lunedì, Novembre 3, 2025
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UE, De Luca “Deviare i fondi sul riarmo sarebbe una condanna a morte per il Sud”

NAPOLI (ITALPRESS) – “Bisogna stare attenti perché c’è il pericolo di vedere i fondi destinati alle aree meno sviluppate d’Europa per fare armi: sarebbe una tragedia, sarebbe davvero una condanna a morte per il Sud e per tutte le aree che hanno un divario occupazionale infrastrutturale in Europa. Dobbiamo tenere gli occhi aperti”. Lo dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a Napoli a margine della presentazione del concerto evento organizzato per il prossimo 19 marzo in occasione del 70esimo compleanno di Pino Daniele nel decennale dalla scomparsa dell’indimenticato cantautore partenopeo. A chi gli chiede se c’è il rischio di dover fare una battaglia per evitare che i fondi per il riarmo vengano presi dalla risorse strutturali messe a disposizione dall’Europa, il governatore spiega che “fra qualche ora ci sarà un incontro nella sede della Conferenza delle Regioni con Fitto” per parlare “anche di questo problema”. “Avremo poi – annuncia sempre De Luca – domani un collegamento, relativo al Pnrr, con il ministro Foti che ha sostituito Fitto alla Coesione”.

“Immaginare di utilizzare mille miliardi di euro, non per realizzare opere pubbliche per recuperare il divario occupazionale tra Nord e Sud, per recuperare il divario di genere, ma per produrre nel decennio cannoni e missili mi pare veramente un atto di totale irresponsabilità. E’ chiaro che dobbiamo attrezzarci anche a difenderci ma il racconto che abbiamo fatto circolare in questi tre anni, la lotta del bene contro il male, la democrazia contro le dittature, è una totale mistificazione. Ricordiamo che in Italia, e nel Sud in particolare, abbiamo quasi il 40% di donne che lavorano: i fondi di coesione servivano in primo luogo a questo, dare lavoro alle donne”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Ranieri avverte “L’Athletic Bilbao non è solo Nico Williams”

ROMA (ITALPRESS) – “Stanno tutti bene e sono tutti arruolabili e disponibili”. Claudio Ranieri ha l’imbarazzo della scelta alla vigilia dell’andata degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao all’Olimpico. “La situazione di Hummels? Capisco quando le cose vanno male, ma non capisco perchè cercare adesso queste cose. E’ un ragazzo che sta a Roma, va a vedere la città ed è tranquillo. Non c’è niente. Vado d’amore e d’accordo con tutti”, ha aggiunto Ranieri in riferimento all’ultimo post Instagram del difensore tedesco (“L’Oscar per la vacanza più lunga va a…”) che secondo qualche tifoso aveva una nota polemica alla luce delle ultime esclusioni. Su Pellegrini: “Si diverte pure lui, ma non lo dimostra. E’ un ragazzo molto introverso, vorrei che si divertisse di più perchè ha qualità che pochi giocatori hanno. Tra stasera e domani mattina farò tutte le valutazioni, poi deciderò chi giocherà. L’esperienza conta tantissimo, ho giocatori che sono abituati a giocare a determinati livelli”, le parole del tecnico giallorosso. Sui prossimi avversari: “E’ una squadra quarta in classifica, ben costruita, con un senso di appartenenza meraviglioso. Nico Williams? Quando si gioca a zona si cerca di chiudere determinati settori di campo per impedire che vada in possesso. L’Athletic è la prima per dribbling, quindi non c’è solo lui: davanti hanno molta qualità e bisogna stare attenti”. In conferenza stampa, al fianco di Ranieri, c’era Angelino. “La nazionale spagnola? E’ un sogno, devo continuare a lavorare duramente per raggiungerlo”, risponde l’esterno, che sulla sua posizione di quinto di sinistra si dice “molto contento perchè mi sento a mio agio in questo ruolo, voglio continuare a dare il massimo. La squadra sta vivendo un momento di forma incredibile e tutti si stanno esprimendo ad un ottimo livello. Se sto giocando così è anche merito del gruppo”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Ranieri avverte “L’Athletic Bilbao non è solo Nico Williams”

ROMA (ITALPRESS) – “Stanno tutti bene e sono tutti arruolabili e disponibili”. Claudio Ranieri ha l’imbarazzo della scelta alla vigilia dell’andata degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao all’Olimpico.

