Fa tappa al Teatro Comunale di Vicenza, nella programmazione degli spettacoli fuori abbonamento, un musical attesissimo, una fiaba contemporanea tratta da un film, vero e proprio cult del genere romantico è in programma giovedì 2 febbraio alle 20.45: “Pretty Woman. Il musical”, uno show di grande livello con le musiche dell’indimenticabile colonna sonora e un vivacissimo corpo di ballo, con i ruoli che furono di Julia Roberts e Richard Gere affidati a Beatrice Baldaccini e Lorenzo Tognocchi, mentre gli altri interpreti sono Giulia Fabbri, Andrea Verzicco, Massimiliano Carulli, Ilario Castagnola, Alessio Ruaro, Nicola Trazzi, Claudio Ferretti, Giovanni Gala, Pietro Mattarelli, Federica Basso, Camilla Esposito, Veronica Barchielli, Martina Peruzzi, Martina Cenere, Federica Laganà, Giulio Benvenuti e Arianna Bertelli. I biglietti per lo spettacolo sono esauriti.
A metà strada tra “Cenerentola” e “My Fair Lady”, “Pretty Woman” ha appassionato un pubblico di sognatrici e sognatori in tutto il mondo; la celeberrima pellicola di Garry Marshall e Jonathan Lawton, rispettivamente regista e sceneggiatore, è tornata sulle scene come musical e già alla sua prima apparizione, a Broadway nel 2018 ha riscosso un grandissimo successo.
La versione italiana dello spettacolo, con la regia di Carline Brouwer e Chiara Noschese, è un adattamento che mantiene l’impianto narrativo del film del 1990 che valse il Golden Globe come migliore attrice in un film musicale a Julia Roberts; ripercorre fedelmente i momenti della storia d’amore tra i due protagonisti, gli indimenticabili Vivian ed Edward, e si avvale di una colonna sonora che include un mix di canzoni pop e romantiche scritte da Bryan Adams e Jim Vallance, tra cui il successo mondiale “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison, vera colonna sonora del film.
La trama del musical riprende quella super conosciuta della versione cinematografica, una favola a lieto fine che ha fatto sognare intere generazioni. Ironica e imprevedibile, romantica e sensuale la storia tra Edward e Vivian è un inno all’amore, quello che riesce a superare i pregiudizi e a ribaltare le abitudini e le convenzioni sociali, come solo nelle fiabe può avvenire.
Dopo il successo al botteghino del 2021, con più di 80.000 biglietti venduti, “Pretty Woman. Il musical” torna nei teatri italiani con una tournée che registra ovunque il tutto esaurito; e così nella tappa di Vicenza al Teatro Comunale, le splendide musiche saranno riproposte nella traduzione italiana di Franco Travaglio, mentre le scatenate coreografie di Denise Holland Bethke rappresentano un sorprendente mix di energia e tecnica che contribuisce fortemente alla riuscita dello show. Il musical nella versione italiana è una produzione Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni, distribuita da Savà Produzioni Creative per Vivo Concerti; la supervisione musicale è affidata a Simone Manfredini, le scene sono di Carla Janssen Höfelt, i costumi di Ivan Stefanutti, il disegno fonico di Armando Vertullo, il disegno luci di Francesco Vignati.
La forza di questo spettacolo, oltre alla sua accurata e attenta costruzione musicale e scenografica, sono i temi senza tempo che riesce a mettere in luce: oltre alla romantica vicenda sentimentale, il desiderio di affermazione di una giovane donna alla ricerca di sé e della sua dignità; ma anche la possibilità di cambiamento di due persone molto diverse, che riescono a non discriminare l’altro e si avvicinano rivoluzionando se stessi e il loro modo di pensare, grazie alla forza del sentimento che ha la meglio su fama e denaro. Sicuramente un lieto fine cinematografico, che rappresenta però il superamento delle apparenze in un mondo che non riesce ad andare oltre i preconcetti.
Protagonista del musical, come del film, oltre alla splendida storia d’amore, è la musica anni ’80 e il suo blasonato autore Bryan Adams; e così come le musiche, anche le ambientazioni sono “targate” anni ’80 e ’90, un contesto in cui si dipana un mix di sentimenti contrastanti, con le tematiche romantiche accompagnate da temi musicali languidi, e i temi più accesi e coinvolgenti, legati al riscatto e alla realizzazione dei propri sogni, più ritmati e intensi. Nella costruzione dello spettacolo musicale, un altro elemento importante è sicuramente il sogno, rappresentato da Happy Man, il terzo personaggio che incarna il destino e le sue possibilità. “Tutti possiamo cercare dei segni nella vita che ci diano una direzione, che siano da guida. Ogni giorno possiamo fare nuove scelte e ogni scelta avrà delle conseguenze, Happy Man e la sua tribù guidano la storia e sperano di aprire i nostri occhi agli altri, ai sogni e alle opportunità. I sogni possono darci uno scopo, qualcosa per cui lottare” come spiega Carline Brouwer nelle sue note di regia.
I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) aperta dal martedì al sabato – esclusi i giorni festivi – dalle 15.00 alle 18.15, suggerito l’appuntamento e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli; oppure al telefono, chiamando lo 0444 324442 nei giorni di apertura della biglietteria dalle 16.00 alle 18.00; oppure online su www.tcvi.it. I biglietti per il musical costano 39,00 euro l’intero, 34,00 euro il ridotto over 65 e 23,00 euro il ridotto under 30.È possibile comprare i biglietti anche tramite 18App, Carta del docente e voucher.