giovedì, Dicembre 4, 2025
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Daikin Italia inaugura il decimo Centro di Formazione all’I.S.I.S. Leone-Nobile di Nola

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ROMA (ITALPRESS) – Daikin Italia ha inaugurato all’I.S.I.S. Leone-Nobile di Nola (Napoli) il suo decimo Centro di Formazione sul territorio nazionale, un progetto che consolida un modello di collaborazione strutturata tra scuola e impresa e che punta a favorire un raccordo diretto tra formazione tecnica, innovazione e mondo del lavoro. L’azienda è attualmente l’unica realtà del settore HVAC a disporre di una rete organica di Centri di Formazione all’interno degli istituti tecnici. Gli spazi, dotati di strumentazioni aggiornate, offrono agli studenti un contesto formativo che rispecchia le esigenze del settore e contribuiscono allo sviluppo di competenze immediatamente applicabili in un ambito professionale in costante evoluzione. Il nuovo laboratorio del Leone-Nobile rappresenta un ulteriore passo nella diffusione della cultura tecnica e dell’attenzione all’efficienza energetica, sostenendo la crescita di una nuova generazione di professionisti qualificati.

All’inaugurazione erano presenti rappresentanti del mondo scolastico, istituzionale e aziendale, tra cui: Patrizia Tramontano Guerritore Dirigente Scolastica, Geert Vos Presidente e Amministratore Delegato Daikin Italia, Antonio Marmorato Responsabile Tecnico Daikin Italia e Andrea Ruggiero Sindaco di Nola. Nel corso della cerimonia è stato firmato il protocollo di collaborazione tra Daikin Italia e l’Istituto, che formalizza l’impegno a promuovere percorsi formativi aggiornati e in linea con le esigenze del settore HVAC, sempre più orientato all’efficienza energetica e alla sostenibilità. “Investire nella formazione significa investire nel futuro: sostenibile, tecnologico e ricco di opportunità – ha commentato Geert Vos, CEO di Daikin Italia, nel corso dell’evento -. Con questo nuovo Centro di Formazione vogliamo offrire agli studenti un ambiente in cui teoria e pratica possano dialogare in modo efficace, avvicinandoli alla realtà professionale. La collaborazione tra imprese e istituti tecnici è un elemento chiave per accompagnare la transizione energetica e sostenere una crescita basata su competenze solide e aggiornate”.

– foto ufficio stampa Daikin Italia –

(ITALPRESS).

Cina: vlogger britannico scopre patrimonio vivente del Gran Canale

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Nei libri di storia, il Gran Canale era considerato l’arteria economica che collegava Pechino, nella Cina settentrionale, e Hangzhou, nella provincia orientale dello Zhejiang, nonché una testimonianza delle ambizioni degli imperatori. Ma quando il trambusto svanisce, qual è l’eredità più preziosa che il canale lascia ai giorni nostri? Segui il vlogger britannico Adam per scoprire la risposta a Cangzhou, uno dei principali snodi della via navigabile artificiale più lunga del mondo, nel suo passaggio attraverso la provincia di Hebei, nel nord della Cina.
(XINHUA/ITALPRESS)
mec/mgg/azn
(Fonte video: Xinhua)

A TUTTOFOOD 2026 crescono gli espositori internazionali, attesi 100.000 visitatori

