martedì, Dicembre 23, 2025
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Finanziaria, approvata dall’Ars la norma sull’editoria. Schifani “Risultato importante e atteso”

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PALERMO (ITALPRESS) – Approvata dall’Ars la norma sull’editoria, con una dotazione finanziaria di quattro milioni di euro. “L’approvazione della norma sui fondi all’editoria rappresenta un risultato importante e atteso. Una scelta doverosa che il mio governo ha sempre sostenuto, e riproposto anche oggi, per rafforzare il pluralismo dell’informazione tipico di un Paese democratico. Il voto palese dell’Aula dimostra che la leale collaborazione istituzionale è l’unica via per dare risposte concrete e responsabili alla società siciliana”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

LE REAZIONI

“Un segnale importante per la stampa e il mondo dell’editoria siciliana – commenta il deputato regionale di Forza Italia, Marco Intravaia -. L’Aula ha approvato una norma con una dotazione economica di 4 milioni di euro da destinare alle imprese siciliane che operano nel settore dell’informazione, le quali potranno ricevere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto. La pluralità dell’informazione va sostenuta non solo con le belle parole, ma soprattutto con azioni concrete ed è quello che abbiamo fatto approvando la legge”.

“Il Fondo per l’editoria siciliana approvato dall’Ars nell’ambito della Finanziaria – aggiunge Giorgio Assenza, capogruppo di FdI – costituisce un aiuto concreto a un settore fondamentale e purtroppo in crisi. Fratelli d’Italia ha voluto con forza questa norma che prevede la concessione di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per investimenti ovvero per fabbisogno di capitali. Prendiamo atto con grande soddisfazione anche del fatto che l’Aula ha accolto trasversalmente l’appello del presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, il quale aveva auspicato che almeno su questa norma non si facesse richiesta di voto segreto. Auspichiamo, inoltre, che si prosegua così anche per il resto della Finanziaria, cioè con confronto costruttivo tra maggioranza e opposizioni e con votazioni palesi”.

“L’approvazione della norma sui contributi all’editoria, inserita nella finanziaria e sostenuta dal gruppo Pd, rappresenta un sostegno concreto al mondo dell’informazione e del giornalismo – dichiara Michele Catanzaro, capogruppo del Pd, a proposito dell’articolo 7 della manovra finanziaria in discussione all’Ars –. Anche in questo caso abbiamo presentato emendamenti migliorativi rispetto al testo iniziale, è importante che dopo le due precedenti bocciature dovute ai soliti litigi interni alla maggioranza, siamo finalmente riusciti ad approvare questa norma”.

“L’approvazione dell’articolo 7 della legge finanziaria regionale, che istituisce il fondo per l’editoria, rappresenta un risultato importante, frutto di un lungo lavoro portato avanti in questi mesi per dare risposte concrete a un settore in forte sofferenza ma che resta, comunque, perfettibile”, dichiara Mario Giambona, vicepresidente del gruppo del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana. “Ci siamo spesi a lungo – prosegue – con l’obiettivo di rendere questa misura il più possibile inclusiva, coinvolgendo tutti gli operatori dell’editoria, oggi fortemente penalizzati dalla concorrenza dei social network, dall’abusivismo e dagli effetti distorsivi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, fattori che rendono il comparto sempre più fragile e precario”. “Siamo particolarmente soddisfatti – sottolinea – per l’approvazione della nostra proposta di includere nel fondo anche le emittenti radiofoniche, inizialmente escluse. Si tratta di un riconoscimento importante per un segmento fondamentale del sistema informativo regionale”. “Altrettanto significativo – aggiunge il vicepresidente dem – è l’impegno assunto affinché le risorse siano destinate alle emittenti che garantiscono occupazione regolare, con dipendenti contrattualizzati nel pieno rispetto del Contratto collettivo nazionale di lavoro. Un criterio di equità e legalità che l’assessore ha confermato verrà applicato in sede di emanazione del decreto attuativo”. “Siamo consapevoli – conclude Giambona – che la norma è perfettibile nella fase di decretazione, sia rispetto all’obiettivo di garantire maggiore stabilità occupazionale, sia nel rafforzare il sostegno a un’informazione libera, pluralista e indipendente. Resta però un passo avanti importante per dare respiro a un settore in crisi e tutelare il diritto dei cittadini a un’informazione trasparente e di qualità”.

