La mostra sul Giappone a Piazzola sul Brenta in provincia di Padova, è un mix di elementi tra grazia, spiritualità e tradizione. “Giappone. Terra di Geisha e samurai” sarà visitabile nel favoloso ambiente espositivo di Villa Contarini, esso stesso un’opera d’arte tardo-rinascimentale realizzata dal genio di Andrea Palladio, fino al 29 giugno 2025.
All’interno della villa, al piano nobile, in un’ala prestigiosa (in passato addetta a ospitare feste e incontri tra lo sfarzoso e il galante), quattro ampie sale mostrano le bellezze raffinate del Sol Levante: opere d’arte tra pittura e scultura, oggetti preziosi come porcellane d’epoca istoriate e armature e costumi antichi.

Un viaggio tra arte, storia, geishe e samurai

Entriamo ora nel dettaglio di oltre tre secoli di creatività giapponese. Il racconto visivo attraversa riti, miti e disegni. Le raffigurazioni sono iconiche e raccontano una civiltà misteriosa. Una cultura affascinante, che ha sempre colpito l’immaginario dell’Occidente.
L’interesse per il Giappone diventò concreto a metà Ottocento. In quel periodo arrivarono in Europa i primi dipinti e oggetti giapponesi. Furono portati da viaggiatori avventurosi.
Così nacque il fenomeno del “Giapponismo“. Autori e artisti come Hiroshige, Utamaro e Hokusai, con i loro quadri del Monte Fuji e delle onde del mare, colpirono e crearono imitazione.
Le xilografie e il mondo Ukiyo-e in mostra a Padova
La mostra sul Giappone Villa Contarini a Padova con reperti affascinanti racconta l’arrivo in Europa del mondo nipponico e la fabulazione del racconto su di esso. I visitatori potranno ammirare le xilografie policrome, oppure le stampe cosiddette “ukiyo-e“, vergate su rotoli di carta di riso. Inoltre, saranno esposti anche arazzi con tigri feroci e paraventi affrescati, vere opere d’arte dal forte impatto visivo. Questi ultimi erano un raffinato emblema di appartenenza ai ranghi sociali più elevati.

Il tutto si svolge attraverso un percorso tematico che propone oltre 100 oggetti e manufatti. Si tratta, infatti, di pezzi provenienti da una collezione unica: quella del nippofilo Valter Guarnieri. Non a caso, Guarnieri è spesso di casa a Tokyo e dintorni, in particolare a Kyoto, città storica e spirituale per eccellenza, grazie ai suoi monasteri shintoisti e buddhisti zen.
Infine, merita una menzione speciale la selezione di kimono in seta. Questi capi, di rara bellezza e straordinaria eleganza, rappresentano veri e propri “outfit” tradizionali. Un tempo, accompagnavano la vita quotidiana di samurai e geishe.
Per informazioni: +39 351 809 9706. Complesso monumentale di Villa Contarini Fondazione G.E. Ghirardi, Via L. Camerini 1, Piazzola sul Brenta PD