Ricorre quest’anno il decennale della morte del poeta nordirlandese Seamus Heaney (1930-2013), vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1995. Per celebrare l’occasione, la Biblioteca Civica Bertoliana, insieme a Rossella Pretto e Monica Centanni, propone un evento il 30 novembre alle 18 nella sala Dalla Pozza di Palazzo Cordellina, per presentare il libro “Speranza e storia. Le quattro versioni sofoclee” di Heaney, curato da Sonzogni, Guzzo, Pretto, Zanetti (Il Convivio Editore, 2022).
La Bertoliana, in collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it, il Centro Culturale di Milano e l’Università di Catania, partecipa al progetto “Le pietre parlano – Heaney e l’Italia”, ideato e curato da Francesco Napoli e Rossella Pretto, al fine di ripercorrere e riflettere sull’attualità della poesia di Heaney e sul suo pensiero letterario e linguistico, tenendo conto del profondo legame che il poeta irlandese aveva con l’Italia, in particolare attraverso lo studio di Dante, Virgilio e Giovanni Pascoli.
Il libro “Speranza e storia” raccoglie per la prima volta in traduzione italiana tutte le versioni di Sofocle scritte da Seamus Heaney. Le riscritture complete di “Filottete. La cura a Troia” (1990) e di “Antigone. La sepoltura a Tebe” (2004) sono accompagnate da un estratto di “Edipo a Colono. Quanto accadde a Colono” (2004) e di “Aiace. Testimonianza: il caso di Aiace” (2004). Queste versioni rappresentano due elementi fondamentali della poetica del premio Nobel: la traduzione letteraria come spazio “originale” per arricchire la propria scrittura e la rilettura dei classici come spazio “ideale” per riflettere e far riflettere sulla natura umana nel passato, presente e futuro.
Rossella Pretto è una poetessa, traduttrice e redattrice di riviste letterarie. Nel 2020 è uscito il suo primo poemetto, “Nerotonia”, ispirato a Macbeth (Samuele Editore). Ha curato, insieme a Marco Sonzogni, “Memorial di Alice Oswald” (Archinto, 2020) e “Speranza e Storia. Le quattro versioni sofoclee di Seamus Heaney” (Il Convivio Editore, 2022). Inoltre, ha curato la riedizione della traduzione di “La Terra desolata” di T.S. Eliot di Elio Chinol (InternoPoesia, 2022). I suoi articoli sono stati pubblicati su “Alias-Il Manifesto”, “Poesia”, “L’Ottavo”, “Journal of Italian Translation”, “Studi Cattolici” e “L’Estroverso”.
Monica Centanni è una filologa classica, esperta di greco antico e accademica olimpica. Insegna Lingua e letteratura greca all’Università Iuav di Venezia. Si occupa di teatro antico (drammaturgia, strutture, funzione politica della tragedia greca; riprese del dramma classico nel Novecento), civiltà tardo-antica (il romanzo ellenistico e il passaggio tra paganesimo e cristianesimo) e storia della tradizione classica nella cultura artistica e letteraria, dall’antico al contemporaneo. Ha curato mostre ed eventi teatrali, ed è autrice di studi e monografie su questi temi.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: [email protected]
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Fonte: La Bertoliana omaggia il premio Nobel Seamus Heaney a 10 anni dalla sua scomparsa , Comune di Vicenza