domenica, Dicembre 14, 2025
Home Blog Pagina 25

Cina: Xizang, il patrimonio nascosto delle grotte di Piyang (1)

0

LHASA (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Rigzin Wangzhab controlla le grotte di Piyang per verificare l’eventuale presenza di infiltrazioni d’acqua o cedimenti nella contea di Zanda, prefettura di Ngari, nella regione autonoma sud-occidentale cinese dello Xizang, il 24 giugno 2025.

-Foto Xinhua-
(ITALPRESS).

Fitto “L’Ue deve fare il suo lavoro, ha grosse potenzialità”

0

ROMA (ITALPRESS) – “L’Unione Europea deve fare il suo lavoro. È una realtà di 450 milioni di abitanti. Ha delle grosse potenzialità. Sappiamo che ci sono delle difficoltà strutturali che abbiamo sempre affrontato”. Lo ha detto il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Raffaele Fitto, rispondendo alla domanda sulle critiche arrivate dagli Stati Uniti, a margine degli Ecr Study Days a Roma. “Dobbiamo cercare di creare le condizioni in questo contesto per andare in due direzioni – ha proseguito Fitto – rafforzare il mercato interno superando le barriere interne che abbiamo e che possono rappresentare una grande opportunità di crescita e creando le condizioni per rafforzare anche la dimensione esterna del contesto europeo, dialogando con tutti gli interlocutori istituzionali”.
xl5/mgg/mca2

Via libera dalla Giunta ai 3 milioni del Fondo regionale caregiver

0

BOLOGNA (ITALPRESS) – Promuovere una rete sempre più strutturata e capillare di ascolto e intervento, informatizzare i processi per facilitare la raccolta dati, sperimentare il servizio di sollievo al domicilio, sviluppare progetti di tutela della salute e di promozione del benessere psico-fisico del caregiver. Sono le quattro priorità del primo riparto del Fondo regionale caregiver: si tratta di 3 milioni di euro per il 2025, che la Regione Emilia-Romagna destina per consolidare e rafforzare le politiche a favore di una figura, quella del caregiver appunto, preziosa e insostituibile per il welfare regionale.

Dalla Giunta regionale arriva il via libera al riparto delle risorse, dopo che nei mesi scorsi sono state condivise le proposte di indirizzo per l’utilizzo del Fondo con le principali associazioni regionali delle persone con disabilità aderenti alla Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish) E-R e alla Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità (Fand) E-R, associazioni di rappresentanza dei caregiver e delle persone con demenza, rappresentanti di Anci-ER e delle organizzazioni sindacali, tecnici dei Comuni/Unioni e delle Asl.

I 3 milioni di euro, stanziati direttamente dalla Regione attraverso il Fondo istituito lo scorso anno, si aggiungono agli oltre 2,3 milioni di risorse nazionali destinate ai caregiver familiari individuate nell’ambito del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità assegnate nei mesi scorsi all’Emilia-Romagna, che può dunque contare su una “dote” complessiva di più di 5 milioni.

“L’Emilia-Romagna- sottolinea l’assessora al Welfare, Isabella Conti- riconosce il ruolo insostituibile dei caregiver, valorizzandone impegno, dedizione e sacrificio quotidiani. É stata la prima Regione in Italia a riconoscerne la figura con una propria legge, già nel 2014, e nel 2024 ha istituito un Fondo dedicato, che per la prima volta quest’anno viene alimentato con una dotazione iniziale di 3 milioni di euro annui e una prospettiva triennale”.

“I caregiver– aggiunge Conti- contribuiscono in maniera significativa al welfare di comunità. Queste risorse, che si aggiungono a quelle nazionali, garantiscono continuità con le politiche messe in campo negli anni e aprono nuove prospettive, come la card per caregiver per offrire l’accesso a servizi dedicati. Per la prima volta in assoluto la Regione stanzia risorse proprie dedicate a queste persone, e lo fa guardando a un preciso obiettivo: è necessario individuare precocemente le situazioni di rischio e offrire risposte tempestive, con particolare attenzione alle condizioni in cui si sommano più fragilità”. 

