giovedì, Dicembre 25, 2025
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Cina: impegno essenziale per il funzionamento e la riforma dell’OMC

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“Il continuo impegno della Cina nei confronti dell’OMC è essenziale per il funzionamento e la riforma dell’Organizzazione Mondiale del Commercio”, ha dichiarato Zhang Xiangchen, vicedirettore generale dell’OMC, in un’intervista esclusiva a Xinhua a Pechino, giovedì.
(XINHUA/ITALPRESS)

mec/sat/mca3
(Fonte video: Xinhua)

Inchiesta sul narcotraffico tra il Veneto e la Francia, quattro arresti

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VENEZIA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura distrettuale di Venezia su un’organizzazione criminale transnazionale, dedita al narcotraffico, ha eseguito una misura cautelare nei confronti di 4 soggetti, di origine nigeriana, gravemente sospettati di essere organici al sodalizio criminale. L’inchiesta, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile, ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari nei confronti di 54 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio di droga. Le misure sono state eseguite nelle province di Venezia e di Padova, nonché in Francia.

tvi/mca3 (Fonte video: Polizia di Stato)

Mulè “Riforma giustizia non incide su autonomia e indipendenza magistratura”

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PALERMO (ITALPRESS) – “L’Italia ha effettivamente bisogno di un giudice che sia terzo e imparziale: questa figura resterà autonoma e indipendente, perché la riforma non incide in alcun modo sull’autonomia e sull’indipendenza”. Lo sottolinea il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè a margine del convegno ‘Vota sì. Per una giustizia giusta’, tenutosi all’Astoria Palace Hotel a Palermo.
xd8/tvi/mca3

Assemblea dei prefetti a Parigi, il commissario dello Stato per la Regione Siciliana Ignazio Portelli chiuderà i lavori

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PALERMO (ITALPRESS) – La data cerchiata in rosso è quella del 18 dicembre, quando a Parigi, nella sede del ministero dell’Interno, si terrà l’Assemblea generale dei prefetti di tutta la Francia. In quell’occasione si svolgerà un evento inedito: a chiudere i lavori, tra i vari interventi, ci sarà quello di un prefetto di un altro Paese, nonché coordinatore di tutti i prefetti d’Europa. La scelta è ricaduta su Ignazio Portelli, presidente dell’Associazione europea dei prefetti (Aerte) e commissario dello Stato per la Regione Siciliana. A conferire ulteriore prestigio all’appuntamento sarà la celebrazione, in contemporanea, degli ottant’anni dell’Association du corps prefectoral (Acp), che riunisce tutti i prefetti transalpini.

Come racconta Portelli all’Italpress, “mi è stato richiesto di parlare delle figure dei prefetti in Italia e nel mondo e delle prospettive dell’istituto. Non era mai successo che i francesi chiedessero a un prefetto di qualunque altra Nazione di chiudere i loro lavori”. In merito alla scelta francese di puntare su di lui per le conclusioni in un evento di tale portata, il presidente di Aerte evidenzia: “A noi italiani vengono riconosciuti meriti professionali e culturali, a tal punto che in questo caso i francesi mi hanno chiesto di essere tra le tre persone che chiudono l’Assemblea generale dei prefetti”. Tra gli altri interventi conclusivi ci saranno quello del segretario generale del ministero dell’Interno, Hugues Moutouh, e dello stesso ministro Laurent Nuñez.

La ‘chiamata’ da Parigi arriva a pochi mesi di distanza dall’annullamento, ad opera del Tar del Lazio, del provvedimento con cui era stato disposto il pensionamento anticipato di Portelli a partire dal 1° gennaio 2025. In quel caso, spiega, “qualcuno sbagliò il conteggio dei miei anni di servizio, mettendomi in pensione con due anni di anticipo: quando vinsi il ricorso si disse che avevo sconfitto il ministro dell’Interno e Palazzo Chigi, ma era stato tutto un fraintendimento”.

– Foto ars.sicilia.it –

(ITALPRESS).

