Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, coppia inossidabile in scena e nella vita, sono i protagonisti del prossimo appuntamento della Stagione di Prosa al Teatro Comunale di Vicenza con lo “La Signora Omicidi”, in programma giovedì 27 e venerdì 28 marzo alle 20.45 in Sala Maggiore.
Vivace adattamento teatrale del racconto di William Rose e dell’omonimo film di Mackendrick del 1955, “La signora Omicidi” è una commedia fatta di situazioni ambigue ed equivoci con effetti esilaranti, grazie anche all’affiatamento tra i due protagonisti e all’abile regia di Guglielmo Ferro. Ambientata a Londra negli anni ’50, racconta l’improbabile incontro tra un’arzilla e svampita affittacamere e un misterioso professore, presunto musicista, in realtà capobanda di un pericoloso gruppo di malviventi che la donna riuscirà a smascherare. Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, nei due ruoli principali, saranno affiancati da un ottimo cast composto da Mario Scaletta, Roberto D’Alessandro, Pietro Casella, Marco Todisco; le scene dello spettacolo sono di Fabiana Di Marco, i costumi di Graziella Pera.
Come di consueto, lo spettacolo sarà preceduto dall’Incontro a teatro, alle 20.00 al Ridotto, con Francesco Bettin, critico di teatro per la storica rivista “Sipario”, che presenterà al pubblico lo spettacolo.
Per le due repliche dello spettacolo al Teatro Comunale di Vicenza, un atto unico di 95 minuti, restano ancora dei biglietti.
I biglietti per gli spettacoli di Prosa in Sala Maggiore sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) aperta dal martedì al sabato (esclusi i festivi) dalle 15.00 alle 18.15, oppure al telefono, chiamando lo 0444 324442 nei giorni di apertura della biglietteria dalle 16.00 alle 18.00, oppure online sul sito del teatro; costano 30 euro l’intero, 25 euro il ridotto over 65, 15 euro il ridotto under 30 e 12 euro il prezzo ultime file (dalla T alla Y).
Per gli studenti universitari in possesso della VI-University Card è previsto un biglietto unico a 7 euro; è possibile comprare i biglietti anche tramite con la Carta del docente e lo spettacolo può essere incluso anche nei Carnet Prosa&Danza.