PALERMO (ITALPRESS) – “Siamo profondamente angosciati, i grandi del mondo hanno dimenticato le politiche della diplomazia e della pace, puntando solo sul riarmo che ha raggiunto una cifra incredibile, un record nel 2024, circa 2.700 miliardi di dollari in spese per armamenti. Ma devo dire che sono profondamente anche angosciato dalle parole del ministro della Difesa Crosetto, che di fatto vuole disegnare la Sicilia come il luogo fondamentale per costruire scenari di guerra, non solo con il ponte che verrebbe trasformato in un’infrastruttura militare, ma anche per l’assemblamento di caccia F35. Ma la Sicilia non può essere una regione di guerra, la Sicilia deve essere una regione che rilancia la sua cultura, il suo patrimonio, le sue grandi tipicità enogastronomiche, la sua grande capacità anche di rilanciare i suoi prodotti industriali. E questo non accade, non accade perché la Sicilia ancora una volta da Roma, con la complicità della giunta regionale siciliana, è vista come il luogo di colonizzazione”. Così Angelo Bonelli, deputato e co-portavoce nazionale di Europa Verde, a margine dell’Assemblea regionale di Europa verde Sicilia a Palermo. Presenti, tra gli altri, l’europarlamentare Leoluca Orlando e il consigliere comunale Fabio Giambrone. vbo/mca1
Bonelli “In Sicilia c’è una grande questione morale”
PALERMO (ITALPRESS) – “C’è una grande questione morale in Sicilia, il Presidente Schifani se ne dovrebbe rendere conto, già sono 13 le persone indagate e ultimamente anche il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana e l’Assessore al turismo. Fatti molto gravi, come corruzione, e stanno ancora lì al loro posto, non si sono nemmeno autosospesi e questo è un problema anche per Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, che è zitta rispetto alla questione morale che coinvolge questa regione”. Così Angelo Bonelli, deputato e co-portavoce nazionale di Europa Verde, a margine dell’Assemblea regionale di Europa verde Sicilia a Palermo. Presenti, tra gli altri, l’europarlamentare Leoluca Orlando e il consigliere comunale Fabio Giambrone. “E in più – aggiunge Bonelli – c’è una questione che riguarda il fallimento di questa Giunta regionale. Pochi giorni fa l’Autorità nazionale anticorruzione ha puntato il dito in particolar modo sulla Sicilia perché non spende i soldi della depurazione, la Sicilia ha una carenza cronica di investimenti sulla depurazione, e perché siamo sotto procedura di infrazione e siamo anche stati condannati dalla Corte di Giustizia. E poi, c’è un presidente che si è fatto sfilare, si è fatto levare i soldi del Fondo di sviluppo e coesione, 2 miliardi di euro per darli al ponte sullo stretto di Messina, un’opera che sottrae risorse, 14 miliardi alle vere priorità del Sud che sono scuole, ferrovie, trasporti e ospedali”. vbo/mca1
Lacrime e commozione a Gondomar per l’ultimo saluto a Diogo Jota e a suo fratello
GONDOMAR (PORTOGALLO) (ITALPRESS) – A Gondomar, comune portoghese nel distretto di Porto, è andato in scena l’ultimo commosso saluto al calciatore del Liverpool Diogo Jota e al fratello André Silva, anche lui giocatore, nella Liga Portugal 2 con la maglia del Penafiel. Tantissimi i calciatori, gli ex giocatori e i dirigenti presenti nella Chiesa Madre di Gondomar, dove si sono svolti i funerali, una volta che il corteo funebre ha lasciato la Cappella della Resurrezione.