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MILANO (ITALPRESS) – TUTTOFOOD Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere fieristico di Rho-Fiera Milano e registra già conferme dall’80% degli espositori, compresa una quota record del 30% proveniente dall’estero. A dimostrazione della sua forte crescita internazionale, sono infatti già arrivate le prime conferme da 34 Paesi, tra cui Spagna, Turchia, Polonia, Grecia e Francia. In particolare, la Spagna emerge con 27 espositori già confermati, inclusi 4 enti di promozione commerciale – Xunta de Galicia, FIAB, Castilla y Leòn e il Governo Basco, presente per la prima volta.
Nell’edizione 2025 la manifestazione si è affermata come un appuntamento imperdibile nel calendario fieristico europeo, richiamando una significativa presenza di TPO internazionali e visitatori professionali da tutto il mondo e posizionandosi come piattaforma B2B di riferimento nel settore alimentare per l’Europa meridionale. I principali Paesi rappresentati sono stati Spagna, Polonia, Germania, Regno Unito, Francia, Cina, Stati Uniti, Canada, Paesi Bassi e Corea del Sud. La fiera ha accolto 95.000 visitatori professionali da oltre 100 Paesi, con 3.000 top buyer internazionali e 4.200 aziende espositrici provenienti da circa 70 Paesi – quasi il doppio rispetto alle edizioni precedenti. Numeri che confermano il ruolo di hub strategico della manifestazione, in grado di mettere in contatto diretto produttori, distributori e mercati globali.
“I risultati già raggiunti dalla seconda edizione di TUTTOFOOD targata Fiere di Parma – ha dichiarato Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma – riflettono l’energia e l’attrattività internazionale di Milano, una città che incarna i concetti di innovazione e connessione. Inoltre, dimostrano la forza delle collaborazioni strategiche concepite in ottica di sistema. Insieme all’importante e rodata partnership tra Fiere di Parma e ICE-Agenzia, i cui programmi attraggono i principali buyer agroalimentari globali, uno dei punti di forza della manifestazione è la sinergia con Koelnmesse, organizzatore di Anuga, in programma a Colonia ad anni alterni rispetto a TUTTOFOOD”.
“Questa calendarizzazione alternata – ha proseguito Cellie -diventerà presto un punto fermo per i leader globali del food business, creando un modello unico nel panorama fieristico internazionale – una piattaforma strategica che collega Milano e Colonia, due città europee con una forte tradizione fieristica e un comune spirito di innovazione. Insieme a Cibus, che negli anni dispari a Parma celebrerà il Made in Italy e l’eccellenza dei prodotti DOP e IGP, formeranno una vera e propria galassia globale del food”.
Organizzato in collaborazione con ICE-Agenzia, riunirà oltre 3.000 top player nazionali e internazionali provenienti da Europa, Medio Oriente, Nord e Sud America, area ASEAN, Cina, Giappone, Taiwan e Corea del Sud, con ulteriori presenze di alto profilo attese da Oceania, Sudafrica e Asia centrale. Il programma coinvolgerà le principali catene italiane della GDO, supermercati, cash & carry, discount, gruppi della distribuzione organizzata e professionisti del catering commerciale, coinvolgendo tutti i principali protagonisti della filiera distributiva.
TUTTOFOOD 2026 presenterà un layout più compatto e orientato al visitatore, progettato per migliorarne l’esperienza in fiera e la scoperta dei prodotti. Espositori italiani e internazionali saranno affiancati su 90.000 mq di superficie netta – il 15% in più rispetto al 2025 – distribuiti su 10 padiglioni. Questo approccio favorirà l’interazione tra mercati e renderà più immediata per i buyer l’esplorazione dell’intera offerta. Due padiglioni multilivello ospiteranno l’hub del packaged food, con un’esposizione dei prodotti studiata per offrire ai visitatori delle istantanee complete su ogni segmento dell’industria alimentare. Dai latticini e salumi ai surgelati, dal seafood alle proteine, TUTTOFOOD presenterà un’ampia varietà di categorie, con il grocery al centro di diversi padiglioni.
La prossima edizione di TUTTOFOOD darà spazio a segmenti emergenti e in gran parte ancora inesplorati del business agroalimentare, che guidano i trend globali di consumo.
Innanzitutto, sarà presente una sezione dedicata al Beverage, che ospiterà la quinta edizione di Mixology Experience, un’area dove il “Beverage Pairing” rappresenta il filo conduttore del progetto. La rinnovata area Tutto Fruit & Veg riunirà categorie e trend da tutto il mondo, tra cui la quarta e la quinta gamma, prodotti esotici, frutti di bosco e prodotti trasformati, e vedrà la partecipazione di visitatori professionali altamente qualificati del settore ortofrutticolo.
Tra le principali novità dell’edizione 2026, un’area speciale dedicata al segmento biologico, in forte crescita: TuttoBio by Natexpo, che riunirà la produzione biologica certificata europea e non solo. Quest’area nasce dalla collaborazione tra Fiere di Parma e SPAS, organizzatore di Natexpo, la principale fiera mondiale dei prodotti biologici con sede in Francia. Vi saranno spazi tematici dedicati a bakery & snacks, dolciario e caffè, celebrando la diversità e l’eccellenza del packaged food mondiale e sarà dedicato un focus speciale al settore food service, compreso il catering a bordo (on-board catering), che coinvolgerà i principali decisori di catene di ristorazione e hotel.

