martedì, Settembre 16, 2025
Home Blog Pagina 15

“Number Ten”, 10 storie per raccontare la Nuova Diga Foranea di Genova

0

GENOVA (ITALPRESS) – “Number Ten” è il nuovo progetto di comunicazione ideato per raccontare la costruzione della Nuova Diga Foranea di Genova, una delle opere infrastrutturali più complesse e strategiche d’Europa, attraverso dieci storie, testimoni delle sfide affrontate durante la costruzione di quest’opera.
Un progetto che nasce dall’idea di mettere al centro le persone: dieci protagonisti che, con le loro esperienze e competenze, incarnano lo spirito del “numero 10” – creatività, talento, dedizione – diventando testimoni diretti dell’impresa.
Il primo episodio è dedicato alla Drafinsub, azienda specializzata nelle immersioni a grandi profondità, grazie all’utilizzo della tecnica delle immersioni in saturazione, che permette ai sub di lavorare per ore e ore sul fondo del mare vivendo per un mese in una camera iperbarica. Il protagonista di questa storia è Adriano Passeri, presidente di Drafinsub e primo sommozzatore italiano.
Dopo il racconto di Drafinsub, “Number Ten” narrerà altre storie: dal comandante che attraversa il Mediterraneo sulle navi che trasportano carichi vitali per l’opera, all’ingegnere che ha lavorato alla realizzazione del Mose di Venezia e che oggi coordina i lavori a Genova; dal “traghettatore dei cassoni” che sposta in mare i colossi di calcestruzzo alti come palazzi di otto piani, all’”uomo del tempo”, il tecnico incaricato di analizzare le condizioni atmosferiche per capire come e quando si può lavorare in mare aperto. Capacità personali e tecnologie sofisticate al servizio della Nuova Diga Foranea di Genova, realizzata dal Consorzio PerGenova Breakwater guidato dal Gruppo Webuild. I cassoni che saranno posati daranno vita a una diga lunga 6 chilometri che permetterà al porto di Genova di accogliere le navi più grandi al mondo che oggi raggiungono i 400 metri di lunghezza.
“Number Ten” racconta quindi “i segreti di questa impresa titanica, le eccellenze ingegneristiche, le tecniche uniche al mondo, ma soprattutto i talenti delle persone al lavoro per un’infrastruttura simbolo per Genova e per l’Italia intera”.

– Foto screenshot da video “Number Ten” –

(ITALPRESS).

Il Generale Luongo in visita al Comando Provinciale dei Carabinieri e all’Università di Milano

0

MILANO (ITALPRESS) – Questo pomeriggio, presso la storica Caserma Montebello di Milano, si è svolta una visita istituzionale del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, al Nucleo Radiomobile del Gruppo di Milano, accolto dal Comandante Interregionale “Pastrengo”, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta. “L’incontro – si legge in una nota – ha rappresentato un’occasione di confronto e di vicinanza alle donne e agli uomini dell’Arma che operano quotidianamente al servizio della sicurezza dei cittadini nell’intera regione”.

Durante l’evento, il Comandante Generale ha avuto modo di incontrare una rappresentanza dei militari del Nucleo Radiomobile di Milano, a cui ha rivolto il suo apprezzamento per i risultati conseguiti nell’espletamento del servizio”, incoraggiandoli “a proseguire con rinnovato impegno e determinazione, a tutela dei cittadini e del territorio”. “Avete messo a rischio voi stessi, avete guardato in faccia la paura ma avete continuato a operare con professionalità e con cuore. Voglio che sappiate che il vostro sacrificio, il vostro impegno non è passato inosservato. Avete protetto i deboli, avete difeso la giustizia, avete incarnato il significato più alto del servire la collettività. Ancora una volta avete dimostrato cosa significa essere Carabinieri, continuate con perseveranza e determinazione. Tutti i cittadini contano su di voi, e sono certo che non li deluderete”, ha sottolineato il Vertice dell’Arma.

Dopo la Caserma Montebello, il Comandante Generale si è recato presso la Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano, per intervenire al convegno “L’acerba scienza. Gli studi sulla criminalità organizzata in Italia” organizzato da CROSS (Osservatorio sulla Criminalità Organizzata) e dal Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell’ateneo milanese, fondamentale occasione di riflessione e confronto sullo stato degli studi e delle ricerche sulla criminalità organizzata nel nostro paese.

