Negli ultimi anni, il Veneto si è affermato come un punto di riferimento sia per il cinema che per il fumetto, arti visive che, pur diverse, si intrecciano e si alimentano a vicenda, come abbiamo cominciato a evidenziare nella prima puntata della rubrica “Veneto cinema e fumetto“. Se il cinema ha raccontato la bellezza dei suoi luoghi, il fumetto ha saputo dare forma a personaggi e narrazioni che sono diventati iconici.
Il Veneto ha dato i natali ad alcuni dei più grandi maestri del fumetto, che trovano nella regione un punto di riferimento per la propria influenza artistica. Tra i nomi di spicco, spicca senza dubbio Milo Manara, nato a Lecce ma cresciuto a Verona. Famoso per il suo tratto sensuale e raffinato il fumettista ha conquistato lettori da ogni angolo del mondo. Manara ha saputo fondere erotismo e arte, creando personaggi come Giulio e la sua nemica o Baba Yaga, che sono diventati simboli di un’arte generatrice di forti emozioni.
Accanto a lui, ci sono Giorgio Cavazzano (nato a Venezia), che con il suo tratto innovativo ha reinventato i più amati personaggi Disney come Topolino e Paperino, dando loro un tocco di modernità e freschezza. Altrettanto significativo è Valerio Held, fumettista veneziano, autore di Zio Paperone e di numerosi altri personaggi che hanno fatto la storia del fumetto italiano e internazionale.
Tra i nuovi volti del fumetto veneto, emerge anche Silvia Ziche, nata a Thiene (Vicenza), che ha portato un’innovazione leggera e brillante nelle pagine di Topolino, dove ha creato personaggi moderni come Lucrezia. La sua capacità di unire ironia e delicatezza l’ha resa una delle autrici più apprezzate dai lettori più giovani.
Ma il Veneto è anche la casa di voci più impegnate e innovative come Claudio Calia (nato a Venezia), che con il suo graphic journalism affronta temi sociali e politici in modo incisivo e profondo. Con opere come L’orrore del Veneto e Senza parola, Calia ha dato voce a storie di grande rilevanza contemporanea. Giacomo Taddeo Traini, di Padova, con il suo stile diretto e chiaro, si distingue per la sua capacità di trattare temi di attualità, con un linguaggio visivo immediato che colpisce il pubblico giovane.
Oltre ai grandi autori, il Veneto ospita numerosi eventi che celebrano la cultura del fumetto. Tra i più importanti, c’è Be Comics!, il festival di Padova, che ogni anno richiama appassionati e professionisti da tutto il mondo, offrendo un palcoscenico ideale per fumettisti e illustratori. La prossima edizione si terrà il 15 e 16 marzo 2025, un’occasione imperdibile per scoprire nuove opere e incontrare i protagonisti del settore.
Non mancano manifestazioni come Vicenza Comics & Games, che propone una varietà di attività per i fan dei fumetti e dei giochi, e Treviso Comic Book Festival, che dal 2004 promuove il fumetto indipendente. Eventi come San Donà Fumetto e Ca’ Mestre Mega Comics (2024) sono momenti cruciali per la comunità di appassionati, mentre nel 2025, Cerea Comics & Games offrirà un’ulteriore opportunità di immergersi nell’universo dei fumetti e dei giochi.
Il Veneto offre anche numerose opportunità formative per chi desidera intraprendere una carriera nel mondo del fumetto e del cinema. La Scuola Internazionale di Comics di Padova è un punto di riferimento per chi vuole formarsi nel fumetto, nell’animazione e nella sceneggiatura. Mentre la BigRock si distingue per i suoi corsi di grafica digitale e sviluppo videogiochi. Inoltre, iniziative come lo Showrunner Lab, promosso dalla Veneto Film Commission, offrono borse di studio per laboratori dedicati alle serie TV, creando nuove opportunità per i giovani talenti. Il fumetto continua a rivivere nel presente sapendo accontentare e affascinare adulti, bambini e ragazzi. Il fumetto è un’arte universale che attraverso la sua immediatezza è capace di regalare al pubblico dei lettori un profondo stupore che viene tramandato di generazione in generazione.
Alla prossima…
Le puntate di Veneto cinema e fumetto