ROMA (ITALPRESS) – Il decreto-legge Milleproroghe, approvato oggi in Consiglio dei ministri, sancisce il rinvio della scadenza di alcuni termini normativi inerenti al settore del turismo.
In particolare: le strutture ricettive o termali potranno usufruire delle procedure autorizzative semplificate per realizzare progetti di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 31 dicembre 2026; entro il 31 marzo 2026 piccole e microimprese di somministrazione di alimenti e bevande e quelle turistico-ricettive potranno stipulare polizze assicurative a copertura dei danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali, garantendo così la possibilità di operare una scelta più consapevole, nell’ottica di incrementare la competitività del comparto; gli intestatari catastali di strutture ricettive all’aperto, in cui sono presenti allestimenti mobili di pernottamento dotati di meccanismi di rotazione in funzione, dovranno presentare gli atti di aggiornamento di mappe catastali e del Catasto fabbricati, relativi agli allestimenti mobili in strutture ricettive all’aperto, nell’ambito degli adempimenti richiesti dalla normativa sulla irrilevanza catastale degli allestimenti mobili in strutture ricettive all’aperto, entro il 15 dicembre 2026.
“L’ampliamento di questi termini va incontro alle esigenze degli operatori del turismo, concedendo loro uno spazio temporale più ampio per accedere a una serie di misure volte al potenziamento e alla crescita dell’industria turistica”, spiega il ministero del Turismo in una nota.
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