NAPOLI (ITALPRESS) – E’ di un poliziotto morto e un altro ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte a Torre del Greco. I due agenti si trovavano a bordo di una volante che si è scontrata con un’altra vettura. L’agente deceduto aveva 47 anni, mentre il poliziotto ferito sarebbe in gravi condizioni. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente sul quale ci sono accertamenti in corso.
Cordoglio è stato espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani: “Ho appreso la notizia dell’incidente stradale, avvenuto a Torre del Greco nelle prime ore di oggi, che ha coinvolto una vettura della Polizia di Stato in attività di servizio, in cui ha perso la vita l’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. All’agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Volante si scontra con un’auto nel napoletano, morto un poliziotto
Volante si scontra con un’auto nel Napoletano: morto un poliziotto, un altro è in terapia intensiva. Arrestato l’automobilista
NAPOLI (ITALPRESS) – E’ di un poliziotto morto e un altro ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte a Torre del Greco. I due agenti si trovavano a bordo di una volante che si è scontrata con un’altra vettura. L’agente deceduto, Aniello Scarpati, aveva 47 anni mentre l’altro poliziotto, Ciro Cozzolino di 38, è rimasto gravemente ferito e si trova ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale del Mare di Napoli. Secondo il bollettino medico dei sanitari si trova in prognosi riservata, intubato e in ventilazione meccanica. Il poliziotto ha una frattura al bacino e varie contusioni d’organo.
RINTRACCIATO L’AUTOMOBILISTA FUGGITO
È stato arrestato il 28enne che era alla guida del suv che la scorsa notte si è scontrato con una volante della polizia a Torre del Greco, causando la morte dell’assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, 47 anni, e il ferimento di un altro poliziotto, Ciro Cozzolino di 35 anni.
LA DINAMICA
L’incidente è avvenuto intorno alla 2 in viale Europa a Torre del Greco, quando un suv arrivando ad alta velocità da una curva, ha centrato in pieno la volante che procedeva in senso opposto. La volante è stata sbalzata oltre una recinzione finendo in un campo adiacente. Sull’auto, che non si è fermata per prestare soccorso, viaggiavano in 6 tra cui tre minorenni. Dopo qualche ora dall’incidente un uomo con le 3 figlie minorenni si è presentato presso il pronto soccorso Maresca per le cure del caso, mentre successivamente un giovane si è presentato presso il commissariato di Torre del Greco. Tutti identificati, la loro posizione è ora al vaglio della Procura di Torre Annunziata e di quella per i minorenni di Napoli.
IL CORDOGLIO DELLE ISTITUZIONI
Cordoglio è stato espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani.“Ho appreso la notizia dell’incidente stradale, avvenuto a Torre del Greco nelle prime ore di oggi, che ha coinvolto una vettura della Polizia di Stato in attività di servizio, in cui ha perso la vita l’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. All’agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”.
“Addolorata per la morte di un poliziotto e il ferimento del collega in un incidente stradale avvenuto questa notte a Torre del Greco, in provincia di Napoli, mentre erano in servizio. Il mio profondo cordoglio va alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore, Aniello Scarpati, insieme alla vicinanza che desidero esprimere all’agente rimasto ferito e a tutta la Polizia”. Così sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Una tragedia che lascia senza parole. Una preghiera per l’agente che ha perso la vita facendo il proprio dovere e un pensiero di affetto e di forza per il collega ferito. Vicinanza e cordoglio alla famiglia del poliziotto caduto e a tutta la Polizia di Stato”. Così sui social il vicepremier e ministro Matteo Salvini.
“La morte dell’assistente capo Aniello Scarpati e il ferimento del suo collega di pattuglia mentre erano in servizio a Torre del Greco, sono l’ennesima tragica testimonianza dell’impegno totale delle nostre forze dell’ordine al servizio della comunità. Sono profondamente addolorato e sono vicino alla famiglia del poliziotto scomparso, esprimo solidarietà e auguri al collega rimasto gravemente ferito. Ho chiesto al mio collega ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, di estendere alla Polizia di Stato il senso della solidarietà mia personale e di tutto il ministero degli Affari Esteri”. Così sui social il vicepremier e ministro Antonio Tajani.
“La Difesa e il ministro Crosetto esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati della Polizia di Stato che ha perso la vita questa notte nello svolgimento del servizio. Le più sentite condoglianze ai suoi cari e al ministro Piantedosi, al capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani e a tutta la Polizia di Stato. Vicinanza al collega rimasto ferito”. Così sui social il ministero della Difesa.
