martedì, Settembre 16, 2025
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Istat, prezzi dei servizi nel secondo semestre -0,1% congiunturale e +3,3% sull’anno

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ROMA (ITALPRESS) – Nel secondo trimestre 2025, i prezzi alla produzione dei servizi sul mercato business (BtoB) diminuiscono dello 0,1% su base congiunturale e crescono del 3,3% su base tendenziale (era +4,0% il trimestre precedente). Lo rileva l’Istat. La quasi stazionarietà congiunturale dei prezzi alla produzione dei servizi è sintesi di dinamiche differenziate per i diversi settori. Crescono in termini congiunturali i prezzi dei servizi di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+1,7%), per i quali si rilevano incrementi diffusi, tranne che per i servizi di noleggio di autoveicoli (-1,5%); l’incremento più ampio riguarda le attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi di supporto alle imprese (+3,6%). Su base annua, la crescita dei prezzi dei servizi di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese accelera (+5,2%, da +4,4% del primo trimestre 2025). Aumentano su base congiunturale, sebbene in misura più contenuta, anche i prezzi dei servizi di informazione e comunicazione (+0,9%); l’aumento è generalizzato e più marcato per i servizi di telecomunicazioni fisse (+3,0%) e le altre attività dei servizi di informazione (+2,5%).

In termini tendenziali, i prezzi dei servizi di informazione e comunicazione rallentano la loro crescita (+4,2%, da +5,3% del trimestre precedente). I prezzi delle attività professionali, scientifiche e tecniche sono stabili in termini congiunturali e registrano una crescita tendenziale in attenuazione (+3,4%, da +4,2% del primo trimestre 2025). I prezzi dei servizi di trasporto e magazzinaggio, invece, diminuiscono dell’1,1% rispetto al primo trimestre 2025. Il calo congiunturale è diffuso a tutti i settori, a esclusione dei servizi postali e attività di corriere (+1,5%) e del trasporto merci su strada (+0,6%), ed è particolarmente ampio per i servizi di trasporto aereo di merci (-6,9%). Su base annua, la crescita dei prezzi dei servizi di trasporto e magazzinaggio rallenta (+1,0%, da +2,1% del trimestre precedente). Per il mercato totale, business e consumer (BtoAll), nel secondo trimestre 2025 i prezzi alla produzione dei servizi registrano un incremento congiunturale dello 0,8% e una crescita tendenziale del 3,4% (era +3,8% il trimestre precedente).

– foto screenshot Istat –

(ITALPRESS).

Media, a Gaza 63 morti dall’alba. Il ministro israeliano Ben-Gvir “Gli europei sperimenteranno il terrorismo”

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TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Fonti mediche nella Striscia di Gaza citate dai media locali riferiscono che da questa mattina, 63 palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane, 41 dei quali a Gaza City. Lo riporta l’emittente del Qatar Al-Jazeera, secondo cui 19 delle vittime erano in attesa di ricevere aiuti umanitari. (ITALPRESS).

Il ministero della Salute palestinese a Gaza, controllato dal gruppo terroristico Hamas, ha annunciato che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 13 decessi per fame e malnutrizione, tra cui tre bambini, portando il numero complessivo a 361 persone, di cui 130 bambini. Il comune di Gaza ha lanciato l’allarme per un possibile collasso del sistema fognario, poiché l’escalation militare impedisce alle squadre di manutenzione di raggiungere le stazioni di Al-Bukhara e Zeitoun, a Gaza City. Il comune ha chiesto alle organizzazioni internazionali di intervenire immediatamente per prevenire inondazioni nei quartieri settentrionali e meridionali della principale città nella Striscia.

IL MINISTRO ISRAELIANO “GLI EUROPEI SPERIMENTERANNO IL TERRORISMO”

Il ministro della Sicurezza israeliano Itamar Ben-Gvir, ha condannato fermamente la decisione del Belgio di riconoscere uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. “I paesi europei che si abbandonano all’ingenuità e si arrendono alle manipolazioni di Hamas finiranno per sperimentare il terrore in prima persona. Qui in Israele c’era chi un tempo credeva a tali illusioni e il risultato sono stati stupri, omicidi e massacri. Invece di premiare il terrore, il mondo libero deve unirsi contro di esso”, ha detto.

HAMAS “185 MORTI DI FAME AD AGOSTO A GAZA”

Ad agosto, 185 persone sono morte nella Striscia di Gaza “a causa della malnutrizione”. Lo afferma il ministero della Salute di Gaza, controllato dal gruppo terroristico Hamas. Secondo le autorità di Gaza, 43.000 bambini di età inferiore ai 5 anni soffrono di malnutrizione, insieme a oltre 55.000 donne incinte e in allattamento. Due terzi delle donne incinte soffrono di anemia, il tasso più alto da anni, ha affermato il ministero.

