LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Un gruppo di oltre 100 persone a bordo di un’imbarcazione all’interno della zona di ricerca e soccorso (SAR) di Malta ha riferito di essere stato colpito da colpi d’arma da fuoco della Guardia costiera libica nel pomeriggio di domenica, secondo quanto denunciato dall’ONG Alarm Phone.
Alarm Phone, che gestisce una linea diretta per i migranti che attraversano il Mediterraneo, ha riferito che la chiamata di soccorso è arrivata intorno alle 13:30 da un’imbarcazione con circa 113 persone a bordo, situata a circa 90 miglia nautiche a sud-est di Malta. “Le persone riferiscono che in questo momento la cosiddetta Guardia costiera libica sta sparando contro di loro!”, ha scritto l’ONG sui social media, esortando le autorità europee a intervenire immediatamente per fermare l’attacco e mettere in salvo le persone a bordo. La zona SAR di Malta, una delle più estese del Mediterraneo, coincide in gran parte con la sua regione d’informazione di volo ù un’eredità del periodo di dominio britannico. Tuttavia, le ONG accusano spesso Malta e Italia di rispondere con lentezza alle chiamate di soccorso dei migranti, mentre intensificano la cooperazione con la Libia per ridurre gli sbarchi.
Le organizzazioni per i diritti umani hanno ripetutamente documentato abusi contro i migranti in Libia, dove governi rivali e milizie controllano diverse aree del paese. Nonostante questa instabilità, gli Stati membri dell’UE continuano a fare affidamento sulle autorità libiche per intercettare i barconi prima che raggiungano le acque europee. Malta sostiene da tempo che la gestione dei flussi migratori richieda un coordinamento regionale, ma i critici affermano che il suo approccio trascura gli obblighi umanitari.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).