– foto ufficio stampa TUTTOFOOD –
(ITALPRESS).

Appalti irregolari su scuolabus, denunciati 18 funzionari Enti locali Fvg

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UDINE (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Udine hanno portato a termine una vasta indagine, diretta dalle Procure della Repubblica di Udine e di Pordenone, riguardante irregolarità di numerosi appalti, indetti da vari Enti locali del territorio regionale del Friuli Venezia Giulia, relativi all’acquisto di scuolabus e risultati tutti assegnati ad una medesima società avente sede in provincia di Venezia.
L’indagine denominata “Filobus”, sviluppata dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Udine, ha avuto origine nel 2022 e si è conclusa con la ricostruzione di 14 procedure bandite nelle province di Udine e Pordenone, di ammontare complessivo pari a oltre 1.600.000 di euro, risultate tutte manipolate con la pre-individuazione del contraente.
Le Fiamme Gialle udinesi, dall’esito di una pregressa attività investigativa hanno eseguito perquisizioni degli uffici tecnici di alcuni Enti – che avevano avuto, a fattor comune, il medesimo fornitore di automezzi – procedendo al sequestro dei fascicoli delle gare d’appalto e dei computer utilizzati dai funzionari coinvolti nelle procedure.
Grazie alle numerose e probanti email sequestrate, è stato possibile ricostruire le modalità con le quali i dipendenti pubblici assumevano accordi illegittimi con il responsabile delle vendite dell’azienda fornitrice di scuolabus, risultata illecitamente vincitrice di tutte le gare.
Infatti, veniva riscontrato che nelle fasi precedenti all’indizione degli appalti, la società veneta, tramite il proprio agente, prendeva contatti con i funzionari dei Comuni per presentare i mezzi, illustrarne le caratteristiche tecniche e formulare l’offerta economica. Successivamente, lo stesso forniva ausilio per la predisposizione del capitolato speciale d’appalto da parte dell’ufficio preposto dell’Ente pubblico con la connivenza dei funzionari dipendenti in modo da limitare al massimo la concorrenza, sino a, talvolta, azzerarla totalmente, facendo in modo che le specifiche tecniche inserite nel bando di gara fossero talmente dettagliate da apparire la “fotografia” dello scuolabus dal medesimo proposto.
Successivamente, la società fornitrice degli scuolabus partecipava alle gare d’appalto, formulando generalmente ribassi irrisori, avendo già concordato con i funzionari degli Enti i prezzi da porre a base delle aste e ottenerne, così, l’aggiudicazione.
Diciotto funzionari pubblici e l’agente di vendita della società
sono stati segnalati alle Procure della Repubblica
In tale indagine sono stati individuati anche profili di responsabilità erariale a carico di alcuni funzionari pubblici inerenti alla consapevole e mancata contestazione della duplicazione di costi inerenti gli acquisti degli scuolabus nonchè per la mancata contestazione di penali previste contrattualmente per il mancato rispetto dei termini di consegna. Al riguardo, tali circostanze sono state segnalate alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Trieste per le valutazioni di competenza.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Giuliani “Stati Uniti pronti, vogliamo un Mondiale sicuro e accogliente”

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di Stefano Vaccara

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – A due giorni dal sorteggio dei gironi e a poco più di sei mesi dal calcio d’inizio del Mondiale 2026, l’amministrazione Trump ha ribadito la portata “storica” della Coppa del Mondo che gli Stati Uniti ospiteranno insieme a Canada e Messico. In un briefing con la stampa internazionale al Washington Foreign Press Center, Andrew Giuliani, direttore esecutivo della White House Task Force sul Mondiale, ha delineato lo stato dei preparativi, insistendo su due priorità: sicurezza totale e accoglienza per i milioni di visitatori attesi, purché attraverso canali legali. Giuliani ha definito la manifestazione “il più grande evento sportivo mai organizzato negli Stati Uniti”, ricordando che si giocheranno 104 partite in 11 città americane, con un impatto economico stimato di miliardi di dollari per turismo, infrastrutture e attività locali. L’evento coinciderà inoltre con le celebrazioni per il 250° anniversario dell’indipendenza americana, il 4 luglio 2026. Il responsabile della Task Force ha sottolineato il dispiegamento del più ampio apparato di sicurezza mai messo in campo per un evento sportivo negli Usa.