MEDICI ISRAELIANI PROTESTANO PER LA FINE DELLA GUERRA

Decine di medici israeliani hanno bloccato il traffico in direzione nord dell’autostrada Ayalon, vicino a Tel Aviv, questa mattina, chiedendo il rilascio degli ostaggi e la fine della guerra nella Striscia di Gaza. Lo riportano i media locali. “Non possiamo portare Alon Ohayon in sala operatoria e restituirgli la vista, né dare a Eitan Horn o Matan Zangauker le cure di cui hanno bisogno per sopravvivere“, hanno dichiarato i manifestanti in un comunicato. “Non possiamo guarire né i corpi né le menti degli ostaggi rimasti. Il miglior trattamento che possiamo riservare loro oggi è fermare tutto e gridare a loro nome. Non permetteranno che una condizione di abbandono e la rottura dei valori morali che sono il fondamento delle nostre vite diventino la normalità”, hanno aggiunto. I manifestanti sono stati allontanati dalla polizia.

OPERAZIONE ANTITERRORISMO IN CISGIORDANIA, UN MORTO

Le Forze di difesa israeliane (Idf), lo Shin Bet e la Polizia hanno confermato che ieri sera i militari hanno condotto un’operazione nell’area di Tamun, nella Cisgiordania settentrionale, vicino a Tubas, nel tentativo di arrestare un sospettato accusato di essere coinvolto in attività terroristiche. Nella dichiarazione congiunta si legge che il sospettato ha tentato di fuggire e gli agenti dell’antiterrorismo hanno aperto il fuoco contro di lui. I media palestinesi hanno riferito ieri sera che le forze israeliane hanno sparato e ucciso un palestinese nella Cisgiordania settentrionale.

ARRESTATO IL SINDACO DI HEBRON

I militari israeliani hanno arrestato questa mattina il sindaco di Hebron, Taysir Abu Sneina, in Cisgiordania. Lo riferisce l’emittente palestinese Al-Quds, secondo cui i militari hanno fatto irruzione nella casa del sindaco e poi l’hanno perquisita prima di portarlo via per interrogarlo. Al momento non sono note le ragioni dell’arresto, aggiunge la tv. I media palestinesi riferiscono che nel governatorato di Hebron è in vigore il coprifuoco da ieri e gli ingressi e le uscite dell’area sono presidiati dai militari israeliani.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

A Gaza 28 morti dall’alba, i medici israeliani protestano per la fine della guerra. Raid in Cisgiordania, arrestato il sindaco di Hebron

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TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Fonti mediche nella Striscia di Gaza citate dai media locali riferiscono che da questa mattina, 28 palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane, 24 dei quali a Gaza City. Decine di altri sono rimasti feriti, in gran parte in un attacco a un edificio residenziale nel quartiere di Tel Hawa.

Il ministero della Salute palestinese a Gaza, controllato dal gruppo terroristico Hamas, ha annunciato che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 13 decessi per fame e malnutrizione, tra cui tre bambini, portando il numero complessivo a 361 persone, di cui 130 bambini. Il comune di Gaza ha lanciato l’allarme per un possibile collasso del sistema fognario, poiché l’escalation militare impedisce alle squadre di manutenzione di raggiungere le stazioni di Al-Bukhara e Zeitoun, a Gaza City. Il comune ha chiesto alle organizzazioni internazionali di intervenire immediatamente per prevenire inondazioni nei quartieri settentrionali e meridionali della principale città nella Striscia.

HAMAS “185 MORTI DI FAME AD AGOSTO A GAZA”

Ad agosto, 185 persone sono morte nella Striscia di Gaza “a causa della malnutrizione”. Lo afferma il ministero della Salute di Gaza, controllato dal gruppo terroristico Hamas. Secondo le autorità di Gaza, 43.000 bambini di età inferiore ai 5 anni soffrono di malnutrizione, insieme a oltre 55.000 donne incinte e in allattamento. Due terzi delle donne incinte soffrono di anemia, il tasso più alto da anni, ha affermato il ministero.

MEDICI ISRAELIANI PROTESTANO PER LA FINE DELLA GUERRA

Decine di medici israeliani hanno bloccato il traffico in direzione nord dell’autostrada Ayalon, vicino a Tel Aviv, questa mattina, chiedendo il rilascio degli ostaggi e la fine della guerra nella Striscia di Gaza. Lo riportano i media locali. “Non possiamo portare Alon Ohayon in sala operatoria e restituirgli la vista, né dare a Eitan Horn o Matan Zangauker le cure di cui hanno bisogno per sopravvivere“, hanno dichiarato i manifestanti in un comunicato. “Non possiamo guarire né i corpi né le menti degli ostaggi rimasti. Il miglior trattamento che possiamo riservare loro oggi è fermare tutto e gridare a loro nome. Non permetteranno che una condizione di abbandono e la rottura dei valori morali che sono il fondamento delle nostre vite diventino la normalità”, hanno aggiunto. I manifestanti sono stati allontanati dalla polizia.

