giovedì, Dicembre 18, 2025
Home Blog Pagina 678

Regionali in Calabria, Occhiuto “Tridico non vuole creare lavoro, ma precariato”

0

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Mi trovo a Catanzaro, una delle nostre cinque province…”. Il suo sfidante pentastellato, Pasquale Tridico, le ha ridotte a tre. “Non parlo del mio avversario. Bastano le sue risposte. Dimostrano, nel modo più efficace possibile, quanto sia distante da questa regione”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un’intervista a “La Verità”. Reddito di dignità? Tridico propone “tirocini retribuiti per pochi mesi. Non creano lavoro, ma precariato. Dopo le polemiche, però, mi pare che abbia sfumato l’idea iniziale. Magari s’è ricordato di essere anche un professore universitario. Alle proposte servono coperture. Andrebbe finanziato con il fondo sociale europeo, che viene già utilizzato per favorire politiche del lavoro non assistenziali. Non ci sono le risorse”.

Il candidato del campo largo è sostenuto da dodici sigle. “Ogni decisione comporterebbe liturgie da Prima repubblica. Tutti questi partiti, seduti attorno a un tavolo, che cercano di affrontare le urgenze della Calabria. Sarebbe molto complicato”. AVS schiera la filosofa Donatella Di Cesare, bastiancontraria da talk show. “È gente senza radicamento sul territorio. Si vota per le regionali, mica per le politiche”. Tridico polemizza sui sondaggi, che la danno in robusto vantaggio. “Anche io non credo molto ai sondaggi. Penso di vincere con numeri sensibilmente superiori rispetto alla volta precedente”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Plenitude annuncia l’avvio di un impianto fotovoltaico a Porto Marghera

MILANO (ITALPRESS) – Plenitude annuncia l’avvio della produzione dell’impianto fotovoltaico “Lotto 15”, nell’area del petrolchimico di Porto Marghera (Venezia). L’impianto, di proprietà di Plenitude, ha una capacità installata di 2,75MW, è composto da 8088 pannelli solari su strutture fisse ancorate a terra ed è stato realizzato da Altenia, società del Gruppo Terna Energy Solutions, che si è occupata della progettazione e costruzione e provvederà alla manutenzione per i primi 24 mesi di esercizio. La maggior parte dell’energia fotovoltaica prodotta servirà a coprire i fabbisogni del sito industriale, mentre quella eccedente verrà ceduta in rete.

L’impianto è stato realizzato all’interno del sito petrolchimico di Porto Marghera, in un’area di proprietà di Eni Rewind, su cui la stessa società ha eseguito un intervento ambientale, certificato dagli enti preposti, mediante rimozione di terreno contaminato e ripristino con terreno pulito, come parte integrante di una più ampia iniziativa di riqualificazione produttiva di un’area industriale dismessa. L’entrata in esercizio di “Lotto 15”, insieme all’impianto fotovoltaico “Lotto 12” da 3,55MW, sempre di proprietà di Plenitude, realizzato da Altenia e avviato lo scorso novembre 2024, completa una prima fase di valorizzazione delle aree di Eni Rewind, oggetto di risanamento ambientale, nel petrolchimico di Porto Marghera.

Plenitude, Società controllata da Eni, è presente in oltre 15 paesi del mondo con un modello di business che integra la produzione di energia elettrica da 4,5 GW di fonti rinnovabili, la vendita di energia e di soluzioni energetiche a oltre 10 milioni di clienti ed un’ampia rete di 21.500 punti di ricarica per veicoli elettrici. Entro il 2028, la Società ha l’obiettivo di raggiungere 10 GW di capacità rinnovabile a livello globale. Eni Rewind, società ambientale di Eni, opera da oltre 20 anni in oltre 100 siti industriali e ha sviluppato tecnologie proprietarie per il risanamento ambientali e per massimizzare il recupero e il riuso delle risorse, progettando gli interventi di bonifica anche in funzione del futuro riutilizzo delle aree dismesse. Altenia, che fa parte di Terna Energy Solutions, la società di mercato del Gruppo Terna, è il system integrator che offre servizi in ambito energy: fotovoltaico, alta tensione, storage ed efficienza energetica, supportando le aziende a 360° grazie anche alle competenze delle società controllate STE Energy e Half Bridge Automation.

– Foto Ufficio stampa Plenitude –

(ITALPRESS).