Nella programmazione 2025 del Fondo regionale caregiver la Regione individua anche le linee di indirizzo per il servizio di sollievo al domicilio per caregiver familiari. In particolare, il servizio prevede che vengano garantite opportunità di sollievo programmato per rispondere con efficacia ai bisogni della persona assistita e della sua famiglia.

L’organizzazione è improntata alla massima flessibilità rispetto a orari, giorni e tipologia degli interventi, con adattamento alle esigenze familiari nel quadro delle risorse disponibili. Sono i servizi territoriali, tramite un accordo, a definire finalità, durata e contenuti dell’intervento, coinvolgendo la persona assistita e i familiari. Prima dell’attivazione è di norma effettuata una visita preliminare al domicilio, seguita da un colloquio di reciproca conoscenza con la condivisione dei riferimenti dell’operatore.

Il servizio è progettato e attuato in integrazione con i servizi territoriali e, quando necessario, con le cure domiciliari e gli altri professionisti della rete sanitaria e sociale e sono definite modalità condivise per il passaggio di informazioni relative alle condizioni dell’utente e ai bisogni del caregiver e per i passaggi di consegne, garantendo coerenza e continuità del percorso assistenziale sia al momento dell’attivazione che al termine dell’intervento.

Nel progetto personalizzato possono essere integrate attività di professionisti sanitari (ad esempio medici specialisti, fisioterapisti, infermieri delle cure territoriali, terapisti occupazionali, psicologi, ecc.), concordate con il medico curante e con l’Azienda Usl. Il servizio impiega operatori adeguati alle diverse necessità dell’utente (operatori sociosanitari, educatori, assistenti familiari e, ove richiesto, figure specialistiche), garantendo qualifiche e competenze coerenti con le prestazioni da erogare. Agli operatori è assicurata una formazione specifica.

Le risorse del Fondo regionale caregiver sono così ripartite. All’Ausl Romagna sono assegnati 763.893 euro (così suddivisi per ambito distrettuale: Rimini 151.124, Ravenna 137.266, Forlì 128.672, Cesena-Valle del Savio 80.250, Riccione 75.687, Lugo 71.992, Faenza 60.590, Rubicone 58.312); all’Azienda sanitaria di Bologna 605.391 euro (Città di Bologna 270.404, Pianura Est 106.433, Reno Lavino Samoggia 77.963, Savena Idice 56.209, Pianura Ovest 54.536, Appennino Bolognese 39.846); Ausl Modena 462.001 euro (Modena 124.632, Sassuolo 76.334, Carpi 71.314, Vignola 59.517, Mirandola 55.480, Castelfranco Emilia 46.550, Pavullo 28.174); Ausl Reggio Emilia 335.396 euro (Reggio Emilia 141.996, Scandiano 49.767, Guastalla 44.960, Val d’Enza 39.833, Correggio 34.977, Castelnovo ne’ Monti 23.863); Ausl Parma 299.312 euro (Parma 147.345, Fidenza 68.685, Sud-Est 50.611, Taro Ceno 32.671); Ausl Ferrara 249.285 euro (Centro Nord 127.135, Sud Est 71.059, Ovest 51.091); Ausl Piacenza 195.005 euro (Levante 72.781, Città Piacenza 70.408, Ponente 51.816) e Ausl Imola che riceve risorse per 89.717 euro

-Foto Regione Emilia Romagna-
(ITALPRESS).

Cina: a Tuntou si rinnova la tradizione delle lanterne di Gaocheng

0

PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Una lavoratrice realizza lanterne per il palazzo di Gaocheng in una fabbrica di lanterne per palazzi nel villaggio di Tuntou, distretto di Gaocheng a Shijiazhuang, nella provincia settentrionale cinese dello Hebei, il 10 dicembre 2025. La lanterna del palazzo di Gaocheng è uno degli elementi del patrimonio culturale immateriale provinciale dello Hebei.