OPERAZIONE ANTITERRORISMO IN CISGIORDANIA, UN MORTO

Le Forze di difesa israeliane (Idf), lo Shin Bet e la Polizia hanno confermato che ieri sera i militari hanno condotto un’operazione nell’area di Tamun, nella Cisgiordania settentrionale, vicino a Tubas, nel tentativo di arrestare un sospettato accusato di essere coinvolto in attività terroristiche. Nella dichiarazione congiunta si legge che il sospettato ha tentato di fuggire e gli agenti dell’antiterrorismo hanno aperto il fuoco contro di lui. I media palestinesi hanno riferito ieri sera che le forze israeliane hanno sparato e ucciso un palestinese nella Cisgiordania settentrionale.

ARRESTATO IL SINDACO DI HEBRON

I militari israeliani hanno arrestato questa mattina il sindaco di Hebron, Taysir Abu Sneina, in Cisgiordania. Lo riferisce l’emittente palestinese Al-Quds, secondo cui i militari hanno fatto irruzione nella casa del sindaco e poi l’hanno perquisita prima di portarlo via per interrogarlo. Al momento non sono note le ragioni dell’arresto, aggiunge la tv. I media palestinesi riferiscono che nel governatorato di Hebron è in vigore il coprifuoco da ieri e gli ingressi e le uscite dell’area sono presidiati dai militari israeliani.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Toscana, operazione Ghost Fly. Recuperati 900.000 euro di tributi evasi

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PISA (ITALPRESS) – Un’operazione condotta nell’ambito dei controlli di polizia economico-finanziaria dalla Sezione Aerea di Pisa della Guardia di Finanza, in stretta cooperazione e sinergia con la Sezione Antifrode e Controlli dell’Ufficio delle Dogane di Pisa, ha permesso di accertare il mancato pagamento dell’imposta erariale sul possesso di aeromobili da parte di alcuni proprietari.

A seguito di tali verifiche, è emerso un ulteriore profilo di irregolarità, relativo al mancato versamento dell’IVA all’importazione per 740.385 euro, dovuta per un aeromobile immatricolato all’estero ma utilizzato in modo continuativo all’interno dei confini dell’Unione Europea oltre i termini consentiti dalla normativa vigente. Con specifico riferimento all’imposta erariale prevista dalla vigente normativa (Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, art. 16, commi 11-15 bis, convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22 dicembre 2011), sono stati analizzati circa 120 aeromobili riconducibili a persone fisiche o giuridiche con base sul territorio toscano.

Da tali accertamenti, 15 proprietari sono risultati in posizione irregolare; tra questi, 12 hanno già provveduto a regolarizzare la propria posizione, consentendo l’effettivo introito nelle casse dello Stato di complessivi 167.587 euro. Per quanto riguarda l’IVA all’importazione, è stato dapprima sequestrato un elicottero immatricolato extra-UE, del valore stimato di circa quattro milioni di euro, per l’ipotesi di reato di contrabbando doganale, conseguente al mancato pagamento dei tributi dovuti. A seguito del versamento dell’importo complessivo di 740.385 euro, nell’ambito del ravvedimento operoso, la parte ha potuto ottenere la disponibilità dell’aeromobile.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Toscana, operazione Ghost Fly. Recuperati 900.000 euro di tributi evasi

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PISA (ITALPRESS) – Un’operazione condotta nell’ambito dei controlli di polizia economico-finanziaria dalla Sezione Aerea di Pisa della Guardia di Finanza, in stretta cooperazione e sinergia con la Sezione Antifrode e Controlli dell’Ufficio delle Dogane di Pisa, ha permesso di accertare il mancato pagamento dell’imposta erariale sul possesso di aeromobili da parte di alcuni proprietari. A seguito di tali verifiche, è emerso un ulteriore profilo di irregolarità, relativo al mancato versamento dell’IVA all’importazione per 740.385 euro, dovuta per un aeromobile immatricolato all’estero ma utilizzato in modo continuativo all’interno dei confini dell’Unione Europea oltre i termini consentiti dalla normativa vigente. Con specifico riferimento all’imposta erariale prevista dalla vigente normativa (Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, art. 16, commi 11-15 bis, convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22 dicembre 2011), sono stati analizzati circa 120 aeromobili riconducibili a persone fisiche o giuridiche con base sul territorio toscano. Da tali accertamenti, 15 proprietari sono risultati in posizione irregolare; tra questi, 12 hanno già provveduto a regolarizzare la propria posizione, consentendo l’effettivo introito nelle casse dello Stato di complessivi 167.587 euro. Per quanto riguarda l’IVA all’importazione, è stato dapprima sequestrato un elicottero immatricolato extra-UE, del valore stimato di circa quattro milioni di euro, per l’ipotesi di reato di contrabbando doganale, conseguente al mancato pagamento dei tributi dovuti. A seguito del versamento dell’importo complessivo di 740.385 euro, nell’ambito del ravvedimento operoso, la parte ha potuto ottenere la disponibilità dell’aeromobile.(ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Schianto in moto sulla Circonvallazione di Palermo, morti due giovani