Plenite annuncia l’avvio di un impianto fotovoltaico a Porto Marghera

0

MILANO (ITALPRESS) – Plenitude annuncia l’avvio della produzione dell’impianto fotovoltaico “Lotto 15”, nell’area del petrolchimico di Porto Marghera (Venezia). L’impianto, di proprietà di Plenitude, ha una capacità installata di 2,75MW, è composto da 8088 pannelli solari su strutture fisse ancorate a terra ed è stato realizzato da Altenia, società del Gruppo Terna Energy Solutions, che si è occupata della progettazione e costruzione e provvederà alla manutenzione per i primi 24 mesi di esercizio. La maggior parte dell’energia fotovoltaica prodotta servirà a coprire i fabbisogni del sito industriale, mentre quella eccedente verrà ceduta in rete.

L’impianto è stato realizzato all’interno del sito petrolchimico di Porto Marghera, in un’area di proprietà di Eni Rewind, su cui la stessa società ha eseguito un intervento ambientale, certificato dagli enti preposti, mediante rimozione di terreno contaminato e ripristino con terreno pulito, come parte integrante di una più ampia iniziativa di riqualificazione produttiva di un’area industriale dismessa. L’entrata in esercizio di “Lotto 15”, insieme all’impianto fotovoltaico “Lotto 12” da 3,55MW, sempre di proprietà di Plenitude, realizzato da Altenia e avviato lo scorso novembre 2024, completa una prima fase di valorizzazione delle aree di Eni Rewind, oggetto di risanamento ambientale, nel petrolchimico di Porto Marghera.

Plenitude, Società controllata da Eni, è presente in oltre 15 paesi del mondo con un modello di business che integra la produzione di energia elettrica da 4,5 GW di fonti rinnovabili, la vendita di energia e di soluzioni energetiche a oltre 10 milioni di clienti ed un’ampia rete di 21.500 punti di ricarica per veicoli elettrici. Entro il 2028, la Società ha l’obiettivo di raggiungere 10 GW di capacità rinnovabile a livello globale. Eni Rewind, società ambientale di Eni, opera da oltre 20 anni in oltre 100 siti industriali e ha sviluppato tecnologie proprietarie per il risanamento ambientali e per massimizzare il recupero e il riuso delle risorse, progettando gli interventi di bonifica anche in funzione del futuro riutilizzo delle aree dismesse. Altenia, che fa parte di Terna Energy Solutions, la società di mercato del Gruppo Terna, è il system integrator che offre servizi in ambito energy: fotovoltaico, alta tensione, storage ed efficienza energetica, supportando le aziende a 360° grazie anche alle competenze delle società controllate STE Energy e Half Bridge Automation.

– Foto Ufficio stampa Plenitude –

(ITALPRESS).

Bankitalia, a luglio il debito pubblico in calo a 3.056,3 miliardi

0

ROMA (ITALPRESS) – Lo scorso luglio, secondo i dati della Banca d’Italia, il debito delle amministrazioni pubbliche è diminuito di 14,5 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 3.056,3 miliardi. Il calo riflette l’avanzo di cassa delle amministrazioni pubbliche (14,2 miliardi), la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (0,2 miliardi, a 46,8), nonché l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (0,1 miliardi). Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, la diminuzione del debito delle amministrazioni pubbliche si riferisce essenzialmente a quello delle amministrazioni centrali, sceso di 14,4 miliardi; quello delle amministrazioni locali si è ridotto di 0,1 miliardi mentre quello degli Enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.

La vita media residua del debito è rimasta stabile a 7,9 anni. Lo scorso luglio la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia ha continuato a diminuire, collocandosi al 19,5% (dal 19,6% del mese precedente). A giugno (ultimo mese per cui questo dato è disponibile) quella detenuta dai non residenti era aumentata al 33,6% (dal 33,2% dello scorso maggio) e quella detenuta dagli altri residenti (principalmente famiglie e imprese non finanziarie) era aumentata al 14,2% (dal 14,1% in maggio).

