venerdì, Dicembre 12, 2025
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Adempimento collaborativo, esperti a confronto a Palermo

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PALERMO (ITALPRESS) – Un incontro a Palermo, promosso da Agenzia delle Entrate e Ministero dell’Economia e delle Finanze, in collaborazione con Sicindustria, Unione Nazionale Camere Avvocati Tributaristi (Uncat) e Ordine dei Dottori Commercialisti del capoluogo, per far conoscere l’istituto dell’adempimento collaborativo alle imprese siciliane. Dal prossimo anno, in Sicilia saranno oltre 50 le aziende che potranno accedere al regime (volume d’affari di almeno 500 milioni di euro), che diventeranno quasi 130 a partire dal 2028, quando la soglia di accesso scenderà a 100 milioni.

L’evento è stato aperto dal Presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, dal Viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, in collegamento, e dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone. Hanno partecipato anche Luigi Vinciguerra, Capo del III Reparto Operazioni del Comando Generale della Guardia di Finanza, Angelo Cuva, Vicepresidente dell’Unione Nazionale Camere Avvocati Tributaristi, e Nicolò La Barbera, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo. Adempimento collaborativo: patti chiari, per imprese forti – Il titolo del convegno, “Patti chiari, per imprese forti”, esprime il principio fondante dell’adempimento collaborativo: promuovere una relazione trasparente e strutturata tra imprese e Amministrazione finanziaria, basata sul confronto preventivo, sulla fiducia reciproca e sulla certezza del diritto.

Dopo una prima sessione di presentazione dell’istituto, gli aspetti più operativi sono stati approfonditi nell’ambito di una tavola rotonda – moderata dalla caporedattrice di “Norme e Tributi” del Sole 24 Ore, Maria Carla De Cesari – con i rappresentanti delle istituzioni e di alcune realtà del mondo imprenditoriale. L’istituto dell’adempimento collaborativo, noto anche come cooperative compliance, è stato introdotto in Italia con l’obiettivo di promuovere un nuovo modello di cooperazione trasparente e preventiva tra fisco e contribuenti. Rivolto alle imprese dotate di un sistema strutturato di gestione e controllo del rischio fiscale, prevede un dialogo costante finalizzato a individuare e risolvere in anticipo le potenziali situazioni di rischio, contribuendo così a rafforzare la certezza del diritto e l’affidabilità del sistema tributario. La soglia dimensionale per l’accesso è stata negli anni progressivamente ridotta fino a includere, dal 2024, i soggetti con volume d’affari di almeno 750 milioni di euro, 500 milioni dal 2026 e di almeno 100 milioni di euro a partire dal 2028, quando la platea potenziale sarà di oltre 11 mila aziende a livello nazionale.

“E’ particolarmente importante una forte azione di informazione e sensibilizzazione e poi di formazione delle imprese del nostro territorio e dei loro professionisti volta ad evidenziare i vantaggi e le rilevanti opportunità della Coopertive compliance, tenendo però conto della specificità del nostro tessuto economico e della dimensione delle aziende siciliane che hanno bisogno di essere accompagnate in questo virtuoso ma delicato percorso. E’, quindi, assolutamente opportuno promuovere questo istituto da estendere il più possibile – nel nostro contesto regionale – nella sua applicazione opzionale prevista dall’art 7-bis del D.lgs. 221 del 2023 per i soggetti che non possiedono i requisiti richiesti dalla norma istitutiva, elevando la logica sottostante a principio generale che deve caratterizzare i rapporti tra Contribuente e Amministrazione Finanziaria”. E’ quanto sottolinea il professore Angelo Cuva, vicepresidente dell’Unione Nazionale Camere Avvocati Tributaristi. “In questa direzione – ha aggiunto – è molto importante il Ruolo di supporto dell’Agenzia delle Entrate ed in particolare delle Direzioni regionali espressamente evidenziato dal Provvedimento del 9 marzo del 2022 del Direttore dell’Agenzia, proprio in vista dell’estensione del regime, nel quale viene potenziata la funzione di ascolto e interlocuzione attiva degli Uffici Grandi Contribuenti delle Direzioni (che sappiamo sono quelli con volume d’affari, ricavi non inferiore a 100 milioni). E proprio nell’ottica della più ampia e possibile estensione dell’istituto a cui facevamo i riferimento prima, come strumento generale di regolazione dei rapporti tra fisco e contribuente, e soprattutto guardando nello specifico alla nostra realtà regionale e alle sue micro imprese, che ci permettiamo di lanciare una proposta che è quella di potere prevedere che tale attività di supporto e informazione, evidentemente con gli opportuni adeguamenti, possa essere svolta anche nei confronti di coloro che vogliano avvalersi del regime opzionale previsto dal citato articolo 7 bis del d.lgs. 221 del 2023. Comprendiamo che non è semplice, ma la realizzazione di questo evento da parte dell’Agenzia testimonia una sensibilità ed una attenzione che ci fa sperare che delle iniziative in tale direzione possano essere attivate manifestando in tale ambito, come Associazioni Professionali, la massima collaborazione”, ha detto Cuva.