“La situazione di Hummels? Capisco quando le cose vanno male, ma non capisco perchè cercare adesso queste cose. E’ un ragazzo che sta a Roma, va a vedere la città ed è tranquillo. Non c’è niente. Vado d’amore e d’accordo con tutti”, ha aggiunto Ranieri in riferimento all’ultimo post Instagram del difensore tedesco (“L’Oscar per la vacanza più lunga va a…”) che secondo qualche tifoso aveva una nota polemica alla luce delle ultime esclusioni.

Su Pellegrini: “Si diverte pure lui, ma non lo dimostra. E’ un ragazzo molto introverso, vorrei che si divertisse di più perchè ha qualità che pochi giocatori hanno. Tra stasera e domani mattina farò tutte le valutazioni, poi deciderò chi giocherà. L’esperienza conta tantissimo, ho giocatori che sono abituati a giocare a determinati livelli”, le parole del tecnico giallorosso.

Sui prossimi avversari: “E’ una squadra quarta in classifica, ben costruita, con un senso di appartenenza meraviglioso. Nico Williams? Quando si gioca a zona si cerca di chiudere determinati settori di campo per impedire che vada in possesso. L’Athletic è la prima per dribbling, quindi non c’è solo lui: davanti hanno molta qualità e bisogna stare attenti”.

In conferenza stampa, al fianco di Ranieri, c’era Angelino. “La nazionale spagnola? E’ un sogno, devo continuare a lavorare duramente per raggiungerlo”, risponde l’esterno, che sulla sua posizione di quinto di sinistra si dice “molto contento perchè mi sento a mio agio in questo ruolo, voglio continuare a dare il massimo. La squadra sta vivendo un momento di forma incredibile e tutti si stanno esprimendo ad un ottimo livello. Se sto giocando così è anche merito del gruppo”.

– foto Ipa Agency –
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Da Riefenstahl a Lomu, Flavio Vanetti si racconta “L’intervista che mi manca? A Michael Jordan”

ROMA (ITALPRESS) – Partite, risultati, record: il giornalismo sportivo non è solo il racconto di gare e punteggi ma un vero e proprio strumento di connessione tra il pubblico e il mondo dello sport che ha il potere di avvicinare le persone alle discipline sportive, farle sognare attraverso le imprese dei campioni e promuovere valori quali passioni, costanza, rispetto delle regole e spirito di sacrificio. Flavio Vanetti, scrittore e giornalista sportivo del Corriere della Sera, nella sua carriera ha raccontato 16 Olimpiadi.

Le prossime di Milano-Cortina saranno “piuttosto complicate per la logistica: mai come questa volta, saranno diffuse su più location, anche piuttosto distanti. Sicuramente saranno più Olimpiadi per le televisioni che per la stampa”, ha spiegato.

Tra le sue interviste più famose c’è quella a Leni Riefenstahl, la regista tedesca che girò “Olympia”, il film documentario sulle Olimpiadi del 1936. “È stato veramente straordinario, è stato un po’ come incontrare un personaggio che esce dalla storia”. Un’altra intervista famosa è quella a Jonah Lomu, il ‘gigante’ degli All Blacks, prima del trapianto di rene. “Aveva attrezzato casa sua praticamente come un ospedale, perché in quel periodo stava facendo la dialisi in attesa del trapianto”. L’intervista che manca? “È quella a Michael Jordan: l’ho seguito ovunque, ma ormai questi personaggi” si riescono ad avvicinare “solo se c’è un grande sponsor” che organizza un incontro, “le cose sono legate”, dice Vanetti.

