Questa mattina, martedì 2 maggio 2023, in conferenza stampa, è stata presentata la V edizione di “Generazione Teatro”, alla presenza del Sindaco di Lonigo, Pieluigi Giacomello, dell’Assessore al Teatro Alberto Bellieni, del CDA del Teatro nel suo vice presidente Francesco Rezzadore, del direttore artistico Alessandro Anderloni e, per gli Istituti scolastici, il Dirigente dell’ITA Trentin, Michele Ceron, per l’Ist.Comprensivo Ridolfi di Lonigo prof.ssa Zelda Ferrarese e a nome degli esperti per i corsi di teatro, prof.ssa Raffaella Benetti.
Dopo il successo della Stagione di Cartellone, conclusa con il sold out di “Oblivion Rhapsody”, il Teatro Comunale “G. Verdi” di Lonigo è pronto a riaprire con la rassegna più emozionante dell’anno: Generazione Teatro – Le Scuole fanno Teatro, dal 15 al 20 maggio, con inizio alle ore 20.30.
Generazione Teatro è la sfida che compiono i giovani attori e i loro insegnanti, in un percorso annuale di laboratori nelle scuole, condotti dagli esperti del Teatro Comunale di Lonigo, in coordinamento con il direttore artistico Alessandro Anderloni, che ha voluto questo progetto fin dal suo arrivo a Lonigo, con il pieno appoggio del Cda del Teatro, guidato da Manuela Bedeschi. Il progetto è finanziato dall’Amministrazione Comunale di Lonigo con l’Assessorato al Teatro, guidato da Alberto Bellieni, e dalla Fondazione Farmacia Miotti, oltre al sostegno di FIS-Fabbrica Italiana Sintetici per uno degli spettacoli in programma avente tema l’acqua e la sua salvaguardia. Supportano l’iniziativa anche gli altri amici del Teatro, già impegnati nella stagione principale: Autovega, Rino Mastrotto Group e UniCo.Ge. Il Teatro Comunale diventa così il luogo del domani, con centinaia di bambini, adolescenti e giovani che si cimenteranno sul palcoscenico nel ruolo di attori, e altri migliaia di coetanei che applaudiranno dalla sala e le gallerie, costruendo così la generazione teatrale di domani.
Il Sindaco di Lonigo, Pierluigi Giacomello, ha voluto partecipare alla presentazione per sostenere “la priorità”, data dalla sua Amministrazione, “al tema della scuola, che è bellezza, che è crescita culturale personale e della comunità di Lonigo, ringraziando inoltre la sensibilità della Fondazione Farmacia Miotti per l’attenzione riservata ai giovani e alle scuole”.
Alberto Bellieni, Assessore con delega al Teatro esprime la“felicità” di tutta l’Amministrazione comunale di Lonigo “per la partecipazione ampia e condivisa dei progetti con gli Istituti scolastici, i loro Dirigenti, gli Insegnanti e, naturalmente, gli studenti. Investire sui giovani significa promuovere un incubatore di interesse per il teatro che poi si trasforma in una scuola di vita per i ragazzi. L’obiettivo, è chiaro, è invitare gli studenti ad affrontare il teatro per la prima volta”. Riguardo al tema dell’inclusività, Bellieni esprime la “volontà entro l’anno di adeguare l’accesso al palcoscenico per permettere anche ai ragazzi con disabilità di far parte degli spettacoli, escludendo ogni barriera possibile”.
Manuela Bedeschi Presidente del Consiglio di Amministrazione del Teatro, esprime “sempre più soddisfazione di tutto il CDA e dell’Amministrazione Comunale nel vedere e assistere alla continua crescita di questo programma scolastico che coinvolge, oltre ad i ragazzi, anche le loro famiglie e la cittadinanza, in un crescendo di entusiasmo”.
Otto spettacoli che il Direttore Artistico Alessandro Anderloni definisce come: «La festa del teatro del futuro. Quei bambini e ragazzi ritorneranno a teatro, perché quel luogo lo conserveranno nel cuore. Concludere ogni anno la stagione a Lonigo con la loro energia, il loro entusiasmo, i loro occhi riconoscenti è il miglior incoraggiamento per dare tutto ciò che possiamo per fare ancora più bella la prossima stagione e la prossima edizione del progetto: lo dobbiamo a loro. A loro lasceremo in consegna il Teatro Comunale di Lonigo, che ci sopravviverà». Anderloni ricorda che gli spettacoli in scena “sono un programma che si inventa insieme, a partire da novembre e che poi, a teatro, scatena l’energia incontenibile dei ragazzi”.