Durante il convegno la Rettrice dell’Università Statale di Milano, Marina Brambilla, ha annunciato l’intitolazione del corso di Sociologia della criminalità organizzata al Magistrato Giovanni Falcone e al Generale dell’Arma e Prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa ed ha donato una targa al Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, Dott.ssa Alessandra Dolci. In aula era presente anche Rita Dalla Chiesa. Nel corso dell’evento, il Generale C.A. Luongo, ha consegnato un diploma ad un Maresciallo dei Carabinieri che ha frequentato il “Corso di Sociologia della criminalità organizzata” e ha poi rivolto un indirizzo di saluto dichiarando che: “è un grande onore essere qui oggi, in un luogo di cultura e di sapere, nel giorno dell’intitolazione del corso di sociologia della criminalità organizzata al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa e al Dottor Giovanni Falcone, uomini che hanno incarnato, nella loro vita e con la loro morte, i valori più alti del servizio allo Stato. Il loro sacrificio non fu vano. Generò coscienza, smosse le coscienze, indicò un cammino. Come ricorda Aristotele, “l’uomo virtuoso è colui che sa per cosa valga la pena sacrificare la propria vita”. Giovanni Falcone e Carlo Alberto dalla Chiesa seppero riconoscere, nello Stato che avevano giurato di servire, nella libertà e nella giustizia del nostro Paese, il bene supremo per cui spendersi fino all’ultimo respiro”.

Il Comandante Generale ha sottolineato anche che con questa iniziativa, il Professor Nando dalla Chiesa ha dato vita al primo percorso di formazione superiore sul fenomeno mafioso in Italia, un’idea pionieristica rivolta a studiosi e operatori del settore. L’intitolazione odierna suggella il legame tra ricerca scientifica e impegno civile, tra studio accademico e battaglia per la legalità. È un richiamo vivo, permanente, alla responsabilità che ciascuno di noi porta nei confronti della comunità”.

Il Generale C.A. Luongo – in conclusione – ha affermato che “è particolarmente significativo che questo tributo avvenga all’interno dell’Università. Qui si coltiva il sapere che rende liberi, qui si formano le coscienze dei cittadini di domani, qui si sviluppa quello spirito critico senza il quale non esiste vera democrazia. L’Università non è solo un luogo di studio, ma un presidio di libertà, un laboratorio di responsabilità civile e un baluardo contro ogni forma di sopraffazione. È dunque il luogo ideale per custodire e trasmettere l’eredità morale di Giovanni Falcone e Carlo Alberto dalla Chiesa, affinché le nuove generazioni possano riconoscere nelle loro vite un esempio di coerenza, di coraggio e di amore per le Istituzioni”.

– Foto ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

Zangrillo “Stiamo costruendo una pubblica amministrazione moderna e attrattiva”

0

ROMA (ITALPRESS) – Stiamo costruendo una pubblica amministrazione moderna e attrattiva, capace di valorizzare il merito e le competenze delle nuove generazioni. Dobbiamo offrire ambienti di lavoro innovativi, stimolanti e dinamici per i giovani che desiderano mettersi in gioco al servizio del Paese”. Lo ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, intervenendo alla festa nazionale di Forza Italia Giovani – “Azzurra Libertà” a San Benedetto del Tronto. Nel suo intervento, il ministro ha richiamato il percorso di rinnovamento avviato grazie alle iniziative del Dipartimento della Funzione pubblica. “In un’epoca caratterizzata da profonde trasformazioni diventa necessario dotarsi delle capacità dei nativi digitali: è un’esigenza indispensabile per qualsiasi organizzazione. La fase della selezione è decisiva per rendere la Pubblica amministrazione sempre più competitiva nel mercato del lavoro”, ha sottolineato Zangrillo.

