NAPOLI (ITALPRESS) – Torna il grande spettacolo alla Reggia di Caserta che si prepara a indossare il suo abito migliore per ospitare la nona edizione di “Un’Estate da Re”, vero e proprio viaggio tra le emozioni della musica sinfonica e d’autore, l’eleganza della danza e la potenza dell’opera. Toni Servillo (che aprirà il programma), Valery Gergiev, Daniel Oren, Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko ed Edoardo Bennato sono alcuni dei protagonisti internazionali dei sei imperdibili appuntamenti in programma dal 19 al 31 luglio in uno dei luoghi simbolo della bellezza italiana.
Il cartellone, ideato dal direttore artistico Antonio Marzullo, ha in serbo quest’anno due concerti di musica sinfonica con l’Orchestra del Teatro “G. Verdi” di Salerno, L’Accademia di Santa Cecilia e il violinista Giovanni Andrea Zanon, e i solisti dell’Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, un doppio straordinario appuntamento con l’opera “La traviata” con la regia di Riccardo Canessa, un gala di danza con i ballerini del Teatro alla Scala e, in chiusura, la musica dell’”impertinente Peter Pan”, Bennato.
Programmata e finanziata dalla Regione Campania (Fondi Coesione Italia 21/27), organizzata e promossa dalla società Scabec, in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno, “Un’Estate da Re” è stata presentata questa mattina nella sede della Regione di Palazzo Santa Lucia, a Napoli. Sono intervenuti il direttore della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, il direttore artistico di Un’Estate da Re, Antonio Marzullo e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Un’Estate da Re – dice il governatore – si conferma anche quest’anno l’iniziativa di punta del nostro cartellone estivo, un progetto che unisce bellezza, musica e valorizzazione dei luoghi simbolo della Campania. Ma il nostro impegno per la cultura non si ferma qui: in ogni angolo della Regione prenderanno vita decine di eventi che raccontano il nostro patrimonio, le nostre tradizioni, la nostra creatività. Continuiamo a investire nella cultura come leva di sviluppo, coesione e identità. La Campania – conclude De Luca – è oggi un modello nazionale di progettazione culturale diffusa e di qualità”.
“La Reggia di Caserta – afferma la direttrice Maffei – torna a essere sede di una rassegna che coniuga musica, cultura e valorizzazione del patrimonio. Il Primo Cortile del Palazzo Reale ospiterà le serate musicali, offrendo al pubblico anche l’opportunità di conoscere il Complesso vanvitelliano attraverso un biglietto agevolato. Con questa iniziativa, la Reggia di Caserta si conferma luogo della meraviglia e dell’ispirazione, e auspichiamo che, come sempre, l’accoglienza autentica e generosa che contraddistingue questa terra accompagni l’esperienza di chi sceglie di partecipare”.
“Oggi più che mai – sottolinea infine il direttore artistico Marzullo – Un’Estate da Re si conferma un progetto culturale di sistema, una realtà matura, autorevole e riconosciuta, che guarda al futuro con una visione chiara: coniugare la qualità artistica con la valorizzazione del territorio, facendo dialogare la grande tradizione con le istanze contemporanee, in un’ottica inclusiva, sostenibile e accessibile a tutti“.
– foto xc9/Italpress –
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