GENOVA (ITALPRESS) – La Regione Liguria ha presentato “Capodanno 2026 – La Mia Liguria”, un insieme di tanti eventi in 29 piazze pensati per celebrare l’arrivo del nuovo anno valorizzando l’identità ligure, le sue eccellenze e la capacità del territorio di attrarre visitatori e creare occasioni di partecipazione e sviluppo.
“L’offerta della Liguria per il Capodanno 2026 è ampia – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega ai Grandi Eventi, Alessandro Piana -. Un calendario ricchissimo di iniziative che attraverseranno tutta la Regione, dalla costa all’Entroterra. Con “La Mia Liguria” partirà proprio oggi una campagna di comunicazione social e sul sito istituzionale, pensata anche per i mercati di prossimità, in particolare Piemonte e Lombardia per incentivare i flussi turistici durante le festività”.
“Passare il Capodanno in Liguria è ormai diventato un must e anche quest’anno festeggiare l’arrivo del 2026 nelle nostre piazze sarà indimenticabile – afferma l’assessore regionale al Turismo e all’Agenzia In Liguria Luca Lombardi – Da Ponente a Levante avremo tantissimi eventi musicali e non solo che attireranno migliaia di turisti nelle nostre bellissime città, nelle nostre stupende località costiere e nei nostri incantevoli borghi dell’entroterra per un Capodanno diffuso nel vero senso del termine. Possiamo già oggi dire con certezza che le piazze dove si attenderà tutti insieme la mezzanotte saranno pienissime in quanto le presenze nelle strutture alberghiere di tutta la Liguria sono ormai avviate verso il sold out. Ringrazio l’Agenzia In Liguria per l’ottimo lavoro di coordinamento svolto”.
“Come Ufficio di Presidenza di Anci Liguria abbiamo condiviso mesi fa con Regione la necessità di coordinare e promuovere il Capodanno della Liguria affinché diventi l’espressione corale delle nostre comunità locali – afferma la vicepresidente di Anci Liguria Elisa Di Padova – Facendo sinergia, il territorio si trasforma in una meta ideale per il turismo ‘city break’ e non solo: ogni borgo e città accoglierà i visitatori non solo la notte del 31, ma per l’intero periodo delle festività. In quest’ottica, le campagne di promozione geolocalizzate verso Lombardia e Piemonte sono fondamentali per alimentare l’indotto generato dai grandi eventi. Se unita a una strategia turistica integrata, questa visione porta benefici a tutti. Invitiamo dunque a scoprire l’intera Liguria, e non una singola località, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno”.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia regionale di promozione dei grandi eventi come volano per lo sviluppo economico, turistico e culturale, con un’attenzione particolare al coinvolgimento dei Comuni e delle realtà locali, per garantire ricadute diffuse e durature su tutto il territorio ligure.
-Foto Regione Liguria-
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