Il pacchetto federale supera 1 miliardo di dollari, includendo: 625 milioni per formazione, cybersecurity, risposta alle emergenze e supporto alle forze dell’ordine locali; 500 milioni per programmi contro l’uso illecito di droni; un nuovo International Police Coordination Center, in collaborazione con Fbi, Dhs e polizie dei Paesi partecipanti. Giuliani ha inoltre confermato che tutti gli stadi avranno perimetri di sicurezza “stile Super Bowl”, con controlli multipli per prevenire violazioni simili a quelle viste nella finale di Copa América 2024 negli Usa. Una parte consistente del briefing è stata dedicata alle procedure per gli ingressi internazionali. Giuliani ha mostrato dati secondo cui i tempi d’attesa per i visti sarebbero scesi “in modo drastico” rispetto alla precedente amministrazione: oltre l’80% dei Paesi può ora ottenere un appuntamento entro 60 giorni; in nazioni come Argentina, Brasile, Ecuador, Ghana, Turchia e Marocco, le attese sarebbero passate da 10-16 mesi a 1-2 mesi; il Dipartimento di Stato ha mobilitato 450 funzionari aggiuntivi e creato 300.000 slot supplementari per il 2025.

È stato confermato anche un nuovo Fifa Priority Appointment System, che dal 2026 consentirà ai possessori di biglietti di accedere rapidamente agli appuntamenti consolari (fermo restando il normale processo di vetting). Giuliani ha risposto a una serie di domande dei giornalisti sul rischio discriminazioni e sui limiti all’ingresso per Paesi soggetti a restrizioni, chiarendo che: le squadre di Haiti e Iran sono esenti dal travel ban dell’amministrazione: “Ogni decisione sui visti è un giudizio di sicurezza nazionale”. Chi è negli Usa senza documenti “può usufruire delle procedure previste per lasciare il Paese e rientrare legalmente”; alla domanda se la Casa Bianca possa escludere retate Ice durante le partite, Giuliani ha risposto che il presidente “non esclude nulla che possa servire a proteggere i cittadini americani”, senza fornire garanzie. Sulle previsioni dei visitatori, Giuliani ha confermato una stima tra 5 e 7 milioni, superiore ai calcoli più prudenti di alcuni economisti. I trasporti saranno una sfida: il Dot sta lavorando con compagnie aeree, Amtrak, reti locali e rideshare per gestire volumi inediti, soprattutto nelle aree di New York/New Jersey, Los Angeles e Dallas. Il briefing si è chiuso con questo messaggio: “Vogliamo un Mondiale sicuro e accogliente. Chi viene legalmente sarà benvenuto”. Il conto alla rovescia verso il sorteggio del 5 dicembre entra nella fase finale.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Putin “Kiev si ritiri o libereremo il Donbass con la forza”

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ROMA (ITALPRESS) – La Russia otterrà il Donbass, militarmente o con altri mezzi. Lo ha detto Vladimir Putin in un’intervista a India Today. “O liberiamo questi territori con la forza delle armi. Oppure le truppe ucraine se ne vanno da questi territori e smettono di combattervi”, afferma Putin in occasione della visita in India.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Pokerissimo Inter al Venezia, nerazzurri ai quarti di Coppa Italia

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MILANO (ITALPRESS) – Tutto facile per l’Inter, che supera senza troppi problemi l’ostacolo Venezia e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. Chivu propone una formazione con diversi esperimenti, soprattutto quelli di Diouf esterno destro e Luis Henrique a sinistra, ricevendo risposte positive dal punto di vista atletico, tecnico e dell’intensità. 5-1 il risultato finale, con la giostra del gol inaugurata già al 18′ proprio da Diouf, che capitalizza un ottimo inserimento ringraziando Frattesi per l’assist. Nemmeno il tempo di ripartire che arriva il raddoppio con un gran gol di Esposito, che scarica all’incrocio un tiro di mezzo esterno sulla palla vagante in seguito al duello aereo tra Sucic e Sagrado. Si vedono anche spunti di Luis Henrique, ma a trovare la terza rete è Thuram, anche lui ancora alla ricerca di continuità dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutto il mese di ottobre: tutto parte dalla palla recuperata da Zielinski, poi il francese fa partire un bel diagonale rasoterra su cui Grandi non arriva. Dopo un’altra occasione importante per Luis Henrique, Thuram trova la gioia della doppietta insaccando in tuffo dopo il secondo assist di Frattesi, altro giocatore che ha la necessità di riacquistare fiducia e minuti nelle gerarchie di Chivu. Stroppa, da canto suo, lancia un segnale positivo quando, invece di cercare di mantenere un atteggiamento difensivo per “limitare i danni”, inserisce Fila per provare a cercare almeno un gol. Cosa che riesce al 66′, quando da un’iniziativa dell’attaccante ceco arriva il tiro di Sagrado, che si infila alle spalle di Martinez dopo una deviazione di Carlos Augusto. La partita, ovviamente, è comunque pienamente indirizzata e a completare la manita ci pensa Bonny, che dal limite calcia anch’egli di esterno, un pò come ha fatto Esposito nel primo tempo, trovando l’incrocio dei pali. Nel finale cercano gloria personale anche Spinaccè e Cocchi, ma senza fortuna: finisce 5-1 tra gli applausi di San Siro, che ora dovrà aspettare gennaio per conoscere l’avversaria ai quarti tra Roma e Torino.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Goleada dell’Inter a San Siro, Venezia travolto 5-1: i nerazzurri volano ai quarti di Coppa Italia

