martedì, Dicembre 16, 2025
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Tg Sport – 15/12/2025

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ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Il Milan pareggia e il Napoli perde, in testa ci va l’Inter
– La Juventus sorride a Bologna, crolla la Fiorentina
– Volley, Scandicci vince il mondiale per Club battendo Conegliano
– Straordinaria Olimpia Milano, la Virtus è ko nel big match
– Ferrari, tanti dubbi e incertezze in vista del 2026
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Liguria, Bucci “Con la riforma sanitaria più risorse e spese meglio”

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MILANO (ITALPRESS) – “Tra un anno verrò qui a far vedere che la riforma della sanità è un fatto ed è riuscita veramente”. Lo afferma Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress. Un bilancio di fine 2025, a poco più di un anno dall’insediamento della sua giunta, che parte dalla sanità e tocca i temi dell’economia: “La Liguria – dice il governatore – è già cresciuta negli ultimi cinque anni” e nell’ultimo “è cresciuta ancora di più”.
Sul tavolo la riforma della sanità approvata la settimana scorsa in Consiglio regionale: tra i punti chiave, una sola azienda per tutta la regione e il coordinamento degli ospedali genovesi.
“Questa riforma non è fatta per risparmiare, ma per mettere risorse dove servono – ricorda Bucci -. Anzi, prevediamo che le risorse aumenteranno nel 2026, nel 2027 e nel 2028. Siamo pronti a spendere di più, ma spendere sul territorio, vicino al cittadino”. “Dal 1° gennaio si comincia a lavorare sul serio”, sottolinea Bucci dandosi un anno di tempo per raccogliere i risultati.
Ma Bucci rivendica già un cambiamento in sanità: “Quando siamo arrivati noi, su dieci richieste in classe di priorità B, sei finivano in lista d’attesa. Oggi, su dieci richieste, ce n’è una che finisce in lista d’attesa. Abbiamo fatto un miglioramento incredibile”.
Per il presidente della Regione Liguria “il Governo fa benissimo a mettere più soldi, perchè c’è bisogno di più risorse senza dubbio. Più risorse ci sono, più servizi si possono dare. Se poi con quei soldi non si riesce a dare il servizio, allora è un problema di chi lo organizza, ovverosia delle Regioni e del sistema di governance. Noi dobbiamo garantire il servizio in funzione delle risorse che ci danno: questo è il nostro impegno”.
Non solo sanità: la Liguria si conferma capitale nazionale della blue economy e l’amministrazione punta sempre più su questo comparto che “vale il 17-18% del Pil italiano – ricorda Bucci -. Ricordiamo che un telefonino passa dalle due alle tre settimane su una nave: se non ci fossero le navi e i porti, in 15 giorni il mondo crollerebbe. Noi vogliamo approfittarne”.
Si parla di merci, logistica e nautica da diporto – che solo a Genova vale 700 milioni all’anno – ma anche infrastrutture digitali via mare: “Abbiamo l’ingresso di tutti i dati attraverso i cavi internet che arrivano dal Far East, dal Middle East e dall’Africa”, ricorda il presidente.
Blue economy è anche turismo e Bucci non teme l’overtourism: “E’ solo una questione di saperlo gestire, ovvero destagionalizzare. Come dice la ministra Santanchè è importante anche affrontare il tema dell’undertourism, cioè sviluppare le aree che non sono ancora turistiche. La Liguria non è solo mare ma anche entroterra. In alcuni borghi del Ponente ligure ci sono persone che vengono da Olanda, Danimarca, Inghilterra che hanno portato la residenza lì, dove la qualità di vita è incredibile”.
Anche guardando all’economia in generale, il bilancio del governatore ligure è positivo: “Il Pil a Genova arrivato a 38.500 euro pro capite, che è un altro punto estremamente importante. Quando sono arrivato io a Genova era 27 mila, quindi una grossa crescita negli ultimi 7-8 anni. E per la prima volta possiamo dire che oramai sono quattro anni che la popolazione di Genova e della Liguria cresce, non perchè si facciano più figli, purtroppo, ma perchè c’è molta immigrazione di gente che viene a lavorare e studiare, e quando si vive in Liguria poi non si va più via perchè la qualità di vita è molto alta”.

– Foto Italpress –

(ITALPRESS).