“Sicindustria crede profondamente che solo una collaborazione trasparente tra pubblico e privato possa rendere davvero competitivo il nostro territorio. Lo abbiamo affermato con forza anche nell’ultima Assemblea, presentando il Piano Florio: un progetto che punta a costruire un rapporto nuovo, diretto e responsabile con le istituzioni. L’adempimento collaborativo va esattamente in questa direzione. È uno strumento che premia le imprese che investono in trasparenza e che chiedono regole chiare, certe e applicate in modo uniforme. Le aziende siciliane hanno la maturità per esserci. Più dialogo e più fiducia significano maggiori certezze preventive e quindi più sviluppo. È per questo che, come ho avuto modo di sottolineare oggi, è necessario allargare quanto più possibile la platea delle imprese che possono accedere a questo strumento”, ha invece dichiarato il presidente degli industriali siciliani, Luigi Rizzolo.

– foto ufficio stampa Agenzia delle Entrate – Direzione regionale della Sicilia –

(ITALPRESS).

Energia, Rossi (Assistal) “Norme certe e incentivi strutturali per transizione”

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Energia, Rossi (Assistal) “Norme certe e incentivi strutturali per transizione”

ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo deciso di istituire il nostro Forum proprio sui temi di transizione energetica perché le aziende sono molto preoccupate. Siamo assolutamente entusiasti di essere protagonisti di una transizione così importante ma ci preoccupano i temi di fondo: parlare di un universo a tre velocità, con gli Stati Uniti che dicono una cosa, il sud-est asiatico che ne dice un’altra e l’Europa che vuole essere un po’ un motore culturale di un rinnovamento molto più spinto, pongono tantissimi interrogativi. Ne parleremo anche nel nostro Forum: l’intelligenza artificiale ha un fabbisogno energetico mostruoso. Cosa chiedono le imprese? Chiediamo normative certe, possibilmente interpretabili in tutta Italia nella stessa maniera e incentivi che siano il più strutturali possibili e più a lunga portata, perché questo tema presuppone investimenti molto rilevanti che le nostre imprese sono in grado di fare, però presuppongono anche investimenti molto lunghi nel tempo e quindi ci servono norme certe”. Lo afferma Roberto Rossi, presidente di Assistal, nel corso di Radar, format di Urania News.
“Siamo felicissimi che ci sia stata una revisione del codice di appalti, tra l’altro questo Governo ci ha ascoltato molto – aggiunge Rossi -. E’ stato fatto un ottimo lavoro ma si può ancora fare molto. A nostro avviso ci vorrebbe una revisione anche in termini di servizi energetici, come la SOA dei servizi”.

sat/azn
(fonte: Urania Tv)