– foto di repertorio IPA Agency –

(ITALPRESS).

Gennaro Sangiuliano eletto all’unanimità capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Campania

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NAPOLI (ITALPRESS) – Gennaro Sangiuliano è stato eletto all’unanimità capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Campania, Ira Fele vice capogruppo. La decisione è stata assunta dal gruppo al completo riunito nella sede del consiglio regionale, dove oltre a Edmondo Cirielli erano presenti Ira Fele, Gennaro Sangiuliano, Vincenzo Santangelo, Giuseppe Fabbricatore, Raffaele Pesacane, Ettore Zecchino. La riunione è stata anche l’occasione per un’ampia ricognizione sui temi della politica regionale.

“Accolgo come un grande onore l’indicazione fatta dai miei colleghi e ringrazio l’onorevole Cirielli per aver proposto il mio nome. Lavoreremo per le istanze dei cittadini della Campania tenendo presenti le nostre visioni programmatiche. Siamo coscienti di grandi e impellenti emergenze che attanagliano la Regione a cominciare dalla Sanità e i trasporti. La nostra sarà un’opposizione intransigente ma aperta alla soluzione dei problemi comuni”, sottolinea Sangiuliano.

– foto di repertorio IPA Agency –

(ITALPRESS).

JTI Italia e Fondazione Progetto Arca rinnovano la collaborazione a sostegno dei più fragili

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MILANO (ITALPRESS) – JTI Italia e Fondazione Progetto Arca rinnovano la propria collaborazione anche per il 2026. Dopo un 2025 ricco di risultati, le due realtà – che da oltre dieci anni offrono un aiuto concreto alle persone più vulnerabili – annunciano il proseguimento della partnership anche per il prossimo anno. Annunciato anche il primo nuovo progetto del 2026: la realizzazione di un housing sociale nell’hinterland di Milano, che si inserisce nel solco di quello già realizzato in Viale Bodio, sempre a Milano.

“La casa è un diritto umano fondamentale – commenta Alberto Sinigallia, Presidente di Fondazione Progetto Arca – è una condizione essenziale per garantire dignità, sicurezza e il benessere della persona perché rappresenta il luogo in cui si costruiscono relazioni, si sviluppano identità e si creano nuove prospettive di vita. È necessario accogliere le persone più fragili in contesti ospitali e funzionali, dove la bellezza degli spazi diventa uno stimolo concreto a credere nel cambiamento”.

“Siamo orgogliosi di rinnovare la collaborazione con Fondazione Progetto Arca – ha dichiarato Adriana Valle, Corporate Affairs and Communication Director di JTI Italia – . Da oltre dieci anni lavoriamo insieme con un obiettivo condiviso: fare la differenza e offrire nuove possibilità a chi si trova in condizioni di fragilità. Il nuovo progetto di housing sociale conferma questo impegno, perché punta a generare un impatto reale e duraturo, offrendo alle persone non solo un supporto immediato, ma l’opportunità concreta di ricominciare una nuova vita”.

Oltre al nuovo progetto di housing sociale, verranno rinnovate per il 2026 anche le altre iniziative già in essere tra le due realtà. Proseguirà infatti l’attività delle cucine mobili, i due foodtruck attrezzati con forni, frigo e bollitori che nel 2025 hanno distribuito oltre 25 mila pasti ai senza dimora di Padova e Bari. Sarà rinnovato anche il sostegno al market solidale di Viale Bodio a Milano, un negozio di alimentari attivo dal 2023, che quest’anno ha distribuito gratuitamente 3.600 spese a 219 nuclei familiari in difficoltà, segnalati dai servizi sociali.

– foto ufficio stampa JTI Italia –

(ITALPRESS).

Marocco, al via l’offerta “Startup Venture Building”

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RABAT (MAROCCO) (ITALPRESS) – Il Ministero della Transizione Digitale e della Riforma dell’Amministrazione, in partenariato con Tamwilcom, ha lanciato ufficialmente a Rabat l’offerta “Startup Venture Building” (VB), un nuovo dispositivo dedicato all’accompagnamento e al finanziamento delle startup marocchine innovative. Inserita nel Nuovo Modello di Sviluppo e al centro della strategia Digital Morocco 2030, l’iniziativa mira a rafforzare l’ecosistema nazionale delle startup attraverso un sostegno integrato, dall’ideazione alla crescita, con l’obiettivo di accompagnare oltre 800 giovani imprese in tre anni.

