretario alla Difesa, John Healey -, che dimostra la capacità del Regno Unito, leader mondiale, di dispiegare una grande forza militare in tutto il mondo. Si tratta di un’opportunità unica di operare in stretto coordinamento con i nostri partner e alleati in uno schieramento che non solo dimostra il nostro impegno per la sicurezza e la stabilità, ma offre anche l’opportunità di sostenere la nostra economia e di incrementare il commercio e le esportazioni britanniche. Essendo uno dei pochi Paesi al mondo in grado di guidare un dispiegamento di questa portata, la Royal Navy sta dimostrando ancora una volta la sua formidabile capacità, proteggendo i valori britannici e inviando un potente messaggio di deterrenza a qualsiasi avversario”.

Il gruppo transiterà nell’Oceano Indiano, conducendo esercitazioni e visite ai porti con partner quali Stati Uniti, India, Singapore e Malesia, prima di unirsi a 19 nazioni partner per l’esercitazione Talisman Sabre vicino all’Australia, per poi addestrarsi a fianco delle Forze di autodifesa giapponesi e condurre una visita ai porti dell’India. “Con questo dispiegamento del nostro Carrier Strike Group e di 4.000 membri del personale di servizio, resteremo fermi con i nostri alleati contro coloro che sfidano l’ordine internazionale – ha ricordato il ministro delle Forze Armate, Luke Pollard -. Ricordando al mondo che la sicurezza dell’Euro Atlantico e dell’Indo-Pacifico sono fondamentalmente indivisibili. Non si tratta solo di hard power, ma di costruire un’influenza e di aprire nuove opportunità commerciali sia per la difesa che per altri settori della nostra economia, che porteranno posti di lavoro e crescita nel Regno Unito”. “Questo dispiegamento segue l’impegno storico del Primo Ministro di aumentare la spesa per la difesa al 2,5% del PIL, dimostrando l’impegno di questo Governo a mantenere il Regno Unito sicuro in patria e forte all’estero – conclude la nota -. Dopo il dispiegamento inaugurale nel 2021, il Carrier Strike Group 2025 sottolinea la forza della leadership del Regno Unito nel cercare di mantenere la stabilità nell’Indo-Pacifico. Ciò è stato rafforzato dalla persistente presenza della Royal Navy nella regione attraverso le navi HMS Spey e HMS Tamar, nonché dalla collaborazione con l’importante Global Combat Air Programme (con Italia e Giappone)”.

– foto IPA Agency –

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Papa Francesco, Fontana “La Lombardia piange il Santo Padre”

MILANO (ITALPRESS) – “Con profondo cordoglio la Lombardia piange Papa Francesco. Guida coraggiosa e instancabile testimone di pace, il Santo Padre ha saputo parlare al cuore del mondo con umiltà, forza e tenerezza. Il suo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori. A nome di tutta la Regione Lombardia, mi unisco al dolore e alla preghiera dei fedeli di tutto il mondo. Riposa in pace”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ricorda Papa Francesco nel giorno della sua morte.

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E’ morto Francis Zammit Dimech, ex presidente ad interim di Malta

MALTA (ITALPRESS) – Francis Zammit Dimech, ex parlamentare, ministro e attuale presidente ad interim di Malta, è scomparso oggi a seguito di una malattia. Aveva 70 anni. Nato nell’ottobre del 1954 era originario di St Julian’s. Per decenni aveva ricoperto ruoli politici di primo piano per il Partito Nazionalista. Era parlamentare dal 1987 al 2017.

A renderlo noto nel lunedì di Pasquetta è stato il leader dell’opposizione Bernard Grech.

Zammit Dimech, figura di spicco nella politica maltese per oltre tre decenni, è stato ricordato da esponenti politici di tutto lo spettro politico come uno statista di rara dignità, intelligenza e grazia.

In un commosso tributo pubblicato su Facebook durante una visita ufficiale in Cina, Bernard Grech ha descritto il veterano politico come “un vero gentiluomo” che ha dedicato la sua vita al servizio pubblico. “Aveva la capacità di appianare ogni difficoltà, risolvere ogni disaccordo, e anche nei momenti difficili, non gli mancava mai un sorriso,” ha scritto Grech. “Francis, mi mancano le parole per esprimere davvero la tristezza che tutti stiamo provando. Grazie, caro Francis. Saremo sempre orgogliosi di chi sei stato e di ciò che hai fatto.”

– foto Ufficio stampa PN 

(ITALPRESS).