mercoledì, Novembre 5, 2025
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Maxi incidente sulla Catania-Siracusa, c’è una vittima

CATANIA (ITALPRESS) – Incidente mortale, a Catania. Coinvolte tre auto e due mezzi pesanti. Lo rende noto l’Anas, sottolineando in una nota che è accaduto sulla Catania-Siracusa, dove è stata chiusa la carreggiata, in direzione della statale 114, al km 3,500, a Catania. Sul posto le squadre Anas e le Forze dell’ordine per la gestione della viabilità ed al fine di consentire il ripristino della normale circolazione.

La vittima è una 24enne di Belpasso. La ragazza, alla guida di una Toyota Aygo è rimasta incastrata tra due mezzi pesanti, con l’auto schiacciata dall’impatto. Sul posto sono intervenuti i soccorsi, tra cui Vigili del Fuoco, Polizia stradale e personale del 118,
per estrarre la giovane dall’abitacolo.

– foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Furto in abitazione a Roma, i Carabinieri arrestano tre georgiani con precedenti

ROMA (ITALPRESS) – I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato tre cittadini georgiani, rispettivamente di 33, 41 e 48 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti specifici, gravemente indiziati del reato di furto in abitazione.

Transitando nel quartiere Testaccio, i militari sono stati allertati da alcuni residenti circa la presenza di persone sospette nei pressi di un condominio in via Ginori. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno subito fermato uno degli indagati che fungeva da “palo” e tentava di contattare gli altri connazionali che, alla vista dei militari, si davano alla fuga con una grossa borsa, di quelle usate dai rider per le consegne di cibo a domicilio. Dopo un breve inseguimento a piedi, i militari hanno bloccato anche gli altri due uomini che, perquisiti, sono stati trovati in possesso di gioielli e preziosi, per un valore di circa 30 mila euro, risultati appena rubati da un appartamento al quarto piano dello stabile.

All’interno del borsone, oltre alla refurtiva, i Carabinieri hanno rinvenuto anche numerosi arnesi da scasso. La proprietaria dell’immobile, non presente per lavoro, è stata rintracciata e ha sporto regolare denuncia-querela. I Carabinieri le hanno riconsegnato tutta la refurtiva recuperata. Gli indagati, dopo la convalida dell’arresto, sono stati accompagnati in carcere.

– foto ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

Vicenza, truffa sui bonus edilizi. Sequestro beni da 4,6 mln

VICENZA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno eseguito un sequestro preventivo, sia diretto che per equivalente, su crediti d’imposta, beni e denaro per un valore complessivo di 4,65 milioni di euro. Il provvedimento, emesso dal giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona, ha colpito tre società riconducibili a due individui indagati per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche, tentata truffa a danno dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.
Al centro delle indagini, eseguite in stretto coordinamento con l’Autorità Giudiziaria scaligera, un meccanismo illecito attuato, tra il 2021 e il 2022, da due imprenditori edili veronesi che, tramite il meccanismo del c.d. “sconto in fattura”, hanno generato e ceduto – a danno di 26 ignari committenti – crediti d’imposta falsi per un ammontare complessivo di 4.659.192 euro, dichiarando interventi edilizi mai effettuati su immobili ubicati nelle province di Vicenza, Verona e Padova.
L’inchiesta si inserisce in una più ampia operazione di servizio condotta dai militari del Gruppo Vicenza volta ad accertare la corretta fruizione delle misure agevolative previste per gli interventi edilizi disciplinati dal c.d. “Decreto Rilancio” (D.L.
34/2020), normativa che consente, a fronte di interventi di recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici, la possibilità di beneficiare, per l’appunto, di uno “sconto in fattura” o, in alternativa, di maturare un credito d’imposta cedibile a terzi di valore pari al 90% delle spese sostenute per i lavori realizzati.
Più in particolare, già nell’agosto del 2023, i finanzieri del Gruppo di Vicenza avevano attivato la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Verona per sospendere la compensazione di crediti per 450.000 euro da parte di una delle società coinvolte.
Le successive investigazioni hanno consentito di rivelare che i crediti fittizi erano riferiti, per la gran parte, a interventi edilizi mai realizzati per i quali le due società appaltatrici erano totalmente sconosciute ai proprietari degli immobili, che non avevano mai commissionato i lavori nè firmato i relativi contratti d’appalto. In alcuni casi, invece, per la generazione dei crediti fittizi, le aziende coinvolte hanno indebitamente fatto uso di dati acquisiti in occasione della richiesta di preventivi per la ristrutturazione di immobili da parte dei relativi proprietari. A riprova della “disinvoltura criminale” dei due indagati, le fiamme gialle beriche hanno appurato anche che, in una circostanza, l’immobile oggetto di fittizio intervento non era mai stato di proprietà dell’ignaro committente.
Inoltre, anche nei pochi casi in cui i committenti avevano effettivamente sottoscritto un contratto di appalto, i lavori non erano stati comunque realizzati, fatta eccezione per un unico immobile sui quali sono stati eseguiti parzialmente.
Non solo frode, ma anche (auto)riciclaggio. Dall’analisi dei flussi bancari è infatti emerso che circa mezzo milione di euro derivante dalla monetizzazione dei crediti fittiziamente generati è stato reimpiegato nelle attività economico-imprenditoriali riconducibili ai medesimi indagati.
-foto Gdf –
(ITALPRESS).