-Foto Xinhua-
(ITALPRESS).

Paky accende Rozzano, migliaia al listening party di “Gloria”

0

MILANO (ITALPRESS) – Nel cuore di Rozzano, il condominio di Via Mimose si è trasformato, per una notte, in un vero e proprio palco a cielo aperto. Migliaia di persone hanno affollato i cortili e le strade del quartiere in occasione del listening party di “Gloria”, il nuovo attesissimo album di Paky.
A rendere l’evento straordinario, anche la presenza di alcuni dei nomi più rilevanti della scena, tra cui Clara, Tedua, Rose Villain, Niky Savage, Finem e Shiva. Presente anche Nicolò De Devitiis, inviato de Le Iene, arrivato a Rozzano per girare una puntata del format “48h con”, seguendo da vicino il rapper durante le ultime ore prima del lancio ufficiale.
La serata è stata accompagnata dalla proiezione di video sulla facciata del condominio, bandiere e fumogeni dai balconi, e fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo di “Rozzi”. Un evento unico, capace di unire musica, territorio e comunità, celebrando il profondo legame tra Paky e Rozzano.
eb/mgg/azn

Cina: cargo Qingzhou di nuova generazione pronto per lancio inaugurale nel 2026

0

PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Qingzhou, o “nave leggera”, il veicolo spaziale cargo di nuova generazione della Cina, ha raggiunto traguardi in molteplici tecnologie chiave, e il suo lancio inaugurale è previsto per il prossimo anno, secondo quanto riferito dal suo sviluppatore, l’Accademia per l’innovazione dei microsatelliti, che fa parte dell’Accademia cinese delle scienze.

Progettato con una particolare attenzione ai costi contenuti, all’estrema affidabilità, all’elevata adattabilità e a un’alta intelligenza, il veicolo spaziale compatto offre prestazioni notevoli.

Pesa circa 5 tonnellate e il suo modulo cargo ha un volume totale di stivaggio di 9 metri cubi e un volume interno totale di 27 metri cubi. Il modulo è dotato di un sistema a ripiani su quattro livelli con 40 slot standard, in grado di contenere con flessibilità carichi utili che vanno dalle forniture per l’equipaggio alle attrezzature scientifiche. Questo design soddisfa efficacemente le diverse esigenze logistiche della stazione spaziale.

Un sistema intelligente di gestione del carico a bordo consente l’identificazione, la tracciabilità e la gestione smart dei beni. Gli astronauti possono individuare rapidamente gli oggetti tramite comandi vocali, migliorando in modo significativo l’efficienza di recupero e riducendo il loro carico di lavoro in orbita.

Per lo stoccaggio di forniture speciali, il veicolo spaziale è dotato di “frigoriferi spaziali” modulari, contenitori per la catena del freddo, ciascuno con un volume di 60 litri. Possono essere raggruppati in modo flessibile secondo le necessità, raggiungendo una capacità massima complessiva di 300 litri. Un controllo preciso della temperatura assicura un trasporto stabile e fresco.

Qingzhou presenta un design integrato a modulo singolo, che non solo riduce le sue dimensioni esterne e migliora l’utilizzo dello spazio, ma garantisce anche compatibilità con diversi veicoli di lancio per un rapido dispiegamento.

Anche il suo veicolo di lancio è progettato per costituire un sistema ottimizzato e integrato. L’attuale costo di trasporto è di circa 100.000 yuan (14.134 dollari) per chilogrammo, un valore che dovrebbe diminuire con la futura produzione su larga scala e l’ampliamento della cooperazione commerciale.

(ITALPRESS).