Il prof. Michele Ceron, Dirigente dell’Ist.Trentin, è “lieto di proseguire la collaborazione con il Teatro Comunale”, osservando, inoltre, come “siano proprio gli studenti timidi a partecipare con maggior motivazione alla sfida del palcoscenico”.
La prof.ssa Zelda Ferrarese, impegnata con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Ridolfi, vuole far sentire la voce degli insegnanti che “credono all’espressione potente del teatro che poi si riproporrà tutta la vita”.
Raffaella Benetti, in rappresentanza degli esperti che collaborano con le scuole, testimonia della sua esperienza, anche di studiosa, ricordando che “il teatro funziona quando è teatro di comunità, dove partecipano anche i genitori”.
Per quanto riguarda gli spettacoli, a contendersi il “ruggito leoniceno” dei più volonterosi, ci saranno gli allievi di tre Scuole Primarie: la “A.Giusti” di Almisano, la “F.O.Scortegagna” di Lonigo e la “S.G.Bosco” di Madonna di Lonigo.
Per i più grandicelli, saranno tre le Scuole Secondarie di I Grado “C.Ridolfi” di Lonigo, Istituto Tecnico Agrario Statale “A.Trentin” di Lonigo, con due spettacoli, e l’Istituto di Istruzione Superiore “Rosselli-Sartori” di Lonigo.
Due, invece, i progetti di laboratorio portati avanti: il primo è il Laboratorio Creativo “Quelli che…in viaggio verso il futuro”, interno all’Istituto Tecnico Agrario Statale “A.Trentin” di Lonigo e il secondo, è frutto del Laboratorio del Teatro Comunale di Lonigo per adulti guidato da Andreapietro Anselmi.
La coloratissima combriccola di attori dell’area di Lonigo, inizierà lunedì 15 maggio, con “L’Amore delle tre Melarance”, ispirato all’opera di C.Gozzi e S.Prokofiev, con testo e musiche originali di Raffaella Venetti e scene e costumi di Tiziana Storato. 34 tra attrici e attori e 53 voci del coro provenienti dalla Scuola Primaria “A.Giusti” di Almisano.
Martedì 16 maggio è il debutto della Scuola Primaria “F.O. Scortegagna” di Lonigo, con “Nessuno Siamo Perfetti”, per la regia di Marco Pasquale e Leonardo Zaupa. 111 attori con il sogno di un mondo di pace.
Mercoledì 17 maggio è all’insegna di un doppio spettacolo: si inizia con “Piccole storie di miracoli” dall’omonimo libro di Nicoletta Nicolin, adattamento di Stefano Rossi. I 26 studenti attori della Scuola Primaria “S.G.Bosco” di Madonna di Lonigo danno voce alla straordinaria raccolta di tavolette votive del santuario della Madonna dei Miracoli. A seguire, 14 attrici e attori della Scuola Secondaria di I Grado “C.Ridolfi” andranno in scena con “Le Metamorfosi”, adattamento e regia di Stefano Rossi, aprendoci l’universo fantastico e mitico del poeta Ovidio.
La doppia serata di giovedì 18 maggio, inizia con “Il peso delle cose”, coordinata da Giulia Castellani e Stefano Mazzardo per il Laboratorio Creativo “Quelli che…in viaggio verso il futuro”, interno all’Istituto Tecnico Agrario Statale “A.Trentin” di Lonigo. 15 musicisti, interpreti, tecnici e attrezzisti risponderanno alla domanda “Se il mondo corre, come faccio a non correre anch’io?”. In seconda serata, l’Istituto Tecnico Agrario Statale “A.Trentin”presenta “Niente è come sembra”, testo e regia di Stefano Rossi per 11 attori e attrici in scena sul tema della maschera sociale e della autenticità.
Venerdì 19 maggio l’Istituto di Istruzione Superiore “Rosselli-Sartori” di Lonigo alzerà il sipario sui 14 attori di “Spara!”, affidato alla regia di Alessandro Sanmartin, con la drammaturgia elaborata dagli stessi studenti. Il tema del conflitto, delle guerre e del teatro, ci porta ad essere dei combattenti nella vita che siamo chiamati a vivere.
Il gran finale di sabato 20 maggio è in chiave adulta, grazie al saggio di fine corso del Laboratorio del Teatro Comunale di Lonigo, con “In scena con Shakespeare”, per la regia di Andreapietro Anselmi, coordinatore e insegnante. 20 attrici e attori traggono insegnamento dalla recitazione, partendo dall’Amleto del Bardo, divenuto autore universale.