-foto Polizia di Stato –
(ITALPRESS).
Volante si scontra con un’auto nel Napoletano: morto un poliziotto, un altro è in terapia intensiva
NAPOLI (ITALPRESS) – E’ di un poliziotto morto e un altro ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte a Torre del Greco. I due agenti si trovavano a bordo di una volante che si è scontrata con un’altra vettura. L’agente deceduto, Aniello Scarpati, aveva 47 anni mentre l’altro poliziotto, Ciro Cozzolino di 38, è rimasto gravemente ferito e si trova ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale del Mare di Napoli. Secondo il bollettino medico dei sanitari si trova in prognosi riservata, intubato e in ventilazione meccanica. Il poliziotto ha una frattura al bacino e varie contusioni d’organo.
LA DINAMICA
L’incidente è avvenuto intorno alla 2 in viale Europa a Torre del Greco, quando un suv arrivando ad alta velocità da una curva, ha centrato in pieno la volante che procedeva in senso opposto. La volante è stata sbalzata oltre una recinzione finendo in un campo adiacente. Sull’auto, che non si è fermata per prestare soccorso, viaggiavano in 6 tra cui tre minorenni. Dopo qualche ora dall’incidente un uomo con le 3 figlie minorenni si è presentato presso il pronto soccorso Maresca per le cure del caso, mentre successivamente un giovane si è presentato presso il commissariato di Torre del Greco. Risulta ancora ricercato il guidatore del suv, che sarebbe un 28enne. Tutti identificati, la loro posizione è ora al vaglio della Procura di Torre Annunziata e di quella per i minorenni di Napoli.
IL CORDOGLIO DELLE ISTITUZIONI
Cordoglio è stato espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani.“Ho appreso la notizia dell’incidente stradale, avvenuto a Torre del Greco nelle prime ore di oggi, che ha coinvolto una vettura della Polizia di Stato in attività di servizio, in cui ha perso la vita l’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. All’agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”.
“Addolorata per la morte di un poliziotto e il ferimento del collega in un incidente stradale avvenuto questa notte a Torre del Greco, in provincia di Napoli, mentre erano in servizio. Il mio profondo cordoglio va alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore, Aniello Scarpati, insieme alla vicinanza che desidero esprimere all’agente rimasto ferito e a tutta la Polizia”. Così sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Una tragedia che lascia senza parole. Una preghiera per l’agente che ha perso la vita facendo il proprio dovere e un pensiero di affetto e di forza per il collega ferito. Vicinanza e cordoglio alla famiglia del poliziotto caduto e a tutta la Polizia di Stato”. Così sui social il vicepremier e ministro Matteo Salvini.
“La morte dell’assistente capo Aniello Scarpati e il ferimento del suo collega di pattuglia mentre erano in servizio a Torre del Greco, sono l’ennesima tragica testimonianza dell’impegno totale delle nostre forze dell’ordine al servizio della comunità. Sono profondamente addolorato e sono vicino alla famiglia del poliziotto scomparso, esprimo solidarietà e auguri al collega rimasto gravemente ferito. Ho chiesto al mio collega ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, di estendere alla Polizia di Stato il senso della solidarietà mia personale e di tutto il ministero degli Affari Esteri”. Così sui social il vicepremier e ministro Antonio Tajani.
“La Difesa e il ministro Crosetto esprimono profondo cordoglio per la scomparsa dell’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati della Polizia di Stato che ha perso la vita questa notte nello svolgimento del servizio. Le più sentite condoglianze ai suoi cari e al ministro Piantedosi, al capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani e a tutta la Polizia di Stato. Vicinanza al collega rimasto ferito”. Così sui social il ministero della Difesa.
-foto Polizia di Stato –
(ITALPRESS).
Volante si scontra con un’auto nel napoletano, morto un poliziotto
NAPOLI (ITALPRESS) – E’ di un poliziotto morto e un altro ferito il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte a Torre del Greco. I due agenti si trovavano a bordo di una volante che si è scontrata con un’altra vettura. L’agente deceduto aveva 47 anni, mentre il poliziotto ferito sarebbe in pericolo di vita. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente sul quale ci sono accertamenti in corso. Cordoglio è stato espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani.”Ho appreso la notizia dell’incidente stradale, avvenuto a Torre del Greco nelle prime ore di oggi, che ha coinvolto una vettura della Polizia di Stato in attività di servizio, in cui ha perso la vita l’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. All’agente rimasto ferito rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”.
-foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
SkinLongevity Magazine – Puntata dell’1/11/2025
MILANO (ITALPRESS) – Tutto per una lunga vita della pelle, sana, giovane e bella. Nella venticinquesima puntata di Skinlongevity Magazine, format Tv dell’agenzia di stampa Italpress, Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano del Gruppo San Donato, intervista Elisabetta Perosino, dermatologa e membro del Direttivo ISPLAD, e Chiara Lovati, dermatologa dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano. Il progetto “Chirurgia senza Barriere” e l’ecografia in dermatologia gli argomenti al centro della puntata.
mgg/gsl
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu riconosce la sovranità del Marocco sul Sahara
NEW YORK (USA) (ITALPRESS) – Il consiglio di Sicurezza dell’ONU, con la risoluzione numero 2797, ha riconosciuto la sovranità del Marocco sul Sahara e consacrato l’iniziativa di autonomia presentata dal Marocco nel 2007 come base di una soluzione politica e definitiva. Il voto adottato a New York, rappresenta una svolta storica. Undici i voti a favore e 3 le astenzioni (Russia, China e Pakistan). L’Algeria è stato l’unico paese a non partecipare al voto, evidenziando l’isolamento della sua posizione.
La risoluzione proroga il mandato della Minurso fino a ottobre 2026 con l’obbligo di una revisione strategica fra sei mesi per valutare il futuro del mandato della stessa. La risoluzione ribadisce l’appello all’Algeria come paese ospite dei rifugiati la necessità di un censimento della popolazione nei campi di Tinduf in Algeria e al rispetto del cessate il fuoco indirizzato al Fronte polisario. La risoluzione invita tutte le parti, Marocco, Algeria, Mauritania e polisario a impegnarsi nel rispetto dei negoziati.
IL RE DEL MAROCCO “RISOLUZIONE ONU BASE PER SOLUZIONE POLITICA DEFINITIVA”
“La Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite definisce i principi e le fondamenta in grado di condurre a una soluzione politica definitiva della questione del Sahara, nel pieno rispetto dei diritti legittimi del Marocco. Sia lodato Dio”. Lo ha affermato il Re del Marocco Mohammed VI nel suo discorso al popolo dopo il voto del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. “In linea con la Risoluzione delle Nazioni Unite, il Marocco procederà all’aggiornamento e alla formulazione dettagliata della Proposta di Autonomia in vista della sua successiva presentazione alle Nazioni Unite” ha aggiunto il sovrano precisando che, in quanto soluzione realistica e applicabile, la Proposta di Autonomia “dovrà costituire l’unica base di negoziazione”.
“Riservo una menzione speciale agli Stati Uniti d’America, sotto la guida del Presidente Donald Trump, i cui sforzi hanno permesso di aprire la via a una soluzione definitiva di questo conflitto”, ha continuato Mohammed VI – Ringrazio i nostri amici in Gran Bretagna e in Spagna, e in particolare in Francia, i cui sforzi hanno contribuito al successo di questo processo pacifico. I nostri più sentiti ringraziamenti vanno anche a tutti i Paesi arabi e africani fratelli che non hanno mai cessato di esprimere il loro sostegno incondizionato alla marocchinità del Sahara, nonché ai diversi Paesi del mondo che sostengono l’Iniziativa di Autonomia”.
“Con la grazia del Signore e con il Suo aiuto, dopo cinquant’anni di sacrifici, apriamo un nuovo e vittorioso capitolo nel processo di consacrazione della marocchinità del Sahara, destinato a chiudere definitivamente il dossier di questo conflitto, attraverso una soluzione consensuale fondata sull’Iniziativa di Autonomia – ha precisato il sovrano – È un vero motivo d’orgoglio che questo cambiamento storico avvenga nel periodo in cui si commemorano, rispettivamente, il cinquantesimo anniversario della Marcia Verde e il settantesimo dell’Indipendenza del Marocco. Viviamo una tappa cruciale e una svolta decisiva nella storia del Marocco moderno: d’ora in poi ci sarà un prima e un dopo il 31 ottobre 2025. E’ giunto il tempo del Marocco unito, che si estende da Tangeri a Lagouira: un Paese i cui diritti nessuno oserà più violare né le cui frontiere storiche potrà trasgredire”.
Mohammed VI ha ricordato di aver già affermato, in un precedente Discorso, che “per quanto riguarda la nostra integrità territoriale, siamo passati da una fase di gestione a una dinamica di cambiamento”. Infatti, la dinamica che “abbiamo avviato in questi ultimi anni ha cominciato a dare i suoi frutti su tutti i piani”.