A2A, 52 mln di euro il valore economico generato in Sicilia nel 2024

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PALERMO (ITALPRESS) – A2A ha rafforzato nel 2024 il proprio impegno per la transizione energetica, generando per la Sicilia un valore complessivo di oltre 52 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto all’anno precedente. Di questi, circa 31 milioni – in aumento del 58% sul 2023 – sono stati destinati al tessuto economico locale attraverso ordini a fornitori. Quasi 34 i milioni di euro investiti in infrastrutture strategiche. Sono i principali numeri emersi a Palermo, durante la presentazione della quarta
edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Sicilia.
xd6/fsc/gtr

Bucci “La Liguria cresce, con la riforma sanità più vicina ai cittadini”

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MILANO (ITALPRESS) – “Tra un anno verrò qui a far vedere che la riforma della sanità è un fatto ed è riuscita veramente”. Lo afferma Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress. Un bilancio di fine 2025, a poco più di un anno dall’insediamento della sua giunta, che parte dalla sanità e tocca i temi dell’economia: “La Liguria – dice il governatore – è già cresciuta negli ultimi cinque anni” e nell’ultimo “è cresciuta ancora di più”.
Sul tavolo la riforma della sanità approvata la settimana scorsa in Consiglio regionale: tra i punti chiave, una sola azienda per tutta la regione e il coordinamento degli ospedali genovesi.
“Questa riforma non è fatta per risparmiare, ma per mettere risorse dove servono – ricorda Bucci -. Anzi, prevediamo che le risorse aumenteranno nel 2026, nel 2027 e nel 2028. Siamo pronti a spendere di più, ma spendere sul territorio, vicino al cittadino”.

sat/gsl

Firmato a Torino il protocollo di legalità per la realizzazione di opere di edilizia sanitaria in Piemonte

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TORINO (ITALPRESS) – È stato sottoscritto questa mattina in Prefettura a Torino il protocollo di legalità per la realizzazione di alcune opere di edilizia sanitaria strategiche per il territorio regionale quali il Parco della Salute, Ricerca e Innovazione di Torino e la Città della Salute e della Scienza di Novara, oltre che per la realizzazione di diversi nuovi presìdi ospedalieri e significative ristrutturazioni e ampliamenti di ospedali già esistenti, per un importo complessivo di quasi 4 miliardi di euro. “Un passo importante per rafforzare ulteriormente i presìdi di legalità al fine di scongiurare il rischio di infiltrazione delle mafie nell’attuazione di un Piano di tale portata, che avrà un impatto sull’economia regionale molto significativo e che potrebbe attirare le mire della criminalità” ha spiegato il prefetto Donato Cafagna. A firmare l’accordo sono stati anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e i prefetti delle altre Prefetture piemontesi. Il protocollo disciplina le attività di vigilanza e controllo durante le fasi di affidamento e realizzazione dei lavori. In particolare, prevede un sistema rafforzato di controlli sugli operatori economici coinvolti, tutti tenuti a essere iscritti all’anagrafe degli esecutori. La vigilanza sarà estesa anche alla fase di approvvigionamento di beni e servizi e all’ingresso nei cantieri, dove sarà istituita una banca dati dedicata.

Sono anche previsti presìdi di controllo permanenti e un’intensificazione della collaborazione con i gruppi interforze antimafia delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di prevenire qualsiasi rischio di infiltrazione o condizionamento da parte della criminalità organizzata. “Si tratta di un accordo quadro che identifica le opere che verranno realizzate sul territorio regionale, poi in ogni Prefettura ci saranno i protocolli discendenti – ha aggiunto Cafagna – Tutto questo a tutela dell’economia sana piemontese. La stragrande maggioranza delle aziende che operano in Piemonte lo fa rispettando i criteri di legalità e noi lavoriamo proprio per tutelare loro, ma operiamo anche per tutelare la sicurezza dei lavoratori nei cantieri e il rispetto della normativa sul collocamento sul lavoro. È un impegno che coinvolge anche l’Ispettorato del lavoro e Provveditorato alle Opere Pubbliche”.

– foto ufficio stampa Prefettura di Torino –

(ITALPRESS).

Zaia eletto Presidente del Consiglio regionale, Stefani: “Un segnale forte”

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VENEZIA (ITALPRESS) – “Rivolgo a Luca Zaia i miei più sinceri complimenti, sul piano istituzionale e su quello umano, per l’elezione alla guida del Consiglio regionale del Veneto. Il consigliere più votato dai veneti alla guida del Consiglio regionale è un segnale forte di ascolto della volontà espressa dai cittadini che sono andati alle urne e un grande viatico per una legislatura nella quale più forte sarà la coesione e la collaborazione tra Giunta e Consiglio, maggiori saranno i risultati che potremo raggiungere per far crescere ancora di più il nostro Veneto”. Con queste parole, il Presidente della Regione, Alberto Stefani, commenta, “con grande soddisfazione” l’elezione di Luca Zaia alla guida del Consiglio regionale. 