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PALERMO (ITALPRESS) – Due giovani di 27 e 22 anni sono morti in un incidente avvenuto la scorsa notte in viale Regione Siciliana, a Palermo, all’altezza del sottopassaggio di via Belgio. Secondo una prima ricostruzione i due viaggiavano a bordo di una moto Kawasaki bianca lungo la corsia in direzione Catania: a un certo punto, forse per l’alta velocità, chi era alla guida avrebbe perso il controllo e i giovani sarebbero stati entrambi sbalzati giù dal mezzo; tempestivo l’intervento dei sanitari, ma per i due non c’è stato nulla da fare.

Sul luogo dell’incidente sono state chiuse al traffico per alcune ore entrambe le corsie di viale Regione Siciliana, per effettuare i rilievi e consentire i soccorsi.

– foto d’archivio IPA Agency –

(ITALPRESS).

Non rispetta l’interdizione dalla professione, arrestato un falso notaio a Verona

VERONA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno eseguito un’ordinanza (di aggravamento di misura) di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto di nazionalità rumena, perché non ha rispettato l’interdizione dall’esercizio dell’attività. La precedente misura era stata disposta (a metà aprile) dal GIP del Tribunale di Verona su proposta della locale Procura della Repubblica, per le ipotesi di reato di contraffazione di pubblici sigilli e di strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione e per l’uso di tali sigilli e strumenti contraffatti.

Le attività di indagine, svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Verona, avevano consentito di rilevare come l’indagato avesse utilizzato timbri e documenti falsificati per il rilascio di attestazioni, legalizzazioni di documentazione e apostille, ponendosi quale consulente/intermediario per il disbrigo di pratiche burocratiche per chiunque avesse necessità di fare valere un atto italiano in Romania o, viceversa, un atto rumeno in Italia; ricevuto l’incarico, invece di rivolgersi agli uffici delle Autorità preposte al rilascio delle certificazioni o a notai iscritti all’albo, l’indagato provvedeva personalmente a redigere gli atti richiesti e ad autenticare o attestare con timbri e firme false la veridicità dei documenti.

Nel corso delle investigazioni le Fiamme Gialle hanno eseguito perquisizioni e sequestri probatori, delegati dall’Autorità Giudiziaria: oltre ai dispositivi informatici e a un’ingente mole di documentazione, sono stati posti in sequestro timbri riportanti l’emblema della Repubblica Italiana ed altri raffiguranti l’aquila che caratterizza lo stemma della Romania nonché timbri con nomi di funzionari pubblici e di notai, di entrambe le nazionalità, che si è scoperto essere di pura fantasia. Grazie all’analisi della documentazione cartacea e dei dati emersi dai supporti informatici sequestrati è stato possibile ricostruire come l’indagato creasse ad hoc i vari documenti (atti notarili, certificazioni, ecc.), sui quali, una volta stampati, apponeva i timbri contraffatti e le firme di notai e pubblici funzionari inesistenti. Le attività hanno inoltre consentito di rilevare come l’indagato guadagnasse da questa attività di consulenza decine di migliaia di euro pur risultando, nell’ultimo quadriennio, percettore di redditi irrisori, motivo per il quale è stato anche sottoposto a verifica fiscale.

Nonostante le prescrizioni imposte dal GIP di Verona, in base alle quali non avrebbe potuto svolgere – per un anno – l’attività di consulenza ed asseverazione di atti e fornitura di servizi connessi, l’indagato ha continuato a lavorare presso i propri uffici, ricevendo clienti per i quali ha istruito pratiche; almeno 50 sono i casi accertati nell’ultimo periodo grazie all’effettuazione da parte dei finanzieri di mirati riscontri, di sopralluoghi presso le sedi in cui era solito esercitare l’attività di consulente e l’escussione di vari soggetti che hanno confermato di aver usufruito delle prestazioni di consulenza e asseverazione. Il GIP, pertanto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto l’aggravamento della misura con la traduzione in carcere.

– foto ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).