venerdì, Dicembre 26, 2025
Home Blog Pagina 72

Confagricoltura il 18 dicembre a Bruxelles, Giansanti “Non chiediamo sussidi, ma incentivi per il settore”

0

ROMA (ITALPRESS) – “Se l’agricoltura europea oggi non è accompagnata da politiche adeguate ai tempi e alle necessità, tra una decina di anni non sarà più in grado più di reggere il mercato. Per questo il 18 dicembre gli agricoltori di tutti i 27 Stati membri si sono dati appuntamento a Bruxelles per una forte protesta contro le politiche della Commissione UE”. Confagricoltura spiega così le motivazioni del corteo che si annuncia la più grande manifestazione delle organizzazioni agricole nella capitale belga dopo oltre un decennio. Diverse centinaia di rappresentanti di Confagricoltura saranno presenti a Bruxelles, dove la delegazione italiana si annuncia la più numerosa, dopo quella franco-belga. Sono attesi più di diecimila sfilanti appartenenti a oltre 40 organizzazioni dei 27 Stati UE. “Le richieste si riassumono sostanzialmente in una politica agricola unitaria, con un budget idoneo e non ridotto del 20% come previsto, con meno burocrazia e una visione di crescita. Se la UE disinveste sull’agricoltura – evidenzia Confagricoltura – il rischio è di implodere di fronte alle altre potenze mondiali: sono insufficienti le risorse per la prossima Pac, inefficaci le tutele del mercato UE rispetto alla concorrenza dei prodotti che arrivano dai Paesi extra europei, e le misure annunciate per il settore primario non mettono al centro i temi della produttività, della competitività e dell’innovazione”.

“Non chiediamo sussidi – ha ribadito oggi il presidente Giansanti a Bruxelles alle Giornate Agri-Food della UE – ma incentivi in grado di garantire la produzione, la qualità e la sicurezza alimentare, oltre al futuro dei giovani agricoltori”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Friuli Venezia Giulia, Fedriga: “Le nuove terme sono un investimento per il futuro di Grado”

0

GRADO (ITALPRESS) – “Un progetto importante sul quale la Regione ha creduto e investito molto, confermando la propria volontà di intervenire in modo concreto su infrastrutture di qualità, capaci di valorizzare le eccellenze del territorio e di rafforzare la competitività turistica del Friuli Venezia Giulia. Le nuove Terme Marine di Grado rappresentano un esempio virtuoso di come salute, benessere e turismo possano integrarsi in una visione di sviluppo e crescita. Un’opera che guarda al futuro della competitività turistica di Grado da qui ai prossimi decenni”. Lo ha dichiarato questa mattina il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo all’inaugurazione delle nuove Terme marine di Grado.

Il progetto ha riguardato la riqualificazione dello storico polo termale della città – il primo edificio risale al 1974 – con il completo rifacimento e l’ammodernamento della struttura e l’inserimento di impianti e attrezzature di ultima generazione, per un investimento regionale complessivo di oltre 16 milioni di euro.

“Le nuove Terme – ha aggiunto il governatore – sono parte di un percorso, che porteremo avanti con il Comune e con gli operatori, di riqualificazione anche dell’intera area del retrospiaggia, cruciale per Grado. Con la consapevolezza che dobbiamo cominciare a costruire i prossimi decenni: se non siamo in grado di offrire sempre qualcosa di più, di ammodernarci e rinnovarci nell’ambito dell’offerta turistica, rischiamo che anche località di straordinaria eccellenza come Grado possano, nel lungo periodo, essere penalizzate. Questo non ce lo possiamo permettere: dobbiamo continuare a investire su Grado e continuare a crederci, come testimonia l’opera che inauguriamo oggi che apre un percorso di grande prospettiva”. All’evento erano presenti, tra le altre autorità, anche l‘assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, il sindaco di Grado Giuseppe Corbatto e il presidente di Grado impianti turistici (Git), Roberto Marin.

“Una grande riqualificazione – ha affermato l’assessore Bini – sulla quale la Regione ha avuto il coraggio e la lungimiranza di investire risorse importanti, che hanno consentito di concludere i primi due lotti dell’intervento. Ma abbiamo già stanziato un’ulteriore quota di risorse che ci permetterà, nel prossimo futuro, di realizzare anche un terzo lotto, relativo a una nuova ala attigua alla struttura. Un ringraziamento particolare va a PromoTurismoFVG, che ha seguito direttamente la gestione dei lavori, riuscendo a chiudere i cantieri in tempi davvero record. Con interventi come questo – ha concluso Bini – che per bellezza e qualità dei servizi offerti hanno pochi eguali in Italia, stiamo cambiando il volto del turismo del Friuli Venezia Giulia. E i numeri ci stanno dando ragione, se si pensa che già a ottobre 2025 abbiamo superato la quota complessiva di 10 milioni di turisti”.

I lavori erano iniziati nel 2022 e hanno consentito una prima riapertura con l’operatività del primo piano. Successivamente, con il secondo lotto avviato a fine 2024, sono stati ultimati anche gli interventi sul secondo piano. È già prevista la realizzazione di un ulteriore lotto, finalizzato al potenziamento dei servizi sanitari e all’introduzione di nuovi servizi dedicati alla cura della persona e al relax.

Il rinnovamento complessivo ha dato vita a una nuova area wellness-spa con percorsi innovativi di calore e acqua, un’area interamente dedicata ai servizi beauty, spazi per trattamenti specializzati come la crioterapia e la stanza del sale, una zona relax, un centro fitness all’avanguardia e un’area medico-termale pensata anche per famiglie e bambini. Un polo del benessere che punta a diventare una destinazione internazionale di riferimento per il benessere scientifico e sostenibile, contribuendo a rafforzare l’identità di Grado come “Isola del sole e del bel vivere”, attiva 365 giorni all’anno.

-Foto Regione Friuli Venezia Giulia-
(ITALPRESS).

Palermo, Abodi “Concretezza indispensabile per non restare prigionieri cronaca”

0

PALERMO (ITALPRESS) – “Lo sport è determinante e deve arrivare possibilmente prima della cronaca. Non sempre ci riusciamo ma, come a Caivano, cerchiamo di fare tesoro della cronaca, accelerare il processo di infrastrutturazione e rendere quei luoghi accessibili, decorosi e multi-funzionali. Spero che aiuti questa comunità a trovare i servizi sportivi indispensabili per la qualità della vita delle persone di tutte le età”. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, oggi nel capoluogo siciliano per visitare lo Skatepark di via Guido Rossa, nel quartiere Bonagia. “Il governo è sempre presente e cerca di non essere distante dalle esigenze del cittadino, passando per le amministrazioni del territorio. Il Comune di Palermo sta facendo molto, lo stadio avrà tempi più lunghi mentre questo impianto sarà messo a disposizione entro i primi giorni del 2026. Siamo nell’ambito della concretezza, indispensabile per non restare prigionieri della cronaca nera”.

pc/azn