Oltre alle interviste, Vanetti ha scritto anche libri, come “Tonfi e trionfi. Lo sport come sarebbe potuto andare e come è andato” che ha vinto il concorso letterario del CONI, in cui racconta la storia che non è successa e che sarebbe potuta succedere. “Noi giornalisti lottiamo contro il tempo e contro situazioni che possono avvenire proprio sul filo della chiusura, quindi spesso dobbiamo preparare due o più versioni di un articolo”, ha spiegato. Nel libro “ho raccontato 15 storie: da una parte c’è quella vera, con l’articolo che è stato pubblicato, e dall’altra parte una delle versioni che invece non si sono verificate”.

– foto tratta da video Medicina Top –

(ITALPRESS).

Ucraina, Mattarella “Giappone e Italia auspicano una pace giusta”

Ucraina, Mattarella

TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – “Tokyo e Roma auspicano che una pace giusta, in linea con i principi della Carta dell’Onu, adeguatamente garantita a livello internazionale, possa essere finalmente trovata per l’Ucraina per porre fine a questa tragedia che l’aggressione russa tre anni fa ha provocato”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell’incontro con il primo ministro giapponese, Shigeru Ishiba.

Fonte video: Quirinale
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Mattarella “Scambi tra Italia e Giappone aperti a ogni ambito”

Mattarella

TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – “Credo che si possa dire certamente che lo scambio di idee, di punti di vista, di iniziative tra i nostri due Paesi sia oggi aperto a ogni ambito. E’ un lavoro notevole realizzato con tenacia e lungimiranza e non potrebbe essere altrimenti da due Paesi che si muovono nel presente, progettano il futuro, consapevoli delle rispettive, millenarie civiltà”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba,
Fonte video: Quirinale
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Uil, Bombardieri “Il lavoro torni al centro del dibattito”

Uil, Bombardieri

ROMA (ITALPRESS) – “È una UIL ancora giovane, piena di tante iniziative nelle quali abbiamo una grandissima partecipazione di giovani e di ragazzi, una UIL che si occupa nel merito delle questioni, un’organizzazione sindacale riformista, laica. In questo periodo assistiamo purtroppo a uno scontro globale: la sensazione che abbiamo è che non si parli più di lavoro”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, a margine della festa per celebrare i 75 anni del sindacato al teatro Sistina di Roma. “Oggi proponiamo tre grandi temi per affrontare quelli che sono i problemi principali del lavoro”, ha aggiunto.

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Arriva la nuova Aprilia RS 600, disponibile anche in versione Factory

NOALE (VENEZIA) (ITALPRESS) – Nel mese di marzo arriva nei concessionari Aprilia una delle novità più attese dai motociclisti amanti della guida sportiva e dinamica, anche su strada: la nuova Aprilia RS 660 è finalmente disponibile al prezzo di 11.799 euro, franco concessionario.

La media sportiva italiana, che rappresenta già il riferimento della categoria, si evolve ulteriormente ricevendo numerose migliorie: la carenatura adotta nuove winglets aerodinamiche che aumentano la stabilità, mentre il pacchetto elettronico, già al top nella precedente versione, guadagna anche il launch control e una nuova raffinata strumentazione a colori. Grazie al peso di soli 183 kg in ordine di marcia e al motore bicilindrico cresciuto nella potenza, che raggiunge ora i 105 CV, migliora ancora il già eccellente rapporto peso/potenza. La nuova Aprilia RS 660 è proposta nelle due inedite colorazioni Venom Yellow e Blue Marlin.

Ma non è tutto: la nuova RS 660 è ora disponibile anche nell’allestimento Factory, un nome che contraddistingue le versioni più esclusive e pregiate delle sportive Aprilia, riconosciute dagli appassionati per la loro raffinatezza di origine racing, che si traduce in un’esperienza di guida unica in pista e in strada. Aprilia RS 660 Factory dispone di serie di evolute sospensioni Öhlins pluriregolabili e nuove grafiche dedicate, ed è proposta al prezzo di 13.999 euro, franco concessionario.