In prima fila, oltre ai parenti, i giocatori, guidati dal capitano Virgil Van Dijk, l’allenatore Arne Slot, lo staff tecnico e i dirigenti dei “Reds”. Fra questi anche l’italiano Federico Chiesa. Belle le corone floreali del club britannico: Van Dijk e Andrew Robertson hanno portato due maglie rosse fatte con fiori con stampati in bianco i numeri 20 e 30, ovvero quelli di Diogo Jota e del fratello. Presente anche il commissario tecnico del Portogallo, Roberto Martinez, e alcune “stelle” della Nazionale, fra le quali Bernardo Silva e Bruno Fernandes, nonchè Ruben Neves – il quale ha portato il feretro di Diogo Jota -, arrivato direttamente dagli Stati Uniti, dopo aver giocato ieri sera il match del Mondiale per Club fra il “suo” Al Hilal e il Fluminense. In molti, soprattutto sui social, hanno notato, di contro, l’assenza di Cristiano Ronaldo. A portare la bara di André Silva, invece, sono stati i giocatori del Penafie.
In Inghilterra, nel frattempo, i media riportano la notizia che il Liverpool verserà alla sua famiglia i soldi dei restanti due anni di contratto che legava il giocatore portoghese al club.
Ieri intanto si è svolta, dopo il trasferimento delle salme dalla Spagna, luogo del tragico incidente di giovedì, nel quale hanno perso la vita i due giocatori, la veglia funebre, alla quale hanno preso parte, fra gli altri, il presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, il numero uno della Federcalcio del Portogallo, Pedro Proenca, e il presidente del Porto, André Villas-Boas, presente anche oggi ai funerali.
Sempre ieri il Liverpool ha ufficializzato la decisione di ritirare la maglia numero 20 di Diogo Jota, a seguito delle tante richieste pervenute in tal senso, dopo una grande campagna svolta sui social e sul web da tifosi e appassionati.
Attorno ad Anfield nel frattempo sono diventate tantissime le corone di fiori e le sciarpe dei “reds” affisse dai supporter del Liverpool per ricordare il giocatore portoghese. Di ieri sera, infine, un momento toccante. A Cardiff, al “Principality Stadium”, i fratelli Gallagher, da sempre tifosissimi del Manchester City, in concerto per celebrare la reunion degli Oasis, hanno dedicato la loro canzone “Live Forever” al calciatore del Liverpool scomparso. Il dolore ha idealmente unito quanto le ultime Premier hanno “diviso”: quindi Diogo e André Silva “gonna live forever”, parafrasando la popolare band britannica.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Alluvioni in Texas, il fiume esonda e travolge i campi estivi: 24 morti e almeno venti dispersi / VIDEO
WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – E’ salito a 24 il bilancio dei morti per le alluvioni in Texas, negli Stati Uniti. L’area più colpita è quella di Hunt, nella contea di Kerr. La città sorge lungo il fiume Guadalupe, che scorre da ovest a est, a nord di San Antonio e a sud di Austin. Almeno venti i dispersi e tra le vittime numerose ragazze che partecipavano ad un campo estivo.
Il centro estivo di Camp Mystic, dove si trovavano le giovani disperse, si trova vicino al fiume e in questi giorni ospitava circa 750 ragazzine. Circa 500 persone, insieme a 14 elicotteri e 12 droni stanno cercando le persone disperse attorno a Camp Mystic, che sono tra 23 e 25.
L’alluvione è stata causata dalle piogge abbondanti iniziate giovedì, che sono aumentate di intensità piuttosto improvvisamente. Le previsioni del Servizio meteorologico nazionale statunitense avrebbero sottostimato i rischi, secondo i resoconti dei giornali. Ulteriori piogge sono previste e questo fa temere un peggioramento delle inondazioni, avvertono le autorità chiedendo ai residenti di non lasciare le case.
IL CORDOGLIO DI MATTARELLA E TAJANI
“Signor Presidente, desidero esprimere a nome del popolo italiano e mio personale, profonda vicinanza al Suo Paese per le vittime ed i dispersi causati dalle alluvioni che hanno colpito il Texas e in particolare la Contea di Kerr, fra cui figurano anche tanti bambini. Nell’augurare massimo successo alle squadre impegnate nelle complesse operazioni di soccorso, il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime e di quanti attendono di conoscere il destino dei loro cari dispersi”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump. “In un momento di così grave lutto per l’amico popolo statunitense, desidero farLe pervenire, Signor Presidente, i sentimenti del mio più sincero cordoglio e di quello della Repubblica Italiana”.