Per il re del Marocco due terzi degli Stati membri delle Nazioni Unite considerano ormai che “l’Iniziativa di Autonomia sia l’unico quadro valido per raggiungere una soluzione di questo conflitto”. Il Sovrano ha anche evidenziato “che il riconoscimento della sovranità economica del Regno sulle sue Province del Sud si è ampiamente esteso dopo che grandi potenze economiche come gli Stati Uniti d’America, la Francia, la Gran Bretagna, la Russia, la Spagna e l’Unione Europea hanno deciso di incoraggiare gli investimenti in queste province e di promuovere gli scambi commerciali con esse”. “Con un tale vantaggio – ha concluso – queste province possono ormai affermarsi nel loro contesto regionale, compresa la regione del Sahel e del Sahara, come un polo di sviluppo e di stabilità e un asse centrale dell’attività economica”.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sinner piega Shelton e vola in semifinale a Parigi indoor
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha battuto Ben Shelton ed è approdato alle semifinali del “Rolex Paris Masters”, ultimo Atp 1000 della stagione, in corso sul cemento de “La Defense Arena” della capitale francese. Nei quarti di finale, il tennista azzurro, numero due del mondo e del seeding, ha sconfitto lo statunitense, numero 7 del ranking internazionale e quinta forza del tabellone, col punteggio di 6-3 6-3. Continua dunque la corsa di Sinner a Parigi, che in caso di conquista del titolo tornerebbe in cima alla classifica internazionale, scavalcando nuovamente Carlos Alcaraz, uscito di scena al debutto nella capitale francese. Inoltre, il tennista altoatesino è oggi più che mai il primo “alleato” di Lorenzo Musetti nella corsa per un posto alle Atp Finals di Torino.
Dall’altra parte del tabellone parigino sono in semifinale Auger Aliassime e Bublik, entrambi ancora in corsa per il “Master” di fine anno; mentre nella semifinale di domani Sinner sfiderà il vincente del match, in programma stasera, fra Zverev e Medvedev (con il russo che ha ancora residue speranze di qualificarsi per le Finals).
“E’ stata una partita davvero difficile, ma questo lo sapevamo già alla vigilia del match. Io ho giocato in modo molto concreto, solido e aggressivo. Ho risposto molto bene e sono molto contento per oggi. Anche la prossima, domani, sarà una sfida molto difficile”. Così Sinner al termine del match odierno. “Non penso al alla vetta del ranking in questo momento. La classifica è solo una conseguenza di come si gioca. Andiamo avanti alla giornata, match dopo match. Quello che succede, succede. Arrivare in semifinale qui a Parigi, dopo una stagione lunga e faticosa, è già un risultato importante. Domani vediamo. Ora mi godo questa serata e cerco di recuperare il massimo delle energie”, ha aggiunto l’azzurro.
“Ho servito molto bene, con una percentuale molto alta. Nel secondo set ho avuto un piccolo calo di tensione, ma non si può essere sempre perfetti. A volte cerco di ‘giocarè un pò col punteggio, che sarà anche una chiave della mia carriera. Devo esser sempre bravo nella gestione della partita, come ho fatto oggi”, ha spiegato infine Sinner, ai microfoni di Sky Sport.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Sinner batte Shelton e vola in semifinale al Masters 1000 di Parigi
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner ha battuto Ben Shelton ed è approdato alle semifinali del “Rolex Paris Masters”, ultimo Atp 1000 della stagione, in corso sul cemento de “La Defense Arena” della capitale francese. Nei quarti di finale, il tennista azzurro, numero due del mondo e del seeding, ha sconfitto lo statunitense, numero 7 del ranking internazionale e quinta forza del tabellone, col punteggio di 6-3 6-3. Continua dunque la corsa di Sinner a Parigi, che in caso di conquista del titolo tornerebbe in cima alla classifica internazionale, scavalcando nuovamente Carlos Alcaraz, uscito di scena al debutto nella capitale francese. Inoltre, il tennista altoatesino è oggi più che mai il primo “alleato” di Lorenzo Musetti nella corsa per un posto alle Atp Finals di Torino.
Dall’altra parte del tabellone parigino sono in semifinale Auger Aliassime e Bublik, entrambi ancora in corsa per il “Master” di fine anno; mentre nella semifinale di domani Sinner sfiderà il vincente del match, in programma stasera, fra Zverev e Medvedev (con il russo che ha ancora residue speranze di qualificarsi per le Finals).