Intervenendo alla cerimonia, la ministra Amal El Fallah Seghrouchni ha sottolineato che il programma rappresenta una nuova tappa nell’ambizione del Marocco di affermarsi come hub regionale dell’innovazione digitale, creando le condizioni per trasformare idee ad alto potenziale in imprese competitive. Da parte sua, il direttore generale di Tamwilcom, Said Jabrani, ha evidenziato il carattere operativo e innovativo del dispositivo, che combina accompagnamento strutturato e finanziamenti mirati, tra cui una “borsa di vita” mensile per garantire stabilità ai portatori di progetto.

– foto MAP –

(ITALPRESS).

Israele prevede di creare un tribunale militare per processare i responsabili del 7 ottobre

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TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, e il ministro della Giustizia, Yariv Levin, stanno valutando la possibilità di creare un tribunale militare per processare i membri della forza d’élite Nukhba di Hamas coinvolti nel massacro del 7 ottobre 2023. E’ quanto emerso dopo un incontro dei due ministri insieme ai vertici militari. Il progetto mira a stabilire un quadro giuridico specifico per perseguire fatti qualificati come crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Katz ha incaricato l’esercito di valutare le implicazioni legali, operative e internazionali di un tale dispositivo.

“Israele è determinato a punire i responsabili del massacro e a far capire che qualsiasi attacco ai civili israeliani avrà delle conseguenze”, ha dichiarato il ministro. Questa iniziativa arriva mentre il partito Otzma Yehudit del ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir, spinge un progetto di legge che istituisce la pena di morte obbligatoria per i terroristi del 7 ottobre. Il testo, già adottato in prima lettura dal parlamento, è attualmente in discussione alla Knesset.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Terna, entro il 2025 in esercizio opere per circa 800 milioni di euro

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ROMA (ITALPRESS) – Rafforzare sicurezza e resilienza della rete di trasmissione elettrica nazionale, a sostegno del percorso di transizione energetica del Paese. E’ l’impegno di Terna, che entro il 2025 prevede di avviare in esercizio infrastrutture di sviluppo per circa 800 milioni di euro e che dal 2023 ha consegnato alla piena operatività interventi per oltre 2 miliardi. Insieme allo sviluppo delle nuove opere, anche nel 2025 Terna ha predisposto il Piano di Sicurezza, che definisce interventi dedicati alla prevenzione e mitigazione dei disservizi, attraverso l’introduzione di tecnologie avanzate di monitoraggio e controllo, la digitalizzazione delle infrastrutture e misure per accrescere la resilienza della rete agli effetti dei cambiamenti climatici.
fsc/gtr

Mediterraneo, infrastrutture e porti: Palermo al centro, Salvini “Un nuovo Rinascimento”

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PALERMO (ITALPRESS) – Palermo rilancia la propria centralità strategica nel Mediterraneo e si propone come snodo avanzato delle nuove rotte. È il messaggio emerso con forza dalla settima edizione del convegno “Noi, il Mediterraneo”, organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale al Marina Convention Center, alla presenza dei principali rappresentanti istituzionali nazionali e regionali. Un confronto che ha messo a sistema visioni politiche, dati economici e prospettive infrastrutturali.

In videocollegamento, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha aperto il suo intervento con un riferimento alla recente decisione della Cassazione sul caso Open Arms: “Dopo cinque anni vissuti in sospensione, confesso che stanotte ho dormito un po’ più leggero”. Da qui il passaggio alla politica e alle opere, rivendicando il clima di collaborazione istituzionale registrato in Sicilia e la nuova sintonia tra il presidente della Regione Renato Schifani e il commissario straordinario dell’AdSP Annalisa Tardino: “Quando le istituzioni lavorano insieme, il risultato non è per qualcuno, ma per il territorio”. Un contesto che consente di accelerare sugli investimenti già in fase esecutiva: “In Sicilia ci sono oltre 22 miliardi di euro di cantieri già aperti. È come un nuovo rinascimento”.