A luglio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 68,3 miliardi, in aumento del 13% (7,9 miliardi) rispetto al luglio del 2024, una dinamica sostenuta anche dagli effetti di una disomogeneità temporale in alcune scadenze di versamento. Nei primi sette mesi del 2025 le entrate tributarie sono state pari a 325,6 miliardi, in aumento del 5,3% (16,4 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Uomo ucciso a colpi di pistola a Palermo, è caccia all’assassino

0

PALERMO (ITALPRESS) – Un uomo è stato ucciso questa mattina a Palermo: si tratta di Stefano Gaglio. La vittima è stata raggiunta alle spalle da quattro colpi di pistola. Gaglio era originario del quartiere Noce e lavorava da 17 anni come magazziniere per la farmacia in via Oberdan. L’omicidio è avvenuto tra le 9 e le 9:15 e si sarebbe consumato proprio davanti alla farmacia in cui lavorava la vittima, all’angolo tra piazza Principe di Camporeale e via Oberdan: sul posto sono arrivati i sanitari e gli agenti delle forze dell’ordine. Vani i tentativi di rianimazione: Gaglio è morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi. Già partita la ricerca dell’assassino, anche con l’aiuto di un paio di telecamere presenti nella zona: secondo le prime ricostruzioni, comunque, non si tratterebbe di una rapina.

– Foto col3/Italpress –

(ITALPRESS)

Sequestrati oltre 85 chilogrammi di tabacco di contrabbando a Verona, denunciate due persone

VERONA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno sequestrato di oltre 85 chilogrammi di tabacco di contrabbando e denunciato due persone. L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio e di repressione dei traffici illeciti, attuato quotidianamente dalle Fiamme Gialle nella provincia scaligera.

A fine maggio, i militari della Compagnia di Legnago avevano sequestrato circa 52 chilogrammi di tabacco di contrabbando nel comune di Nogara, avviando indagini che hanno condotto all’individuazione di un secondo punto vendita sospetto, un negozio di generi alimentari a San Bonifacio, dove è stato eseguito un controllo volto a verificare il rispetto delle disposizioni.

Durante l’ispezione, i Finanzieri hanno rinvenuto diverse confezioni di tabacco, per un peso complessivo di oltre 85 chilogrammi, prive del contrassegno dei Monopoli di Stato e pertanto sottoposte a sequestro. Si tratta di una particolare tipologia di tabacco destinata all’uso orale, comunemente diffuso nei Paesi del subcontinente indiano, come Pakistan e India, e dunque prevalentemente commercializzato tra soggetti connazionali. Al termine dell’attività, due cittadini di origine pakistana sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Verona per contrabbando di tabacchi lavorati.

– Foto Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Controlli sulle strutture ricettive in Umbria, affitti in nero per 880 mila euro

0

PERUGIA (ITALPRESS) – Il Comando Provinciale di Perugia ha intensificato le verifiche su strutture ricettive e locazioni turistiche, con l’obiettivo prevenire e reprimere l’abusivismo e la concorrenza sleale in un settore chiave per l’economia regionale. Nel mirino delle Fiamme Gialle perugine attività situate nei comuni di Assisi, Foligno, Spoleto, Todi, Gubbio, Campello sul Clitunno e Umbertide.

Dei 29 esercizi ispezionati, ben 24 (percentuale dell’83%) sono risultati non in regola: in diversi casi, è emersa la mancata comunicazione dell’avvio dell’attività ricettiva agli uffici comunali, l’assenza della dichiarazione di locazione degli alloggi e l’omessa esposizione del Codice Identificativo Nazionale (C.I.N.), introdotto dalla legge n. 191/2023 come strumento per garantire trasparenza e tracciabilità dell’offerta ricettiva. Sono stati segnalati all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate, scrivono le giamme gialle in una nota, ricavi non dichiarati per oltre 880 mila euro e segnalati all’autorità giudiziaria 11 responsabili di altrettante strutture, responsabili di non aver comunicato le generalità degli ospiti, in violazione delle norme sulla sicurezza pubblica”.

Più in particolare, durante le attività ispettive, “sono stati individuati tre soggetti (2 nel comune di Gubbio e 1 nel comune di Umbertide) che avevano concesso in locazione i propri immobili a fini turistici senza alcun tipo di contratto regolare e, soprattutto, senza adempiere agli obblighi fiscali, omettendo di dichiarare ricavi complessivi per oltre 90.000 euro”.

A Todi è stata individuata “una persona fisica residente all’estero, proprietaria di un immobile, utilizzato per svolgere l’attività di ricezione extra alberghiera, in forma non imprenditoriale. Gli accertamenti effettuati hanno permesso di riscontrare l’omessa dichiarazione dei redditi percepiti per circa 180.000 euro”. Anche a Campello sul Clitunno è stato scoperto un immobile utilizzato per svolgere, in forma non imprenditoriale, attività di ricezione extra alberghiera: i correlati accertamenti effettuati hanno permesso di riscontrare l’omessa dichiarazione dei redditi per un importo complessivo pari a circa 195.000. Nel corso delle attività di controllo, sono stati inoltre individuati 3 datori di lavoro che impiegavano 6 lavoratori in nero. Le sanzioni previste per ogni lavoratore irregolare vanno da un minimo di 1.950 a un massimo di 11.700 euro, per un importo complessivo massimo per oltre 70 mila euro.