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MILANO (ITALPRESS) – Tutto facile per l’Inter, che supera senza troppi problemi l’ostacolo Venezia e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. Chivu propone una formazione con diversi esperimenti, soprattutto quelli di Diouf esterno destro e Luis Henrique a sinistra, ricevendo risposte positive dal punto di vista atletico, tecnico e dell’intensità.

5-1 il risultato finale, con la giostra del gol inaugurata già al 18′ proprio da Diouf, che capitalizza un ottimo inserimento ringraziando Frattesi per l’assist. Nemmeno il tempo di ripartire che arriva il raddoppio con un gran gol di Esposito, che scarica all’incrocio un tiro di mezzo esterno sulla palla vagante in seguito al duello aereo tra Sucic e Sagrado. Si vedono anche spunti di Luis Henrique, ma a trovare la terza rete è Thuram, anche lui ancora alla ricerca di continuità dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutto il mese di ottobre: tutto parte dalla palla recuperata da Zielinski, poi il francese fa partire un bel diagonale rasoterra su cui Grandi non arriva. Dopo un’altra occasione importante per Luis Henrique, Thuram trova la gioia della doppietta insaccando in tuffo dopo il secondo assist di Frattesi, altro giocatore che ha la necessità di riacquistare fiducia e minuti nelle gerarchie di Chivu.

Stroppa, da canto suo, lancia un segnale positivo quando, invece di cercare di mantenere un atteggiamento difensivo per “limitare i danni”, inserisce Fila per provare a cercare almeno un gol. Cosa che riesce al 66′, quando da un’iniziativa dell’attaccante ceco arriva il tiro di Sagrado, che si infila alle spalle di Martinez dopo una deviazione di Carlos Augusto. La partita, ovviamente, è comunque pienamente indirizzata e a completare la manita ci pensa Bonny, che dal limite calcia anch’egli di esterno, un po’ come ha fatto Esposito nel primo tempo, trovando l’incrocio dei pali. Nel finale cercano gloria personale anche Spinaccè e Cocchi, ma senza fortuna: finisce 5-1 tra gli applausi di San Siro, che ora dovrà aspettare gennaio per conoscere l’avversaria ai quarti tra Roma e Torino.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

INTER (3-5-2): J. Martinez 6; Bisseck 7, De Vrij 6, Carlos Augusto 6; Diouf 7, Frattesi 7, Zielinski 6.5 (1′ st Mkhitaryan 6.5), Sucic 6 (34′ st Bovo sv), Luis Henrique 6 (15′ st Cocchi 6); Thuram 7.5 (15′ st Bonny 7), Esposito 7.5 (34′ st Spinaccè sv). In panchina: Sommer, Taho, Acerbi, Akanji, Maye, Bastoni, Chalanoglu, Barella, Dimarco, L. Martinez. Allenatore: Chivu 7.

VENEZIA (3-5-2): Grandi 6; Venturi 6, Korac 5.5, Sidibé 5.5 (1′ st Schingtienne 6); Sagrado 6, Duncan 5.5, Bohinen 5, Lella 5.5 (36′ st Perez sv), Haps 5 (18′ st Fila 6.5); Compagnon 5.5 (36′ st Hainaut sv), Casas 5 (36′ st Adorante sv). In panchina: Stankovic, Minelli, Svoboda, Busio, Doumbia, Bjarkason, El Haddad. Allenatore: Stroppa 5.5.

