(Articolo sul valore del bosco da L’AltraVicenza allegata a VicenzaPiù Viva n. 296, sul web per gli abbonati, acquistabile in edicola in versione cartacea).
Si chiama Forest corporate wellbeing, tradotto: il benessere aziendale forestale, ed è l’evoluzione naturale del welfare, inteso come impegno sociale per le imprese. Cosa c’entra con il progetto “Incanto del bosco” giardino selvatico, giardino dell’anima?
C’entra eccome perché il reale valore delle imprese è determinato sia dalla valutazione delle performance economiche sia dalla misurazione dell’impatto ambientale e sociale.
Il “Bilancio di sostenibilità” (detto anche Bilancio ESG) permette di condividere in modo chiaro e trasparente sia le intenzioni sia gli obiettivi raggiunti sui temi ambientali, sociali e di governance, che stanno alla base dello sviluppo sostenibile: consumi, emissione CO2, benessere aziendale, impegno sociale.
Per questo l’associazione si rivolge anche alle aziende chiedendo l’adesione ed il sostegno al progetto attraverso l’adozione del bosco o con iniziative di volontariato che coinvolgano i dipendenti, come la cura e la pulizia del bosco o la realizzazione delle numerose aree tematiche in via di sviluppo. Oltretutto, la collaborazione con l’associazione offre all’azienda ulteriori possibilità di detrazione fiscale.
Un recente convegno pubblico svoltosi nel salone nobile di Villa Gian Giorgio Trissino, centro culturale di Cornedo Vicentino, ha testimoniato il grande interesse da parte della cittadinanza accorsa davvero numerosa. Un chiaro segnale che ormai le tematiche dedicate all’ambiente e ai boschi sono recepite dalla popolazione in modo positivo e consapevole.