FIRENZE (ITALPRESS) – “La variazione di bilancio rappresenta un intervento importante perché va a supportare da un lato settori che hanno necessità di un sostegno pubblico, dall’altro ad affrontare emergenze sulle quali la presenza della Regione diventa significativo”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, parlando dell’approvazione in Consiglio regionale toscano della variazione di bilancio. Variazione di bilancio che per Giani consta di “tre grandi capitoli, in primo luogo il sistema moda, con 39 milioni, che in realtà poi attivano un sistema di bandi sull’innovazione e sviluppo, sulla formazione professionale, sul riposizionamento di operai specializzati da un’azienda all’altra, che dà ossigeno a un settore che è vitale per la Toscana, dove lavorano più di 100mila persone e che ha necessità di concretezza nell’aiuto agli imprenditori e nel supporto alla formazione dei maestri e degli operai. Dall’altro una scelta forte sulla capacità di ristoro per gli eventi calamitosi che sono accaduti il 14 e 15 di marzo con 8 milioni divisi in 3 milioni di parte corrente di sostegno alle imprese e di 5 milioni ai residenti per quello che è stata una calamità che ha colpito quattro province da Firenze, Prato, Pistoia, e Pisa; e poi una serie di interventi di difesa del suolo che agiscono in modo puntuale da dove non possiamo aspettare che il tempo ci porti nuovamente dei rischi”.
“Il terzo capitolo è quello della cultura, 10,6 milioni sulle quali noi supportiamo quello che è l’attività delle nostre istituzioni culturali, degli eventi, dei momenti significativi che caratterizzano una Toscana che ha il volto della cultura e per questo è attratta e famosa in tutto il mondo. Poi 6 milioni di aumento di capitale alla società della Firenze Fiera, società in salute, società che vitalizza e propone investimenti alla Fortezza da Basso nel nuovo Padiglione Bellavista. Insomma poi una serie di interventi più puntuali che portano a dare il senso di una Toscana che è vicina ai territori, vicina ai Comuni, vicina alla realtà che tengono vive e forti le nostre comunità” ha spiegato Giani.
I tratti di una nuova possibile variazione di bilancio non si possono ancora fare secondo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani “però io ho visto che vi sono le risorse perché interventi che avevamo previsto nel bilancio di previsione vivono una prospettiva di rallentamento. C’è spazio dunque per degli interventi che mi sono stati segnalati e sollevati dai sindaci, ma che avevano ancora una non ben precisata progettazione”, ha aggiunto il governatore. “Quindi saranno due mesi in cui questi interventi potranno emergere con forza, quelli fattibili e quelli su cui comunque la progettazione mette in evidenza l’efficienza, quindi ho parlato di questa eventualità che spero proprio si concretizzi fra giugno e luglio prima della chiusura per la prospettiva elettorale della Regione, e in questo senso dare una risposta a quei sindaci a cui non ho potuto dare soddisfazione in questa variazione di bilancio, ma che ancora prima della fine della legislatura lo possono vedere. Tutto però è molto generale e conseguentemente non è né quantificabile né individuabile”, ha concluso.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).