“Sto seguendo con dolore le notizie sulla sciagura che ha colpito il Texas: l’alluvione ha travolto molti campeggi con ragazzi e bambini. Il mio pensiero va alle giovani vite perse: sono vicino alle loro famiglie e seguo il lavoro incessante delle squadre di soccorso che da ore stanno provando a individuare i dispersi. In queste ore di lutto e di tragedia il popolo italiano è vicino al popolo americano”. Lo scrive sui social il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
LE IMMAGINI DELLA PIENA DEL FIUME
– foto IPA Agency –
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Alluvioni in Texas, il fiume esonda e travolge i campi estivi: 24 morti e almeno venti dispersi
WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – E’ salito a 24 il bilancio dei morti per le alluvioni in Texas, negli Stati Uniti. L’area più colpita è quella di Hunt, nella contea di Kerr. La città sorge lungo il fiume Guadalupe, che scorre da ovest a est, a nord di San Antonio e a sud di Austin. Almeno venti i dispersi e tra le vittime numerose ragazze che partecipavano ad un campo estivo.
Il centro estivo di Camp Mystic, dove si trovavano le giovani disperse, si trova vicino al fiume e in questi giorni ospitava circa 750 ragazzine. Circa 500 persone, insieme a 14 elicotteri e 12 droni stanno cercando le persone disperse attorno a Camp Mystic, che sono tra 23 e 25.
L’alluvione è stata causata dalle piogge abbondanti iniziate giovedì, che sono aumentate di intensità piuttosto improvvisamente. Le previsioni del Servizio meteorologico nazionale statunitense avrebbero sottostimato i rischi, secondo i resoconti dei giornali. Ulteriori piogge sono previste e questo fa temere un peggioramento delle inondazioni, avvertono le autorità chiedendo ai residenti di non lasciare le case.
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Il Fluminense continua a sognare e vola in semifinale, Al Hilal di Inzaghi sconfitto 2-1
ROMA (ITALPRESS) – E’ il Fluminense la prima formazione qualificata per le semifinali del Mondiale per Club, nel nuovo formato a 32 squadre. I brasiliani, al “Camping World Stadium” di Orlando, hanno battuto l’Al Hilal di Simone Inzaghi per 2-1.
Bellissimo il gol di Martinelli, che al 40′ del primo tempo ha sbloccato il risultato. Pareggio dell’Al Hilal al 6′ della ripresa con la rete di Marcos Leonardo. Quindi il decisivo 2-1 a firma di Hercules, entrato in campo a inizio ripresa proprio al posto di Martinelli. In semifinale il Fluminense affronterà martedì sera, alle 21 italiane, a New York, la vincente del match Palmeiras-Chelsea, in scena questa notte.
Prima del match di questa sera la Fifa ha voluto rendere omaggio a Diogo Jota e a suo fratello André Silva, scomparsi tragicamente ieri.
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Gaza, Media “Risposta positiva di Hamas alla proposta Usa”
ROMA (ITALPRESS) – Il gruppo armato islamista palestine “Hamas ha risposto positivamente alla proposta americana di cessate il fuoco e al suo contenuto, chiedendo piccole modifiche” e ha consegnato la risposta ai mediatori che la recapiteranno ai funzionari israeliani. Lo riferisce l’emittente qatariota Al-Arabi citando proprie fonti.
Una fonte vicina ad Hamas ha riferito al quotidiano israeliano Ynet che le modifiche richieste da Hamas all’accordo di cessate il fuoco includono la riorganizzazione del meccanismo per l’invio di aiuti umanitari, in conformità con gli accordi della precedente tregua.
Hamas ha chiesto di rimuovere dalla Striscia la Gaza Humanitarian Foundation (Ghf), che adesso gestisce la consegna degli aiuti umanitari, il ritiro delle Forze di difesa israeliane dalle posizioni stabilite nel precedente accordo di cessate il fuoco e l’impegno a non riprendere i combattimenti dopo i 60 giorni di cessate il fuoco, garantendo al contempo la prosecuzione dei negoziati con Egitto, Qatar e Stati Uniti, aggiungono le fonti citate da Ynet.