Il Gruppo Di Martino accelera su innovazione e intelligenza artificiale

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Il Gruppo Di Martino accelera su innovazione e intelligenza artificiale

MISTERBIANCO (CATANIA) (ITALPRESS) – La nuova sede Comer Sud di Misterbianco, nel Catanese, ha ospitato il meeting europeo del Gruppo Di Martino, dal titolo “Welcome to AI”. Un evento che ha riunito oltre 1000 collaboratori provenienti da tutta Italia, Svezia, Spagna, Grecia e Maghreb, segnando un passaggio chiave nel percorso evolutivo del Gruppo verso l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali.

f40/sat/gtr
video in collaborazione con Gruppo Di Martino

“Welcome to AI”, il futuro prende forma al meeting europeo del Gruppo Di Martino

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MISTERBIANCO (CATANIA) (ITALPRESS) – Si è svolto sabato 29 novembre, presso la nuova sede Comer Sud di Misterbianco (Catania), il meeting europeo del Gruppo Di Martino dal titolo “Welcome to AI”. Un evento che ha riunito oltre 1000 collaboratori provenienti da tutta Italia, Svezia, Spagna, Grecia e Maghreb, segnando un passaggio chiave nel percorso evolutivo del Gruppo verso l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali.
Il Meeting si è svolto nella nuova struttura di oltre 17.000 mq, che accoglierà i nuovi showroom Mercedes-Benz, Nissan e il comparto usato Luxury, insieme alla nuova officina multibrand da 2.500 mq con 26 ponti di lavoro. “Un polo tecnologico e commerciale che ridisegna il concetto di concessionaria del futuro, ponendo la nuova sede catanese al centro dell’evoluzione del settore automotive in Italia”, si legge in una nota.
Sul palco il conduttore televisivo e Team Manager del Gruppo Cristiano Di Stefano assieme a Davide e Fabio Di Martino, Consiglieri Delegati dell’omonimo Gruppo, che hanno introdotto gli obiettivi strategici legati alla digital transformation: investimenti in AI, formazione del personale e integrazione dei nuovi strumenti intelligenti nei processi di vendita, assistenza e comunicazione.
Ospite d’eccezione della serata è stato Jacopo Perfetti, esperto di Intelligenza Artificiale generativa e voce autorevole nel panorama europeo, che ha approfondito il tema dell’AI applicata al mondo aziendale e produttivo, illustrando scenari, potenzialità e impatti concreti nei flussi operativi.
Grande attenzione anche al coinvolgimento diretto dei partecipanti: gli ospiti hanno potuto interagire con l’AI in tempo reale attraverso postazioni digitali e call to action dal palco, modificando contenuti foto e video tramite smartphone e terminali dedicati. Un’esperienza esperienziale, immersiva e formativa, in pieno stile Gruppo Di Martino che è stata allietata anche dalla presenza di un cane robot dotato di AI che ha intrattenuto i partecipanti con la sua personalità.
Durante la serata è stato infine presentato “Ciccio”, un consulente vendita digitale del Gruppo, progettato internamente dal reparto IT per supportare clienti e consulenti nelle attività di vendita Comer Sud. Un passo simbolico e concreto verso la trasformazione delle risorse tecnologiche in elementi attivi della quotidianità aziendale.
Il meeting si è concluso con l’intervento del Presidente Angelo Di Martino, che ha ringraziato tutti i presenti definendo l’evento “un punto di incontro tra persone, competenze e futuro” e sottolineando come l’AI rappresenti un’opportunità di crescita condivisa, non solo un cambiamento tecnologico.