“E’ stata una partita davvero difficile, ma questo lo sapevamo già alla vigilia del match. Io ho giocato in modo molto concreto, solido e aggressivo. Ho risposto molto bene e sono molto contento per oggi. Anche la prossima, domani, sarà una sfida molto difficile”. Così Sinner al termine del match odierno. “Non penso al alla vetta del ranking in questo momento. La classifica è solo una conseguenza di come si gioca. Andiamo avanti alla giornata, match dopo match. Quello che succede, succede. Arrivare in semifinale qui a Parigi, dopo una stagione lunga e faticosa, è già un risultato importante. Domani vediamo”, ha aggiunto Sinner. “Ora mi godo questa serata e cerco di recuperare il massimo delle energie”, ha detto ancora l’azzurro.
“Ho servito molto bene, con una percentuale molto alta. Nel secondo set ho avuto un piccolo calo di tensione, ma non si può essere sempre perfetti. A volte cerco di ‘giocare’ un po’ col punteggio, che sarà anche una chiave della mia carriera. Devo esser sempre bravo nella gestione della partita, come ho fatto oggi”, ha spiegato infine Sinner, ai microfoni di Sky Sport.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Il sistema aerospaziale del Lazio agli Stati Generali italiani della Space Economy
ROMA (ITALPRESS) – “Il Distretto Industriale e Tecnologico dell’Aerospazio e della Sicurezza rappresenta per il Lazio un obiettivo strategico”. Lo ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’Internazionalizzazione della Regione Lazio, durante la tappa di Milano degli Stati Generali italiani della Space Economy, organizzati dall’on. Andrea Mascaretti, presidente dell’Intergruppo parlamentare per la Space Economy.
L’evento, ospitato alla Fondazione Pirelli HangarBicocca, ha seguito le precedenti tappe di Torino e Roma, quest’ultima svoltasi presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. “I tre giorni di dibattiti sono stati fondamentali per definire le priorità della Space Economy coinvolgendo tutti gli attori del settore, comprese le principali imprese. L’obiettivo è creare un grande network che includa anche PMI e start-up, insieme a università, centri di ricerca e agenzie specializzate, per attuare una vera azione di sistema. In questo percorso è essenziale attivare tavoli permanenti di informazione, formazione e facilitazione, capaci di coinvolgere l’intera filiera aerospaziale regionale, composta da grandi aziende e da numerose realtà medie e piccole, altamente specializzate e connesse in rete con enti di ricerca e istituzioni” ha aggiunto Angelilli.
Il settore spaziale del Lazio vanta radici storiche e competenze consolidate a livello internazionale, con un forte impegno nella ricerca avanzata. La Regione ospita il primo incubatore ESA BIC in Italia, dedicato al supporto di start-up con know-how e tecnologie spaziali. Di recente, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata inaugurata la Smart Factory di Thales Alenia Space, esempio virtuoso di partenariato pubblico-privato con l’Agenzia Spaziale Italiana. Il Distretto Tecnologico Aerospaziale del Lazio conta circa 330 imprese, attive in settori che spaziano da avionica ed elettronica a sistemi avanzati di gestione del traffico aereo e marittimo, componentistica, micro e nano-satelliti, materiali innovativi e servizi satellitari. Il comparto occupa oltre 23.000 addetti, genera 5 miliardi di euro di fatturato e 1,6 miliardi di euro di export.
“Vogliamo puntare sulla competitività e sulle tecnologie strategiche per il rilancio di una filiera che copre l’intera catena del valore dell’aerospazio. Il nostro impegno è mettere a disposizione risorse significative, in linea con gli indirizzi europei e con la Mid Term Review. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha già ufficializzato la rinegoziazione di 240 milioni di euro per il periodo 2021-2027. Ma un investimento senza precedenti arriverà dalla prossima programmazione europea, che dal 2028 destinerà ai Paesi membri 400 miliardi per la competitività e 130 miliardi per difesa e sicurezza” ha sottolineato la vicepresidente Angelilli.
“Il rafforzamento del Distretto potrà inoltre offrire nuove prospettive alle imprese dell’indotto automotive, che potrebbero riconvertire competenze e capacità produttive verso il settore aerospaziale, trovando così nuove opportunità di crescita e sviluppo tecnologico. È fondamentale utilizzare le risorse in modo strategico: un distretto riorganizzato potrà potenziare la capacità di risposta del sistema regionale della Space Economy alle nuove sfide, rafforzando la crescita e l’evoluzione di un segmento produttivo ricco di applicazioni e servizi ad alto valore sociale” ha concluso Angelilli.
– Foto ufficio stampa Regione Lazio –
(ITALPRESS).