Arrivato a Roma il Bus Gourmet Italia dopo le tappe in 8 città europee

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ROMA (ITALPRESS) – È arrivato a Roma il Bus Gourmet Italia, il progetto di ENIT Spa dedicato alla cucina italiana. Un’eccellenza del Made in Italy, da pochi giorni divenuta anche Patrimonio UNESCO, a testimonianza della centralità nell’offerta turistica italiana di uno degli asset identitari più riconosciuti a livello globale, che costituisce un elemento strategico per la competitività turistica del Paese. Le associazioni e i gruppi del settore stimano, infatti, che questo riconoscimento può determinare (nell’arco di due anni) un incremento dei flussi turistici fino all’8%, pari a circa 18 milioni di pernottamenti aggiuntivi. Il Bus Gourmet ha iniziato il suo percorso a Parigi, lo scorso 17 novembre, per poi fare tappa a Bruxelles, Londra, Berlino, Stoccolma, Monaco e Vienna, prima di arrivare a Roma, mettendo in vetrina la nostra cucina e le tipicità regionali, offrendo degustazioni a bordo, seguendo un percorso panoramico, facendo vivere un’esperienza itinerante che unisce enogastronomia, cultura e promozione turistica. Un tour che ha coinvolto circa 430 partecipanti tra istituzioni, esperti del settore, tour operator, VIP ed influencer, accolti dai miglior chef italiani per immergersi nei sapori tipici del nostro Paese.

Nella tappa conclusiva di Roma, sul bus bipiano alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanché e dell’AD ENIT Ivana Jelinic, gli ospiti hanno vissuto un’esperienza degustando piatti stellati visitando, al contempo, le meraviglie della Roma by night.

“L’arrivo a Roma del Bus Gourmet Italia rappresenta la tappa simbolica di un percorso che celebra la nostra tradizione enogastronomica, recentemente sublimata nel riconoscimento UNESCO della cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Ribadiamo, così, il valore universale delle nostre eccellenze, autentiche espressioni dell’identità nazionale, nelle sue molteplici sfaccettature regionali e locali, nonché potenti strumenti di promozione culturale e turistica. La forza della nostra cucina risiede nell’armonia tra convivialità, territorio e qualità: elementi che, insieme, fanno dell’Italia una meta imprescindibile per milioni di viaggiatori nel mondo. Iniziative come questa di ENIT sono fondamentali per rafforzare il legame tra tradizione e innovazione, valorizzando le specialità della tavola e proiettando la nostra Nazione verso nuove prospettive di crescita e sviluppo”, commenta il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.

“La cucina italiana è un modello unico al mondo. Per storia, cultura, tradizioni e sapori le nostre ricette sono conosciute a livello internazionale, apprezzate dai turisti che ci scelgono anche per questo nostro patrimonio. Emblematica la crescita del turismo enogastronomico, che negli ultimi anni è diventato un vero traino per il settore. I viaggiatori internazionali sono disposti ad investire per scoprire le tipicità italiane, facendo escursioni e conoscendo nuovi territori, creando valore, occupazione e crescita economica a beneficio delle comunità locali. Il Bus Gourmet Italia è nato proprio con la volontà di esportare le eccellenze made in Italy nel mondo, promuovendo le perle culinarie del nostro Paese. Siamo orgogliosi che questo tour si sia chiuso a Roma, a coronamento di questo splendido viaggio”, dichiara Ivana Jelinic, Ammministratore Delegato di ENIT S.p.A.

La cucina italiana, appunto, un’eccellenza che richiama turisti da ogni angolo del mondo, decisi a trascorrere le vacanze in Italia per scoprire i gusti ed i sapori della tradizione. Nel 2024 il mercato globale della ristorazione italiana ha raggiunto un valore pari a 251 miliardi di euro, corrispondente al 19% del mercato mondiale della ristorazione. Anche le ultime stime ENIT evidenziano come nel 2024 i soggiorni motivati dall’interesse per il cibo e il vino hanno registrato una crescita pari a +176% rispetto agli anni precedenti.

Tale incremento dimostra come l’enogastronomia sia passata da fenomeno marginale a fattore decisivo nella scelta dell’Italia come destinazione turistica internazionale: ENIT rileva circa 2,4 milioni di presenze riconducibili al turismo enogastronomico internazionale, confermando la solidità e la consistenza del segmento. Per quanto riguarda l’impatto economico diretto, la spesa dei turisti stranieri per esperienze, prodotti e servizi legati specificamente al food & wine tourism è stimata in 363 milioni di euro. Un ulteriore elemento che certifica la forza e la rilevanza internazionale della cucina italiana è rappresentato dall’andamento dell’export agroalimentare: nel ’24 le esportazioni del comparto hanno raggiunto il record storico di 69,1 miliardi di euro, segnando una crescita dell’8% rispetto all’anno precedente.

