Saranno i ragazzi e le ragazze delle scuole i protagonisti della quarta edizione del Festival della letteratura “SchioLegge”, che dal 10 al 13 aprile 2025 riunirà nei luoghi più tipici di Schio – la biblioteca Civica R. Bortoli, il Lanificio Conte, lo Spazio Shed e Palazzo Toaldi Capra – migliaia di lettrici e lettori da tutta la provincia e non solo. Un appuntamento ormai imprescindibile nella programmazione delle scuole e degli amanti della lettura, con i giovani impegnati ad organizzare, presentare e partecipare agli eventi. La squadra dei quaranta giovani volontari e volontarie che porteranno avanti le tante iniziative e aiuteranno i visitatori del festival ad orientarsi, è guidata da Valeria Cusinato, Simone Dal Santo, Giulia Frassoni, Emma Gaspari, Giovanna Pegoraro, Elisa Schiro.
Gli organizzatori stanno lavorando alla programmazione e ai contatti, con l’appoggio imprescindibile della Biblioteca Civica e del Comune di Schio, che ha concesso il patrocinio, l’utilizzo gratuito degli spazi e sostiene economicamente l’iniziativa. La neonata associazione “Trame e Intrecci” raccoglie l’esperienza delle prime edizioni del Festival, sempre supportato dalla preziosa collaborazione della Pro loco di Schio.
Una rassegna che anche nel 2025 si presenta con un ricco cartellone, ha sottolineato l’assessore alla cultura del comune di Schio Marco Gianesini. «Il punto di forza di questa iniziativa – ha aggiunto – è la valorizzazione della dimensione “politica” della lettura senza la quale si rafforza la nostra tendenza più fatale ossia il convincimento che il ‘qui ed ora’ sia tutto quello che c’è. Invece, confrontarsi e discutere tra ragazzi sulle idee e sulle storie dei libri aiuta a promuovere la cultura del dialogo e del confronto con gli altri e con altri mondi».
Trenta autori, tra novità, ritorni e presenze “di famiglia”
Sono trenta le autrici e gli autori, tra i quali alcune presenze stabili del festival SchioLegge, tanto da far parte della grande “famiglia allargata” di Schiolegge: tra loro Alessandro Q. Ferrari, Manlio Castagna, Davide Morosinotto, Marco Magnone. Vi sono anche alcuni graditi ritorni, come Christian Antonini, Pierdomenico Baccalario, Paola Barbato, Chiara Cacco, Giuseppe Festa, Caterina Guagni, Angelo Mozzillo, Lucia Perrucci. Numerosi anche gli autori e le autrici che per la prima volta parteciperanno all’evento: Nicoletta Asnicar, Alice Basso, Giuditta Campello, Valentina Federici, Enrico Galiano, Luigi Garlando, Stefano Garzaro, Nicoletta Gramantieri, Esperance Hakuzwimana, Davide Longo, Luisa Mattia, Federica Ortolan, Vernante Pallotti, Davide Panizza, Giusi Quarenghi, Annalisa Strada, Andrea Visibelli, Paola Zannoner, Francesca Zoppei.
Un programma ricco e variegato
Oltre alle presentazioni degli autori e delle autrici, durante questa edizione di SchioLegge sarà possibile scoprire alcune novità in uscita (“A prova di lettrice”), e dedicarsi a specifici momenti di formazione per tutti gli appassionati e tutte le appassionate di educazione alla lettura, di libri di youth fiction, di letteratura di qualità. Da non perdere, poi, i laboratori e, per la prima volta, gli eventi della “Piazza delle storie”, dedicati anche a chi non sa ancora leggere ma ama già moltissimo le storie.
Il programma è disponibile nel sito ufficiale.
Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito ed è possibile prenotare il proprio posto.
Schio, città che legge
E proprio grazie ad eventi come questo che a Schio è stato attribuito nel 2018 il titolo di “Città che legge”. Dopo le riconferme del 2020 e del 2022, a febbraio 2025 questo riconoscimento è stato nuovamente attribuito a Schio (qui l’elenco dei comuni che hanno avuto la qualifica, tra i quali anche il capoluogo Vicenza).
Il titolo “Città che legge” è assegnato dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della cultura a quei Comuni che garantiscono ai loro abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospitano festival, rassegne o fiere, partecipano a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e si impegnano a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un “Patto locale per la lettura” che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.