martedì, Febbraio 4, 2025

Cerimonia del Giorno del Ricordo a Vicenza: un omaggio agli esuli istriani, fiumani e dalmati

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Questa mattina l’ex collegio Cordellina di Vicenza ha ospitato la solenne cerimonia per commemorare gli esuli istriani, fiumani e dalmati, rifugiatisi nell’ex convento il 3 febbraio 1947, sopravvissuti ad una delle pagine più tragiche della storia italiana, l’orrore delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata. Presenti all’evento il sindaco Giacomo Possamai e Coriolano Fagarazzi, presidente del Comitato provinciale di Vicenza dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, insieme a diverse autorità locali, tra cui la viceprefetta Teresa Inglese e la vicesindaca Isabella Sala.

Il sindaco Possamai ha sottolineato l’importanza della memoria, ricordando come, dopo la Seconda guerra mondiale, decine di migliaia di italiani, tra cui tante donne e bambini, furono costretti a lasciare le loro terre, affrontando un viaggio doloroso e incerto. “Questo ex convento è stato per molti un primo rifugio, simbolo di accoglienza e sollievo in un momento di grande sofferenza.” ha dichiarato. Ha poi esortato la comunità a mantenere viva la memoria storica, affinché non ci sia spazio per l’odio e l’indifferenza.

Le celebrazioni per il Giorno del Ricordo non si limitano a questa cerimonia. Il Comune di Vicenza, in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana e l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ha organizzato un ricco calendario di eventi fino al 26 febbraio. Tra questi, spicca la cerimonia istituzionale prevista per lunedì 10 febbraio al Cimitero Maggiore, in onore delle vittime delle foibe, alla quale parteciperanno autorità cittadine e rappresentanti dell’Anvgd.

Inoltre, martedì 11 febbraio, la Biblioteca civica Bertoliana ospiterà lo storico Gianni Oliva per la presentazione del suo saggio “45 milioni di antifascisti”, in dialogo con Elisa Santucci. La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.

Dal 17 al 28 febbraio, sarà allestita una mostra intitolata “Sulle ali della Bora nel ruggito del leone”, dedicata alle terre dell’Istria, Fiume e Dalmazia, attraverso le opere di Leonardo Bellaspiga. L’inaugurazione è fissata per il 17 febbraio alle 17.30, seguita da un incontro con Lucia Bellaspiga, inviata speciale di “Avvenire”.

Questi eventi non solo celebrano la memoria degli esuli, ma mirano anche a promuovere la cultura e la riflessione sulla storia italiana del Novecento. La comunità è invitata a partecipare attivamente, poiché ogni iniziativa rappresenta un passo verso la costruzione di un futuro fondato sulla comprensione e il rispetto reciproco.

Per ulteriori dettagli sul programma e gli eventi correlati al Giorno del Ricordo, è possibile consultare il sito web ufficiale del Comune di Vicenza. La memoria è un patrimonio da custodire, e il Giorno del Ricordo rappresenta un’importante occasione per onorare le vite di coloro che hanno vissuto una delle pagine più tragiche della storia italiana.

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