martedì, Dicembre 9, 2025

Torture e sequestro di persona a Roma, 11 misure cautelari tra cui 5 minorenni

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ROMA (ITALPRESS) – I Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere hanno dato esecuzione a due provvedimenti applicativi di misure cautelari nei confronti di 6 maggiorenni, destinatari di custodia cautelare in carcere, e di 5 minorenni, 2 destinatari di custodia cautelare presso Istituto Penale Minorile e 3 collocati presso una comunità. Gli 11, tutti italiani e domiciliati a Roma, sono gravemente indiziati, a vario titolo, di tortura, sequestro di persona e tentata estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, porto abusivo di esplosivo in luogo pubblico e danneggiamento aggravato. Le ordinanze sono state emesse dai gip del Tribunale di Roma e del Tribunale per i Minorenni di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura capitolina e della Procura per i Minorenni di Roma.

L’indagine, che ha preso il via da un arresto in flagranza per droga avvenuto nel marzo 2025, ha consentito agli investigatori di acquisire elementi gravemente indiziari in ordine a due diversi episodi di tortura, lesioni e sequestro di persona a scopo di estorsione, avvenuti nel mese di gennaio 2025. In particolare, alcuni degli indagati, per debiti di droga e motivi di gelosia, avrebbero prelevato le vittime dalle loro abitazioni per condurle in un garage nel quartiere Massimina di Roma, dove le avrebbero private della libertà personale per alcune ore, legandole mani e piedi alle sedie, bendando gli occhi e facendole oggetto di ripetuti atti di crudeltà, quali pugni, schiaffi, con spranghe o altri oggetti contundenti, arrivando addirittura a versare acqua bollente addosso alle vittime che riportavano gravi lesioni. L’attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari circa le responsabilità in capo al mandante, all’esecutore materiale e ad altri soggetti a vario titolo coinvolti nell’atto dinamitardo avvenuto il 30 giugno scorso, a Roma, in via Calcagnini 39, il cosiddetto Bronx, insistente nel quartiere Primavalle, con il relativo cedimento dell’androne condominiale della palazzina Ater. L’episodio ha suscitato particolare preoccupazione e allarmismo tra gli abitanti della zona.

– foto ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

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