Al centro del confronto la portualità e la riforma del sistema nazionale. Salvini ha annunciato che il prossimo Consiglio dei ministri approverà la nascita della società pubblica Porti d’Italia, chiamata a coordinare strategie e investimenti degli scali: “Servirà a gestire le risorse in maniera più diretta ed efficace”, inserendola in un quadro più ampio di rilancio infrastrutturale che vede oggi in Italia “236 miliardi di euro di cantieri aperti, un dato senza precedenti”.

Ampio spazio è stato dedicato al Ponte sullo Stretto. Salvini ha confermato che le interlocuzioni con l’Unione europea sono in corso e che l’obiettivo realistico è l’avvio dei cantieri entro la primavera del 2026: Il ponte può portare l’Italia all’attenzione del mondo e la Sicilia al centro del mondo”. Sulla stessa linea il presidente della Regione Renato Schifani, che ha ribadito fiducia nel progetto: “Non sono preoccupato per i ritardi, opere di questa portata comportano complessità inevitabili”, ricordando l’impegno finanziario della Regione e sottolineando come il ponte rappresenti “un cambio strutturale per l’intero Mezzogiorno”.

Nel suo intervento, Schifani ha rivendicato anche i risultati economici dell’Isola, parlando di occupazione in crescita, cassa integrazione in calo e miglioramento del rating: Abbiamo un avanzo di bilancio potenziale superiore ai due miliardi che dovrà essere destinato a emergenze sociali e crescita”. Determinazione confermata sul fronte dei termovalorizzatori: “Andiamo avanti, perché è necessario ribaltare il sistema di gestione dei rifiuti nel solco della legalità”.

Per Annalisa Tardino, commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, “l’Europa ha finalmente riscoperto il Mediterraneo come spazio strategico”, riconoscendo nei porti del Sud una leva di competitività per industria, logistica ed energia. Una sfida che passa dall’internazionalizzazione e dal completamento infrastrutturale: “Palermo oggi è il quarto porto crocieristico in Italia e il decimo in Europa, un risultato che vogliamo consolidare e amplificare”. Sul piano istituzionale, Tardino ha ridimensionato le tensioni con la Regione: “C’è stato un contraddittorio fisiologico, ma stiamo lavorando su tanti progetti”.

A chiudere il quadro Pasqualino Monti, amministratore delegato di Enav e commissario su alcune grandi opere portuali, che ha confermato l’avanzamento dei lavori: “Sull’interfaccia abbiamo avuto qualche ritardo per problemi legati all’acciaio, ma ora i materiali sono disponibili e dobbiamo correre per completare l’opera”. Fiducia anche sui tempi del bacino di carenaggio: “Fra tre anni Palermo avrà un bacino collaudato in grado di ospitare grandi navi”.

– Foto xd6/Italpress –

(ITALPRESS).

Paris terzo nella libera della Saslong, vince Odermatt

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ROMA (ITALPRESS) – Quattro italiani nella top 10 e sei nella top 15 della prima discesa maschile della Val Gardena, valida per la Coppa del Mondo di sci alpino. A vincere sulla Saslong è lo svizzero Marco Odermatt, mentre il veterano azzurro Dominik Paris si regala il terzo posto e il primo podio stagionale in Coppa al termine di una gara posticipata e sospesa più volte per la nebbia.

Nel recupero, su percorso accorciato, di una delle due gare non disputate a Beaver Creek, l’elvetico, leader della classifica generale, si aggiudica anche la seconda libera della stagione e lo fa con il tempo di 1’24″48, precedendo il connazionale Franjo Von Allmen (+0″15) e Paris (+0″19). Sorrisi per gli altri azzurri Florian Schieder (6°, +0″57), Mattia Casse (7°, +0″67) e Giovanni Franzoni (8°, +0″74). Bene anche Christof Innerhofer, 41 anni ieri, (11°, +0″91) e Benjamin Jacques Alliod (14°, +0″94).

Due brutte cadute nelle battute finali della gara, recupero di quella non disputata a Beaver Creek: volano via prima Nicolò Molteni e poi Fredrik Moeller. L’italiano non accusa problemi; mentre è servito l’elicottero per il soccorso al norvegese.

– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).