– Foto ufficio stampa Ministero del Turismo –

(ITALPRESS).

Per la 1^ volta nel Sud Italia sostituzione transcatetere della valvola tricuspide

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PALERMO (ITALPRESS) – Per la prima volta nel Sud Italia è stata eseguita una procedura di sostituzione transcatetere della valvola tricuspide. L’intervento è stato realizzato all’ISMETT di Palermo, senza aprire il torace del paziente grazie ad una protesi. La procedura è stata effettuata dall’èquipe guidata dalla dottoressa Caterina Gandolfo, Direttore dell’Unità di Cardiologia Interventistica, è durata soltanto 50 minuti ed è stata completata con successo. Il paziente è in ottime condizioni cliniche e sarà dimesso nei prossimi giorni.
“Si tratta di una novità straordinaria per i pazienti affetti da insufficienza tricuspidale, una malattia spesso grave e invalidante, associata ad alta mortalità e per la quale, fino a oggi, non esistevano terapie realmente risolutive”, si legge in una nota. Non a caso la tricuspide viene spesso definita la “valvola dimenticata”.
“Finalmente – sottolinea Caterina Gandolfo – possiamo trattare in modo efficace la valvulopatia tricuspidale senza ricorrere alla cardiochirurgia tradizionale, quindi senza aprire il torace nè fermare il cuore. I risultati sono sorprendenti: la protesi consente di eliminare completamente il rigurgito valvolare. Ricordiamo che i pazienti con insufficienza tricuspidale severa soffrono sintomi debilitanti: problemi epatici, renali, affanno, edemi o gonfiori e spesso sono costretti a ripetuti ricoveri per scompenso cardiaco”.
Il rigurgito tricuspidale è molto diffuso nelle fasi iniziali: si riscontra nel 70-90% di chi si sottopone ad ecocardiogramma. Le forme lievi possono essere presenti anche in individui sani, mentre quelle più severe aumentano con l’età e colpiscono maggiormente le donne. Circa il 4% degli over 75 presenta un rigurgito clinicamente significativo ma si stima che oltre il 90% dei pazienti con forme gravi non riceva alcun trattamento. “Desidero ringraziare tutta la mia squadra, la direzione di Istituto, la direzione clinica e Michele Pilato, direttore del Centro Cuore – sottolinea ancora la dottoressa Gandolfo – per la visione ed il sostegno ai percorsi di innovazione e per la costante collaborazione multidisciplinare che ha reso possibile questo traguardo”.
La tricuspide è complessa da trattare a causa della sua anatomia e posizione nel cuore. La protesi transcatetere – Evoque – introdotta all’IRCCS ISMETT è progettata per superare tali difficoltà: composta da una struttura in nitinolo, una fascia in tessuto intra-anulare e lembi in tessuto pericardico, viene impiantata attraverso la vena femorale e guidata ecograficamente fino al cuore. La protesi si ancora all’anello valvolare, eliminando il rigurgito e ripristinando la normale funzione.
“Il panorama delle malattie cardiovascolari diventa ogni giorno più impegnativo – spiega Michele Pilato, Direttore del Centro Cuore di ISMETT – per la complessità dei pazienti, sempre più anziani e con diverse comorbilità. La disponibilità ad ISMETT delle nuove tecnologie e delle strategie di trattamento più avanzate, da quelle chirurgiche tradizionali e mini-invasive a quelle trans-catetere, ci consente di avere diverse opzioni proponibili e di poter selezionare la migliore scelta terapeutica per il giusto paziente, secondo il moderno principio della medicina personalizzata”. “La condivisione e la discussione dei casi clinici – prosegue Michele Pilato – da parte di un team cardiaco affiatato, composto da figure professionali di alta competenza sono garanzia di appropriatezza della procedura , sicurezza del paziente e qualità del risultato”.

– Foto ufficio stampa ISMETT –

(ITALPRESS).

La Polizia gioca a tombola con i bambini della scuola “Giovanni Falcone” dello Zen

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PALERMO (ITALPRESS) – Una quarantina di alunni della scuola “Giovanni Falcone” di via Pensabene, per festeggiare le imminenti festività natalizie, hanno incontrato i poliziotti del Commissariato “S.Lorenzo” al gran completo nei locali del Commissariato sezionale cittadino di via Duca degli Abruzzi. A far gli onori di casa, il dirigente del Commissariato, Silvia Como che, insieme alle sue donne ed ai suoi uomini, ha voluto far sentire l’affetto e la vicinanza della Polizia di Stato agli alunni provenienti da quattro 3° classi elementari dell’istituto scolastico. Per tutte le intuibili implicazioni connesse alla scuola “Falcone”, da sempre ritenuta avamposto e frontiera di legalità in un “difficile” quartiere cittadino, l’incontro è andato ben al di la di una consolidata collaborazione tra scuola e Questura per la condivisione di percorsi di legalità.