– Foto Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Fallimento pilotato e autoriciclaggio, a Fiumicino sequestrati un immobile e una stazione di servizio

0

ROMA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo disposto dal gip di Roma, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, hanno sequestrato un appartamento e una stazione di servizio, in piena attività, “del valore di circa mezzo milione di euro, nei confronti della rappresentante legale di una società di Fiumicino e dei suoi due figli”, accusati dei reati “di bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale, falso in bilancio, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed auto-riciclaggio”.

Il provvedimento, scrivono le fiamme gialle in una nota, scaturisce “dalle laboriose indagini delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fiumicino, che hanno consentito di appurare che i due fratelli, reali “dominus” della società fallita, ne avrebbero svuotato progressivamente il patrimonio, conferendo artificiosamente due immobili di proprietà, della stessa società, a favore di un soggetto economico di nuova costituzione, dopo un’operazione straordinaria di scissione parziale”.

L’operazione avrebbe consentito di far permanere, in capo alla prima, gli ingenti debiti verso l’Erario, quantificati in circa 600.000 euro, a fronte di un passivo accumulato pari a circa 1,5 milioni di euro. Il Tribunale di Roma ha nominato un amministratore giudiziario della società, che, unitamente al sequestro dell’impianto di distribuzione stradale di carburante, permetterà l’ordinaria prosecuzione dell’attività.

– Foto d’archivio IPA Agency –

(ITALPRESS).

Hamas si prepara all’operazione israeliana, spostati alcuni ostaggi. Netanyahu “Attacco a Doha decisione indipendente”

0

TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – L’attacco a Doha contro “la leadership terroristica di Hamas è stato frutto di una decisione di Israele totalmente indipendente, decisa da me e dai vertici della difesa e ce ne assumiamo la piena responsabilità”. Lo ha ribadito il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, durante una conferenza stampa congiunta con il segretario di Stato americano, Marco Rubio, a Gerusalemme. “Faremo in modo che Hamas non trasformi Gaza in una minaccia per Israele”, ha aggiunto.

Il presidente americano Donald Trumpè il più grande amico che Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca”. Netanyahu ha ringraziato gli Usa per stare al fianco di Israele e con Trump “le nostre relazioni si sono rafforzate come non mai”. Rivolgendosi a Rubio, il premier israeliano ha detto che la sua presenza a Gerusalemme “è anche un messaggio ai governi deboli che ci stanno facendo pressione, perché stanno crollando sotto la pressione delle minoranza islamiste e della demonizzazione nei nostri confronti”. 

RUBIO “TRUMP CONTINUERA’ LA CAMPAGNA DI MASSIMA PRESSIONE CONTRO L’IRAN

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, “continuerà la campagna di massima pressione sull’Iran” e “sosteniamo l’attivazione del meccanismo di snapback delle sanzioni contro l’Iran”. Lo ha detto il segretario di Stato Marco Rubio durante una conferenza stampa congiunta a Gerusalemme con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. “L’Iran minaccia non solo Israele e gli Stati Uniti, ma anche gli alleati del Golfo e l’Europa” e un Iran dotato di armi nucleari rappresenta un “rischio inaccettabile” per il mondo”, ha aggiunto.

ALTRI 17 MORTI A GAZA

Dall’alba di oggi, almeno 17 persone sono state uccise a Gaza City e dintorni a causa degli attacchi israeliani. Lo riferisce l’emittente del Qatar Al-Jazeera citando fonti locali. Dieci persone sono state uccise in attacchi aerei israeliani su due abitazioni in via Al-Jalaa a Gaza City, mentre altre sette persone, tra cui tre bambini, sono rimaste uccise a ovest di Gaza City. Due persone sono state uccise, tra cui il giornalista Mohammed al-Kouifi, e diverse sono rimaste ferite in un attacco israeliano che ha colpito una tenda sul tetto di un edificio residenziale nel quartiere Nassr di Gaza City. Lo riferisce l’emittente qatariota Al-Jazeera. Al-Kouifi collaborava con l’agenzia di stampa Safa e il canale televisivo Al-Aqsa. Da ottobre 2023, data dell’attacco terroristico di Hamas in Israele e della conseguente offensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza, almeno 278 giornalisti e operatori dei media sono stati uccisi negli attacchi israeliani, inclusi 10 membri di Al Jazeera, secondo i dati raccolti dalla tv del Qatar.

