Il Teatro Comunale di Vicenza ospiterà, nelle serate di martedì 18 e mercoledì 19 marzo alle 20:45, lo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna“, interpretato da Veronica Pivetti. L’opera, liberamente ispirata all’omonimo trattato di Paul Julius Moebius, è una produzione di a.ArtistiAssociati in collaborazione con Pigra srl.
Il testo originale di Moebius, scritto all’inizio del XX secolo, rappresenta una delle teorie più controverse e paradossali sulla presunta inferiorità mentale e fisica delle donne. Lo spettacolo, attraverso l’interpretazione ironica e pungente di Veronica Pivetti, mette in luce l’assurdità di tali convinzioni, offrendo una riflessione sulle radici storiche del maschilismo e sugli stereotipi di genere.
In scena, Pivetti interpreta Aura D’Antan, un personaggio immaginario creato per lo spettacolo: l’assistente devota del professor Moebius, che, con candore e ironia, espone le teorie misogine del suo maestro. La sua performance è arricchita dalla presenza del percussionista Anselmo Luisi, che esegue brani musicali ispirati alla figura femminile, creando un connubio tra recitazione e musica che enfatizza i temi trattati.
La regia, curata da Gra&Mramor, offre una messa in scena che mescola passato e presente, sottolineando come certe ideologie, sebbene datate, possano ancora influenzare la società contemporanea. I costumi, realizzati da Nicolao Atelier Venezia, e le luci di Eva Bruno contribuiscono a creare un’atmosfera che trasporta lo spettatore tra ironia e riflessione.
Prima di entrambe le rappresentazioni, alle 20:00 nella Sala del Ridotto, si terrà “Incontro a teatro”, condotto dal giornalista e scrittore Antonio Di Lorenzo, durante il quale si discuterà dei temi affrontati nello spettacolo e della loro rilevanza nella società odierna.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza, aperta dal martedì al sabato dalle 15:00 alle 18:15, o online sul sito ufficiale www.tcvi.it. I prezzi variano da 30 euro per l’intero a 12 euro per le ultime file, con riduzioni per over 65 e under 30.
“L’inferiorità mentale della donna” rappresenta un’occasione per riflettere, attraverso il teatro, su tematiche ancora attuali legate alla parità di genere e alla decostruzione degli stereotipi, offrendo al pubblico uno spettacolo che unisce intrattenimento e profondità di contenuto.