– foto ufficio stampa Gruppo Piaggio  –

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Milano-Cortina 2026, Abodi “Pista bob pronta in una ventina di giorni”

ROMA (ITALPRESS) – “A che punto sono i lavori? Corriamo, corriamo, ma ce la faremo. Per quanto riguarda la pista di bob, skeleton e slittino nel giro di una ventina di giorni la consegneremo”. Lo annuncia, ospite di “Storie Italiane” su Rai1, il ministro dello Sport, Andrea Abodi in vista dei Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026. “Nonostante il tempo molto breve, le insidie di un cantiere e qualche piccolo sabotaggio, quelli che lavorano nel cantiere, coordinati da Simico, sono riusciti in un miracolo – aggiunge – Quello che abbiamo fatto tutti insieme in un anno, ognuno col suo ruolo, gli altri lo fanno nel doppio del tempo. A volte sfidiamo le nostre capacità ma alla fine ce la facciamo ed è motivo di soddisfazione. Saranno grandi Giochi”.

Tra un anno esatto ci sarà la cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi: “Ormai ci siamo, i giorni passeranno più velocemente rispetto al passato, c’è emozione per quello che si sta determinando – ha proseguito Abodi – La Rai ci ha fatto fare a Parigi un grandissimo salto di qualità, non solo nella percezione del fenomeno sportivo ma anche in quella del fenomeno sociale e altrettanto verrà fatto per Milano-Cortina. Sarà di grande aiuto, celebreremo l’evento sportivo e gioiremo per le vittorie delle medaglie dei nostri atleti ma sarà un salto di qualità rispetto all’alfabetizzazione civica riguardo i diritti di chi vive la propria condizione con difficoltà”. Abodi sottolinea che “gli atleti paralimpici sono felici, sorridono molto più degli atleti olimpici perchè hanno la consapevolezza non tanto di quello che hanno perso o non hanno mai avuto ma di quello che hanno e lo sport dà loro la possibilità di ritrovare una consacrazione anche nella società”.

LE PAROLE DI ABODI SU JANNIK SINNER

“Sinner adesso avrà modo e tempo di riprendere fiato, potrà prepararsi ulteriormente e avrà ulteriori motivazioni. Credo anche che abbia ritrovato la sua serenità che per qualche tempo è venuta meno”. Andrea Abodi, ministro dello Sport, prova a guardare il bicchiere mezzo pieno della squalifica di tre mesi patteggiata dal numero 1 del mondo Jannik Sinner con la Wada per il caso clostebol. “La Wada ha riconosciuto che non si tratta di doping – ha sottolineato ancora Abodi, ospite di “Storie Italiane” su Rai1 – ma di una leggerezza di alcuni membri del suo team che infatti non lavorano più con lui. Questi tre mesi sono un passo naturale che ha consentito anche di elaborare nuove norme. Purtroppo entreranno in vigore solo nel 2027 ma se cambieranno è anche in ragione di questa esperienza che lui ha vissuto. Tutto questo, comunque, non tocca il giudizio e il valore della persona. Sinner merita tutto il nostro rispetto e la riconoscenza per i messaggi positivi ed educativi che riesce a dare fuori dal campo”, ha concluso.

-Foto Ipa/Agency-
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Francia, Macron annuncia un discorso alla nazione “E’ un momento di grande incertezza”

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato per questa sera un discorso alla nazione riguardante l’Ucraina e la situazione internazionale. “In questo momento di grande incertezza, mentre il mondo sta affrontando le sue sfide più grandi, mi rivolgerò a voi stasera”, ha scritto il titolare dell’Eliseo su X.

Secondo l’emittente francese “Bfmtv”, che cita l’entourage di Macron, il capo dello Stato porrà innanzitutto l’accento “sull’accelerazione derivante dalla determinazione del presidente americano Donald Trump di porre fine alla guerra in Ucraina a tutti i costi”, negoziando direttamente “con il suo omologo russo Vladimir Putin”. Il discorso di Macron si tiene la sera prima del vertice straordinario Ue sulla difesa programmato per domani a Bruxelles e dopo l’annuncio di Trump di una sospensione degli aiuti militari Usa a Kiev.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).