Cina: Tetris di ghiaccio sul fiume Songhua

0

Tetris ghiacciato, ma in versione reale. Dall’alto, i blocchi di ghiaccio di Harbin che scorrono sul fiume Songhua gelato creano un gioco ipnotico, un puzzle perfettamente pixelato in una sorta di timelapse inverso. (XINHUA/ITALPRESS)
mec/mgg/azn
(Fonte video: Xinhua)

Presentato il nuovo assetto territoriale ai Comuni dell’ambito Cagliari-Est

0

CAGLIARI (ITALPRESS) – Proseguono e si avviano alla conclusione gli incontri di condivisione sulla governance degli Ambiti Territoriali di Protezione Civile – ATPC con i Comuni della Sardegna. Ieri mattina, presso la Sala consiliare del Comune di Quartu Sant’Elena, si è svolto l’incontro dedicato all’Ambito Cagliari Est, che comprende i Comuni di Burcei, Maracalagonis, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Selargius, Settimo San Pietro e Sinnai.

Ad aprire i lavori è stato il Sindaco della città ospitante, Graziano Milia, che ha richiamato l’attenzione sulle criticità del territorio, oggi particolarmente esposto ai rischi connessi ai cambiamenti climatici. Nel suo intervento ha inoltre sottolineato il ruolo fondamentale svolto dai dipendenti comunali e dai volontari di protezione civile, evidenziando come l’individuazione di aree omogenee possa rappresentare un valido supporto all’azione dei sindaci e alla gestione delle emergenze.

L’Assessora della difesa dell’ambiente Rosanna Laconi ha sottolineato il grande lavoro svolto dalla Direzione generale della protezione civile, con la collaborazione di ANCI Sardegna, che nel corso degli ultimi mesi hanno raggiunto quasi tutti i comuni dell’isola per condividere il nuovo assetto territoriale e la proposta di governance con gli amministratori locali.

“Con la creazione degli Ambiti Territoriali di Protezione Civile i sindaci non sono più soli” ha dichiarato l’Assessora. “Il 25 novembre scorso si è giunti alla firma del Protocollo d’Intesa tra Regione Sardegna, Prefetture e ANCI, al termine di un percorso costruito con un metodo di condivisione democratica. Un progetto che nasce dal basso rafforza la collaborazione tra territori e va in controtendenza rispetto alla desertificazione dei servizi”.

La Laconi ha inoltre sottolineato come la Sardegna sia la prima Regione a dotarsi di un Protocollo che formalizza questo modello di organizzazione territoriale. Il Direttore generale della Protezione Civile regionale, Mauro Merella, ha ricostruito il percorso avviato nel 2021 insieme ad ANCI, Prefetture, Strutture operative e Dipartimento della Protezione Civile, che ha portato alla definizione di una nuova articolazione territoriale composta da 48 ambiti, oltre alle quattro città capoluogo.

“Gli ATPC e in particolare i Centri Operativi d’Ambito, che avranno sede nei Comuni capofila indicati dagli stessi enti partecipanti, diventeranno punti di riferimento stabili per il territorio – ha spiegato – e saranno attivi durante tutto l’anno con il coinvolgimento del personale della Direzione generale, delle Strutture operative, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, di Forestas e delle Organizzazioni di Volontariato”.

È intervenuta anche la Direttrice generale di ANCI Sardegna, Daniela Sitzia, che ha evidenziato l’attenzione riservata in particolare ai piccoli Comuni, spesso caratterizzati da risorse limitate. “Con gli Ambiti – ha affermato – le risorse umane, i mezzi e le dotazioni materiali possono essere condivise, migliorando l’efficienza e l’efficacia complessiva del sistema di protezione civile”. 

La giornata, alla quale hanno partecipato oltre al Sindaco di Quartu Sant’Elena, anche i Sindaci di Sinnai, Settimo, Quartucciu, i rappresentanti delle altre amministrazioni comunali, una delegazione del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e della Rappresentanza del Volontariato regionale, è proseguita con gli interventi dei partecipanti, che hanno tutti manifestato il loro apprezzamento per l’opportunità di confronto e di collaborazione strutturata.

