ROMA (ITALPRESS) – “Il trasporto marittimo è certamente una fonte importante e crescente di emissioni di gas serra – si parla di un 3-4% delle emissioni di CO2, di 124 milioni di tonnellate emesse – quindi la necessità di una riduzione delle emissioni è molto stringente: dobbiamo fare questo grande sforzo della riconversione e andare ad agire a partire dai biocarburanti”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, alla presentazione delle studio sulla decarbonizzazione del trasporto marittimo realizzato da Eni, Fincantieri e Rina, con il supporto di Bain & Company. “Biocarburanti, biogas, tutti i carburanti liquidi e gassosi di origine anche non biologica, quelli derivanti dal carbonio sono tanti processi che vanno avanti insieme per arrivare poi all’idrogeno, un fronte che si sta sviluppando in modo molto forte e sul quale confidiamo molto”, ha spiegato il ministro.
“Ho visitato Newcleo, la stiamo seguendo e conosco bene perché l’ho seguita fin dall’inizio: la valutazione da farsi è come accompagnare newcleo nel crescere. È ancora nella fase di ricerca e sperimentazione, non in produzione, quindi si tratta di capire come accompagnarla nei prossimi anni verso l’obiettivo del nucleare di quarta generazione”, così invece il ministro rispondendo a una domanda su un eventuale investimento dello Stato nell’azienda. “Al momento ne abbiamo parlato, nel senso di fare una valutazione: newcleo probabilmente farà degli aumenti di capitale o cercherà altre soluzioni, chiaramente l’interlocuzione è continua e valuteremo quale sarà la nostra azione”, ha aggiunto.
IL VIDEO CON LE PAROLE DI PICHETTO
– foto IPA Agency –
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