“Zaia – aggiunge Stefani è stato perdipiù eletto al primo scrutinio, che richiedeva la maggioranza qualificata: un altro segnale importante di compattezza e coesione della maggioranza e della stima, della fiducia nella persona del neo Presidente. Con Zaia – conclude Stefani – terrò un rapporto costante di contatto, confronto e collaborazione, sia per la stima che c’è tra noi, sia per la necessità di partire al più presto con il lavoro concreto sulle molte sfide che ci attendono. Auguro buon lavoro a Zaia, ai Vicepresidenti Francesco Rucco e Andrea Micalizzi, ai Consiglieri Segretari e ai componenti di tutti i Gruppi Consiliari. Auspico che tutti lavoreranno nell’interesse dei veneti e mi auguro che questo Consiglio sarà un luogo di confronto vero, schietto e leale”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Moda, Urso “In manovra proroga per il 2026 del credito d’imposta”

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ROMA (ITALPRESS) – “Difendere la creatività è difendere la nostra stessa identità: investire nell’innovazione estetica significa investire nell’anima stessa della moda italiana. Proprio a riguardo – come da impegno preso nel precedente tavolo plenario di settore – siamo al lavoro affinché in manovra sia approvata una proroga per il 2026 del credito d’imposta per design e ideazione estetica, con l’innalzamento dell’intensità di aiuto dal 5 al 10%. È quanto avrebbe dichiarato, secondo quanto si apprende, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al Tavolo Moda in corso al Mimit. 

Sempre sul fronte del consolidamento della filiera, nel ddl PMI è stato introdotto un pacchetto organico di misure volto a rafforzare la competitività e gli investimenti del comparto moda. In particolare, abbiamo previsto lo stanziamento di 100 milioni per i mini-contratti di sviluppo dedicati al settore, introducendo inoltre la possibilità – in deroga alla disciplina ordinaria – di attivare la misura a partire da un valore minimo di 1 milione di euro. In questo modo rendiamo gli strumenti più accessibili alle PMI e rafforziamo il sostegno all’innovazione, alla transizione digitale ed ecologica e ai processi di aggregazione. È una scelta chiara: o si rafforzano le filiere industriali, o si perde competitività. Noi abbiamo scelto di investire sul futuro del Made in Italy”, ha concluso Urso.

-Foto ufficio stampa Mimit-
(ITALPRESS).

Geolier annuncia la tracklist del suo nuovo album “Tutto è possibile”

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MILANO (ITALPRESS) – Geolier svela oggi la tracklist completa del suo quarto album, “Tutto è possibile” (Atlantic Records Italy / Warner Music Italy), in uscita il 16 gennaio, e lo fa con un racconto che parte da molto lontano: da un monito di Pino Daniele, custodito in un suo brano mai pubblicato. Una frase rimasta sospesa nel tempo, che oggi torna a nuova vita e apre il prossimo album di Geolier. Il titolo è arrivato di colpo, come un segno. E così quel messaggio, ereditato da uno dei più grandi simboli della musica italiana e della sua Napoli, diventa oggi la dichiarazione d’intenti di un artista che continua a superare ogni limite. L’annuncio del feat è stato anticipato da un video sui social dell’artista in cui Geolier e Alessandro Daniele, figlio di Pino Daniele e Presidente della Fondazione omonima, parlano del loro primo incontro e di come è nato il brano che ha dato proprio il titolo al disco.

Il disco si apre con Pino Daniele, ma, tra gli altri, trova al suo interno un altro nome che per Geolier rappresenta un riferimento fondamentale: 50 Cent. Una collaborazione che non è solo musicale, ma simbolica. Un traguardo che lo stesso Geolier ha raccontato come la prova concreta della sua visione: !Tutto quello che vuoi che accada, accadrà”.

A queste si aggiungono ulteriori collaborazioni di rilievo, sia sul piano internazionale sia su quello nazionale, che contribuiscono a definire la portata realmente globale del progetto. Oltre alla presenza di Anuel AA, una delle voci più iconiche e influenti del Latin trap contemporaneo, il disco riunisce figure che rappresentano punti di riferimento per la scena italiana: dall’amico di lunga data Sfera Ebbasta, con cui l’intesa artistica è ormai consolidata, fino ad Anna e Kid Yugi, due dei nomi più rispettati e innovativi della nuova generazione.

Questa la track list: Tutto è possibile (feat. Pino Daniele), Sonnambulo, Due giorni di fila (feat. Sfera Ebbasta e Anna), Facil facil, 1H, Un ricco e un povero, Olè (feat. Kid Yugi), Desiderio, Phantom (feat. 50 Cent), P forz, Stelle, Canzone d’amore, 081, Arcobaleno (feat. Anuel AA), Fotografia, A Napoli non piove. Nel 2026 Geolier porterà il nuovo album e la sua discografia di successo in concerto. Con tre live già sold out al Maradona, che chiuderanno il gigantesco tour “Geolier Stadi 2026”, l’artista è pronto a calcare per la prima volta, tra gli altri, anche i palchi di Milano a San Siro e di Roma all’Olimpico.

– Foto ufficio stampa Help –

(ITALPRESS).