sabato, Luglio 12, 2025
Home Blog Pagina 109

Patrimonio zootecnico calabrese, la Regione stanzia 10 milioni in 4 anni

CATANZARO (ITALPRESS) – È stata pubblicata sul sito www. calabriapsr.it, la graduatoria definitiva relativa all’Avviso pubblico dell’Intervento SRA 14Allevatori custodi dell’agrobiodiversità, misura volta alla salvaguardia delle razze animali locali a rischio di estinzione o di erosione genetica. L’intervento, inserito nell’ambito della programmazione 2023-2027, prevede un sostegno economico calcolato per Uba (Unità di bestiame adulto), concesso alle aziende zootecniche che, su base volontaria, si impegnano nella conservazione delle risorse genetiche animali locali.

Tale impegno contribuisce attivamente al contrasto del depauperamento della biodiversità animale, compensando al contempo gli allevatori per i maggiori costi sostenuti e i minori ricavi derivanti dall’allevamento di razze meno produttive dal punto di vista commerciale, ma di alto valore ecologico.

“L’iniziativa rappresenta la naturale prosecuzione delle attività già avviate con la sottomisura 10.1.8 della programmazione 2014-2022 – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Galloconfermando la volontà dell’Amministrazione regionale di proseguire in modo concreto nel solco della tutela e valorizzazione del patrimonio zootecnico calabrese”.

Per questo intervento, la Regione Calabria ha destinato una dotazione finanziaria complessiva di 10 milioni di euro per il periodo 2023-2027, corrispondente alla durata degli impegni pluriennali di 4 anni previsti dal Regolamento (UE) 2021/2115, art. 70, comma 6, lettera b). Dalla graduatoria definitiva risultano ammissibili e finanziabili 603 domande, testimonianza dell’ampia adesione degli operatori del settore e della crescente consapevolezza dell’importanza della biodiversità zootecnica nella nostra regione. Il documento integrale della graduatoria è consultabile sul sito istituzionale della Regione Calabria e al link https://www.calabriapsr.it/news/2212-intervento-sra-14-allevatori-c ustodi-dell-agrobiodiversita-approvazione-graduatoria-definitiva-do mande-di-sostegno-2024-2027-e-domande-di-pagamento-anno-2024.

-Foto Regione Calabria-
(ITALPRESS).

Effetto “second hand’: sempre più italiani scelgono consegna fuori casa

ROMA (ITALPRESS) – Cambia il modo di acquistare online e cambia anche il modo di ricevere gli acquisti. Secondo un’analisi condotta da InPost Italia in collaborazione con Subito, la prima piattaforma di re-commerce in Italia (fonte Casaleggio Associati – E-Commerce in Italia, 2024) con oltre 26 milioni di utenti unici al mese, nel 2024 è cresciuta in modo significativo la quantità di utenti che scelgono la spedizione “fuori casa”, nei locker (gli armadietti automatici) o punti di ritiro ospitati dai negozi di quartiere.
A trainare questo cambiamento sono soprattutto gli abitanti delle grandi città, attratti da soluzioni logistiche più flessibili, sicure e comode, ma anche più smart e aperti all’innovazione: Roma, Milano, Torino, Napoli, Genova, Bologna, Palermo, Firenze, Padova e Verona.
Accanto alla comodità, si fa strada anche una maggiore consapevolezza ambientale. Secondo lo studio “L’impatto ambientale delle consegne e-commerce”, realizzato da Netcomm, Politecnico di Milano e B2c Logistics, le consegne presso locker e punti di ritiro permettono infatti di ridurre fino al 38% le emissioni di CO? rispetto alla tradizionale consegna a domicilio. Un dato che trova riscontro nelle scelte quotidiane degli utenti di Subito, già sensibili al tema del riuso come alternativa allo spreco o all’iperconsumo: chi compra o vende articoli di seconda mano sulla piattaforma tende infatti a riutilizzare anche imballaggi già disponibili in casa o materiali riciclati, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale delle spedizioni. Dalla scelta di una modalità di consegna più sostenibile alla scelta di riutilizzare materiali per impacchettare, aumenta la serie di “buone pratiche” messe in atto dagli utenti di queste piattaforme, quasi una sorta di “second hand effect”.
“La nostra collaborazione con Subito ha reso la spedizione ancora più semplice e sicura, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni logistiche smart e convenienti”, ha dichiarato Leonardo Berlingieri, Head of Commercial di InPost Italia.
“Il nostro rating su Trustpilot, pari a 4.8 su 5 per i clienti Subito, è un indicatore chiaro del livello di fiducia e soddisfazione raggiunto”, ha aggiunto.
La fiducia è anche un altro aspetto importante, dato che le persone acquistano su Subito prodotti di valore, economico o affettivo: restano centrali i dispositivi elettronici, ma si registra una crescita significativa di altre categorie merceologiche, come il collezionismo, che nell’ultimo anno ha registrato un aumento del 77%, posizionandosi tra le aree più attive in termini di transazioni. E ancora, tra i più scambiati: borse, scarpe, orologi e accessori di lusso.
Subito è una delle piattaforme di acquisti online che, dal 12 al 15 maggio ha aderito agli “InPost Days”, una promozione attivata da InPost per incentivare l’utilizzo delle spedizioni fuori casa. In soli quattro giorni, la piattaforma ha registrato un incremento del 77% delle transazioni e una crescita del 150% delle spedizioni gestite da InPost rispetto alla settimana precedente.
Con oltre 82.000 punti di ritiro attivi in nove Paesi europei, tra cui più di 8.500 in Italia, InPost Group è un pioniere internazionale delle consegne fuoricasa e si posiziona oggi come uno dei principali operatori nella logistica dell’ultimo miglio in Europa. Il gruppo, nato in Polonia nel 2009, ha avviato un piano strutturato di decarbonizzazione e aderito all’iniziativa Science-Based Targets (SBTi), con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2040.
Il consolidamento dell’e-commerce di seconda mano, unito alla crescente diffusione delle consegne fuori casa, rappresenta una trasformazione strutturale nelle abitudini dei consumatori italiani. Una trasformazione che non riguarda solo la logistica, ma coinvolge in maniera più ampia il rapporto tra tecnologia, consumo responsabile e sostenibilità ambientale, verso una nuova maturità del consumatore, che anche attraverso la scelta consapevole del vettore può arginare l’impatto dei consumi.