L’Iran agli Usa, “Non negoziamo sotto intimidazione”

ROMA (ITALPRESS) – L’Iran afferma di non negoziare sotto “intimidazione”, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cercato di aumentare la pressione su Teheran ponendo fine a una deroga alle sanzioni che aveva consentito all’Iraq di acquistare elettricità dal suo vicino sciita.

La missione dell’Iran presso le Nazioni Unite aveva reso noto ieri che Teheran potrebbe essere aperta a colloqui volti ad affrontare le preoccupazioni degli Stati Uniti sulla potenziale militarizzazione del suo programma nucleare, anche se non a porre fine completamente al programma.

Le parole di Araghchi

Eppure oggi, il capo della diplomazia iraniana Abbas Araghchi sembra chiudere a tali discussioni, affermando che il programma nucleare di Teheran era e sarà sempre completamente pacifico e quindi “non esisteva una cosa come la sua ‘potenziale militarizzazione’”. “Non negozieremo sotto pressione e intimidazione. Non lo prenderemo nemmeno in considerazione, non importa quale sia l’argomento”, afferma il ministro degli Esteri Araghchi sulla piattaforma di social media X.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Sequestrati al porto di Genova 240 chili di cocaina

GENOVA (ITALPRESS) – Cinque borsoni contenenti 200 panetti di cocaina purissima, nascosti in alcuni container contenenti tonno in scatola, sono stati individuati presso il porto di Genova dai Finanzieri del Comando provinciale e dai funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Genova 1.
mca1/mgg

Truffa sul bonus edilizio a Vicenza, la Guardia di Finanza sequestra beni per 4,6 milioni

VICENZA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno eseguito un sequestro preventivo, sia diretto che per equivalente, su crediti d’imposta, beni e denaro per un valore complessivo di 4,65 milioni di euro. Il provvedimento, emesso dal giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Verona, ha colpito tre società riconducibili a due individui indagati per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche, tentata truffa a danno dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.

Al centro delle indagini, eseguite in stretto coordinamento con l’Autorità Giudiziaria scaligera, un meccanismo illecito attuato, tra il 2021 e il 2022, da due imprenditori edili veronesi che, tramite il meccanismo del c.d. “sconto in fattura”, hanno generato e ceduto – a danno di 26 ignari committenti – crediti d’imposta falsi per un ammontare complessivo di 4.659.192 euro, dichiarando interventi edilizi mai effettuati su immobili ubicati nelle province di Vicenza, Verona e Padova.

L’inchiesta si inserisce in una più ampia operazione di servizio condotta dai militari del Gruppo Vicenza volta ad accertare la corretta fruizione delle misure agevolative previste per gli interventi edilizi disciplinati dal c.d. “Decreto Rilancio” (D.L. 34/2020), normativa che consente, a fronte di interventi di recupero o restauro delle facciate esterne degli edifici, la possibilità di beneficiare, per l’appunto, di uno “sconto in fattura” o, in alternativa, di maturare un credito d’imposta cedibile a terzi di valore pari al 90% delle spese sostenute per i lavori realizzati.

Dall’analisi dei flussi bancari è infatti emerso che circa mezzo milione di euro derivante dalla monetizzazione dei crediti fittiziamente generati è stato reimpiegato nelle attività economico-imprenditoriali riconducibili ai medesimi indagati.