E’ stata l’occasione per far comprendere alle giovani generazioni come sia possibile incontrarsi e riunirsi, come un’unica famiglia, attorno a valori comuni come quelli di legalità e giustizia. Per farlo si è scelto il gioco attorno al quale, tradizionalmente, tutte le famiglie italiane si riuniscono: la tombola, anche se in una rivisitazione legata alla vita della Polizia di Stato; ad ogni numero è stato infatti associato un aspetto o un particolare della vita dei poliziotti cosicchè i bambini potessero meglio coglierne ogni sfaccettatura. Le estrazioni di ogni numero sono state quindi il pretesto per stare insieme in allegria e vincere simpatici cadeaux nella declinazione di una personalissima smorfia che ha cercato di coniugare la cabala con la giustizia e la solidarietà.

Entusiastica è stata la risposta dei bambini che, all’esterno del Commissariato, hanno accolto con stupore e gioia anche le esibizioni dei cavalieri del Reparto a Cavallo dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. La giornata si è conclusa con la consegna di gadget della Polizia di Stato, abbracci e, alla luce del gradimento espresso dai piccoli, con la solenne promessa di un arrivederci per il prossimo anno.

– Foto ufficio stampa Polizia –

(ITALPRESS).

QuiEuropa Magazine – 13/12/2025

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ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Il 20% delle imprese utilizza l’intelligenza artificiale
– Più controlli su alimenti e prodotti agricoli importati
– Le aziende italiane tornano a investire, ottimismo sopra la media Ue
sat/azn

Di Foggia “Terna si è trasformata, ora acceleriamo sulla transizione”

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ROMA (ITALPRESS) – “A vent’anni dalla nascita come gestore indipendente della rete elettrica di trasmissione, Terna è oggi al centro del percorso di transizione energetica del Paese. Il sistema è profondamente cambiato, la copertura della domanda da fonti rinnovabili è salita da meno del 20% al 42%”, ha dichiarato in un’intervista al “Corriere della Sera” Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.

“Quanto alle nostre infrastrutture, stiamo ampiamente rispettando gli obiettivi e realizzando i grandi collegamenti sottomarini come il Tyrrhenian Link e l’Adriatic Link. La nostra solida struttura finanziaria è riconosciuta dal mercato: a novembre – ha aggiunto Giuseppina Di Foggia – il titolo ha raggiunto il suo massimo storico in Borsa e, negli scorsi mesi, il nostro rating di lungo termine è stato rivisto positivamente da S&P Global Rating e Moody’s”. In chiusura, l’Amministratore Delegato di Terna ha ricordato che la sua attenzione resta sull’execution e sulla capacità dell’azienda di rispondere alle esigenze del Paese.

– Foto ufficio stampa Terna –

(ITALPRESS).

Valditara “Le scuole non sono e non dovranno mai essere dei luoghi di indottrinamento e propaganda politica”

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ROMA (ITALPRESS) – “Credo che se siamo dei veri democratici noi non possiamo dividerci. Le scuole non sono e non dovranno mai essere dei luoghi di indottrinamento, dei luoghi di propaganda politica. Le scuole devono abituare lo studente al confronto critico, al pluralismo. La scuola delle dittature è quella che ti impone una visione senza dibattito e senza confronto”. Così Giuseppe Valditara, ministro dell’istruzione e del merito, intervenendo ad Atreju.

“Leggendo delle reazioni pare che ci sia una mentalità totalitaria di alcuni esponenti delle opposizioni. Quando mi si contesta che voglio fare chiarezza su Francesca Albanese, vuol dire che non si ha maturità democratica. Il ministro non si fa intimidire da nessuno e ha il dovere di far rispettare la legge, il pluralismo e far sì che nelle scuole non si faccia propaganda. Non parto con alcun pregiudizio, accerteranno gli ispettori e vedranno se si sono violate alcune regole e se c’è una responsabilità di alcuni organi scolastici”, aggiunge.

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).