venerdì, Aprile 18, 2025

A Trento Giacomo Cipper in mostra al Castello del Buonconsiglio

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Uno sguardo cupo e triste sulla disperazione della povera gente. Una testimonianza, che è anche una denuncia, su come vivevano le classi più umili ai primi del ’700. A Trento, Giacomo Cipper è protagonista della mostra al Castello del Buonconsiglio, “Il teatro del quotidiano. Giacomo Francesco Cipper ‘Tedesco’ (1664-1736)”, aperta fino al 14 settembre. L’esposizione presenta un tipo di pittura particolare, che dipinge i chiaroscuri di misere esistenze, le angosce di chi ha difficoltà di sussistenza.
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Giacomo Francesco Cipper, Giovane coppia di contadini con musici, Budapest

L’ispirazione al maestro Caravaggio

Cipper fa parte di quel gruppo di pittori realisti e attenti ai disperati che diventano i protagonisti delle loro opere.
Si tratta sicuramente di un tipo di arte che deriva direttamente dal Caravaggio, il cui genio ha denunciato e demolito tutte le credenze del periodo buio della Controriforma ai primi del 600.

E’ un tipo di pittura con contenuti forti, che si oppone ai tenui paesaggi naturali e idilliaci dei pittori delle grandi corti (si pensi a Tintoretto), che riflettevano nei loro quadri lo sfarzo, la solennità e i piaceri a volte eccessivi della nobiltà europea. Cipper fa l’opposto: gesti umili e stentati, visi scavati dall’angoscia, persone vestite di stracci e brutte a vedersi parlano di una realtà disperata, ma largamente diffusa.

Giacomo-Francesco-Cipper-Scena-familiare in mostra al Castello del Buonconsiglio
Scena familiare, Cipper in mostra al Castello del Buonconsiglio

Le opere più importanti in esposizione a Trento

Di Giacomo Cipper, in mostra al Castello del Buonconsiglio di Trento, troviamo e opere più significative del Maestro di origine austriaca, ma che si è formato a Milano: “Pranzo di contadini con giovane flautista” (1720-1730), “Giovanetta con ciotola”, (1720 circa), “Il mercato di pesce e verdure con donna che fila, giovane pescivendolo e giocatori di carte” (1705 circa), “L’arrotino e la zingara” (1705-1710) e “Donna anziana con braciere” (1715-1720). Quest’ultimo un capolavoro assoluto, manifesto dell’estetica e dei contenuti di Cipper, che ben si abbina con altri quadri in mostra, come “Filatrice” (1730-1733) di Giacomo Ceruti e “Parca Làchesi (anziana con fuso)” (1654) di Pietro Bellotti, anch’essi ineguagliabili cantori dell’umanità sconfitta e disperata.
A Trento Giacomo Cipper in mostra al Castello del Buonconsiglio:
dal 12 Aprile al 14 Settembre 2025.
Indirizzo: Via Bernardo Clesio 5
Telefono per informazioni: +39 0461233770
E-Mail info: [email protected]

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