ARBITRO: Di Marco di Ciampino 6.
RETI: 18′ pt Diouf, 20′ pt Esposito, 34′ pt e 6′ st Thuram, 21′ st Sagrado, 31′ st Bonny. NOTE: serata nuvolosa, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Korac. Angoli: 3-1. Recupero: 1′ pt; 0′ st.

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(ITALPRESS).

Trattative per il rinnovo del Ccnl degli operai agricoli, Giansanti “Serve un accordo moderno”

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ROMA (ITALPRESS) – Si è aperto il tavolo delle trattative per il rinnovo del Ccnl degli operai agricoli e florovivaisti per il periodo 2026-2029. Trattative che si svolgono, come ogni anno, a Roma a Palazzo Della Valle, sede di Confagricoltura, prima associazione datoriale agricola. In Sala Serpieri, insieme al presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, al vicepresidente Sandro Gambuzza e al direttore generale Roberto Caponi, erano presenti tutte le sigle datoriali e sindacali, in rappresentanza delle 180mila aziende agricole italiane assuntrici di circa 1 milione di addetti. “Viviamo una fase di cambiamento radicale – ha sottolineato Giansanti in apertura del tavolo -, in cui nuove tecnologie, digitalizzazione e intelligenza artificiale stanno ridisegnando il mondo del lavoro, anche nel settore primario. È per questo che Confagricoltura e tutte le parti presenti oggi hanno intenzione di raggiungere un accordo moderno, – ha aggiunto – capace di garantire ai lavoratori una giusta remunerazione e alle imprese la gestione ottimale della propria manodopera”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Napoli ai quarti di Coppa Italia, il Cagliari si arrende ai rigori

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NAPOLI (ITALPRESS) – Un ostico Cagliari rende la vita difficile al Napoli, che però riesce nel compito di superare gli ottavi di finale di Coppa Italia: al Maradona, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, sono necessari i calci di rigore (ben 10 a testa) per decretare il passaggio del turno degli azzurri. Turnover massiccio per Antonio Conte, che lancia dal primo minuto un tridente inedito composto da Politano, Lucca e Ambrosino, mentre a centrocampo spicca il debutto stagionale di Vergara. Qualche cambio anche per Pisacane, che opta per Pavoletti titolare in attacco supportato da Luvumbo, Kilicsoy e Gaetano. I partenopei partono con un piglio aggressivo provando a rendersi pericolosi con Olivera, Vergara e Lucca, ma i sardi ci mettono poco a prendere le misure ai padroni di casa. Eppure, proprio in questa fase il Napoli trova l’episodio giusto su calcio di punizione: traiettoria profonda scelta da Vergara, Lucca svetta e incorna di testa portando avanti i suoi al 28′. Il Napoli non ha fretta e prova a gestire il possesso per cercare l’occasione giusta per far male, muovendo palla soprattutto sulla sinistra. Il Cagliari, invece, cerca qualche soluzione in contropiede ma non riesce mai a rendersi pericoloso.
Il secondo tempo inizia sullo stesso canovaccio con cui si è chiuso il primo: serve quindi la scossa, che Pisacane cerca con Prati, Borrelli ed Esposito. E proprio gli ultimi due sono protagonisti del pareggio ospite, che arriva al 67′: Borrelli si accentra e prova l’apertura sulla destra per Luvumbo, ma il tocco di McTominay si trasforma in un assist perfetto per Esposito, che infatti, tutto solo davanti a Milinkovic-Savic, non sbaglia. L’episodio dà fiducia al Cagliari, che aumenta la qualità del proprio gioco creando anche un’occasione per il sorpasso all’84’, quando Deiola si ritrova tutto solo sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma sbaglia completamente i tempi dell’impatto di testa e colpisce malissimo. La squadra di Conte prova a evitare i rigori con i tentativi di McTominay e Neres, ma Caprile chiude tutto. E’ necessaria, quindi, la lotteria degli 11 metri, dove si va ad oltranza dopo l’errore di Felici e il rigore di Neres parato da Caprile: alla fine è decisiva la parata di Milinkovic-Savic (anche lui in gol) su Luvumbo, mentre è Buongiorno a segnare il rigore che chiude la contesa. Ai quarti di finale, il Napoli affronterà la vincente tra Como e Fiorentina.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).