– foto ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

Notte tranquilla per il Papa

ROMA (ITALPRESS) – Papa Francesco “ha trascorso una notte tranquilla, sta riposando”. Lo riferisce la sala stampa della Santa Sede nel bollettino di lunedì mattina.

Un nuovo aggiornamento sulle condizioni del Pontefice è atteso nel tardo pomeriggio. Nella giornata di domenica, il cardinale Michael Czerny aveva letto nel corso della messa in piazza San Pietro l’omelia preparata dal Santo Padre in occasione del Giubileo del mondo del Volontariato: “Il mondo sta in mano a potenze malvagie, che schiacciano i popoli con l’arroganza dei loro calcoli e la violenza della guerra”, uno dei passaggi.

Bergoglio aveva anche voluto ringraziare nella sua omelia i volontari presenti a Roma: “Vi ringrazio molto, carissimi, perché sull’esempio di Gesù voi servite il prossimo senza servirvi del prossimo”, ha scritto. E ancora: “Nei deserti della povertà e della solitudine, tanti piccoli gesti di servizio gratuito fanno fiorire germogli di umanità nuova: quel giardino che Dio ha sognato e continua a sognare per tutti noi”.

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Tajani “Con la difesa europea un salto di qualità”

ROMA (ITALPRESS) – “I cambiamenti in atto ci sono, e oggi ci sono le condizioni, anche in parte obbligate, per dar vita a quel grande progetto prima di De Gasperi, poi di Berlusconi e ora nelle sue grandi linee presentato da von der Leyen, con il nostro sì: una grande difesa europea. La contingenza, gli Usa che spingono in questa direzione, ci offrono una grande occasione”. Lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, invitando a non avere paura di un rafforzamento della difesa europea, che però dovrà avvenire assieme a quello politico ed economico. “Non bisogna preoccuparsi, ma occuparsi” di mantenere vivo il rapporto storico di alleanza transatlantica tra Usa ed Europa perchè “siamo indispensabili gli uni agli altri”, e soprattutto di “far fare alla Ue un salto di qualità”.

“E’ questo il momento – afferma-. Dobbiamo far valere la nostra forza di primo mercato di scambio del mondo, e non agire in difesa come fossimo dei don Abbondio terrorizzati”. “La difesa – prosegue – è missioni di pace e protezione che servono a proteggere il nostro export. Dobbiamo necessariamente andare verso una spesa per la difesa del 2% del Pil, con lo scorporo di queste spese dal patto di Stabilità. Dovremo utilizzare un meccanismo simile al Recovery Fund, dal quale però non abbiamo intenzione di distrarre fondi”, prosegue.

E ribadisce: “I nostri militari non andranno al fronte in Ucraina, né con una missione Nato né europea. Altro sarebbe una missione Onu che possa fare da forza di interposizione dopo essere arrivati alla pace”.

-foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Doppio oro per i team azzurri di fioretto in Egitto

ROMA (ITALPRESS) – Domina e vince tutto l’Italia del fioretto nella domenica de Il Cairo: si chiude con un doppio oro azzurro, nelle due prove a squadre disputate oggi, la tappa di Coppa del mondo andata in scena in Egitto. Suona due volte l’Inno di Mameli nello spazio di pochi minuti, prima in onore del quartetto femminile composto da Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino ed Elena Tangherlini, e poi per il team maschile che ha primeggiato con Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini e Alessio Foconi. Per entrambe le squadre italiane vittorie in finale contro gli Stati Uniti e inizio eccellente per il nuovo corso del commissario tecnico Simone Vanni che chiude la trasferta egiziana con cinque podi complessivi (tre ori, un argento e un bronzo).
Il cammino vincente dell’Italia del fioretto femminile è iniziato con il netto successo negli ottavi di finale sulla Germania per 45-15. Nei quarti ancora un largo vantaggio contro la Cina, superata 45-27. In semifinale, il quartetto azzurro guidato a fondo pedana dal ct Vanni e dal maestro Alessandro Puccini ha avuto la meglio, dopo un incontro condotto fin dalla prima frazione, sulla Francia con il punteggio di 45-36.
In finale, invece, match equilibrato solo nella metà iniziale, prima dell’accelerazione delle fiorettiste italiane che hanno superato per 44-38 gli Stati Uniti conquistando il terzo successo consecutivo in stagione e festeggiando con Martina Favaretto, Anna Cristino ed Elena Tangherlini a portare in trionfo la capitana Arianna Errigo.
Prova di forza anche del quartetto azzurro maschile. Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini e Alessio Foconi in avvio di giornata hanno vinto per 45-26 su Singapore negli ottavi di finale, e si sono ripetuti nei quarti dominando su Hong Kong con il punteggio di 45-25. I ragazzi guidati dal Commissario tecnico Vanni e dal maestro Fabio Galli sono poi usciti vittoriosi anche dalla semifinale contro la Francia per 45-36, in un assalto che ha visto l’Italia guadagnare terreno di frazione in frazione.
Perfetta pure la finale con gli Stati Uniti, che ha visto i fiorettisti italiani imporsi con il punteggio di 45-34 proseguendo la striscia di vittorie nelle prove a squadre di questa stagione.
Si conclude così il weekend della Coppa del mondo di fioretto in Egitto, nel quale l’Italia ha conquistato, oltre al doppio trionfo a squadre di oggi, anche l’oro di Guillaume Bianchi, l’argento di Martina Batini e il bronzo di Martina Favaretto a livello individuale.
– foto Ufficio Stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