Centrale anche il tema del merito: “È all’esame del Parlamento un disegno di legge che introduce nel pubblico impiego la possibilità di fare carriera, non solo con le competenze acquisite, ma soprattutto attraverso il riconoscimento dei risultati raggiunti. Un passaggio fondamentale per valorizzare le nostre persone ma anche per attrarre e trattenere i talenti. L’obiettivo è quello di mettere in connessione le energie e la visione dei giovani con l’esperienza di chi già lavora nella Pubblica amministrazione. Solo così potremo innovare le nostre organizzazioni restituendo al Paese risultati concreti e duraturi”, ha concluso il ministro.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Terza volata vincente di Philipsen alla Vuelta 2025

0

GUIJUELO (SPAGNA) (ITALPRESS) – Jasper Philipsen ha vinto la 19esima e terz’ultima tappa della Vuelta a Espana 2025, la Rueda-Guijuelo di 161,9 km. Il velocista belga della Alpecin-Deceuninck, nella volata di gruppo, ha anticipato il danese Mads Pedersen (Lidl-Trek) ed il venezuelano Orluis Aular (Movistar Team). E’ stata una tappa senza troppi scossoni, Jakub Otruba (Caja Rural Seguros) e Victor Guernalec (Arkea B&B Hotels) hanno attaccato nei primi chilometri, il gruppo ha lasciato spazio agli attaccanti, col passare dei chilometri Otruba è rimasto da solo fino ai 51,2 km, quando il ceco è stato recuperato nuovamente dal gruppo. La tappa si è decisa nel finale col belga che ha vinto la sua terza tappa nell’attuale edizione della corsa iberica. “E’ stato un finale duro, sapevamo com’era. La squadra ha fatto un ottimo lavoro, siamo andati al massimo nell’ultimo chilometro. Nel finale ho avuto qualche difficoltà, ma sono riuscito a vincere”, il commento di Philipsen. Non cambia nulla dal punto di vista della classifica generale, il danese Jonas Vingegaard (Visma|Lease a Bike) mantiene 44″ di vantaggio su Joao Almeida. Domani la ventesima e penultima frazione, la Robledo de Chavela-Bola del Mundo di 165,6 km in cui il gruppo dovrà affrontare 5 GPM.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Il Regno Unito toglie gli orologi dalle scuole

0

ROMA (ITALPRESS) – Il Regno Unito toglie gli orologi analogici dai muri delle aule scolastiche per evitare stress agli studenti durante le prove a tempo. Gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, ne parlano in questo nuovo servizio.
fsc/azn

Gino Cecchettin e l’importanza di parlarsi

0

ROMA (ITALPRESS) – Questa settimana gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, hanno incontrato Gino Cecchettin, il papà di Giulia, a Castel Guelfo di Bologna.
fsc/azn

La Nato rafforza il suo fianco orientale, Rutte lancia l’operazione Sentinella dell’Est

0

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La Nato lancerà un’operazione per rafforzare ulteriormente il suo fianco orientale. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in una conferenza stampa congiunta con il capo del comando statunitense in Europa Alexus Grynkewich. “Siamo qui oggi per annunciare che la Nato sta per lanciare l’operazione Sentinella dell’Est”, ha detto.

La decisione è stata annunciata dopo la denuncia da parte della Polonia della caduta di 19 droni russi sul suo territorio. Rutte ha definito l’episodio “la maggiore concentrazione di violazioni dello spazio aereo della Nato mai registrata”, ricordando anche che episodi simili si erano verificati in passato in Romania, Estonia, Lettonia e Lituania. “Che sia intenzionale o meno, è pericoloso e inaccettabile”, ha concluso Rutte.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Rutte “La Nato rafforzerà il suo fianco orientale”

0

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La Nato lancerà un’operazione per rafforzare ulteriormente il suo fianco orientale. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in una conferenza stampa congiunta con il capo del comando statunitense in Europa Alexus Grynkewich. “Siamo qui oggi per annunciare che la Nato sta per lanciare l’operazione Sentinella dell’Est”, ha detto. La decisione è stata annunciata dopo la denuncia da parte della Polonia della caduta di 19 droni russi sul suo territorio. Rutte ha definito l’episodio “la maggiore concentrazione di violazioni dello spazio aereo della Nato mai registrata”, ricordando anche che episodi simili si erano verificati in passato in Romania, Estonia, Lettonia e Lituania. “Che sia intenzionale o meno, è pericoloso e inaccettabile”, ha concluso Rutte.
(ITALPRESS).
-Foto Ipa Agency-