L’IDF COLPISCE UN GRATTACIELO A GAZA CITY

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno attaccato un grattacielo utilizzato dall’organizzazione terroristica palestinese Hamas nella zona di Gaza City. Lo riferiscono su X le Idf, aggiungendo che i miliziani di Hamas “hanno installato nell’edificio apparecchiature di raccolta di informazioni e hanno allestito posti di osservazione per monitorare la posizione dei militari nella zona e per ordire complotti terroristici contro lo Stato di Israele e le nostre forze armate”. Prima dell’attacco, “sono state adottate misure per ridurre il più possibile il rischio di danni ai civili, tra cui l’avviso alla popolazione, l’impiego di armi di precisione, osservazioni aeree e ulteriori informazioni di intelligence”, prosegue l’esercito. Le Idf concludono: “Le organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza violano sistematicamente il diritto internazionale, sfruttando crudelmente le istituzioni civili e operando in presenza della popolazione locale”. In vista della massiccia offensiva prevista a Gaza City, le Idf hanno colpito nelle settimane scorse diverse torri usate da Hamas.

“HAMAS HA SPOSTATO ALCUNI OSTAGGI FUORI DAI TUNNEL”

Il gruppo terroristico palestinese Hamas si sta preparando per l’inizio dell’operazione di terra dell’esercito israeliano a Gaza City e ha spostato alcuni degli ostaggi fuori dai tunnel per complicare i combattimenti. Lo riferisce l’emittente pubblica israeliana Kan, citando fonti arabe a Gaza, secondo cui alcuni degli ostaggi sono tenuti in case private e alcuni in tende.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Hamas si prepara all’operazione israeliana e sposta alcuni ostaggi. Netanyahu “L’attacco a Doha è stata una decisione indipendente”

0

TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – L’attacco a Doha contro “la leadership terroristica di Hamas è stato frutto di una decisione di Israele totalmente indipendente, decisa da me e dai vertici della difesa e ce ne assumiamo la piena responsabilità”. Lo ha ribadito il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, durante una conferenza stampa congiunta con il segretario di Stato americano, Marco Rubio, a Gerusalemme. “Faremo in modo che Hamas non trasformi Gaza in una minaccia per Israele”, ha aggiunto.

Il presidente americano Donald Trumpè il più grande amico che Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca”. Netanyahu ha ringraziato gli Usa per stare al fianco di Israele e con Trump “le nostre relazioni si sono rafforzate come non mai”. Rivolgendosi a Rubio, il premier israeliano ha detto che la sua presenza a Gerusalemme “è anche un messaggio ai governi deboli che ci stanno facendo pressione, perché stanno crollando sotto la pressione delle minoranza islamiste e della demonizzazione nei nostri confronti”. 

RUBIO “TRUMP CONTINUERA’ LA CAMPAGNA DI MASSIMA PRESSIONE CONTRO L’IRAN

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, “continuerà la campagna di massima pressione sull’Iran” e “sosteniamo l’attivazione del meccanismo di snapback delle sanzioni contro l’Iran”. Lo ha detto il segretario di Stato Marco Rubio durante una conferenza stampa congiunta a Gerusalemme con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. “L’Iran minaccia non solo Israele e gli Stati Uniti, ma anche gli alleati del Golfo e l’Europa” e un Iran dotato di armi nucleari rappresenta un “rischio inaccettabile” per il mondo”, ha aggiunto.

ALTRI 17 MORTI A GAZA

Dall’alba di oggi, almeno 17 persone sono state uccise a Gaza City e dintorni a causa degli attacchi israeliani. Lo riferisce l’emittente del Qatar Al-Jazeera citando fonti locali. Dieci persone sono state uccise in attacchi aerei israeliani su due abitazioni in via Al-Jalaa a Gaza City, mentre altre sette persone, tra cui tre bambini, sono rimaste uccise a ovest di Gaza City.

“HAMAS HA SPOSTATO ALCUNI OSTAGGI FUORI DAI TUNNEL”

Il gruppo terroristico palestinese Hamas si sta preparando per l’inizio dell’operazione di terra dell’esercito israeliano a Gaza City e ha spostato alcuni degli ostaggi fuori dai tunnel per complicare i combattimenti. Lo riferisce l’emittente pubblica israeliana Kan, citando fonti arabe a Gaza, secondo cui alcuni degli ostaggi sono tenuti in case private e alcuni in tende.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).