– News in collaborazione con gruppo Di Martino –
– Foto Italpress –

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Mattarella “Con mancata realizzazione difesa comune Ue drammatiche conseguenze”

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ROMA (ITALPRESS) – “La mancata realizzazione della Difesa comune europea, ipotizzata da oltre settant’anni a partire dal Trattato di Parigi del 1952, sino alle conclusioni del Consiglio Europeo di Helsinki del dicembre 1999 – che prevedeva, entro il 2003, che gli Stati membri fossero in grado di schierare forze militari fino a 50.000-60.000 uomini capaci di svolgere l’insieme dei compiti di Petersberg – manifesta oggi tutte le drammatiche conseguenze dell’inazione nel processo d’integrazione. Nel mutato quadro geopolitico, l’Unione sconta oggi un ritardo che impone urgenza e visione, anche per ridurre le attuali carenze strategiche”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell’incontro con i partecipanti del 21mo Foro di dialogo Italia-Spagna al Quirinale. “Uguale ritardo riguarda il completamento del mercato comune. Oggi è indispensabile rafforzare la capacità europea di crescere e generare opportunità, garantendo accesso equo ai benefici economici. E’ la ‘quinta libertà’ proposta nel Rapporto Letta. Spagna e Italia possono essere protagoniste a Bruxelles, unitamente agli altri partner europei, raccogliendo le istanze che arrivano dagli attori del nostro rapporto bilaterale, che il Foro di Dialogo così proficuamente raccoglie in uno scambio prezioso”, ha aggiunto il capo dello Stato.
(ITALPRESS).
-Foto: Quirinale-

Mattarella “La mancata realizzazione della Difesa comune europea manifesta tutte le drammatiche conseguenze”

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ROMA (ITALPRESS) – “La mancata realizzazione della Difesa comune europea, ipotizzata da oltre settant’anni a partire dal Trattato di Parigi del 1952, sino alle conclusioni del Consiglio Europeo di Helsinki del dicembre 1999 – che prevedeva, entro il 2003, che gli Stati membri fossero in grado di schierare forze militari fino a 50.000-60.000 uomini capaci di svolgere l’insieme dei compiti di Petersberg – manifesta oggi tutte le drammatiche conseguenze dell’inazione nel processo d’integrazione. Nel mutato quadro geopolitico, l’Unione sconta oggi un ritardo che impone urgenza e visione, anche per ridurre le attuali carenze strategiche”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell’incontro con i partecipanti del 21mo Foro di dialogo Italia-Spagna al Quirinale.

“Un ritardo riguarda il completamento del mercato comune. Oggi è indispensabile rafforzare la capacità europea di crescere e generare opportunità, garantendo accesso equo ai benefici economici. È la ‘quinta libertà’ proposta nel Rapporto Letta. Spagna e Italia possono essere protagoniste a Bruxelles, unitamente agli altri partner europei, raccogliendo le istanze che arrivano dagli attori del nostro rapporto bilaterale, che il Foro di Dialogo così proficuamente raccoglie in uno scambio prezioso”, ha aggiunto il capo dello Stato.

-Foto IPA Agency-
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Russia, per Cavo Dragone possibile “essere più aggressivi”. Mosca “Irresponsabile”

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ROMA (ITALPRESS) – La Nato sta pensando a possibili risposte più aggressive nei confronti degli attacchi ibridi della Russia. Lo ha dichiarato l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare dell’Alleanza atlantica, intervistato dal Financial Times. “Stiamo esaminando tutto sul fronte informatico, siamo per così dire reattivi”, ha detto Cavo Dragone, aggiungendo che “essere più aggressivi o proattivi invece che reattivi è qualcosa a cui stiamo pensando”. L’ammiraglio ha infine precisato che un’opzione del genere è però “più lontana dal nostro modo di pensare”. Il presidente del Comitato militare dell’Alleanza atlantica ha infine osservato che la Nato è riuscita nel suo intento di deterrenza con la missione Sentinella del Baltico (Baltic Sentry). Dall’inizio della missione, ha osservato, “non è successo nulla”.

Le parole dell’ammiraglio hanno suscitato la reazione di Mosca, con la portavoce del ministero degli Esteri, Marija Zakharova, che ha definito le affermazioni sulla possibilità di un attacco preventivo “un passo estremamente irresponsabile”. Secondo Zakharova, riportata dall’agenzia Tass, Mosca considera una mossa del genere “un deliberato tentativo” di fiaccare gli sforzi in atto per dare una soluzione alla situazione in Ucraina.

