Interessante appuntamento culturale mercoledì prossimo 28 maggio alla Biblioteca Internazionale “La Vigna”, dove verrà presentato il libro di Tony Rinaudo “La foresta invisibile”. L’autore è un agronomo australiano che per il suo straordinario lavoro nel campo della rigenerazione ambientale è conosciuto come “il creatore di foreste”.
Cresciuto nel sud dell’Australia, in una famiglia di emigranti italiani, Tony Rinaudo ha mostrato sin da giovane un forte interesse per l’agricoltura sostenibile, tanto che, dopo la laurea in agronomia, ha subito scelto di lavorare con le comunità rurali in tutto il mondo, a partire dall’Africa. Ha messo a punto una tecnica detta FMNR (in italiano, “Rigenerazione naturale gestita dagli agricoltori”) grazie alla quale ha ripristinato ecosistemi e migliorato la vita di molte comunità. Oggi Rinaudo continua ad occuparsi di rigenerazione ambientale, collaborando con organizzazioni internazionali e governative per promuovere l’adozione della FMNR e di altre pratiche sostenibili.
Nel libro “La foresta invisibile”, edito da Ronzani, l’autore racconta proprio la sua storia e il suo impegno nelle regioni più colpite dal degrado ambientale, a partire dal Niger, dove ha perfezionato una tecnica innovativa e straordinaria per contrastare la desertificazione. La foresta invisibile è quella che, grazie alla forza della Natura, resiste dove l’attività umana ha distrutto la copertura forestale: nel sottosuolo infatti sopravvive un network di radici di alberi e arbusti, prendendosi cura dei quali entro pochi anni si possono ottenere numerosi benefici, come la protezione del suolo, habitat per la fauna autoctona, la mitigazione del clima e una rinnovata ricchezza per le comunità. Un approccio quindi ben diverso dal piantare nuovi alberi e che punta invece alla rigenerazione spontanea della vegetazione, completamente basata sul lavoro delle comunità locali e indipendente da aiuti esterni: far rigermogliare ciò che c’è già non richiede il ricorso a complessi apparati burocratici né a tecnologie non gestibili a livello locale. Tony Rinaudo con il suo libro testimonia come il lavoro comunitario e la perseveranza possano comportare dei veri e propri cambiamenti a livello mondiale. Protagonisti, sempre, gli alberi: sono loro il cambiamento che permette di fermare l’avanzata del deserto e di ridare la speranza di un futuro alle comunità che se ne prendono cura.
La presentazione sarà un dialogo tra Giustino Mezzalira, relatore del libro, e Marco Ghiotto, direttore di Vi.Cult. Interverranno anche l’assessore all’ambiente del Comune di Vicenza Sara Baldinato e il Vicepresidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna” Raffaele Cavalli.
La presentazione avrà inizio alle 17.30, la partecipazione è libera, gradita la registrazione a questo link.