La Roma vince anche a Empoli, ci pensa Soulè

EMPOLI (ITALPRESS) – La Roma risolve la pratica Empoli con il minimo sforzo e conquista la quinta vittoria di fila in campionato, allungando a dodici la striscia di risultati utili consecutivi: al Castellani termina 0-1 con gol di Soulè in apertura. D’Aversa deve fare i conti con le numerose assenze: confermato Silvestri in porta, De Sciglio trova spazio nella difesa a tre mentre Cacace fa coppia con Colombo dietro ad Esposito. Ranieri, invece, sceglie Nelsson e Hummels al posto dell’infortunato Celik e dello squalificato Mancini, mentre sulle fasce ecco Abdulhamid e Salah-Eddine nell’ottica del turnover in vista del ritorno degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao. Ben nove cambi rispetto al match di andata contro i baschi. Pronti via e Colombo perde palla, Shomurodov allarga per Salah-Eddine che al limite trova Soulè, bravo a battere Silvestri sul primo palo: sono passati appena 21″ e la Roma è già avanti. I toscani provano a sfruttare qualche leggerezza di Salah-Eddine per impensierire Svilar: il portiere giallorosso è attento sul tiro dalla distanza di De Sciglio, mentre è più facile l’intervento sul tiro di Colombo smorzato da Hummels. Ranieri richiama i suoi all’attenzione e subito gli ospiti tornano a spingere con Pellegrini che, servito da Shomurodov, manda clamorosamente sul fondo. Scambio di favori poco dopo: il capitano giallorosso trova un gran stop su una palla spiovente, appoggio all’altezza del dischetto per Shomurodov che centra la traversa. La Roma è in completo controllo della partita, ma non riesce a trovare il raddoppio: Konè colpisce un altro legno dopo aver evitato Silvestri, mentre Shomurodov da pochi passi centra il portiere locale di testa dopo il guizzo di Soulè. L’argentino è il migliore in campo anche nella ripresa, in cui l’inerzia non cambia: palla sempre tra i piedi dei capitolini, ma l’Empoli ha una bella occasione in contropiede con Kouamè, che spreca tutto cercando un passaggio improbabile invece di tirare. Poco dopo Pellegrini schiaccia di testa e impegna Silvestri, ancora efficace nell’allungare in angolo. Progressivamente, salvo qualche spunto di Soulè e di Konè, i ritmi si abbassano, il risultato rimane in bilico e l’Empoli fiuta una chance per strappare qualche punto. I toscani provano a combinare qualcosa con il tridente Gyasi-Kouamè-Konate ma non arrivano vere e proprie occasioni da gol. Nel finale entra anche Baldanzi per aiutare la Roma a tenere palla e conservare il vantaggio fino al triplice fischio di Di Bello. C’è ancora spazio per una gran parata di Silvestri nel recupero e un colpo di testa di Kouamè sul fondo, ma la sostanza non cambia: la Roma sale al settimo posto e ora può pensare al ritorno contro l’Athletic.
– foto Image –
(ITALPRESS).