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A Wimbledon ko Darderi e Bellucci, domani tocca a Sinner
LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Termina la quinta giornata degli incontri dei tabelloni principali della 138esima edizione di Wimbledon, terza prova stagionale del Grande Slam, in scena sui campi in erba di Londra. Due dei cinque azzurri approdati al terzo turno, record per il tennis italiano ai “The Championships”, non riescono a staccare il pass per gli ottavi: Darderi e Bellucci sono out. Domani tocca a Sinner, Cobolli e Sonego, a caccia degli ottavi di finale maschili, e a Cocciaretto, in lotta per entrare fra le prime sedici nel torneo femminile.
Si ferma dopo due vittorie la corsa di Luciano Darderi. L’italo-argentino, non al meglio della conizione fisica, per via di una tonsillite, cede il passo in quattro set a Jordan Thompson. 6-4 6-4 3-6 6-3 il punteggio che premia l’australiano, il quale ora troverà Taylor Fritz sulla sua strada. Il numero 5 del seeding elimina in quattro set (6-4 6-3 6-7 6-1) lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina.
Fuori al terzo turno anche Mattia Bellucci. Dopo il successo contro Crawford e la grande prova contro Lehecka, il tennista lombardo paga dazio contro il “padrone di casa” Cameron Norrie. 7-6 (5) 6-4 6-3 lo score in favore del britannico, bravo a far girare il match dalla sua parte dopo un primo set durato un’ora e 8 minuti.
Si chiude definitivamente l’avventura a Londra di Jasmine Paolini. Dopo l’uscita in singolare al secondo turno, arriva il ko anche in doppio con Sara Errani. Il duo campione del recente Roland Garros si arrende in due set (6-3 6-2) alla coppia Chan-Krejcikova. Errani si riscatta poi nel doppio misto con Andrea Vavassori. I vincitori della passata edizione degli Us Open si sbarazzano in due set (6-3 6-0) di Cash-Watson.
Nelle altre partite del giorno Carlos Alcaraz non sbaglia e fa fuori in quattro set Jan-Lennard Struff. 6-1 3-6 6-3 6-4 il punteggio che premia il vincitore delle ultime due edizioni dei “The Championships”. Il cinque volte campione Slam se la vedrà agli ottavi con Andrey Rublev. Bene il russo, che si sbarazza in tre set (7-5 6-2 6-3) di Adrian Mannarino. Bene anche Ben Shelton, che elimina Rinky Hijikata.
Dopo l’interruzione di ieri sul 6-2 7-5 5-4, lo statunitense non trema sul proprio turno di servizio e si lancia al terzo turno, dove affronterà Marton Fucsovics. Seconda vittoria in cinque set per l’ungherese, che rimonta il 38enne Gael Monfils e vince per 6-4 1-6 4-6 7-6 (5) 6-4. Agli ottavi anche il sorprendente Kamil Majchrzak (3-0 su Rinderknech) e Karen Khachanov (3-2 su Borges).
Al femminile, infine, out contro Pavlyuchenkova la giapponese Naomi Osaka, mentre Amanda Anisimova si salva al terzo set contro Galfi. Eliminata invece Madison Keys. La campionessa degli Australian Open subisce un doppio 6-3 da Laura Siegemund.
Domani torna in campo Jannik Sinner per guadagnarsi un posto negli ottavi di finale. Il numero 1 del mondo aprirà il programma sul Centrale (alle 14.30 italiane) contro Pedro Martinez. Flavio Cobolli gioca contro Mensik nel primo match dalle 12 sul Campo 12; mentre Lorenzo Sonego sfida Nakashima non prima delle 13.30 sul Campo 14. Elisabetta Cocciaretto, contro Bencic, infine, aprirà il programma (alle 12) sul Campo 18.