– News in collaborazione con InPost –
– Foto ufficio stampa InPost –

(ITALPRESS).

Iran, Araghchi “Proseguiremo lo sviluppo del programma nucleare, non rinunceremo a queste tecnologie”

TEHERAN (IRAN) (ITALPRESS) – Gli attacchi di Israele e Stati Uniti hanno rafforzato la determinazione della Repubblica islamica a proseguire lo sviluppo del suo programma nucleare. Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, un’intervista al quotidiano qatariota con sede a Londra “Al-Arabi al-Jadeed”.

La guerra lanciata da Israele il 13 giugno “ci rende più determinati e tenaci. L’Iran ha compiuto grandi sforzi per raggiungere questi traguardi tecnologici, i suoi scienziati hanno fatto grandi sacrifici, dando la vita per raggiungere questo obiettivo”, ha aggiunto. Araghchi ha puntualizzato che “nessuno in Iran rinuncerà a queste tecnologie”.

IDF “PROGRAMMA NUCLEARE IRANIANO RITARDATO DI ANNI”

“Il programma nucleare iraniano è stato ritardato di anni”. Lo ha detto ai media il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf), il generale di brigata Daniel Hagari. Le sue osservazioni sono state pubblicate in seguito ai servizi della Cnn e del New York Times, secondo cui, in base a un’analisi preliminare, gli attacchi americani e israeliani contro gli impianti nucleari avrebbero ritardato il programma dell’Iran solo di pochi mesi. Hagari ha aggiunto: “Posso affermare, in accordo con la dichiarazione del direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, Rafael Grossi, che esiste un Iran prima dell’operazione e un Iran dopo”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Tajani “11 palestinesi di Gaza in arrivo in Italia”

L’AJA (PAESI BASSI) (ITALPRESS) – Il ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha annunciato nel corso di un punto stampa a margine del vertice Nato che da Gaza è uscito un gruppo di 11 palestinesi con una nuova operazione condotta dall’Italia a vantaggio di parenti di cittadini palestinesi giunti in Italia per cure mediche o residenti con regolare permesso di soggiorno.

Questa volta sono eccezionalmente presenti anche una ricercatrice diretta all’Università per Stranieri di Siena, Aya Ashour, e una studentessa della Cattolica di Roma, Joslin Aldadah Akram, entrambe destinatarie di borse di studio da parte delle rispettive università. I rettori delle due università si erano rivolti al ministro Tajani e alla ministro Bernini per sollecitare un interessamento presso le autorità competenti per consentire l’uscita. L’intero gruppo arriverà in serata ad Amman, per proseguire poi verso l’Italia.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Rutte “Serve una maggiore spesa per la difesa, non c’è alternativa”