“E’ stata un’intervista dell’ammiraglio Cavo Dragone, non mi pare che si debba fare un dibattito su questo. Io credo che noi dobbiamo tutelare i nostri interessi, proteggere la nostra sicurezza e prepararci anche a difenderci da una guerra ibrida. Ma non farei una polemica su questo”, ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

– foto IPA Agency –

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Ucraina, Meloni sente Zelensky e i leader dell’Ue: “La Russia dia un contributo fattivo ai negoziati di pace”

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato nel pomeriggio a una conversazione telefonica con il presidente ucraino Zelensky e altri leader europei, per fare il punto dopo gli incontri di ieri in Florida tra le delegazioni statunitense e ucraina sul percorso di pace in Ucraina.

Meloni – fa sapere Palazzo Chigi – ha commentato con gli altri leader i risultati di questa nuova fase del negoziato, sottolineando l’approccio costruttivo sempre dimostrato dal presidente Zelensky. Ha inoltre ribadito l’importanza della convergenza di vedute tra partner europei e Stati Uniti quale fondamento per il raggiungimento di una pace giusta e duratura.

Alla vigilia degli incontri tra l’inviato speciale del presidente Trump e le autorità russe, Meloni ha infine auspicato che Mosca offra a sua volta un fattivo contributo al processo negoziale.

-Foto di repertorio IPA Agency-
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BYD, la quota di mercato sale al 2,8%. Leader in Italia tra elettrico e ibrido

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ROMA (ITALPRESS) – Nel mese di novembre BYD ha raggiunto un importante traguardo con 3.524 immatricolazioni, conquistando una quota di mercato record del 2,8% e posizionandosi al 15° posto assoluto nel ranking generale. Questo risultato evidenzia un progresso significativo e rapido: in soli 15 mesi di presenza strutturata sul mercato italiano, BYD ha registrato una crescita superiore al 500%, che si riflette anche nel cumulato 2025, con circa 22.000 immatricolazioni nei primi 11 mesi, senza fare affidamento su veicoli con motori termici nella propria gamma.

“Per raggiungere questa quota di mercato in Italia, altri marchi asiatici ed europei hanno impiegato fino a 15 anni – spiega BYD in una nota -. Questo risultato di BYD in Italia è stato ottenuto anche grazie alla strategia di espansione della rete di vendita, che entro la fine dell’anno vedrà l’apertura di 100 punti vendita sul territorio. Un piano di espansione, unitamente alla rete di post-vendita e di distribuzione ricambi, che mira a rafforzare in modo strutturale la presenza del marchio e a rendere i suoi veicoli ancora più accessibili agli italiani”. BYD si posiziona come leader nel settore dell’ibrido, dove la gamma DM-i Super Hybrid continua a riscuotere grande successo. In questo contesto, si posiziona con forza la ATTO 2 DM-i, il nuovo SUV compatto sviluppato ad hoc per il mercato europeo, che è in grado di offrire un’autonomia totale fino a 1.000 km, combinando l’efficienza di un veicolo elettrico con il supporto di un motore ibrido che consente di affrontare viaggi lunghi senza preoccupazioni.

Uno dei principali protagonisti di questi risultati è la BYD DOLPHIN SURF, la vettura completamente elettrica più venduta in Italia. L’unica tra le city car elettriche ad aver ottenuto le 5 stelle EURO NCAP, che attestano il suo alto livello di sicurezza, ma anche la presenza della Blade Battery, la sola ad averla nella sua categoria che le conferisce una durata e una resistenza uniche nel segmento. A questi si aggiunge la presenza di numerosi sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), che rendono la DOLPHIN SURF una scelta sempre più apprezzata per chi cerca un’auto sicura, ecologica e performante. Nel segmento dei veicoli completamente elettrici, BYD ha consolidato il primo posto, con una quota del 17,2%.