– foto Ipa Agency –
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Luigi Rizzolo confermato presidente di Sicindustria sino al 2029 “Sarà un mandato nel segno della continuità”
PALERMO (ITALPRESS) – L’Assemblea privata di Sicindustria ha confermato Luigi Rizzolo alla guida dell’associazione con il 99% dei voti per il quadriennio 2025-2029. Classe 1973, imprenditore palermitano nei settori delle energie rinnovabili e dell’edilizia, Rizzolo era stato eletto nel 2023 per completare il mandato del compianto Gregory Bongiorno. Insieme al presidente, sono stati eletti anche i vicepresidenti che lo affiancheranno nel nuovo mandato, a testimonianza di una squadra ampia, coesa e rappresentativa del tessuto produttivo siciliano: il trapanese Vincenzo Adragna (Adragna Petfood srl), il palermitano Luciano Basile (Resigest srl), il nisseno Gianfranco Caccamo (Icaro ecology spa), il ragusano Leonardo Licitra (Ilap spa) e l’agrigentino Antonio Siracusa (Siracusa Costruzioni srl). Presente il delegato di Confindustria all’Education, Riccardo Di Stefano.
“Sarà un mandato nel segno della continuità – ha dichiarato Rizzolo – nel metodo, nell’ascolto, nella determinazione con cui abbiamo rimesso ordine, rinnovato le regole, costruito fiducia. Abbiamo posto le basi. Ora dobbiamo consolidare e accelerare questo lavoro, per rendere Sicindustria ancora più forte, rappresentativa ed efficiente, al servizio delle imprese e dello sviluppo del territorio. In questi diciotto mesi non abbiamo solo lavorato al nostro interno: abbiamo riaperto un dialogo concreto con le istituzioni regionali, affrontato temi cruciali come aree industriali, infrastrutture, energia, formazione e accesso al credito. Abbiamo chiesto soluzioni, proposto interventi, preteso tempi certi e risposte efficaci. Di certo oggi possiamo dire che la nostra associazione ha ritrovato coesione, visione e autorevolezza, diventando punto di riferimento per le oltre mille imprese associate con 50.000 lavoratori in sette province”.
Nel nuovo mandato, l’azione di Sicindustria ruoterà attorno a tre capisaldi: la formazione, la sicurezza sul lavoro e la semplificazione burocratica. “Senza competenze, l’innovazione resta un esercizio teorico – ha spiegato Rizzolo -. E senza formazione continua, le imprese non possono affrontare il cambiamento. Dobbiamo colmare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro qualificato, investire sugli ITS, sulla formazione duale, sull’orientamento e sul dialogo costante tra scuola, università e impresa”. Altro fronte centrale è quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, che Rizzolo definisce “una questione di dignità e di competitività”. “Fare impresa in Sicilia – ha detto – significa essere presidio di legalità e responsabilità. La sicurezza sul lavoro non è solo un adempimento formale, è un dovere morale e strategico. Solo in un ambiente sano si costruisce fiducia, si attraggono investimenti, si crea vera crescita”.
Terzo asse fondamentale è la semplificazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione, vista come condizione necessaria per sbloccare investimenti e rilanciare la competitività del territorio. “Non bastano incentivi. Le imprese hanno bisogno di procedure chiare, tempi certi, regole trasparenti. La pubblica amministrazione deve smettere di essere un freno e diventare un alleato dello sviluppo”.
Sicindustria continuerà a lavorare su tutti i principali dossier strategici: digitalizzazione e intelligenza artificiale, energia, infrastrutture, fiscalità, credito, turismo, internazionalizzazione e transizione ecologica, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’impresa come attore economico e sociale. Al centro, il ruolo dell’impresa come motore economico e attore sociale.
“Ogni nostra scelta – ha ribadito il presidente di Sicindustria – ha un impatto sul lavoro, sull’ambiente, sulla qualità della vita nei territori. Per questo serve una politica industriale coraggiosa e una visione di lungo periodo. La nostra ambizione è quella di cambiare il contesto e costruire una Sicilia che diventi piattaforma mediterranea avanzata, attrattiva per talenti, capitali e idee”.
IL VIDEO DELLE PAROLE DI RIZZOLO
-Foto Sicindustria-
(ITALPRESS).