L’AJA (PAESI BASSI) (ITALPRESS) – “Aggiungeremo migliaia di miliardi” alle spese per la difesa, ma “i Paesi devono trovare i soldi: non è facile, lo riconosco”, ma “data la minaccia della Russia e data la situazione della sicurezza internazionale, non ci sono alternative”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte al suo arrivo al summit dell’Aja, che ha definito “un vertice di trasformazione”. A proposito dell’impegno degli Stati Uniti, “è assolutamente chiaro che sono totalmente impegnati nei confronti della Nato e dell’articolo 5”, ha sottolineato Rutte. “È una cosa buona, è chiaro che tutti ci difendiamo quando veniamo attaccati”, ha aggiunto.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Focus Lavoro & Welfare – Puntata del 25 giugno 2025

ROMA (ITALPRESS) – Gli incidenti sul lavoro, le malattie professionali, e il ruolo dell’Inail per la prevenzione e il sostegno ai lavoratori. Sono questi alcuni dei temi affrontati nella sedicesima puntata del Focus Lavoro&Welfare, format tv dell’agenzia Italpress a cura di Cesare Damiano, che intervista Guglielmo Loy, presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’Inail.

azn/sat

Mps, dalla Bce via libera all’acquisizione del controllo di Mediobanca

SIENA (ITALPRESS) – Banca Mps rende noto che la Bce ha rilasciato l’autorizzazione per l’acquisizione diretta di una partecipazione di controllo in Mediobanca e indiretta in Mediobanca Premier e Compass Banca. La Bce, inoltre, ha rilasciato contestualmente anche l’autorizzazione ad acquisire una partecipazione in Mediobanca il cui valore eccede il 10% del patrimonio di vigilanza di Gruppo e nelle rilevanti partecipazioni indirette. Ai sensi di quanto prescritto dal provvedimento autorizzativo, Mps e’ tenuta, entro sei mesi dalla data di acquisizione del controllo di Mediobanca, a presentare a Bce un piano di integrazione che include le seguenti informazioni: gli impatti sul capitale, sulle strategie di funding e sulla digitalizzazione/sicurezza informatica, evidenziando eventuali scostamenti rispetto alle ipotesi iniziali, evidenziate in sede di istanza, in termini, tra l’altro, di sinergie, costi di integrazione, previsioni di perdite operative e valutazioni concernenti l’avviamento.

Il capital plan aggiornato dovrà comprendere, oltre ad uno scenario base, anche un’ipotesi di scenario avverso, unitamente alle relative azioni manageriali di mitigazione nonche’ ad una valutazione relativa all’effettiva fattibilità e tempistica per l’attuazione; l’organizzazione del sistema Ict, specificando le architetture transitorie ed a tendere, i data flows, gli accordi con terze parti unitamente ai processi ed ai controlli relativi al sistema Ict al data quality, alle misure di continuità operativa, anche in termini di gestione delle parti terze ed ai cambiamenti da apportare ai piani ed alle procedure interne; l’assetto di corporate governance del nuovo gruppo con riferimento: alla struttura organizzativa ed alla normativa propedeutica ad assicurare il coordinamento strategico ed operativo tra Mps e tutte le proprie controllate; l’assetto degli complessità del nuovo gruppo nonchè con il profilo di rischio; i mutamenti all’assetto retributivo anche al fine di sviluppare adeguate politiche di retention per i professionisti chiave di Mediobanca.

I cambiamenti da apportare alle modalità di aggregazione e reporting delle informazioni di rischio. Il piano dovrà prevedere una tempistica di tutte le attività di integrazione, così come un framework di governance definito per il regolare monitoraggio del processo di integrazione. In aggiunta, nell’eventualità in cui l’offerta registri un tasso di adesione inferiore al 50%, è previsto che il Monte fornisca a Bce entro tre mesi dalla data di conclusione dell’operazione: un report approvato dal cda e condiviso con la società di revisione incaricata che confermi la sussistenza del controllo di fatto; alternativamente, in assenza di controllo di fatto, un piano approvato dal cda che indichi l’approccio strategico alla partecipazione di Mediobanca acquisita, i criteri per il mantenimento o la cessione di tale partecipazione unitamente ai relativi obiettivi, tempistiche e principali snodi operativi e una dichiarazione attestante se si preveda di acquisire una quota di partecipazione. Il Cda si riunirà domani per l’esercizio della delega di aumento di capitale per l’ops.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

Frodi iva e riciclaggio, 11 arresti tra Palermo e Milano

PALERMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, in particolare investigatori del Servizio Centrale Operativo, della SISCO e della Squadra Mobile di Palermo, unitamente a personale del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Varese, ha dato esecuzione a un provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 indagati, emesso dal GIP presso il Tribunale di Milano su richiesta degli uffici di Milano e Palermo della Procura Europea (EPPO). Le accuse per gli indagati sono di associazione a delinquere transnazionale aggravata da agevolazione mafiosa e camorristica finalizzata alla commissione di frodi iva e riciclaggio.

pc/mca2
Fonte video: Polizia di Stato