La performance nel mercato elettrificato (comprendente sia veicoli elettrici che ibridi) è altrettanto positiva, con una quota mensile del 14,8%, che conferma la solidità del marchio, il quale continua a crescere anche nel cumulato annuale, dove raggiunge l’11,9%, con circa 22.000 immatricolazioni. Anche a livello europeo, a novembre, BYD continua la sua scalata. In Spagna, sono state immatricolate 2.932 unità, con una quota di mercato del 3,1%, in Germania, ha immatricolato 4.030 unità, raggiungendo una quota di mercato del 1,6%, consolidando ulteriormente la propria posizione. Nel Regno Unito, il brand ha registrato 4.604 immatricolazioni, con una quota di mercato del 3,05%.

– foto ufficio stampa Byd Italia –

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Al via la campagna solidale “Pet Carpet: Un riciclo da Oscar”

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ROMA (ITALPRESS) – Al Circolo Canottieri di Roma ha preso il via la campagna natalizia solidale “Pet Carpet: Un Riciclo da Oscar”. L’iniziativa, giunta alla sua IV edizione e organizzata dall’associazione Pet Carpet, con la sua fondatrice la giornalista Federica Rinaudo, e il patrocinio dell’Arma dei Carabinieri, della Fnovi e in collaborazione con la Polizia di Stato, torna dal 1° dicembre al 10 gennaio a mettere in campo una serie di punti raccolta su Roma per fare in modo che le persone possano donare ciotole, cucce, trasportini dimenticati e tutto quello che può servire agli amici a quattro zampe.
A presentare la campagna, nello storico circolo in Lungotevere Flaminio, la stessa Rinaudo e Giancarlo Magalli che hanno dato vita a uno spettacolo speciale, ricco di momenti musicali, proiezioni, testimonianze e un contest di cortometraggi e libri, sotto la regia di Vittorio Rombolà. Una giuria di giornalisti e personaggi, tra cui la showgirl e ballerina Carmen Russo, il ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi, l’attrice Emy Bergamo, la cantante Donatella Pandimiglio, la show girl Fanny Cadeo, l’illusionista Eleonora Princess of Magic, le giornaliste tv Francesca Bastone e Valentina Renzopaoli, Riccardo Alemano, direttore Automobile Club Roma, Giovanni Montanaro, direttore dello store Giulius di Saxa Rubra, Francesco Lerede, manager Monge, ha decretato i vincitori del contest. Per la sezione cortometraggi: “Les Chat qui Chantant” realizzato dagli studenti della Scuola Internazionale di Comics e dedicato all’inclusione attraverso due mondi diversi, come un gatto di strada e uno di casa, che alla fine si innamorano; Menzione Speciale per “Odio” di Patrizia Pandolfo con la sua diversa prospettiva sugli animali meno apprezzati: i topolini. Per la sezione libri a salire sul podio: Sara Cicolani con “Le favole di Joy” il barboncino influencer che conquista il web. Applausi e consensi per gli artisti che si sono esibiti: la giovanissima cantante Carol Cadeo, gli attori Claudia Spedaliere e Luca Pennacchioni della Compagnia della Farsa, la ballerina Sarah Raffaella Montedoro, il coro I Fa Diesis Aps, e la compagnia di danza country Routes 57 Line Dance. Durante la serata, resa possibile grazie a realtà leader come gli Store Giulius, l’amico degli animali, la Monge, l’Automobile Club Roma, è stato raccolto tantissimo cibo e accessori ritirati dai volontari di alcune associazioni presenti. Come fare le donazioni di oggetti e alimenti pet? Dal 1 dicembre saranno attivi i punti raccolta presso: Il Circolo Canottieri Roma, gli store Giulius, alcune delegazioni dell’Automobile Club Roma. Per info www.petcarptefestival.it o [email protected] .
mgg/azn