ROMA (ITALPRESS) – Inizia da Roma il tour internazionale della mostra “Palermo rifiorisce con Santa Rosalia“. Promossa dal Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, per una iniziativa del Comune di Palermo, con il sostegno della Città Metropolitana, l’esposizione delle 27 fotografie selezionate in occasione del concorso fotografico bandito dal Comune nell’ambito del Festino di Santa Rosalia del 14 luglio 2024 è stata inaugurata oggi nel Palazzo del Seminario all’interno della biblioteca della Camera dei Deputati Nilde lotti.
“La mostra dedicata a Santa Rosalia – dichiara il Vice Presidente della Camera dei deputati Giorgio Mulè – coincide, esattamente 400 anni dopo, con la processione delle reliquie della Santa, che nel 1625 fermò la peste a Palermo. E’ una coincidenza non casuale, legata a quella forma di provvidenza divina che ha fatto della Santuzza riferimento di culto in tutto il mondo. Rievocare questo culto, che si trasforma in amore e devozione per Santa Rosalia, con l’avvio di un percorso che dalla Camera dei deputati la porterà in diversi continenti, significa perpetuare al popolo del mondo il suo esempio e le sue virtù”.
Il presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, Federico Mollicone, spiega che la mostra su Santa Rosalia “nasce da una visione culturale del Comune di Palermo e dell’Assessore Cannella, per dare una prosecuzione al 400esimo anniversario del Festino, che è stata una edizione speciale di grande successo. Questa tradizione secolare affonda le sue radici nella montagna sacra di Monte Pellegrino di Palermo, già dedicata alla Dea punica Tanit e poi, nel corso dei secoli, tramutata al culto di Santa Rosalia che salvò la città dalla peste. Per noi, feste popolari come questa rappresentano un elemento qualificante della nostra storia nazionale. Bene, in questo senso, il coinvolgimento degli Istituti italiani di Cultura di Pechino, di Londra e di Valletta, che rappresentano dei presidi della nostra lingua e delle nostre tradizioni all’estero e per la cui valorizzazione stiamo approvando una Risoluzione. Ci sembrava doveroso, quindi, che questo giro mondiale iniziasse dalla Camera dei deputati e da un prestigioso e istituzionale palazzo come quello di San Macuto”, aggiunge.
Il progetto espositivo Palermo rifiorisce con Santa Rosalia / Palermo blooms with Santa Rosalia nasce nell’ambito degli eventi organizzati per celebrare i 400 anni dal rinvenimento, nel luglio 1624, delle spoglie mortali di Santa Rosalia, patrona della città. II Festino di Santa Rosalia ha inoltre raggiunto un traguardo storico, entrando tra i migliori tre eventi al mondo al BEA World Grand Prix 2024, con medaglia d’argento nella sezione Cultura e bronzo nella classifica generale. “II Festino è una delle più importanti e significative tradizioni di Palermo e abbiamo deciso di farne un prezioso strumento di promozione del nostro patrimonio storico, artistico e culturale – dichiara il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – e lo straordinario premio ottenuto grazie direzione artistica di Marco Balich rende onore alla nostra città. Sono certo che la mostra sarà molto apprezzata dal pubblico della Capitale e nelle successive altre sedi espositive internazionali”.
Le opere in mostra realizzate da fotografi professionisti e fotoreporter in occasione del Festino del 14 luglio 2024, presentano un coinvolgente racconto visivo della città di Palermo e della sua più nota tradizione. Sono state selezionate da una autorevole commissione composta da Roberto Gueli, Presidente dell’Ordine Dei Giornalisti Sicilia, Gianfranco Marrone, Professore ordinario di Semiotica presso l’Università di Palermo, Maria Francesca Martinez Tagliavia, Direttore della Galleria Arte Moderna di Palermo. Saranno in mostra anche: un video del Festino realizzato dall’Agenzia di comunicazione Albamedia e un video che propone Palermo vista dall’alto, con momenti immersivi in alcuni suggestivi luoghi storici della città, per una produzione realizzata da Aerial Film Studios.
La mostra, organizzata da Civita Sicilia per il Comune di Palermo, è a cura di Sandro Follari, Vice capo di Gabinetto; Maria Francesca Martinez Tagliavia, Direttore della GAM; Valentina Falletta, relazioni nazionali e Claudia Giocondo responsabile comunicazione dell’ente, con la collaborazione dell’Area Cultura e dell’Ufficio del Cerimoniale e relazioni internazionali.
La sua realizzazione è stata possibile anche grazie al contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. “Ringrazio il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati Federico Mollicone e il Console Marco Maria Cerbo, referente per il MAECI, per il supporto a questa iniziativa che, per la prima volta, porta il racconto di Santa Rosalia e del suo Festino oltre i confini regionali ma soprattutto nazionali e internazionali – dichiara Giampiero Cannella, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Palermo -. È nostra intenzione portare avanti questo progetto anche nel 2026 e, inoltre, stiamo iniziando a lavorare per candidare il Festino di Santa Rosalia come patrimonio immateriale UNESCO”.
– foto xb1/Italpress –
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