La giornata si è conclusa con gli interventi tecnici dei funzionari della Direzione generale della Protezione Civile, che hanno illustrato il Sistema di allertamento regionale, con un focus sui principali rischi presenti nel territorio.

-Foto Regione Sardegna-
(ITALPRESS).

Lunedì 15 dicembre al Teatro Toniolo ci sarà una maratona musicale con sei pianisti di prestigio

0

VENEZIA (ITALPRESS) – La Stagione di Concerti del Teatro Toniolo, organizzata dal Settore Cultura del Comune di Venezia con Associazione Amici della Musica di Mestre, propone una maratona musicale con sei pianisti di prestigio che si alterneranno sul palco del Teatro lunedì 15 dicembre alle ore 19.30, per offrire al pubblico l’esecuzione integrale del monumentale ciclo dei “Preludi e Fughe opera 87”, composto tra il 1950 e il 1951 da Dmitrij Šostakóvic.

Il concerto “6×4=24”, vale a dire sei interpreti per quattro “Preludi e Fughe” ciascuno, diventa così un progetto che trasforma la matematica del titolo in un gesto di collaborazione artistica e di profonda dedizione interpretativa.

“L’originalità dell’evento, promosso dalla nostra associazione con il sostegno della regione Veneto – spiega il presidente dell’associazione “Amici della musica di Mestre”, Mauro Pizzigati risiede nella scelta di affidare l’opera 87 a sei voci pianistiche, quelle di Maria Grazia Bellocchio, Muriel Chemin, Maria Perrotta, Pietro Rigacci, Roberto Russo e Massimo Somenzi, ciascuna portatrice di una propria sensibilità interpretativa. L’avvicendarsi dei pianisti sul palco non frammenta l’ascolto, ma crea piuttosto un mosaico ricco di sfumature, nel quale ogni artista contribuisce a una lettura ampia e condivisa dell’opera”. 

A cinquant’anni dalla scomparsa del compositore, questa serata vuole essere non solo un omaggio, ma anche un invito alla riscoperta di un’opera che rappresenta uno dei più avvincenti cicli pianistici del novecento.

La genesi dei “Preludi e Fughe” è legata a un episodio quasi leggendario: nel 1950 Šostakóvic si trovava a Lipsia come membro della giuria del concorso Bach, dove rimase profondamente colpito dall’esecuzione del “Clavicembalo ben temperato” da parte della giovane pianista Tatiana Nikolaeva.

Tornato a Mosca, iniziò a comporre il ciclo dopo appena tre giorni: un impulso creativo irresistibile che lo portò, nel giro di pochi mesi, a completare una delle opere più vaste della letteratura per pianoforte. Biglietti in vendita online su Vivaticket e in biglietteria del Teatro. La serata sarà preceduta, alle 17.30 nel foyer del teatro, da una guida all’ascolto con prolusione di Massimo Somenzi, volta a introdurre il pubblico ai contenuti storici e musicali dell’opera in concerto.

-Foto Comune di Venezia-
(ITALPRESS).

Inchiesta urbanistica, sequestrato cantiere in zona Brera a Milano

0

MILANO (ITALPRESS) – Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, disposto dal G.I.P. alla sede, di un cantiere a Milano, in via Anfiteatro 7, dove sono in corso di realizzazione due edifici residenziali rispettivamente di 4 e 11 piani.
Risultano indagate 27 persone, accusate a vario titolo dei reati di abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso ideologico commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
L’attività si inquadra in una più ampia indagine delegata dalla locale Procura della Repubblica riguardante più progetti urbanistici di rilevante valore economico insistenti sul territorio del Comune di Milano, in corso di realizzazione in violazione della normativa urbanistica, con conseguente quantificazione sottostimata degli oneri di urbanizzazione e un illecito aumento delle superfici e cubature realizzabili.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).